Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.284 del 2-12-1992)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Modena, approvato con regio decreto 14 ottobre 1926, n. 2035, e successive modificazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e successive modificazioni; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 luglio 1980, n. 382; Vista la legge 14 agosto 1982, n. 590; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, con la quale e' stato istituito il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, in particolare, l'art. 16, comma 1, relativo alle modifiche di statuto; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341; Viste le proposte di modifica statutaria approvate dal senato accademico nella seduta del giorno 14 luglio 1992 e 4 settembre 1992; Rilevata la necessita' di apportare la modifica di statuto in deroga al termine triennale di cui all'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il parere favorevole espresso dal Consiglio universitario nazionale, nella seduta del giorno 23 luglio 1992; Decreta: Lo statuto dell'Universita' di Modena, approvato e modificato con i decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente modificato come segue: Dopo l'art. 91 viene inserito il diploma universitario in ingegneria meccanica con il relativo spostamento della numerazione seguente: Diploma universitario in ingegneria meccanica Art. 92. - Presso la facolta' di ingegneria e' istituito il corso di diploma universitario di ingegneria meccanica. Il predetto corso di diploma fa parte del settore dell'ingegneria industriale. L'iscrizione a tale corso e' regolata in conformita' alle leggi di accesso agli studi universitari. Il numero di iscritti sara' stabilito annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio della facolta' di ingegneria, in base ai criteri generali fissati dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, quarto comma, della legge n. 341/1990. Il corso puo' essere articolato in orientamenti fissati dalla facolta' all'atto dell'emanazione del regolamento. Al compimento degli studi viene conseguito il titolo di "diplomato in ingegneria meccanica". Art. 93. - Ai fini del proseguimento degli studi il corso di di- ploma universitario di cui all'art. 1 e' dichiarato affine a tutti i corsi di laurea della facolta' di ingegneria. Il criterio generale nel riconoscimento degli insegnamenti, seguiti con esito positivo nel corso di diploma universitario, e' quello della loro validita' culturale (propedeutica o professionale) nell'ottica della formazione richiesta per il conseguimento del di- ploma di laurea. Conseguentemente la facolta' potra' riconoscere tutti o parte degli insegnamenti seguiti con esito positivo nel corso di diploma universitario; la facolta' indichera', inoltre, sia gli insegnamenti integrativi, appositamente istituiti ed attivati, per completare la formazione per accedere al corso di laurea, che gli insegnamenti specifici del corso di laurea necessari per conseguire il diploma di laurea. Il consiglio di facolta' indichera', inoltre, l'anno di corso del corso di laurea cui lo studente si potra' iscrivere; tale anno di corso, per coloro che siano in possesso di diploma universitario, sara' di regola il terzo. Nei trasferimenti degli studenti da un corso di laurea ad un corso di diploma universitario, sempre della facolta' di ingegneria, il competente consiglio di facolta' riconoscera' gli insegnamenti sempre col criterio della loro utilita' al fine della formazione necessaria per il conseguimento del nuovo titolo ed indichera' il piano degli studi da completare per conseguire il titolo e l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi. I corsi di diploma universitario e quelli di laurea aventi identica denominazione sono considerati strettamente affini. Art. 94. - La durata degli studi dei corsi di diploma universitario in ingegneria e' fissata in tre anni. Ciascuno dei tre anni di corso potra' essere articolato in periodi didattici piu' brevi, specificandoli nel regolamento didattico della facolta'. Complessivamente l'attivita' didattica comprende almeno 2100 ore, di cui almeno 500 di attivita' pratiche di laboratorio o di tirocinio. L'attivita' di laboratorio potra' anche essere associata ai diversi corsi di insegnamento. L'attivita' di laboratorio e di tirocinio potra' essere svolta all'interno o all'esterno dell'Universita', anche in relazione ad un elaborato finale, presso qualificate istituzioni italiane o straniere con le quali si siano stipulate apposite convenzioni. L'attivita' di tirocinio, potra' essere ritenuta equivalente dal consiglio di corso di diploma, al massimo a due dei trenta moduli didattici necessari per conseguire il titolo. L'ordinamento didattico e' formulato con riferimento al modulo didattico che comprende una attivita' didattica complessiva (lezioni, esercitazioni, laboratori, ecc.) di almeno 50 ore. Per conseguire il diploma universitario occorre aver superato l'accertamento, con esito positivo, relativo agli insegnamenti previsti nel piano degli studi, con modalita' di esame stabilite dai consigli di facolta'. La facolta', nello