Procedure per l'attuazione dei programmi e degli interventi ammessi alle agevolazioni della Comunita' europea a valere sulle disponibilita' finanziarie recate dal decreto-legge 14 agosto 1992, n. 363.(GU n.262 del 6-11-1992)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 1 marzo 1986, n. 64, recante la disciplina organica dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno, ed in particolare l'art. 13 della medesima, che autorizza l'Agenzia per la promozione e lo sviluppo del Mezzogiorno a concedere alle regioni meridionali contributi speciali per la realizzazione dei programmi e interventi ammessi alle agevolazioni della Comunita' economica europea, sulla base di criteri e modalita' fissati nel programma triennale per il Mezzogiorno; Visto il regolamento CEE n. 2052/88 del Consiglio del 24 giugno 1988 relativo alla missione dei fondi a finalita' strutturali, alla loro efficacia e al coordinamento dei loro interventi e di quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti; Visto il regolamento CEE n. 4253/88 del Consiglio del 19 dicembre 1988 recante disposizioni di applicazione del regolamento CEE n. 2052/88 per quanto riguarda il coordinamento tra gli interventi dei vari fondi strutturali, da un lato, e tra tali interventi e quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari esistenti; Visto il regolamento CEE n. 4254/88 del Consiglio del 19 dicembre 1988 recante disposizioni di applicazione del regolamento CEE n. 2052/88 per quanto riguarda il Fondo europeo di sviluppo regionale; Visto il regolamento CEE n. 4255/88 del Consiglio del 19 dicembre 1988 recante disposizioni di applicazione del regolamento CEE n. 2052/88 per quanto riguarda il Fondo sociale europeo; Visto il regolamento CEE n. 4256/88 del Consiglio del 19 dicembre 1988 recante disposizioni di applicazione del regolamento CEE n. 2052/88 per quanto riguarda il FEAOG, sezione orientamento; Visto il regolamento CEE n. 2088/85 del Consiglio del 23 luglio 1985 relativo ai programmi integrati mediterranei; Visto il decreto-legge 14 agosto 1992, n. 363, concernente il rifinanziamento della predetta legge 1 marzo 1986, n. 64, di disciplina organica dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno ed in particolare l'art. 1, commi 4 e 5; Visto il decreto del Ministro del tesoro n. 172541 del 29 settembre 1992, recante le conseguenti variazioni al bilancio dello Stato per l'anno 1992; Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee ed adeguamento interno agli atti normativi comunitari ed in particolare l'art. 5 che istituisce il Fondo di rotazione nell'ambito del Ministero del tesoro - Ragioneria generale dello Stato e l'art. 6 che disciplina le erogazioni del Fondo; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568, recante il regolamento sull'organizzazione e sulle procedure amministrative del predetto Fondo di rotazione; Vista la legge 19 febbraio 1992, n. 142, ed in particolare gli articoli 74 e 75; Viste le proprie delibere del 29 dicembre 1986 concernenti l'approvazione del programma triennale 1987-89 di interventi nel Mezzogiorno e l'approvazione del primo piano annuale di attuazione; Viste le proprie delibere del 3 agosto 1988 concernenti l'aggiornamento del programma triennale di sviluppo del Mezzogiorno 1988-90 e l'approvazione del secondo piano annuale di attuazione del predetto programma triennale; Vista la propria delibera del 15 marzo 1990 riguardante la rimodulazione dei contributi P.I.M., nonche' le successive del 29 marzo 1990 concernenti l'approvazione dell'aggiornamento del programma triennale di sviluppo del Mezzogiorno 1990-92 e l'approvazione del terzo piano annuale di attuazione; Vista la propria delibera del 30 luglio 1991 concernente l'adozione di procedure per l'attuazione dei programmi e degli interventi ammessi alle agevolazioni della Comunita' economica europea; Vista la direttiva del Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno n. 8767 del 27 ottobre 1988; Sulla base dei lavori istruttori del gruppo di lavoro di cui alla propria delibera in data 2 dicembre 1987; Delibera: 1. La somma di lire 1.200 miliardi, destinata con delibera CIPE del 3 agosto 1988 al conseguimento delle finalita' di cui all'art. 13 della legge 1 marzo 1986, n. 64, e' attribuita alle sottoindicate regioni secondo la seguente ripartizione definita con delibera del 29 dicembre 1986: Regioni Miliardi di lire -- -- Toscana . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1,2 Marche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4,8 Lazio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34,8 Abruzzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82,8 Molise . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 64,8 Campania . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 217,2 Puglia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180,0 Basilicata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108,0 Calabria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 153,6 Sicilia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 213,6 Sardegna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 139,2 ------ Totale. . . 1.200,0 2. Le erogazioni di cui al comma 1 sono effettuate dal Fondo di rotazione di cui all'art. 5 della legge 16 aprile 1987, n. 183, direttamente alle regioni entro i limiti fissati per ciascun anno 1992, 1993 e 1994 dall'art. 1, comma 5, del decreto-legge 14 agosto 1992, n. 363. 3. In relazione agli impegni gia' assunti ed alle procedure attivate dall'Agenzia per la promozione e lo sviluppo del Mezzogiorno, ai sensi della delibera CIPE 30 luglio 1991, viene trasferita alle sottoindicate regioni, a valere sulle risorse dell'anno 1992, la somma di lire 264,57 miliardi, secondo la seguente ripartizione: Regioni Miliardi di lire -- -- Toscana . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0,36 Marche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1,44 Lazio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . -- Abruzzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8,43 Molise . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15,76 Campania . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27,44 Puglia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27,16 Basilicata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32,40 Calabria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46,08 Sicilia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63,90 Sardegna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41,60 ------ Totale. . 264,57 4. La restante quota di 35,43 miliardi di lire per il 1992 viene articolata, tra ciascuna delle regioni indicate al comma 1, secondo gli stessi criteri adottati per il riparto di cui al medesimo comma 1: Regioni Miliardi di lire -- -- Toscana . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0,04 Marche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0,14 Lazio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1,03 Abruzzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2,44 Molise . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1,91 Campania . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6,41 Puglia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5,31 Basilicata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3,19 Calabria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4,54 Sicilia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6,31 Sardegna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4,11 ------ Totale. . 35,43 5. Per gli anni 1993 e 1994, le richieste di finanziamento sono inviate dalle regioni interessate al Ministero del tesoro - Ragioneria generale dello Stato - Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie. Detto Fondo provvede alle conseguenti erogazioni con le modalita' di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568. 6. Lo stato di avanzamento delle azioni viene verificato anche sulla base delle informazioni contabili fatte pervenire al Fondo di rotazione da parte delle regioni su supporto informatico, tramite il sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato. Roma, 13 ottobre 1992 Il Presidente delegato: REVIGLIO