UNIVERSITA' DELLA TUSCIA DI VITERBO

DECRETO RETTORALE 30 ottobre 1992 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.97 del 27-4-1993)

                             IL RETTORE
  Vista  la  legge 3 aprile 1979, n. 122, istitutiva dell'Universita'
statale della Tuscia di Viterbo;
  Visto lo statuto della predetta Universita', approvato con  decreto
del  Presidente della Repubblica 1› luglio 1980, n. 549, e successive
modificazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi   sull'istruzione   superiore
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente l'istituzione del
Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica;
  Vista  la  legge 19 novembre l990, n. 341, recante la riforma degli
ordinamenti didattici universitari;
  Visto il decreto del Presidente della  Repubblica  del  28  ottobre
1991  con  il  quale  e'  stato  approvato il piano di sviluppo delle
universita' per il triennio 1991-93, ed in particolare l'art. 11;
  Visto il decreto ministeriale del 15 novembre 1991, concernente  le
modificazioni  all'ordinamento  didattico  universitario  e l'annessa
tabella XXXI-quater relativa ai corsi di diploma universitario  della
facolta' di agraria;
  Viste  le  delibere  del  consiglio  di  facolta' di agraria del 26
maggio 1992, n. 312, del senato accademico del  16  giugno  1992,  n.
128,  e  del  consiglio di amministrazione del 17 giugno 1992, n. 93,
con le quali i predetti organi  dell'Universita'  degli  studi  della
Tuscia   hanno   approvato,  in  conformita'  alla  predetta  tabella
XXXI-quater, l'ordinamento degli studi dei  diplomi  universitari  in
"Gestione  tecnica  e  amministrativa  in  agricoltura", in "Tecniche
forestali" e in "Produzioni animali" e la conseguente modifica  dello
statuto  dell'Universita' ai sensi dell'art. 17 del testo unico delle
leggi sull'istruzione superiore 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il parere favorevole  espresso  dal  Consiglio  universitario
nazionale  nell'adunanza  del 23 luglio 1992 in merito alla richiesta
di istituzione ex novo  dei  predetti  diplomi  universitari  e  alla
conseguente modifica di statuto;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
proposte in deroga al  termine  triennale  di  cui  all'ultimo  comma
dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli studi della Tuscia approvato e
modificato con i decreti indicati nelle  premesse,  e'  ulteriormente
modificato come appresso:
  L'art.  1  della  parte  I - "Disposizioni generali" e' soppresso e
cosi' modificato:
  Art. 1. - L'Universita'  degli  studi  della  Tuscia  comprende  la
facolta'  di  agraria  con  i corsi di laurea in scienze agrarie e in
scienze  forestali  e  con  i  corsi  di  diploma  universitario   in
produzioni animali, gestione tecnica e amministrativa in agricoltura,
tecniche  forestali;  la  facolta'  di lingue e letterature straniere
moderne con il corso di laurea in lingue e letterature straniere,  la
facolta'  di  scienze  matematiche, fisiche e naturali con i corsi di
laurea in scienze  biologiche  e  in  scienze  ambientali  (indirizzo
terrestre),  la  facolta'  di conservazione dei beni culturali con il
corso di laurea in conservazione dei beni culturali e la facolta'  di
economia e commercio con il corso di laurea in economia aziendale.
  L'art.  9  della  parte  II  -  "Ordinamento  didattico facolta' di
agraria" e' soppresso e cosi' modificato:
  Art. 9. - La facolta' di agraria conferisce i diplomi di laurea  in
scienze  agrarie  e in scienze forestali, e i diplomi universitari in
produzioni animali, gestione tecnica e amministrativa in agricoltura,
tecniche forestali.
  Prima della parte III - "Ordinamento didattico  della  facolta'  di
lingue  e  letterature  straniere  moderne",  si  inseriscono i nuovi
articoli  26,  27,  28  e  29  con  conseguente   slittamento   della
numerazione successiva.
                        DIPLOMI UNIVERSITARI
                           (Parte comune)
  Art. 26. - I corsi degli studi hanno durata triennale.
