Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.97 del 27-4-1993)
IL RETTORE Vista la legge 3 aprile 1979, n. 122, istitutiva dell'Universita' statale della Tuscia di Viterbo; Visto lo statuto della predetta Universita', approvato con decreto del Presidente della Repubblica 1 luglio 1980, n. 549, e successive modificazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente l'istituzione del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica; Vista la legge 19 novembre l990, n. 341, recante la riforma degli ordinamenti didattici universitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 28 ottobre 1991 con il quale e' stato approvato il piano di sviluppo delle universita' per il triennio 1991-93, ed in particolare l'art. 11; Visto il decreto ministeriale del 15 novembre 1991, concernente le modificazioni all'ordinamento didattico universitario e l'annessa tabella XXXI-quater relativa ai corsi di diploma universitario della facolta' di agraria; Viste le delibere del consiglio di facolta' di agraria del 26 maggio 1992, n. 312, del senato accademico del 16 giugno 1992, n. 128, e del consiglio di amministrazione del 17 giugno 1992, n. 93, con le quali i predetti organi dell'Universita' degli studi della Tuscia hanno approvato, in conformita' alla predetta tabella XXXI-quater, l'ordinamento degli studi dei diplomi universitari in "Gestione tecnica e amministrativa in agricoltura", in "Tecniche forestali" e in "Produzioni animali" e la conseguente modifica dello statuto dell'Universita' ai sensi dell'art. 17 del testo unico delle leggi sull'istruzione superiore 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il parere favorevole espresso dal Consiglio universitario nazionale nell'adunanza del 23 luglio 1992 in merito alla richiesta di istituzione ex novo dei predetti diplomi universitari e alla conseguente modifica di statuto; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare le nuove proposte in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi della Tuscia approvato e modificato con i decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente modificato come appresso: L'art. 1 della parte I - "Disposizioni generali" e' soppresso e cosi' modificato: Art. 1. - L'Universita' degli studi della Tuscia comprende la facolta' di agraria con i corsi di laurea in scienze agrarie e in scienze forestali e con i corsi di diploma universitario in produzioni animali, gestione tecnica e amministrativa in agricoltura, tecniche forestali; la facolta' di lingue e letterature straniere moderne con il corso di laurea in lingue e letterature straniere, la facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali con i corsi di laurea in scienze biologiche e in scienze ambientali (indirizzo terrestre), la facolta' di conservazione dei beni culturali con il corso di laurea in conservazione dei beni culturali e la facolta' di economia e commercio con il corso di laurea in economia aziendale. L'art. 9 della parte II - "Ordinamento didattico facolta' di agraria" e' soppresso e cosi' modificato: Art. 9. - La facolta' di agraria conferisce i diplomi di laurea in scienze agrarie e in scienze forestali, e i diplomi universitari in produzioni animali, gestione tecnica e amministrativa in agricoltura, tecniche forestali. Prima della parte III - "Ordinamento didattico della facolta' di lingue e letterature straniere moderne", si inseriscono i nuovi articoli 26, 27, 28 e 29 con conseguente slittamento della numerazione successiva. DIPLOMI UNIVERSITARI (Parte comune) Art. 26. - I corsi degli studi hanno durata triennale. L'iscrizione ai corsi e' regolata in conformita' alle leggi di accesso agli studi universitari. Il numero degli iscritti ai corsi di diploma universitario sara' stabilito annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in base ai criteri generali fissati dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, quarto comma, della legge n. 341/1990. Ciascun diploma universitario deve essere articolato in orientamenti. Il profilo professionale specifico relativo a ciascun orientamento sara' oggetto di certificazione da parte dell'Universita' che conferisce il titolo. Ai fini del proseguimento degli studi i corsi di diploma universitario di cui all'art. 9 sono dichiarati strettamente affini tra loro e strettamente affini a tutti i corsi di laurea delle facolta' di agraria di cui all'art. 1 delle tabelle XXXI, XXXI-bis, XXXI-ter, XXXII, XXXII-bis; il corso di diploma universitario in produzioni animali e' dichiarato anche affine ai corsi di laurea delle facolta' di medicina veterinaria di cui all'art. 1 delle tabelle XXXIII e XXXI-ter. Per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio dai corsi di diploma universitario ai corsi di laurea sopracitati ed a quelli di altre facolta', il consiglio di facolta' adottera' il criterio generale della loro validita' culturale (propedeutica o professionale) nell'ottica della formazione richiesta per il conseguimento del diploma di laurea. Conseguentemente la facolta' potra' riconoscere gli insegnamenti seguiti con esito positivo nei corsi di diploma universitario, indicando le singole corrispondenze anche parziali con gli insegnamenti dei corsi di laurea; la facolta' indichera', inoltre, sia