IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
NEL TRASPORTO
Visto il testo unico n. 1447/1912, recante la disciplina delle
concessioni di ferrovie all'industria privata;
Vista la legge 4 giugno 1991, n. 186, che istituisce il Comitato
interministeriale per la programmazione economica nel trasporto;
Visto il decreto-legge 11 luglio 1992, n. 333, convertito, con
modificazioni, nella legge 8 agosto 1992, n. 359, con il quale sono
stati trasformati in societa' per azioni alcuni enti pubblici
economici e sono state altresi' dettate norme per la trasformazione
di altri enti da parte del Comitato interministeriale per la
programmazione economica;
Vista la delibera CIPE del 12 agosto 1992, con la quale l'Ente
ferrovie dello Stato e' stato trasformato in S.p.a., ai sensi
dell'art. 18 del richiamato decreto-legge 11 luglio 1992, n. 333;
Visto il documento predisposto dal Ministro dei trasporti
concernente la concessione dal Ministero dei trasporti alle Ferrovie
dello Stato S.p.a.;
Ritenuto di dover procedere ad ulteriori approfondimenti sul
predetto atto di concessione;
I n v i t a
il Ministro dei trasporti a procedere, sentiti anche i Ministri
interessati, ai necessari approfondimenti sull'atto di concessione
Ministero dei trasporti-Ferrovie dello Stato S.p.a. e ad acquisire,
su tale atto, il parere del Consiglio di Stato.
Da atto:
1. Che la concessione Ministero dei trasporti-Ferrovie dello Stato
S.p.a. attualmente in vigore, rimane, ai sensi del decreto-legge n.
333/1992, pienamente valida ed efficace.
2. Che, pertanto, il Ministero dei trasporti e l'Ente Ferrovie
dello Stato S.p.a. continueranno a svolgere, nel rispetto delle
vigenti normative nazionali e comunitarie, tutte le attivita'
rientranti nelle rispettive competenze di soggetto concedente e
concessionario.
Roma, 23 dicembre 1992
Il Presidente delegato: REVIGLIO