  L'iscrizione  ai  corsi  e'  regolata  in conformita' alle leggi di
accesso agli studi universitari.
  Il numero degli iscritti ai corsi di  diploma  universitario  sara'
stabilito  annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio di
facolta',  in  base  ai  criteri  generali   fissati   dal   Ministro
dell'universita'  e della ricerca scientifica e tecnologica, ai sensi
dell'art. 9, quarto comma, della legge n. 341/1990.
  Ciascun   diploma   universitario   deve   essere   articolato   in
orientamenti.  Il  profilo professionale specifico relativo a ciascun
orientamento   sara'   oggetto    di    certificazione    da    parte
dell'Universita' che conferisce il titolo.
  Ai   fini   del  proseguimento  degli  studi  i  corsi  di  diploma
universitario di cui all'art. 9 sono dichiarati  strettamente  affini
tra  loro  e  strettamente  affini  a  tutti  i corsi di laurea delle
facolta' di agraria di cui all'art. 1 delle tabelle  XXXI,  XXXI-bis,
XXXI-ter,  XXXII,  XXXII-bis;  il  corso  di diploma universitario in
produzioni animali e' dichiarato anche  affine  ai  corsi  di  laurea
delle  facolta'  di  medicina  veterinaria  di  cui  all'art. 1 delle
tabelle XXXIII e XXXI-ter.
  Per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio  dai
corsi  di  diploma  universitario ai corsi di laurea sopracitati ed a
quelli di altre facolta',  il  consiglio  di  facolta'  adottera'  il
criterio  generale  della  loro  validita'  culturale (propedeutica o
professionale)  nell'ottica  della  formazione   richiesta   per   il
conseguimento  del  diploma  di  laurea. Conseguentemente la facolta'
potra' riconoscere gli insegnamenti seguiti con  esito  positivo  nei
corsi  di  diploma universitario, indicando le singole corrispondenze
anche parziali con gli insegnamenti dei corsi di laurea; la  facolta'
indichera',  inoltre,  sia  gli  eventuali  insegnamenti integrativi,
appositamente istituiti ed attivati per completare la formazione  per
accedere ai corsi di laurea, che gli insegnamenti specifici dei corsi
di   laurea  necessari  per  conseguire  i  diploma  di  laurea.  Gli
insegnamenti integrativi non sono necessariamente  propedeutici  agli
insegnamenti specifici.
  Il  consiglio  di  facolta'  indichera' inoltre l'anno di corso del
corso di laurea cui lo studente si potra' iscrivere.
  Nei trasferimenti degli  studenti  tra  diversi  corsi  di  diploma
universitario  o  da un corso di laurea anche di altre facolta' ad un
corso di diploma universitario, il consiglio di facolta' riconoscera'
gli insegnamenti sempre col criterio  della  loro  utilita'  al  fine
della formazione necessaria per il conseguimento del nuovo titolo, ed
indichera'  il  piano  degli  studi  da  completare per conseguire il
titolo e l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi.
  Particolare  attenzione  sara' rivolta dalla facolta' agli studenti
iscritti come fuori corso  ad  un  corso  di  laurea  o  che  abbiano
interrotto  gli  studi,  nel  caso che volessero completare gli studi
nell'ambito dei corsi di diploma.
Articolazione del corso degli studi.
  La durata degli studi dei corsi di diploma universitario in agraria
e' fissata in tre anni.
  Ciascuno dei tre anni di corso potra' essere articolato in  periodi
didattici  piu' brevi, specificandoli nel regolamento didattico della
facolta'.
  Complessivamente l'attivita' didattica comprende 1800 ore,  di  cui
almeno 200 dedicate al tirocinio e/o elaborato finale. L'attivita' di
laboratorio  e  di  tirocinio  potra'  essere  svolta  all'interno  o
all'esterno dell'Universita', anche in relazione ad un elaborato  fi-
nale,  presso  qualificate  istituzioni  italiane  o straniere con le
quali si siano stipulate apposite convenzioni.