gli eventuali insegnamenti integrativi, appositamente istituiti ed attivati per completare la formazione per accedere ai corsi di laurea, che gli insegnamenti specifici dei corsi di laurea necessari per conseguire i diploma di laurea. Gli insegnamenti integrativi non sono necessariamente propedeutici agli insegnamenti specifici. Il consiglio di facolta' indichera' inoltre l'anno di corso del corso di laurea cui lo studente si potra' iscrivere. Nei trasferimenti degli studenti tra diversi corsi di diploma universitario o da un corso di laurea anche di altre facolta' ad un corso di diploma universitario, il consiglio di facolta' riconoscera' gli insegnamenti sempre col criterio della loro utilita' al fine della formazione necessaria per il conseguimento del nuovo titolo, ed indichera' il piano degli studi da completare per conseguire il titolo e l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi. Particolare attenzione sara' rivolta dalla facolta' agli studenti iscritti come fuori corso ad un corso di laurea o che abbiano interrotto gli studi, nel caso che volessero completare gli studi nell'ambito dei corsi di diploma. Articolazione del corso degli studi. La durata degli studi dei corsi di diploma universitario in agraria e' fissata in tre anni. Ciascuno dei tre anni di corso potra' essere articolato in periodi didattici piu' brevi, specificandoli nel regolamento didattico della facolta'. Complessivamente l'attivita' didattica comprende 1800 ore, di cui almeno 200 dedicate al tirocinio e/o elaborato finale. L'attivita' di laboratorio e di tirocinio potra' essere svolta all'interno o all'esterno dell'Universita', anche in relazione ad un elaborato fi- nale, presso qualificate istituzioni italiane o straniere con le quali si siano stipulate apposite convenzioni. L'attivita' didattica e' di norma organizzata sulla base di annualita', costituite da corsi ufficiali monodisciplinari o integrati. Il corso di insegnamento integrato e' costituito da moduli coordinati, eventualmente impartiti da piu' docenti. Il numero delle annualita' non potra' essere inferiore a 15 e superiore a 18. Durante il primo biennio del corso di diploma lo studente dovra' dimostrare la conoscenza pratica e la comprensione di almeno una lingua straniera. La lingua straniera e le modalita' di accertamento saranno definite dal consiglio di facolta'. Per essere ammessi a sostenere l'esame di diploma universitario occorre aver superato l'accertamento, con esito positivo, relativo agli insegnamenti previsti nel piano degli studi, con modalita' di esame stabilite dal consiglio di facolta'. La facolta', nello stabilire prove di valutazione della preparazione degli studenti, fara' ricorso a criteri di continuita', di globalita' e di accorpamento in modo da limitare il numero degli eventuali esami tradizionali tra 15 e 18. L'esame di diploma consiste in una discussione tendente ad accertare la preparazione di base e professionale del candidato, durante la quale potra' essere discusso un eventuale elaborato fi- nale. I contenuti didattico-formativi minimi obbligatori del corso di studi sono articolati in aree didattiche indicate espressamente per ciascun diploma universitario negli articoli 27, 28 e 29. Su proposta della facolta' verranno indicati nel regolamento didattico di Ateneo le aree, gli obiettivi didattico-formativi e il relativo impegno in ore o crediti didattici per ciascun orientamento, fino a completamento del monte ore totale previsto. Manifesto degli studi. All'atto della predisposizione del manifesto annuale degli studi, il consiglio di facolta' definisce il piano di studi ufficiale del corso di diploma comprendente le denominazioni degli insegnamenti da attivare, in applicazione di quanto disposto dal secondo comma dell'art. 11 della legge n. 341/1990. In particolare il consiglio di facolta': a) delibera il numero dei posti a disposizione degli iscritti al 1 anno, secondo quanto previsto dal precedente art. 26; b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari od integrati) che costituiscono le singole annualita' e le relative denominazioni facendo riferimento ai contenuti didattico-scientifici dei raggruppamenti indicati nell'ordinamento didattico. In attesa della definizione dei settori scientifico-disciplinari previsti dalla legge n. 341/1990, i raggruppamenti sono quelli indicati dal decreto ministeriale 28 luglio 1990, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 4 settembre 1990, n. 70- bis (concorso pubblico a posti di professore universitario di ruolo, fascia degli associati); c) ripartisce il monte ore di ciascuna area fra le annualita' che vi afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata alle attivita' teorico-pratiche; d) fissa la frazione temporale delle discipline afferenti ad una medesima annualita' integrata; e) indica le annualita' di cui lo studente dovra' aver ottenuto l'attestazione di frequenza e superato il relativo esame al fine di ottenere l'iscrizione all'anno di corso successivo e precisa, altresi', le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto. Docenza. La copertura dei moduli didattici attivati e' affidata, nel rispetto delle leggi vigenti, dal consiglio di facolta' ai professori