stabilire le prove di valutazione degli studenti fara' ricorso a criteri di continuita' e di accorpamento in modo da limitare il numero degli esami tradizionali ad un numero sensibilmente inferiore a quello dei moduli didattici. L'art. 96 riporta per il corso di diploma universitario di ingegneria meccanica il numero dei moduli didattici e le relative aree disciplinari da includere obbligatoriamente nei curricula didattici. La facolta' completera' le indicazioni fino ad un numero di trenta moduli didattici, per raggiungere gli obiettivi didattico-formativi prefissati. Al fine di facilitare il ricorso ad esperienze e professionalita' esterne il corso di insegnamento potra' comprendere moduli da affidare a professori a contratto, con le modalita' previste nello statuto dell'Universita' di Modena. L'esame di diploma consiste in una discussione tendente ad accertare la preparazione di base e professionale del candidato; in esso potra' essere discusso un eventuale elaborato scritto. Art. 95. - Il consiglio di facolta', su proposta del consiglio di corso di diploma, determina, con apposito regolamento, in conformita' al regolamento didattico di Ateneo, l'articolazione del corso di di- ploma universitario. In particolare, nel regolamento sara' indicato il piano degli studi, nel rispetto dei vincoli di ore complessive di didattica e di area disciplinare di appartenenza dei moduli didattici. Nel piano degli studi sara' individuata la denominazione degli insegnamenti; ciascun insegnamento sara' costituito da un singolo modulo o dalla integrazione di diversi moduli o frazioni di moduli. Le denominazioni degli insegnamenti sono quelle riportate nella tabella XXIX e successive modifiche. Nel caso in cui il corso di insegnamento sia specifico del diploma e non sia mutuato da un corso di laurea affine, alla denominazione dell'insegnamento verra' aggiunta la sigla D.U. La designazione di insegnamenti integrati, con moduli didattici appartenenti a diversi gruppi concorsuali, sara' diversa da quella riportata nei gruppi stessi. Nel regolamento saranno anche riportati i vincoli, quanto ad insegnamenti positivamente superati, perche' uno studente possa iscriversi ad un anno di corso successivo. Art. 96. - Il curriculum del diploma universitario in "ingegneria meccanica" e' formulato con riferimento al modulo didattico. Nelle tabelle che seguono sono riportati il/i gruppo/i di discipline con il relativo numero di moduli didattici; quando necessario viene anche riportata una precisazione sui contenuti scientifico-professionali. Nella tabella A sono indicati i moduli didattici che concorrono a costituire gli insegnamenti comuni a tutti i diplomi universitari di ingegneria; nella tabella B3 i moduli didattici caratterizzanti il settore dell'ingegneria industriale; nella tabella C.3.4. gli ulteriori moduli didattici, specifici del corso di diploma universitario in "ingegneria meccanica". Moduli didattici comuni ai diplomi universitari in ingegneria tabella A: A021 Analisi matematica . . . . . . . . . . . . . . . . 2 m.d. A012 Geometria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 m.d. A041 Analisi numerica e matematica applicata . . . . . . 1 m.d. B011 Fisica generale . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 m.d. contenuto: fisica C060 Chimica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 m.d. contenuto: chimica I250 Sistemi di elaborazione delle informazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 m.d. contenuto: informatica di base I270 Ingegneria economico-gestionale . . . . . . . . . . 1 m.d. ______ Totale. . . 9 m.d. Moduli didattici comuni ai diplomi del settore industriale tabella B3: H071 Scienza delle costruzioni . . . . . . . . . . . . . 1 m.d. contenuto: meccanica dei solidi I090 Disegno industriale . . . . . . . . . . . . . . . . 1 m.d. contenuto: disegno tecnico industriale I050 Fisica tecnica . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 m.d. contenuto: termodinamica e trasmissione del calore I170 Elettrotecnica e tecnologie elettriche . . . . . . 1 m.d. contenuto: elettrotecnica e sue applicazioni I042 Macchine e sistemi energetici . . . . . . . . . . . 1 m.d. contenuto: sistemi energetici I140 Chimica applicata, scienza e tecnologia dei materiali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 m.d. contenuto: materiali e relative tecnologie ______ Totale. . . 6 m.d. Moduli caratterizzanti il diploma in ingegneria meccanica tabella C.3.4.: I030 Fluido dinamica . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 m.d. I050 Fisica tecnica . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 m.d. I042 Macchine e sistemi energetici . . . . . . . . . . . 1 m.d. I070 Meccanica applicata alle macchine . . . . . . . . . 1 m.d. I080 Progettazione meccanica e costruzione di macchine 1 m.d. I100 Tecnologie e sistemi di laborazione . . . . . . . . 1 m.d. I110 Impianti industriali meccanici . . . . . . . . . . 1 m.d. I180 Macchine ed azionamenti elettrici . . . . . . . . . 1 m.d. ______ Totale. . . 8 m.d. 7 m.d. da definire in sede locale. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Modena, 11 settembre 1992 Il rettore: VELLANI