  L'attivita'  didattica  e'  di  norma  organizzata  sulla  base  di
annualita',   costituite   da   corsi  ufficiali  monodisciplinari  o
integrati. Il corso di insegnamento integrato e' costituito da moduli
coordinati, eventualmente impartiti da piu' docenti.
  Il numero delle annualita' non  potra'  essere  inferiore  a  15  e
superiore a 18.
  Durante  il  primo  biennio del corso di diploma lo studente dovra'
dimostrare la conoscenza pratica e  la  comprensione  di  almeno  una
lingua  straniera. La lingua straniera e le modalita' di accertamento
saranno definite dal consiglio di facolta'.
  Per essere ammessi a sostenere  l'esame  di  diploma  universitario
occorre  aver  superato  l'accertamento, con esito positivo, relativo
agli insegnamenti previsti nel piano degli studi,  con  modalita'  di
esame stabilite dal consiglio di facolta'.
  La   facolta',   nello   stabilire   prove   di  valutazione  della
preparazione degli studenti, fara' ricorso a criteri di  continuita',
di  globalita'  e di accorpamento in modo da limitare il numero degli
eventuali esami tradizionali tra 15 e 18.
  L'esame  di  diploma  consiste  in  una  discussione  tendente   ad
accertare  la  preparazione  di  base  e professionale del candidato,
durante la quale potra' essere discusso un  eventuale  elaborato  fi-
nale.
  I  contenuti  didattico-formativi  minimi  obbligatori del corso di
studi sono articolati in aree didattiche indicate  espressamente  per
ciascun diploma universitario negli articoli 27, 28 e 29.
  Su  proposta  della  facolta'  verranno  indicati  nel  regolamento
didattico di Ateneo le aree, gli obiettivi didattico-formativi  e  il
relativo impegno in ore o crediti didattici per ciascun orientamento,
fino a completamento del monte ore totale previsto.
Manifesto degli studi.
  All'atto  della  predisposizione del manifesto annuale degli studi,
il consiglio di facolta' definisce il piano di  studi  ufficiale  del
corso  di diploma comprendente le denominazioni degli insegnamenti da
attivare, in  applicazione  di  quanto  disposto  dal  secondo  comma
dell'art. 11 della legge n. 341/1990.
  In particolare il consiglio di facolta':
    a)  delibera il numero dei posti a disposizione degli iscritti al
1› anno, secondo quanto previsto dal precedente art. 26;
    b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari
od integrati) che costituiscono le singole annualita' e  le  relative
denominazioni  facendo riferimento ai contenuti didattico-scientifici
dei raggruppamenti indicati  nell'ordinamento  didattico.  In  attesa
della definizione dei settori scientifico-disciplinari previsti dalla
legge  n. 341/1990, i raggruppamenti sono quelli indicati dal decreto
ministeriale 28 luglio 1990, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  del
4 settembre 1990, n. 70- bis (concorso pubblico a posti di professore
universitario di ruolo, fascia degli associati);
    c) ripartisce il monte ore di ciascuna area fra le annualita' che
vi  afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata alle
attivita' teorico-pratiche;
    d) fissa la frazione temporale delle discipline afferenti ad  una
medesima annualita' integrata;
    e)  indica  le annualita' di cui lo studente dovra' aver ottenuto
l'attestazione di frequenza e superato il relativo esame al  fine  di
ottenere   l'iscrizione  all'anno  di  corso  successivo  e  precisa,
altresi', le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto.
Docenza.
  La  copertura  dei  moduli  didattici  attivati  e'  affidata,  nel
rispetto delle leggi vigenti, dal consiglio di facolta' ai professori
di  ruolo dello stesso gruppo disciplinare o di gruppo ritenuto dalla
facolta' affine, ovvero per affidamento o supplenza a  professore  di
ruolo  o ricercatore confermato. Per realizzare un'efficace attivita'
didattica, con adeguata assistenza agli studenti, la  singola  classe
di  insegnamento  avra' un numero di studenti iscritti non superiore,
di norma, alle cento unita'.
  Al fine di facilitare il ricorso ad esperienze  e  professionalita'
esterne  il  corso  di  insegnamento  potra'  comprendere  moduli  da
affidare a professori a contratto, con le  modalita'  previste  nello
statuto dell'Universita'.
