Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.266 del 11-11-1992)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Parma, approvato con regio decreto 13 ottobre 1927, n. 2797, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Vista la legge 14 agosto 1982, n. 590; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, e in particolare l'art. 16, comma 1, relativo alle modifiche di statuto; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 febbraio 1989, recante "Modificazioni all'ordinamento didattico universitario relativamente ai corsi di laurea in lingue e letterature straniere e in lingue e letterature straniere moderne"; Viste le proposte di modifica dell'ordinamento didattico formulate dalle autorita' accademiche di questo Ateneo; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare le nuove modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, per i motivi esposti nelle deliberazioni degli organi accademici di questa Universita' e convalidati dal Consiglio universitario nazionale nel suo parere; Visto il parere del Consiglio universitario nazionale espresso nell'adunanza del 13 febbraio 1992; Decreta: Lo statuto di questo Ateneo, approvato e modificato con i decreti sopraindicati, e' ulteriormente modificato come appresso: Art. 1. Gli articoli 40 e 43, compresi nel capo III riguardante la facolta' di lettere e filosofia, sono soppressi e sostituiti dai seguenti nuovi articoli: "Art. 40. - La facolta' di lettere e filosofia rilascia le lauree in lettere, in filosofia e in lingue e letterature straniere (europee)". Viene inoltre approvata la sostituzione di tutto l'art. 43 dello statuto dell'Universita' di Parma nel seguente testo: "CORSO DI LAUREA IN LINGUE E LETTERATURE STRANIERE (EUROPEE) Art. 43. - La durata del corso di studi per la laurea in lingue e letterature straniere (europee) e' di quattro anni. I titoli di ammissione sono quelli previsti dalle vigenti norme di legge. Il corso di laurea si articola in bienni ed indirizzi. Il primo biennio e' comune a tutti gli indirizzi e comprende nove esami, con quattro prove scritte ed orali di lingua. Il secondo biennio si articola in tre indirizzi (filologico-letterario, linguistico- glottodidattico, storico-culturale), ciascuno dei quali comprende dieci esami con tre prove scritte ed orali di lingua. Gli esami delle lingue e letterature straniere comprendono per ciascun anno di corso una prova scritta e orale di lingua, le cui modalita' sono determinate dal consiglio di corso di laurea. Gli insegnamenti del corso di laurea in lingue e letterature straniere (europee), suddivisi per area didattica, sono i seguenti: A) Area delle lingue e letterature straniere: a1) Anglistica: 1) lingua e letteratura inglese; 2) letteratura anglo-americana; 3) letteratura inglese moderna e contemporanea; 4) letterature dei Paesi di lingua inglese; 5) letterature dei Paesi anglofoni; 6) lingua e letteratura inglese medioevale; 7) lingua inglese; 8) storia della lingua inglese; 9) storia del teatro inglese; 10) storia della cultura inglese; 11) lingua e letteratura gaelica. a2) Germanistica: 1) lingua e letteratura tedesca; 2) storia della letteratura austriaca; 3) letteratura tedesca moderna e contemporanea; 4) lingua tedesca; 5) storia della lingua tedesca; 6) iddish; 7) storia del teatro tedesco; 8) lingua e letteratura olandese e fiamminga. a3) Francesistica: 1) lingua e letteratura francese; 2) letteratura francese contemporanea; 3) letterature dei Paesi francofoni; 4) lingua e letteratura francese medioevale; 5) lingua e letteratura provenzale; 6) lingua francese; 7) storia della lingua francese; 8) storia della civilta' francese; 9) storia del teatro francese. a4) Slavistica: 1) lingua e letteratura russa; 2) lingua russa; 3) storia della lingua russa; 4) storia della letteratura russa contemporanea; 5) lingua e letteratura polacca. a5) Iberistica: 1) lingua e letteratura spagnola; 2) lingua spagnola; 3) storia della lingua spagnola; 4) letteratura spagnola moderna e contemporanea; 5) lingua e letteratura spagnola medioevale; 6) letteratura ispano-americana; 7) lingua e letteratura catalana; 8) storia del teatro