MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

COMUNICATO

       Provvedimenti concernenti il trattamento straordinario
                      di integrazione salariale
aziende:                                                      
1) Tessile di Cetraro S.p.a.
2) Talco Sardegna S.p.a.
3) Brina S.p.a.
4) I.F.L. - Industria farmaceutica lucana S.p.a.
5) G.I.M. di Francesco Politano
6) Belforte S.r.l.;
(GU n.75 del 31-3-1993)

   Con decreto ministeriale 17 febbraio 1993 in favore dei lavoratori
dipendenti   dalle   aziende   sotto   specificate   e'  disposta  la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
1) S.p.a. Tessile di Cetraro, con sede in Cetraro (Cosenza) e
   stabilimento di Cetratro Marina (Cosenza):
periodo: dal 3 giugno 1991 al 2 dicembre 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 23 dicembre 1992;
prima concessione: dal 3 giugno 1991;
pagamento diretto: si.
2) S.p.a. Tessile di Cetraro, con sede in Cetraro (Cosenza) e
   stabilimento di Cetraro Marina (Cosenza):
periodo: dal 3 dicembre 1991 al 7 febbraio 1992;
causale: crisi aziendale - CIPI 23 dicembre 1992;
prima concessione: dal 3 giugno 1991;
pagamento diretto: si.
3) S.p.a. Talco Sardegna, con sede in Cagliari e stabilimento di
   Orani (Nuoro):
periodo: dal 2 gennaio 1989 al 1› luglio 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 23 dicembre 1992;
prima concessione: dal 2 gennaio 1989;
pagamento diretto: no.
4) S.p.a. Talco Sardegna, con sede in Cagliari e stabilimento di
   Orani (Nuoro):
periodo: dal 2 luglio 1989 al 1› gennaio 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 23 dicembre 1992;
prima concessione: dal 2 gennaio 1989;
pagamento diretto: no.
5) S.p.a. Talco Sardegna, con sede in Cagliari e stabilimento di
   Orani (Nuoro):
periodo: dal 2 gennaio 1990 al 1› luglio 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 23 dicembre 1992;
prima concessione: dal 2 gennaio 1989;
pagamento diretto: no.
6) S.p.a. Talco Sardegna, con sede in Cagliari e stabilimento di
   Orani (Nuoro):
periodo: dal 2 luglio 1990 al 1› gennaio 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 23 dicembre 1992;
prima concessione: dal 2 gennaio 1989;
pagamento diretto: no.
7) S.p.a. Talco Sardegna, con sede in Cagliari e stabilimento di
   Orani (Nuoro):
periodo: dal 2 gennaio 1991 al 1› luglio 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 23 dicembre 1992;
prima concessione: dal 2 gennaio 1989;
pagamento diretto: no.
8) S.p.a. Talco Sardegna, con sede in Cagliari e stabilimento di
   Orani (Nuoro):
periodo: dal 2 luglio 1991 al 31 dicembre 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 23 dicembre 1992;
prima concessione: dal 2 gennaio 1989;
pagamento diretto: no.
9) S.p.a. Brina gia' Nuova Frigodaunia, con sede in Foggia e
   stabilimenti di Atessa (Chieti) e Foggia:
periodo: dal 3 giugno 1991 al 30 novembre 1991;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 23 dicembre 1992;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 23 maggio 1988;
pagamento diretto: si.
10) S.p.a. Brina gia' Nuova Frigodaunia, con sede in Foggia e
   stabilimenti di Atessa (Chieti) e Foggia:
periodo: dal 1› dicembre 1991 al 30 aprile 1992;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 23 dicembre 1992;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 23 maggio 1988;
pagamento diretto: si.
11) S.p.a. I.F.L. - Industria farmaceutica lucana, con sede in Tito
   Scalo (Potenza) e stabilimento di Tito Scalo (Potenza):
periodo: dal 31 dicembre 1990 al 30 giugno 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 23 dicembre 1992;
primo decreto ministeriale 28 aprile 1990: dal 14 novembre 1988;
pagamento diretto: si.
12) S.p.a. I.F.L. - Industria farmaceutica lucana, con sede in Tito
   Scalo (Potenza) e stabilimento di Tito Scalo (Potenza):
periodo: dal 1› luglio 1991 al 14 novembre 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 23 dicembre 1992;
primo decreto ministeriale 28 aprile 1990: dal 14 novembre 1988;
pagamento diretto: si.
13) S.p.a. I.F.L. - Industria farmaceutica lucana, con sede in Tito
   Scalo (Potenza) e stabilimento di Tito Scalo (Potenza):
periodo: dal 15 novembre 1991 al 18 maggio 1992;
causale: crisi aziendale - CIPI 23 dicembre 1992;
primo decreto ministeriale 28 aprile 1990: dal 14 novembre 1988;
pagamento diretto: si.
14) Ditta G.I.M. di Francesco Politano, con sede in Cosenza e
   stabilimento di Cosenza:
periodo: dall'8 aprile 1991 al 7 ottobre 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 23 dicembre 1992;
primo decreto ministeriale 2 aprile 1990: dal 10 aprile 1989;
pagamento diretto: si.
15) Ditta G.I.M. di Francesco Politano, con sede in Cosenza e
   stabilimento di Cosenza:
periodo: dall'8 ottobre 1991 al 5 aprile 1992;
causale: crisi aziendale - CIPI 23 dicembre 1992;
primo decreto ministeriale 2 aprile 1990: dal 10 aprile 1989;
pagamento diretto: si.
16) S.r.l. Belforte, con sede in Belforte all'Isauro (Pesaro) e
   stabilimento di Belforte all'Isauro (Pesaro):
periodo: dal 12 gennaio 1991 all'11 luglio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 12
   gennaio 1991 - CIPI 23 dicembre 1992;
prima concessione: dal 12 gennaio 1991;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
17) S.r.l. Belforte, con sede in Belforte all'Isauro (Pesaro) e
   stabilimento di Belforte all'Isauro (Pesaro):
periodo: dal 12 luglio 1991 all'11 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 12
   gennaio 1991 - CIPI 23 dicembre 1992;
prima concessione: dal 12 gennaio 1991;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
18) S.r.l. Belforte, con sede in Belforte all'Isauro (Pesaro) e
   stabilimento di Belforte all'Isauro (Pesaro):
periodo: dal 12 agosto 1991 al 10 febbraio 1992;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 12
   gennaio 1991 - CIPI 23 dicembre 1992;
prima concessione: dal 12 gennaio 1991;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
art. 22, secondo comma, della legge n. 223/1991.
   L'Istituto  nazionale della previdenza sociale e' autorizzato, la'
dove concesso a  provvedere  al  pagamento  diretto  del  trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.