  Art.  27  (Diploma universitario in produzioni animali). - Il corso
di diploma universitario ha durata triennale ed e' articolato  su  un
orientamento: "Tecnico della qualita' delle produzioni animali".
  Le  aree  disciplinari  sono  finalizzate  alla  formazione di base
comune, alla formazione professionale  di  base  ed  alla  formazione
professionale specifica.
  La  formazione  professionale  specifica, le aree disciplinari, gli
obiettivi didattici e relativi impegni didattici  in  ore  o  crediti
didattici  verranno  definiti  dalla facolta' secondo quanto previsto
dal precedente art. 26.
  Il diploma universitario in produzioni animali e'  articolato  come
di seguito indicato.
1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore).
  Aree  disciplinari  obbligatorie,  numero  minimo di ore, obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 1 - Matematica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica.
Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo delle probabilita'
e statistica sviluppando i concetti di fenomeno aleatorio e le  rela-
tive metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di
informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori.
  Raggruppamenti  disciplinari:  A021;  A022; A023; A041; A042; I250;
P041.
Area 2 - Fisica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che
sono  alla  base  della  comprensione   dei   processi   naturali   e
tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i
capitoli  della  metrologia,  meccanica,  energetica ed elettricita'.
Devono essere, infine, fornite  le  nozioni  fondamentali  di  fisica
atomica.
  Raggruppamenti disciplinari: B011; B012.
Area 3 - Chimica (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la conoscenza delle relazioni tra la
struttura atomica e le  proprieta'  degli  elementi;  la  natura  dei
legami  chimici,  le  relazioni fra struttura molecolare e proprieta'
per  le  diverse  classi  di  composti  della  chimica  inorganica  e
organica,  le  leggi  che  regolano  le  trasformazioni  delle specie
chimiche.
  Lo studente deve inoltre acquisire nozioni di  base  della  chimica
analitica  e  una generale iniziale formazione al lavoro analitico di
laboratorio.
  Raggruppamenti disciplinari: C011; C031; C020; C050; E051; F350.
Area 4 - Biochimica applicata (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le basi delle funzioni biologiche  delle
proteine,  dei  glucidi  e  dei  lipidi, dell'enzimologia e delle vie
metaboliche dei principi organici ed inorganici nei  microrganismi  e
negli animali.
  Raggruppamenti disciplinari: E051; E042; G051; E012; E052; F350.
Area 5 - Biologia, morfologia e fisiologia degli animali
  (100 ore).
  Lo  studente  deve acquisire i concetti fondamentali della biologia
attraverso uno  studio  morfologico,  fisiologico  e  genetico  degli
animali.  Egli  dovra'  inoltre  conoscere  i  principi  fondamentali
dell'ecologia e  delle  relazioni  filogenetiche  tra  gli  organismi
animali.
  Raggruppamenti disciplinari: E033; E031; E021; G060; F301; F302.
Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la  conoscenza di base dell'economia
delle  produzioni  zootecniche,  con  particolare  riferimento   agli
aspetti   organizzativi   e  gestionali  dell'azienda  di  produzione
zootecnica. Deve inoltre acquisire conoscenze di base di contabilita'
aziendale e di economia di mercato dei prodotti zootecnici e dei loro
derivati.
  Raggruppamenti disciplinari: G010; P0112.
2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore).
  Aree disciplinari obbligatorie, numero  minimo  di  ore,  obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 7 - Agronomia e produzioni vegetali (50 ore).
  Lo  studente  deve acquisire una conoscenza complessiva del sistema
suolo-pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano
il funzionamento e  la  produttivita'.  Lo  studente  dovra'  inoltre
acquisire i concetti generali e fondamentali relativi alla tecnologia
delle    coltivazioni,    particolarmente    per   quelle   destinate
all'alimentazione zootecnica.
  Raggruppamenti disciplinari: G021; G022; G023.
