Liquidazione coatta amministrativa della societa' cooperativa di produzione e lavoro "Centro tessile Villaputzu", in Villaputzu, e nomina del commissario liquidatore.(GU n.50 del 2-3-1993)1) "Centro tessile Villaputzu", in Villaputzu;
IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Viste le risultanze della ispezione ordinaria in data 22 luglio 1992 effettuata nei confronti della societa' cooperativa di produzione e lavoro "Centro tessile Villaputzu", con sede in Villaputzu (Cagliari), dalle quali si rileva che l'ente predetto non ha attivita' sufficienti per il pagamento dei debiti; Ritenuta la necessita' di sottoporre la cooperativa in parola alla procedura della liquidazione coatta amministrativa; Visti gli articoli 2540 del codice civile e 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Decreta: La societa' cooperativa di produzione e lavoro "Centro tessile Villaputzu", con sede in Villaputzu (Cagliari), costituita per rogito notaio dott. Ernesto Quinto Bassi, repertorio n. 32999 in data 28 febbraio 1986, e' posta in liquidazione coatta amministrativa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 2540 del codice civile e 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, ed il sig. dott. Carlo Deidda, nato a Cagliari il 4 novembre 1939 e residente in via Palestrina, 28, Cagliari, ne e' nominato commissario liquidatore. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 20 febbraio 1993 Il Ministro: CRISTOFORI