spagnolo; 9) storia delle lingue iberiche. a6) Lusitanistica: 1) lingua e letteratura portoghese; 2) lingua portoghese; 3) letteratura brasiliana. a7) Scandinavistica: 1) lingue e letterature scandinave. a8) Orientalistica: 1) lingua e letteratura cinese; 2) lingua e letteratura giapponese; 3) letteratura cinese moderna e contemporanea. a9) Neo-ellenistica: 1) lingua e letteratura neogreca. B) Area italianistica: 1) dialettologia italiana; 2) grammatica italiana; 3) letteratura italiana moderna e contemporanea; 4) letteratura italiana; 5) stilistica e metrica italiana; 6) storia della lingua italiana. C) Area delle scienze del linguaggio: 1) dialettologia; 2) fonetica e fonologia; 3) glottologia; 4) linguistica applicata; 5) linguistica generale; 6) psicolinguistica; 7) psicologia del linguaggio; 8) sociolinguistica. D) Area delle scienze glottodidattiche: 1) didattica delle lingue straniere moderne; 2) glottodidattica; 3) linguistica a computazionale; 4) linguistica a romanza; 5) metodologia dell'insegnamento della lingua inglese; 6) metodologia dell'insegnamento della lingua spagnola; 7) metodologia dell'insegnamento linguistico; 8) semantica e lessicologia. E) Area delle scienze dell'educazione: 1) metodologia e didattica; 2) pedagogia; 3) psicologia; 4) psicologia dell'educazione; 5) psicologia dell'eta' evolutiva; 6) psicologia sociale; 7) storia comparata delle istituzioni educative. F) Area delle scienze geografiche: 1) geografia; 2) geografia della popolazione; 3) geografia delle lingue; 4) geografia linguistica; 5) geografia regionale; 6) storia della geografia e delle esplorazioni geografiche. G) Area delle scienze filosofiche: 1) epistemologia; 2) estetica; 3) filosofia del linguaggio; 4) filosofia della scienza; 5) filosofia della storia; 6) filosofia teoretica; 7) storia della filosofia moderna e contemporanea; 8) storia della filosofia; 9) storia della scienza. H) Area delle lingue culture classiche: 1) ebraico e lingue semitiche comparate; 2) grammatica latina; 3) letteratura cristiana antica; 4) letteratura greca; 5) letteratura latina; 6) sanscrito; 7) storia della letteratura latina medioevale; 8) storia della lingua greca; 9) storia della lingua latina. I) Area delle scienze dell'arte, della musica e dello spettacolo: 1) storia del cinema; 2) storia del disegno, dell'incisione e della grafica; 3) storia del melodramma; 4) storia del teatro e dello spettacolo; 5) storia del teatro francese; 6) storia del teatro inglese; 7) storia del teatro spagnolo; 8) storia del teatro tedesco; 9) storia del teatro moderno e contemporaneo; 10) storia dell'arte contemporanea; 11) storia dell'arte dei Paesi europei; 12) storia dell'arte medioevale e moderna; 13) storia dell'arte medioevale; 14) storia dell'arte moderna e contemporanea; 15) storia dell'arte moderna; 16) storia della musica modena; 17) storia della musica. K) Area delle scienze filologiche: 1) filologia baltica; 2) filologia germanica; 3) filologia italiana; 4) filologia latina; 5) filologia romanza; 6) filologia slava; 7) filologia ugro-finnica. L) Area delle scienze storiche: 1) storia moderna; 2) storia medioevale; 3) storia contemporanea; 4) storia dei Paesi afro-asiatici; 5) storia dei Paesi latino-americani; 6) storia dei Paesi slavi; 7) storia dell'Europa. M) Area delle scienze storico-culturali: 1) antropologia culturale; 2) biblioteconomia e bibliografia; 3) paleografia e diplomatica; 4) storia delle tradizioni popolari; 5) storia e civilta' precolombiane dell'America; 6) storia della cultura inglese; 7) storia della cultura nord-americana; 8) storia della cultura francese; 9) storia della cultura tedesca; 10) storia della cultura ispanica; 11) storia della cultura russa; 12) storia della cultura dei Paesi di lingua francese; 13) storia della cultura dei Paesi di lingua inglese; 14) storia della cultura dei Paesi di lingua portoghese; 15) storia della cultura dei Paesi di lingua slava; 16) storia della cultura dei Paesi di lingua spagnola; 17) storia delle relazioni internazionali; 18) storia delle istituzioni e delle dottrine politiche. N) Area delle scienze della letteratura: 1) letteratura popolare; 