 Area 8 - Microbiologia applicata (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  nozioni di microbiologia industriale
applicata alle trasformazioni dei prodotti, sia nozioni  relative  al
controllo   e   all'igiene.   Per   quest'ultimo  aspetto  verra'  in
particolare   sviluppato   il   concetto   di    prevenzione    delle
contaminazioni  e acquisire competenze di analisi del rischio (HACCP:
Hazard  Analysis  Critical  Control   Point),   in   una   necessaria
integrazione  di  competenze  di  microbiologia, igiene, tecnologia e
legislazione.
  Raggruppamenti disciplinari: G052; F312; F321.
Area 9 - Tecnologie alimentari (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  i  principi  delle   tecnologie   di
conservazione  e trasformazione dei prodotti di origine animale. Deve
acquisire inoltre una  visione  integrata  dei  processi  tecnologici
considerando  i  problemi  di  approvvigionamento,  di  marketing, di
gestione e controllo della qualita'.
  Raggruppamenti disciplinari: G052; G080.
Area 10 - Ingegneria agraria (50 ore).
  Lo studente deve dimostrare di aver acquisito i  concetti  di  base
sul  funzionamento  delle  attrezzature  utilizzate  nell'allevamento
animale. Dovra' inoltre conoscere i problemi dell'edilizia zootecnica
in  relazione  alle  condizioni  ambientali  e  alle  tecnologie   di
trattamento e depurazione dei rifiuti organici.
  Raggruppamenti disciplinari: G031; G032.
Area 11 - Produzioni animali (150 ore).
  Lo  studente  dovra'  acquisire i fondamenti della genetica e della
nutrizione e alimentazione animale. Egli dovra' inoltre acquisire  le
nozioni  relative  alle  tecnologie  di  allevamento  con una visione
generale  ed  integrata  dei   problemi   di   logistica,   etologia,
fisioclimatologia  ed  igiene  zootecnica.  Fin  dal  corso  generale
verranno introdotti con esemplificazioni ed esercitazioni pratiche  i
concetti e problemi specifici del settore di orientamento.
  Raggruppamento disciplinare: G060.
Area 12 - Igiene degli allevamenti (50 ore).
  Lo studente dovra' dimostrare di conoscere i principali fattori che
condizionano  la  salute  animale  e  le  misure  di profilassi delle
malattie infettive, infestive e metaboliche.
  Raggruppamenti disciplinari: F311; F321; F322; F332; F312.
3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA.
  Le aree disciplinari, gli obiettivi didattici e i relativi  impegni
in ore o crediti didattici sono definiti dalla facolta' per i singoli
orientamenti secondo le modalita' previste dal precedente art. 26.
  Art. 28 (Diploma universitario in gestione tecnica e amministrativa
in  agricoltura).  -  Il  corso  di  diploma  universitario ha durata
triennale  ed  e'  articolato  su  due   orientamenti:      "Tecnico-
territoriale"  (figura  agrimensore)  e  "Gestione  aziendale per una
agricoltura ecocompatibile" (figura divulgatore agroecologico).
  Le aree disciplinari  sono  finalizzate  alla  formazione  di  base
comune,  alla  formazione  professionale  di  base ed alla formazione
professionale specifica.
  La formazione professionale specifica, le  aree  disciplinari,  gli
obiettivi  didattici  e  relativi  impegni didattici in ore o crediti
didattici verranno definiti dalla facolta'  secondo  quanto  previsto
dal precedente art. 26.
  Il  diploma  universitario  in gestione tecnica e amministrativa in
agricoltura e' articolato come di seguito indicato.
1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore).
  Aree disciplinari obbligatorie, numero  minimo  di  ore,  obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 1 - Matematica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica.
Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo della probabilita'
e statistica sviluppando i concetti del fenomeno aleatorio e le rela-
tive metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di
informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori.
  Raggruppamenti  disciplinari:  A021;  A022; A023; A041; A042; I250;
P041.
Area 2 - Fisica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che
sono  alla  base  della  comprensione   dei   processi   naturali   e
tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i
capitoli  della  metrologia,  meccanica,  energetica ed elettricita'.
Devono essere, infine, fornite  le  nozioni  fondamentali  di  fisica
atomica.
  Raggruppamenti disciplinari: B011; B0l2.
