Emissione dei certificati di credito del Tesoro al portatore, al tasso d'interesse annuo del 12,50%, quinquennali, con godimento 1 gennaio 1993 e scadenza 1 gennaio 1998 ad estinzione dei crediti d'imposta ai sensi e per gli effetti dell'art. 10, comma 2, del decreto-legge 23 gennaio 1993, n. 16.(GU n.58 del 11-3-1993)
IL MINISTRO DEL TESORO Visto il decreto-legge 23 gennaio 1993, n. 16, recante disposizioni in materia di imposte sui redditi, sui trasferimenti di immobili di civile abitazione, di termini per la definizione agevolata delle situazioni e pendenze tributarie, per la soppressione della ritenuta sugli interessi, premi ed altri frutti derivanti da depositi e conti correnti interbancari, nonche' altre disposizioni tributarie; Visto l'art. 10, comma 1, del suindicato decreto-legge, il quale stabilisce che per la estinzione dei crediti risultanti dalla liquidazione delle dichiarazioni dei redditi e delle dichiarazioni annuali delle imposte sul valore aggiunto, relative ai periodi d'imposta chiusi entro il 31 dicembre 1985, il cui ammontare, al netto degli interessi, non risulta inferiore a lire 100 milioni per ciascuna imposta e per ciascun periodo d'imposta, si provvede, qualora ne sia fatta richiesta entro il 15 giugno 1992, mediante assegnazione ai creditori di titoli di Stato; Visto il decreto 27 aprile 1992 del Ministro delle finanze, con cui vengono determinate le modalita' di presentazione delle richieste e le procedure per la rilevazione dei crediti che possono formare oggetto di estinzione; Considerato che, in applicazione del comma 2 del citato art. 10 del suaccennato decreto-legge, l'estinzione dei crediti d'imposta deve avvenire mediante assegnazione di titoli di Stato aventi libera circolazione con godimento 1 gennaio 1993 ad un tasso di interesse non inferiore a quello riconosciuto, dalle norme vigenti, ai soggetti creditori d'imposta; Considerato altresi' che, ai sensi dello stesso comma 2 dell'art. 10 del ripetuto decreto-legge, occorre determinare le caratteristiche, le modalita' e le procedure di assegnazione dei titoli; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 10, comma 2, del decreto-legge 23 gennaio 1993, n. 16, ai creditori d'imposta di cui al primo comma dello stesso art. 10, verranno consegnati, ad estinzione dei crediti d'imposta di cui al citato comma 1, certificati di credito del Tesoro al portatore, della durata di anni cinque, al tasso d'interesse annuo del 12,50%, con godimento 1 gennaio 1993, da rimborsare in unica soluzione il 1 gennaio 1998. I titoli verranno emessi alla pari, per un importo corrispondente, salvo opportuni arrotondamenti, all'ammontare complessivo dei crediti d'imposta risultanti dagli elenchi riepilogativi trasmessi dal Ministero delle finanze a quello del tesoro ai sensi dell'art. 6, comma 2, del decreto ministeriale 27 aprile 1992, citato nelle premesse. Con successivo decreto ministeriale verranno stabilite le modalita' di assegnazione dei titoli, nonche' le altre caratteristiche e condizioni relative all'emissione e all'ammortamento dei titoli non previste nel presente decreto. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 27 febbraio 1993 Il Ministro: BARUCCI