2) letterature comparate; 3) metodologia e storia della critica letteraria; 4) semiologia della letteratura; 5) sociologia della letteratura; 6) storia della critica letteraria; 7) teoria della letteratura. O) Area delle scienze della comunicazione: 1) psicologia della comunicazione; 2) semiologia; 3) sociologia; 4) sociolinguistica; 5) sociologia della comunicazione; 6) teorie e tecniche delle comunicazioni di massa. Il biennio comune a tutti gli studenti del corso di laurea prevede le seguenti annualita': due della lingua e letteratura quadriennale (area A), ciascuna con la relativa prova scritta e orale di lingua; due della lingua e letteratura triennale (area A), ciascuna con la relativa prova scritta e orale di lingua; una di italianistica ("Letteratura italiana"), cui e' propedeutica una prova scritta (area B); una di scienze storiche (area L); una di scienze del linguaggio (area C); una a libera scelta (la scelta dello studente puo' aver luogo tra tutte le discipline attivate o mutuabili); una da scegliere tra le seguenti aree didattiche: area della lingua e letteratura quadriennale (area A), area della lingua e letteratura triennale (area A), italianistica (area B), scienze storico-culturali (area M), scienze della letteratura (area N), scienze geografiche (area F), lingue e culture classiche (area H). Il secondo biennio si articola in tre indirizzi: filologico-letterario; linguistico-glottodidattico; storico-culturale. L'indirizzo filologico-letterario comprende le seguenti annualita': due della lingua e letteratura quadriennale, ciascuna con la relativa prova scritta e orale di lingua (area A); due della lingua e letteratura triennale, con la relativa prova scritta e orale di lingua (area A); una della filologia afferente alla lingua quadriennale (area K); una della filologia afferente alla lingua triennale (area K); due dell'area della lingua e letteratura quadriennale (area A); due a scelta libera; una a scelta tra le seguenti aree didattiche: scienze della letteratura (area N), lingue e culture classiche (area H), italianistica (area B), scienze glotto-didattiche (area D). L'indirizzo linguistico-glottodidattico comprende le seguenti annualita': due della lingua e letteratura quadriennale, ciascuna con la relativa prova scritta e orale di lingua (area A); due della lingua e letteratura triennale, con la relativa prova scritta e orale di lingua (area A); una della filologia afferente alla lingua quadriennale (area K); una di scienze del linguaggio (area C); una di scienze glottodidattiche (area D); una di scienze dell'educazione (area E); due a scelta libera; una a scelta tra le seguenti aree didattiche: area della lingua e letteratura quadriennale (area A), area della lingua e letteratura triennale (area A), scienze filosofiche (area G), scienze della comunicazione (area O). L'indirizzo storico-culturale comprende le seguenti annualita': due della lingua e letteratura quadriennale, ciascuna con la relativa prova scritta e orale di lingua (area A); una della lingua e letteratura triennale, con la relativa prova scritta e orale di lingua (area A); una della filologia afferente alla lingua quadriennale (area K); una di scienze storiche (area L); due da scegliersi tra le seguenti aree: scienze filosofiche (area G), scienze geografiche (area F), scienze dell'arte, della musica e dello spettacolo (area I); due a scelta; una a scelta tra le seguenti aree didattiche: scienze storico- culturali (area M), area della lingua e letteratura quadriennale (area A), lingue e culture classiche (area H), italianistica (area B). Per essere ammesso all'esame di laurea, lo studente dovra' seguire i corsi e superare gli esami per un totale di diciannove esami con sette prove scritte ed orali di lingue straniere. La tesi di laurea verra' scelta all'interno dell'indirizzo di specializzazione e nel quadro della civilta' della lingua quadriennale. Il diploma di laurea menzionera' sia la lingua quadriennale sia l'indirizzo di specializzazione". Il presente decreto sara' inviato alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana per la pubblicazione. Parma, 27 aprile 1992 Il rettore: OCCHIOCUPO