Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.53 del 5-3-1993)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Genova, approvato con regio decreto 7 ottobre 1926, n. 2054, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Visto il decreto ministeriale dell'11 febbraio 1991 riguardante "Modificazioni all'ordinamento didattico universitario relativamente al corso di laurea in scienze dell'educazione (ex pedagogia); Vista la proposta di modifica dello statuto formulata dal consiglio della facolta' di magistero in data 12 dicembre 1991, dal consiglio di amministrazione in data 10 marzo 1992 e dal senato accademico in data 12 marzo 1992 riguardante la trasformazione del corso di laurea di pedagogia in corso di laurea in scienze dell'educazione, tabella XV dell'ordinamento didattico nazionale; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare la nuova modifica proposta, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, per i motivi esposti nelle deliberazioni degli organi accademici e convalidati dal Consiglio nazionale universitario nel suo parere; Visti i pareri espressi dal Consiglio universitario nazionale nell'adunanza del 13 giugno 1992, che approva con modifiche da apportare d'ufficio la suddetta proposta e del 10 luglio 1992 che ribadisce la delibera del 13 giugno 1992; Viste le delibere del consiglio di facolta' di magistero in data 17 settembre 1992 e del senato accademico in data 24 luglio 1992 e del consiglio di amministrazione in data 5 ottobre 1992; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Genova, approvato e modificato con i decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente modificato come appresso: Articolo unico L'art. 65 relativo al corso di laurea in pedagogia viene soppresso e sostituito come segue: LAUREA IN SCIENZE DELL'EDUCAZIONE Art. 65. - Titolo di ammissione quello previsto dal primo comma dell'art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910. Durata e articolazione degli studi. Gli studi hanno la durata di quattro anni, e si articolano in un biennio iniziale comune e in tre bienni di indirizzo (insegnanti di scuola secondaria superiore, educatori professionali extrascolastici esperti nei processi di formazione). Titolo di studio rilasciato dal corso di laurea diploma di laurea in scienze dell'educazione. L'indirizzo seguito e' menzionato nel certificato di laurea. Denominazione degli insegnamenti. Nella tabella delle discipline, gli insegnamenti di area pedagogica a statuto sono indicati mediante denominazioni semplificate. Ciascuna denominazione semplificata corrisponde a uno o piu' insegnamenti a statuto. Le corrispondenze tra le denominazioni semplificate e gli insegnamenti o i gruppi di insegnamenti a statuto sono contenute nella tabella I. Durata complessiva degli studi e durata annuale o semestrale degli insegnamenti. Gli insegnamenti del piano di studio corrispondono, nel complesso a venti annualita' cioe' a quaranta semestralita', venti semestralita' sono collocate nel primo biennio, venti nel secondo. Per taluni insegnamenti e' prevista una durata semestrale, per altri insegnamenti la decisione intorno alla durata annuale o semestrale e' demandata anno per anno al consiglio di corso di laurera. Esame di laurea. Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver superato gli esami degli insegnamenti del primo biennio, pari a venti semestralita' del biennio di indirizzo scelto e dovra' aver ottenuto un giudizio favorevole secondo modalita' stabilite dalla facolta' al termine di due semestri di una lingua straniera e di un semestre di informatica. L'esame di laurea consiste nella discussione di un elaborato scritto. TABELLA 1 Insegnamenti di area pedagogica Denominazioni a statuto nella Universita' semplificate - - Filosofia dell'educazione, istituzioni di pedagogia, Pedagogia pedagogia, pedagogia generale, pedagogia sociale generale Educazione degli adulti Educazione degli adulti Storia della pedagogia, storia della pedagogia e Storia della delle istituzioni scolastiche pedagogia Storia della scuola, storia della scuola e delle Storia della istituzioni educative, storia della scuola e scuola e delle delle istituzioni scolastiche, storia delle istituzioni istituzioni educative, storia delle scuole e educative delle istituzioni educative, storia dell'educazione e delle istituzioni scolastiche Educazione comparata, pedagogia comparata, storia Educazione comparata delle istituzioni educative comparata Didattica, didattica generale, metodologia didattica, Metodologia metodologia didattica dell'insegnamento medico, e didattica metodologia e didattica, metodologia e didattica dell'insegnamento medico, metodologia e didattica generale, teoria e storia della didattica, istituzioni di educazione civica Ortopedagogia, pedagogia speciale, pedagogia speciale Pedagogia e correttiva speciale Informatica e tecnologie dell'educazione, metodologia Tecnologie e didattica degli audiovisivi, pedagogia e dell'istru- psicologia delle comunicazioni di massa, tecnologia zione dell'educazione Docimologia Docimologia Pedagogia sperimentale Pedagogia sperimentale Filosofia e storia della letteratura per l'infanzia, Letteratura letteratura per l'infanzia, storia della per l'infanzia letteratura per l'infanzia