Area 3 - Chimica (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la conoscenza delle relazioni tra la
struttura atomica e le  proprieta'  degli  elementi;  la  natura  dei
legami  chimici,  le  relazioni fra struttura molecolare e proprieta'
per  le  diverse  classi  di  composti  della  chimica  inorganica  e
organica,  le  leggi  che  regolano  le  trasformazioni  delle specie
chimiche.
  Lo studente deve inoltre acquisire nozioni di  base  della  chimica
analitica  e  una generale iniziale formazione al lavoro analitico di
laboratorio.
  Raggruppamenti disciplinari: C011; C031; C020; C032; C050; G051.
Area 4 - Biologia generale e applicata (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali  della  biologia
attraverso   uno  studio  morfologico,  fisiologico  e  genetico  dei
vegetali e degli animali. Egli dovra' inoltre  conoscere  i  principi
fondamentali  dell'ecologia  e  delle relazioni filogenetiche tra gli
organismi.
  Raggruppamenti disciplinari: E051; E012; E033;
E031; E011; G025; E042; G021; G022; G023; E021;
E022; G060.
Area 5 - Economia generale e applicata (150 ore).
  Lo studente deve acquisire la conoscenza di base dell'economia  dei
sistemi   agricoli   ed   i   relativi   principi  dell'assistenza  e
divulgazione agricola. Deve inoltre acquisire i principi metodologici
della pianificazione in agricoltura, con particolare riferimento agli
impatti economici ed ambientali delle scelte imprenditoriali.
  Raggruppamenti disciplinari: G010; P0112.
2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore).
  Aree disciplinari obbligatorie, numero  minimo  di  ore,  obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 6 - Agronomia e produzioni vegetali (50 ore).
  Lo  studente  deve acquisire una conoscenza complessiva del sistema
suolo-pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano
il  funzionamento  e  la  produttivita',  nel   rispetto   e   tutela
dell'ambiente.  Lo  studente  dovra'  inoltre  acquisire  i  concetti
generali e fondamentali relativi alla tecnologia delle coltivazioni.
  Raggruppamenti disciplinari: G021; G022; G023.
Area 7 - Difesa delle colture (50 ore).
  Lo studente deve acquisire una conoscenza essenziale  dei  rapporti
fra  agente  dannoso  e piante agrarie. Egli dovra' essere introdotto
alla  comprensione  dei  criteri  integrati  di  lotta  preventiva  e
curativa,   inclusa   la  lotta  biologica,  le  loro  relazioni  con
l'attivita' produttiva,  le  caratteristiche  igienico-sanitarie  dei
prodotti e la salvaguardia dell'ambiente.
  Raggruppamenti disciplinari: G041; G042.
Area 8 - Chimica agraria (50 ore).
  Lo  studente deve conoscere il sistema suolo-pianta per gli aspetti
essenziali relativi ai flussi di materia e di  energia.  Egli  dovra'
inoltre  conoscere  i  principi  fondamentali della pedogenesi, della
classificazione dei suoli e della valutazione della loro destinazione
d'uso, insieme  ai  concetti  fondamentali  della  conservazione  del
suolo.
  Raggruppamento disciplinare: G051.
Area 9 - Tecnologie alimentari (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la  conoscenza  delle  tecnologie di
conservazione e di trasformazione dei prodotti  alimentari,  con  una
visione  integrata e complessiva dei processi, dei mezzi e delle pro-
cedure. Alla descrizione dei processi e degli impianti devono  essere
affiancate    nozioni    di    organizzazione    e   gestione   degli
approvvigionamenti e del marketing nonche'  nozioni  di  controllo  e
gestione della qualita'.
  Raggruppamento disciplinare: G052.
Area 10 - Ingegneria agraria (100 ore).
  Lo   studente   deve   acquisire   i  principi  fondamentali  della
meccanizzazione  delle  attivita'  agricole.  Egli   dovra'   inoltre
conoscere  i  principi  dell'idrologia  ed in particolare gli aspetti
della  gestione  delle  acque,  anche  in  relazione  a  problemi  di
sistemazione  e  di  bonifica  dei  territori  agricoli  e forestali.
