MINISTERO DELLE FINANZE

COMUNICATO

Concessione di dilazione del versamento delle entrate ai titolari dei
servizi di riscossione delle province di Bologna, Lecce e Potenza
(GU n.9 del 13-1-1993)

   Con  decreto  ministeriale  n.  1/9890  del  26  ottobre  1992, al
titolare della concessione del servizio  di  riscossione  dell'ambito
unico  della provincia di Bologna e' concessa dilazione, ai sensi del
quarto comma dell'art. 62 del decreto del Presidente della Repubblica
28 gennaio 1988, n. 43, fino alla scadenza della  rata  di  settembre
1993,   del   versamento   delle   entrate   per  l'ammontare  di  L.
34.397.313.000, corrispondente, al netto dei compensi di riscossione,
al carico di L.  34.400.390.637  iscritto  a  nome  dei  contribuenti
Barioni Antonio e Morgagni Giambattista.
   Resta  fermo per il concessionario l'obbligo di esperire tutti gli
atti dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e di  provvedere
al versamento, entro quindici giorni, dalle somme riscosse.
   L'intendenza  di finanza di Bologna dara' attuazione, con apposito
provvedimento, al predetto decreto e provvedera'  ad  ogni  ulteriore
adempimento  nonche' alla revoca o riduzione della dilazione concessa
in relazione alle riscossioni effettuate ed agli  sgravi  di  imposta
accordati ai contribuenti.
   Con  decreto  ministeriale  n.  1/10116  del  26  ottobre 1992, al
titolare della concessione del servizio di riscossione dell'ambito  A
della  provincia  di Lecce e' concessa dilazione, ai sensi del quarto
comma dell'art. 62 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  28
gennaio 1988, n. 43, fino alla scadenza della rata di settembre 1993,
del  versamento delle entrate per l'ammontare di L. 358.637.400, pari
al 60% dell'importo richiesto di L. 597.729.000,  corrispondente,  al
netto  dei  compensi  di  riscossione,  al  carico  di L. 598.780.616
iscritto a nome dei contribuenti vari.
   Resta fermo per il concessionario l'obbligo di esperire tutti  gli
atti  dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e di provvedere
al versamento, entro quindici giorni, dalle somme riscosse.
   L'intendenza di finanza di Lecce dara'  attuazione,  con  apposito
provvedimento,  al  predetto  decreto e provvedera' ad ogni ulteriore
adempimento nonche' alla revoca o riduzione della dilazione  concessa
in  relazione  alle  riscossioni effettuate ed agli sgravi di imposta
accordati ai contribuenti.
  Con decreto ministeriale  n.  1/10471  del  10  novembre  1992,  al
titolare  della  concessione  del servizio di riscossione dell'ambito
unico della provincia di Potenza e' concessa dilazione, ai sensi  del
quarto comma dell'art. 62 del decreto del Presidente della Repubblica
28  gennaio  1988,  n.  43, fino alla scadenza della rata di novembre
1993,  del  versamento  delle   entrate   per   l'ammontare   di   L.
5.385.193.053,  corrispondente, al netto dei compensi di riscossione,
al carico di L. 5.438.258.990 iscritto a nome di contribuenti vari.
   Resta fermo per il concessionario l'obbligo di esperire tutti  gli
atti  dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e di provvedere
al versamento, entro quindici giorni, dalle somme riscosse.
   L'intendenza di finanza di Potenza dara' attuazione, con  apposito
provvedimento,  al  predetto  decreto e provvedera' ad ogni ulteriore
adempimento nonche' alla revoca o riduzione della dilazione  concessa
in  relazione  alle  riscossioni effettuate ed agli sgravi di imposta
accordati ai contribuenti.