Istituzioni di diritto pubblico e legislazione Istituzioni scolastica, diritto scolastico italiano e di diritto comparato, diritto scolastico italiano e straniero pubblico e legislazione scolastica TABELLA 2 Insegnamenti del primo biennio a) Insegnamenti di area pedagogica: pedagogia generale; storia della pedagogia; storia della scuola e delle istituzioni educative. b) Insegnamenti di area filosofica: filosofia teoretica; storia della filosofia. c) Insegnamenti di area psicologica: psicologia generale; psicologia dell'eta' evolutiva; psicologia sociale. d) Insegnamenti di area socio-antropologica: antropologia culturale; sociologia; sociologia dell'educazione. e) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ricerca: metodologia della ricerca sociale; pedagogia sperimentale; statistica (applicata alla ricerca educativa). f) Insegnamenti di area storica: storia medioevale; storia moderna; storia contemporanea. g) Insegnamenti opzionali: due corsi semestrali, oppure un corso annuale. Note: Ciascuno degli insegnamenti compresi nell'area pedagogica, filosofica, psicologica, socio-antropologica e della metodologia della ricerca deve essere seguito almeno per un corso semestrale. Gli insegnamenti dell'area pedagogica devono essere seguiti per una durata complessiva equivalente a quattro corsi semestrali. Gli insegnamenti dell'area filosofica devono essere seguiti per tre corsi semestrali o per una durata complessiva ad essi equivalente. Lo studente deve seguire due insegnamenti di area storica, scegliendoli fra i tre indicati. Tra gli insegnamenti opzionali rientrano tutti quelli attivati dal corso di laurea e non ancora scelti. Nel corso del primo biennio, lo studente deve altresi' seguire due corsi semestrali di lingua straniera e un corso semestrale di informatica tra quelli attivati presso la facolta'. Le modalita' di valutazione saranno definite dal consiglio di facolta'. TABELLA 3 Insegnamenti del secondo biennio: indirizzo "insegnanti di scuola secondaria superiore" a) Insegnamenti di area pedagogica: educazione comparata; metodologia e didattica; docimologia; tecnologie dell'istruzione; letteratura per l'infanzia. b) Insegnamenti dell'area filosofica: estetica; filosofia teoretica; filosofia morale; logica; filosofia della scienza; filosofia del linguaggio; storia della filosofia; ermeneutica filosofica; filosofia della religione; filosofia della storia; gnoseologia; propedeutica filosofica; storia delle filosofia antica; storia della filosofia italiana; storia della filosofia medievale; storia della filosofia moderna e contemporanea; storia della storiografia filosofica; storia del pensiero scientifico. c) Insegnamenti di area storica: storia antica; storia medioevale; storia moderna; storia contemporanea; metodologia della ricerca storica; storia della storiografia; storia del pensiero politico moderno e contemporaneo. d) Insegnamenti di area psicologica: psicologia generale; storia della psicologia; psicologia dell'educazione (oppure psicologia pedagogica oppure psicopedagogia); psicologia dinamica; psicologia dell'eta' evolutiva; psicologia sociale. e) Insegnamenti di area socio-antropologica: sociologia della famiglia; sociologia delle comunicazioni di massa; sociologia dei processi culturali; storia della sociologia; sociologia; antropologia culturale; sociologia dell'educazione; geografia storica; geografia umana. f) Insegnamenti di area giuridica: istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica. g) Insegnamenti di area storico-linguistico-letteraria: filologia (relativa alla lingua e letteratura scelta); letterature comparate; storia della lingua italiana; lingua e letteratura straniera europea; storia comparata delle letterature europee; storia della lingua (relativa alla lingua e letteratura scelta). Note: Ciascuno degli insegnamenti compresi nell'area pedagogica deve essere seguito almeno per un corso semestrale: fra gli insegnamenti dell'area filosofica, sette devono essere seguiti almeno per un corso semestrale; fra tali sette insegnamenti vanno comunque seguiti: filosofia morale, filosofia teoretica, storia della filosofia; nel caso in cui filosofia teoretica e storia della filosofia siano gia' stati seguiti nel primo biennio per un semestre, essi andranno seguiti per un altro semestre; oppure, nel caso in cui fossero stati seguiti per una annualita' o due semestri, essi potranno venire sostituiti con altre discipline dell'area filosofica. Lo studente deve seguire almeno tre semestralita' di area storica fra gli insegnamenti di storia antica, storia medievale, storia moderna, storia contemporanea. Sulla base delle indicazioni del consiglio di corso di laurea, gli studenti scelgono cinque corsi semestrali (o corsi semestrali e/o annuali per una durata complessiva equivalente a cinque corsi semestrali) tra o entro gli insegnamenti di area psicologica, socio- antropologica, giuridica e storico-linguistico-letteraria. TABELLA 4 Insegnamenti del secondo biennio: indirizzo "educatori professionali extrascolastici" a) Insegnamenti di area pedagogica: educazione degli adulti; storia della scuola e delle istituzioni educative; pedagogia generale; metodologia e didattica; pedagogia speciale; docimologia; tecnologie dell'istruzione. b) Insegnamenti