Dovra', infine, acquisire conoscenze relative alle tecniche di tutela
e riassetto dell'ambiente agricolo e forestale.
  Raggruppamenti disciplinari: G031; G032.
Area 11 - Produzioni animali (50 ore).
  Lo  studente  dovra'  acquisire  nozioni  generali  relative   alle
tecnologie di allevamento, alla nutrizione e alimentazione animale ed
all'igiene zootecnica.
  Raggruppamento disciplinare: G060.
Area 12 - Diritto agrario (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  i  principi  generali del diritto in
materia di agricoltura con  particolare  riferimento  alla  normativa
della  Comunita'  economica  europea  e  alla legislazione di diritto
pubblico dell'ordinamento italiano.
  Raggruppamento disciplinare: N012.
3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA.
  Le  aree disciplinari, gli obiettivi didattici e i relativi impegni
in ore o crediti didattici sono definiti dalla facolta' per i singoli
orientamenti secondo le modalita' previste dal precedente art. 26.
  Art. 29 (Diploma universitario in tecniche forestali). -  Il  corso
ha  durata triennale ed e' articolato su due orientamenti: "Industrie
del legno" e "Gestione parchi e riserve".
  Le aree disciplinari  sono  finalizzate  alla  formazione  di  base
comune,  alla  formazione  professionale  di  base ed alla formazione
professionale specifica.
  La formazione professionale specifica, le  aree  disciplinari,  gli
obiettivi  didattici  e  relativi  impegni didattici in ore o crediti
didattici verranno definiti dalla facolta'  secondo  quanto  previsto
dal precedente art. 26.
  Il  diploma  universitario in tecniche forestali e' articolato come
di seguito indicato.
1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore).
  Aree disciplinari obbligatorie, numero  minimo  di  ore,  obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 1 - Matematica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica.
Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo della probabilita'
e statistica sviluppando i concetti del fenomeno aleatorio e le rela-
tive metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di
informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori.
  Raggruppamenti  disciplinari:  A021;  A022; A023; A041; A042; I250;
P041.
Area 2 - Fisica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che
sono  alla  base  della  comprensione   dei   processi   naturali   e
tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i
capitoli  della  metrologia,  meccanica,  energetica ed elettricita'.
Devono essere, infine, fornite  le  nozioni  fondamentali  di  fisica
atomica.
  Raggruppamenti disciplinari: B011; B012.
 Area 3 - Chimica (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la conoscenza delle relazioni tra la
struttura atomica e le  proprieta'  degli  elementi;  la  natura  dei
legami  chimici,  le  relazioni fra struttura molecolare e proprieta'
per  le  diverse  classi  di  composti  della  chimica  inorganica  e
organica,  le  leggi  che  regolano  le  trasformazioni  delle specie
chimiche.
  Lo studente deve inoltre acquisire nozioni di  base  della  chimica
analitica  e  una generale iniziale formazione al lavoro analitico di
laboratorio.
  Raggruppamenti disciplinari: C011; C031; C020; C032; C050; G051.
Area 4 - Biochimica applicata (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  le  basi  della   conoscenza   delle
principali   molecole   di   interesse  biologico  e  dei  meccanismi
molecolari dei fenomeni biologici. Egli dovra' quindi  apprendere  il
funzionamento  dei  principali cicli metabolici relativi al suolo, ai
microrganismi ed alle piante.
  Raggruppamenti disciplinari: E051; E042; G051; E012.
Area 5 - Biologia generale e applicata (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali  della  biologia
attraverso   uno  studio  morfologico,  fisiologico  e  genetico  dei
vegetali. Egli  dovra'  inoltre  conoscere  i  principi  fondamentali
dell'ecologia  e  delle  relazioni  filogenetiche  tra  gli organismi
vegetali.
  Raggruppamenti  disciplinari:  E051;  E012; G031; E011; G025; E033;
E042; G021; G022; G023.
Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore).
