Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.287 del 5-12-1992)
IL RETTORE Veduto lo statuto dell'Universita' degli studi di Pavia, approvato con regio decreto 14 ottobre 1926, n. 2130, e modificato con regio decreto 13 ottobre 1927, n. 2229, e successive modificazioni; Veduto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Veduto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Veduto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Veduta la legge 22 maggio 1978, n. 217; Veduta la legge 21 febbraio 1980, n. 28; Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162; Veduta la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vedute le proposte di modifica dello statuto formulate dalle autorita' accademiche dell'Universita' degli studi di Pavia; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare le nuove modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592; Veduto il parere favorevole del Consiglio universitario nazionale in data 15 settembre 1992; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Pavia, approvato e modificato con i decreti sopraindicati, e' ulteriormente modificato come appresso: Articolo unico Dopo l'art. 681 del vigente testo dello statuto, e con scorrimento automatico degli articoli successivi, viene inserita la scuola di specializzazione in cardiochirurgia secondo il seguente articolato: SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN CARDIOCHIRURGIA Art. 1. - E' istituita la scuola di specializzazione in cardiochirurgia presso l'Universita' degli studi di Pavia. La scuola ha lo scopo di insegnare e di approfondire gli studi nel campo della chirurgia cardiovascolare e di fornire le competenze professionali necessarie per il conseguimento del diploma che legittima l'assunzione della qualifica di specialista in cardiochirurgia. La scuola rilascia il titolo di specialista in cardiochirurgia. Art. 2. - La scuola ha la durata di cinque anni. Ciascun anno di corso prevede ottocento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in tre per ciascun anno di corso, per un totale di quindici specializzandi. Art. 3. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola provvedano la prima e la seconda facolta' di medicina e chirurgia. Art. 4. - Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i laureati in medicina e chirurgia. Per l'iscrizione alla scuola e' richiesto il possesso del diploma di abilitazione all'esercizio della professione. Art. 5. - La scuola comprende dieci aree di insegnamento e tirocinio professionale: a) struttura e metabolismo del cuore e dei vasi; b) fisiologia dell'apparato cardiovascolare; c) fisiopatologia respiratoria; d) chirurgia generale; e) diagnostica clinica e strumentale; f) patologia, clinica e terapia chirurgica cardiovascolare e toracica; g) patologia, clinica e terapia medica cardiovascolare; h) anestesia, rianimazione e terapia intensiva cardiovascolare; i) circolazione extracorporea, assistenza e sostituzione meccanica cardiocircolatoria; l) informatica medica e bioingegneria. Art. 6. - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e formativa professionale sono i seguenti: a) Struttura e metabolismo del cuore e dei vasi: embriologia e anatomia umana descrittiva e topografica; biochimica; biofisica. b) Fisiologia dell'apparato cardiovascolare: fisiologia dell'apparato cardiovascolare. c) Fisiopatologia respiratoria: fisiopatologia respiratoria. d) Chirurgia generale: patologia chirurgica generale I; patologia chirurgica generale II; clinica chirurgica generale. e) Diagnostica clinica e strumentale: semeiotica clinica delle cardiopatie; radiologia generale; indagini diagnostiche cardiovascolari non invasive I (elettrocardiografia, elettrocardiografia dinamica, vettorcardiografia, fonocardiografia, poligrafia, ecocardiografia); indagini diagnostiche cardiovascolari non invasive II (cardioangioradiologia, TAC, risonanza magnetica nucleare (RMN), metodiche radioisotopiche); indagini diagnostiche cardiovascolari invasive (emodinamica, elettrofisiologia); semeiotica strumentale delle angiopatie. f) Patologia, clinica e terapia chirurgica cardiovascolare e toracica: anatomia e istologia patologica I; anatomia e istologia patologica II; patologia e clinica delle angiopatie chirurgiche; patologia e clinica delle cardiopatie chirurgiche I; patologia e clinica delle cardiopatie chirurgiche II; terapia chirurgica e tecnica operatoria delle malattie del cuore e dei grossi vasi I; terapia chirurgica e tecnica operatoria delle malattie del cuore e dei grossi vasi II; terapia chirurgica e tecnica operatoria delle malattie del cuore e dei grossi vasi III; terapia chirurgica e tecnica operatoria delle vasculopatie periferiche; cardiochirurgia pediatrica I; cardiochirurgia pediatrica II; chirurgia toracica generale. g) Patologia, clinica e terapia medica cardiovascolare: cardiologia medica I; cardiologia medica II; cardiologia pediatrica; farmacologia e terapia cardiovascolare. h) Anestesia, rianimazione e terapia intensiva cardiovascolare: anestesia e rianimazione; terapia intensiva cardiovascolare I; terapia intensiva cardiovascolare II. i) Circolazione extracorporea, assistenza e sostituzione meccanica cardiocircolatoria: principi e tecniche della circolazione extracorporea; assistenza e sostituzione meccanica cardiocircolatoria. l) Informatica medica e bioingegneria: elementi di informatica medica; elementi di bioingegneria. Art. 7. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore di didattica formale e di tirocinio professionale guidato. Essa e' organizzata in una attivita' didattica teorico-pratica comune per tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in una attivita' didattica elettiva, prevalentemente di carattere tecnico-applicativo di ulteriori quattrocento ore, rivolta all'approfondimento del curriculum corrispondente ad uno dei settori formativo-professionali (monte ore elettivo). La frequenza nelle diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato: 1 Anno: Struttura e metabolismo del cuore e dei vasi (ore 100): embriologia e anatomia umana descrittiva e topografica ore 50 biochimica " 25 biofisica " 25 Fisiologia dell'apparato cardiovascolare (ore 50): fisiologia dell'apparato cardiovascolare " 50 Fisiopatologia respiratoria (ore 25): fisiopatologia respiratoria " 25 Chirurgia generale (ore 125): patologia chirurgica generale I " 125 Diagnostica clinica e strumentale (ore 50): radiologia generale " 50 Informatica medica e bioingegneria (ore 50): elementi di informatica medica " 50 Monte ore elettivo: ore 400. 2 Anno: Chirurgia generale (ore 150): patologia chirurgica generale II ore 150 Patologia, clinica e terapia chirurgica cardiovascolare e toracica (ore 125): anatomia e istologia patologica I " 50 patologia e clinica delle angiopatie chirurgiche " 50 patologia e clinica delle cardiopatie chirurgiche I " 25 Patologia, clinica e terapia medica cardiovascolare (ore 50): cardiologia medica I " 50 Anestesia, rianimazione e terapia intensiva cardiovascolare (ore 75): anestesia e rianimazione ore 75 Monte ore elettivo: ore 400. 3 Anno: Chirurgia generale (ore 150): clinica chirurgica generale ore 150 Diagnostica clinica e strumentale (ore 75): indagini diagnostiche cardiovascolari non invasive I " 50 semeiotica strumentale della angiopatie " 25 Patologia, clinica e terapia chirurgica cardiovascolare e toracica (ore 100): anatomia e istologia patologica II " 25 patologia e clinica delle cardiopatie chirurgiche II " 25 terapia chirurgica e tecnica operatoria delle malattie del cuore e dei grossi vasi I " 25 terapia chirurgica e tecnica operatoria delle vasculopatie periferiche " 25 Patologia, clinica e terapia medica cardiovascolare (ore 35): cardiologia medica II " 35 Circolazione extracorporea, assistenza e sostituzione meccanica cardiocircolatoria (ore 40): principi e tecniche della circolazione extracorporea " 40 Monte ore elettivo: ore 400. 4 Anno: Diagnostica clinica e strumentale (ore 100): semeiotica clinica delle cardiopatie ore 20 indagini diagnostiche cardiovascolari non invasive II " 40 indagini diagnostiche cardiovascolari invasive " 40 Patologia, clinica e terapia chirurgica cardiovascolare e toracica (ore 150): terapia chirurgica e tecnica operatoria delle malattie del cuore e dei grossi vasi II " 100 cardiochirurgia pediatrica I " 50 Patologia, clinica e terapia medica cardiovascolare (ore 100): cardiologia pediatrica " 50 farmacologia e terapia cardiovascolare " 50 Anestesia, rianimazione e terapia intensiva cardiovascolare (ore 50): terapia intensiva cardiovascolare ore 50 Monte ore elettivo: ore 400. 5 Anno: Patologia, clinica e terapia chirurgica cardiovascolare e toracica (ore 250): terapia chirurgica e tecnica operatoria delle malattie del cuore e dei grossi vasi III ore 100 cardiochirurgia pediatrica II " 75 chirurgia toracica generale " 75 Anestesia, rianimazione e terapia intensiva cardiovascolare (ore 75): terapia intensiva cardiovascolare II " 75 Circolazione extracorporea, assistenza e sostituzione meccanica cardiocircolatoria (ore 50): assistenza e sostituzione meccanica cardiocircolatoria " 50 Informatica medica e bioingegneria (ore 25): elementi di bioingegneria " 25 Monte ore elettivo: ore 400. Art. 8. - Durante i cinque anni di corso e' richiesta la frequenza nei seguenti reparti/divisioni/ambulatori/ laboratori: reparti clinici di degenza, reparto di terapia intensiva cardiovascolare, sale operatorie, ambulatori, laboratori di diagnostica non invasiva e invasiva, laboratori di indagini anatomiche, laboratori sperimentali e di bioingegneria. La frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue, compreso il monte ore elettivo di quattrocento ore annue, avverra' secondo delibera del consiglio della scuola, in modo tale da assicurare ad ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e formazione professionale. Il consiglio della scuola ripartira' annualmente il monte ore elettivo. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione che consenta allo specializzando ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. Art. 9. - Per tutto quanto non previsto dal presente statuto si fa riferimento alle norme generali delle scuole di specializzazione. Il presente decreto verra' inviato alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Pavia, 15 ottobre 1992 Il rettore: SCHMID