di area filosofica: filosofia morale; filosofia del linguaggio; estetica. c) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ricerca: pedagogia sperimentale; statistica (applicata alla ricerca educativa). d) Insegnamenti di area psicologica: psicologia dell'eta' evolutiva; psicologia dell'educazione (oppure psicologia pedagogica oppure psicopedagogia); psicologia dinamica; psicologia sociale; neuropsichiatria; psicopatologia dell'eta' evolutiva; igiene mentale; psicologia dei gruppi; psicologia dell'handicap e della riabilitazione; psicologia di comunita'. e) Insegnamenti di area socio-antropologica: antropologia culturale; sociologia della famiglia; sociologia dei processi culturali; sociologia delle comunicazioni di massa; sociologia dell'organizzazione; geografia sociale; geografia umana; politica dell'ambiente. f) Insegnamenti di area biologico-medica: fondamenti di biologia; igiene; puericultura; metodi e tecniche della psicomotricita'; educazione sanitaria. g) Insegnamenti di area giuridico-antropologica: istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica; legislazione minorile; legislazione e organizzazione dei servizi sociali; istituzioni e politica scolastica; diritto e legislazione universitaria; istituzioni e politica dei beni culturali; diritto e legislazione dei beni culturali; criminologia minorile; diritto di famiglia; psicologia ed epidemiologia della tossicodipendenza. h) Insegnamenti che affrontano problemi riguardanti la conservazione, la documentazione, la comunicazione delle forme di cultura: storia del teatro e dello spettacolo; filmologia; storia del cinema; storia della musica; fondamenti della comunicazione musicale; storia dell'arte e del restauro; biblioteconomia; museografia; archivistica; letterature comparate. Note: Ciascuno degli insegnamenti compresi nelle aree pedagogica e della metodologia della ricerca dovra' essere seguito almeno per un corso semestrale. Lo studente deve seguire due insegnamenti semestrali o un insegnamento di durata annuale di area filosofica, scegliendolo fra i tre indicati. Sulla base delle indicazioni del consiglio di corso di laurea, lo studente sceglie nove corsi semestrali (o corsi semestrali e/o annuali per una durata complessiva equivalente a nove corsi semestrali) tra o entro gli insegnamenti di area psicologica, socio- antropologica, biologico-medica, giuridica e delle discipline riguardanti la conservazione, la documentazione e la comunicazione delle forme della cultura. Gli studenti sono tenuti a svolgere, per un numero di ore complessivamente non inferiore a 150, attivita' di tirocinio e attivita' pratiche, associandole a discipline che il CCL stabilira' di anno in anno, presso adeguate strutture operative, con modalita' che verranno stabilite di anno in anno dal CCL. TABELLA 5 Insegnamenti del secondo biennio indirizzo "esperti nei processi formativi" a) Insegnamenti di area pedagogica: educazione degli adulti; educazione comparata; metodologia e didattica; tecnologie dell'istruzione; docimologia. b) Insegnamenti di area filosofica: logica. c) Insegnamenti di area psicologica: psicologia sociale; psicologia dell'educazione (oppure psicologia pedagogica oppure psicopedagogia); psicologia dei gruppi; psicologia delle istituzioni; psicologia del lavoro; psicologia delle organizzazioni; psicologia dell'orientamento e della formazione professionale. d) Insegnamenti di area socio-antropologica: antropologia culturale; sociologia dei processi culturali; sociologia delle comunicazioni di massa; politica dell'ambiente. e) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ricerca: pedagogia sperimentale; metodologia della ricerca sociale; statistica (applicata alla ricerca educativa). f) Insegnamenti riguardanti problemi dell'organizzazione, della comunicazione, dell'informazione: economia dell'istruzione; sociologia dell'organizzazione; teoria della comunicazione; archivistica; biblioteconomia; informatica. g) Insegnamenti di area giuridica: istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica; istituzioni e politica scolastica; diritto e legislazione universitaria. h) Insegnamenti opzionali: due corsi semestrali, oppure un corso annuale. Note: Ciascuno degli insegnamenti compresi nelle aree pedagogica, filosofica, della metodologia della ricerca e dell'organizzazione, della comunicazione e dell'informazione, deve essere seguito almeno per un corso semestrale. Lo studente deve seguire un insegnamento semestrale di area socio- antropologica, scegliendolo fra antropologia culturale, sociologia dei processi culturali, sociologia delle comunicazioni di massa, un insegnamento di area psicologica scegliendolo fra i due indicati e un insegnamento di area giuridica, scegliendolo fra i tre indicati. Tra gli insegnamenti opzionali rientrano tutti quelli attivati dal corso di laurea e non ancora scelti. Gli studenti sono tenuti a svolgere, per un numero di ore complessivamente non inferiore a 150, attivita' di tirocinio e attivita' pratiche, associandole a discipline che il CCL stabilira' di anno in anno, presso adeguate strutture operative, con modalita' che verranno stabilite di anno in anno dal CCL. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Genova, 15 ottobre 1992 Il rettore