  Lo studente deve acquisire  la  conoscenza  di  base  dell'economia
delle   produzioni  forestali.  Deve  inoltre  acquisire  i  principi
metodologici   della   pianificazione   forestale   con   particolare
riferimento   agli  impatti  economici  ed  ambientali  delle  scelte
imprenditoriali. Infine lo studente deve acquisire le conoscenze rel-
ative all'economia di mercato dei principali prodotti forestali.
  Raggruppamenti disciplinari: G010; P0112.
2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore).
  Aree disciplinari obbligatorie, numero  minimo  di  ore,  obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 7 - Genetica agraria (50 ore).
  Lo  studente  deve acquisire le conoscenze relative alle basi della
variabilita'  genetica  in  collegamento  con  la  conservazione   ed
utilizzazione  del  germoplasma.  Dovra' inoltre acquisire i principi
fondamentali del miglioramento genetico dei vegetali.
  Raggruppamento disciplinare: G025.
Area 8 - Selvicoltura e tecnologia del legno (150 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  conoscenze  essenziali   riguardanti
l'ecosistema forestale, le tecniche di impianto e di coltivazione dei
boschi,  e  le metodologie di rilevazione quali-quantitativa relative
ai popolamenti forestali ed alle colture specializzate da  legno.  La
formazione  riguardera'  inoltre lo studio delle proprieta' fisiche e
meccaniche della materia  legno  e  delle  tecniche  di  lavorazione,
preservazione e collaudo del legno.
  Raggruppamento disciplinare: G024.
Area 9 - Difesa delle colture (50 ore).
  Lo  studente  deve acquisire una conoscenza essenziale dei rapporti
fra agente dannoso e piante forestali. Egli dovra' essere  introdotto
alla  comprensione  dei  criteri  integrati  di  lotta  preventiva  e
curativa,  inclusa  la  lotta  biologica,  le  loro   relazioni   con
l'attivita'  produttiva,  le  caratteristiche  igienico-sanitarie dei
prodotti e la salvaguardia dell'ambiente.
  Raggruppamenti disciplinari: G041; G042.
Area 10 - Chimica agraria (50 ore).
  Lo studente deve conoscere il sistema suolo-pianta per gli  aspetti
chimico-fisici,  biochimici  e  fisiologici  relativi  ai  flussi  di
materia  e  di  energia  che  ne  determinano  il  funzionamento.  In
particolare   dovra'   comprendere   gli   aspetti  essenziali  della
fertilita'  dei  suoli  forestali,  della  nutrizione  delle   piante
forestali  e  dei  processi  metabolici  connessi. Lo studente dovra'
anche conoscere i fattori di alterazione dell'equilibrio naturale del
sistema suolo-pianta nelle foreste.
  Raggruppamento disciplinare: G051.
Area 11 - Microbiologia applicata (50 ore).
  Lo studente deve acquisire nozioni  di  microbiologia  agraria  con
particolare  riguardo ai temi dell'ecologia microbica e del ruolo dei
microrganismi sull'equilibrio  del  sistema  forestale  suolo-pianta.
Devono essere anche sviluppati i temi della selezione, competizione e
attivita'  antibiotica  anche  nei  riflessi della lotta biologica ai
parassiti delle piante forestali.
  Raggruppamento disciplinare: G052.
Area 12 - Ingegneria agraria (50 ore).
  Lo  studente  deve acquisire le conoscenze essenziali di idrologia,
stabilita' dei versanti, sistemazioni  idraulico-forestali  sia  come
opere  estensive  che  intensive. Inoltre si richiedono conoscenze di
organizzazione e direzione di cantieri nel settore delle sistemazioni
idraulico-forestali, costruzioni di strade forestali, meccanizzazione
dei lavori forestali, individuazione dei sistemi e mezzi  di  esbosco
del legname.
  Raggruppamenti disciplinari: G031; G032.
3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA.
  Le  aree disciplinari, gli obiettivi didattici e i relativi impegni
in ore o crediti didattici sono definiti dalla facolta' per i singoli
orientamenti secondo le modalita' previste dal precedente art. 26.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Viterbo, 30 ottobre 1992
                                       Il rettore: SCARASCIA MUGNOZZA