di ruolo dello stesso gruppo disciplinare o di gruppo ritenuto dalla facolta' affine, ovvero per affidamento o supplenza a professore di ruolo o ricercatore confermato. Per realizzare un'efficace attivita' didattica, con adeguata assistenza agli studenti, la singola classe di insegnamento avra' un numero di studenti iscritti non superiore, di norma, alle cento unita'. Al fine di facilitare il ricorso ad esperienze e professionalita' esterne il corso di insegnamento potra' comprendere moduli da affidare a professori a contratto, con le modalita' previste nello statuto dell'Universita'. Art. 27 (Diploma universitario in produzioni animali). - Il corso di diploma universitario ha durata triennale ed e' articolato su un orientamento: "Tecnico della qualita' delle produzioni animali". Le aree disciplinari sono finalizzate alla formazione di base comune, alla formazione professionale di base ed alla formazione professionale specifica. La formazione professionale specifica, le aree disciplinari, gli obiettivi didattici e relativi impegni didattici in ore o crediti didattici verranno definiti dalla facolta' secondo quanto previsto dal precedente art. 26. Il diploma universitario in produzioni animali e' articolato come di seguito indicato. 1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore). Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 1 - Matematica (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica. Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo delle probabilita' e statistica sviluppando i concetti di fenomeno aleatorio e le rela- tive metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori. Raggruppamenti disciplinari: A021; A022; A023; A041; A042; I250; P041. Area 2 - Fisica (50 ore). Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che sono alla base della comprensione dei processi naturali e tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i capitoli della metrologia, meccanica, energetica ed elettricita'. Devono essere, infine, fornite le nozioni fondamentali di fisica atomica. Raggruppamenti disciplinari: B011; B012. Area 3 - Chimica (100 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza delle relazioni tra la struttura atomica e le proprieta' degli elementi; la natura dei legami chimici, le relazioni fra struttura molecolare e proprieta' per le diverse classi di composti della chimica inorganica e organica, le leggi che regolano le trasformazioni delle specie chimiche. Lo studente deve inoltre acquisire nozioni di base della chimica analitica e una generale iniziale formazione al lavoro analitico di laboratorio. Raggruppamenti disciplinari: C011; C031; C020; C050; E051; F350. Area 4 - Biochimica applicata (50 ore). Lo studente deve acquisire le basi delle funzioni biologiche delle proteine, dei glucidi e dei lipidi, dell'enzimologia e delle vie metaboliche dei principi organici ed inorganici nei microrganismi e negli animali. Raggruppamenti disciplinari: E051; E042; G051; E012; E052; F350. Area 5 - Biologia, morfologia e fisiologia degli animali (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali della biologia attraverso uno studio morfologico, fisiologico e genetico degli animali. Egli dovra' inoltre conoscere i principi fondamentali dell'ecologia e delle relazioni filogenetiche tra gli organismi animali. Raggruppamenti disciplinari: E033; E031; E021; G060; F301; F302. Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza di base dell'economia delle produzioni zootecniche, con particolare riferimento agli aspetti organizzativi e gestionali dell'azienda di produzione zootecnica. Deve inoltre acquisire conoscenze di base di contabilita' aziendale e di economia di mercato dei prodotti zootecnici e dei loro derivati. Raggruppamenti disciplinari: G010; P0112. 2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore). Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 7 - Agronomia e produzioni vegetali (50 ore). Lo studente deve acquisire una conoscenza complessiva del sistema suolo-pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano il funzionamento e la produttivita'. Lo studente dovra' inoltre acquisire i concetti generali e fondamentali relativi alla tecnologia delle coltivazioni, particolarmente per quelle destinate all'alimentazione zootecnica. Raggruppamenti disciplinari: G021; G022; G023. Area 8 - Microbiologia applicata (50 ore). Lo studente deve acquisire nozioni di microbiologia industriale applicata alle trasformazioni dei prodotti, sia nozioni relative al controllo e all'igiene. Per quest'ultimo aspetto verra' in particolare sviluppato il concetto di prevenzione delle contaminazioni e acquisire competenze di analisi del rischio (HACCP: Hazard Analysis Critical Control Point), in una necessaria integrazione di competenze di microbiologia, igiene, tecnologia e legislazione. Raggruppamenti disciplinari: G052; F312; F321. Area 9 - Tecnologie alimentari (50 ore). Lo studente deve acquisire i principi delle tecnologie di conservazione e trasformazione dei prodotti di origine animale. Deve acquisire inoltre una visione integrata dei processi tecnologici considerando i problemi di approvvigionamento, di marketing, di gestione e controllo della qualita'. Raggruppamenti disciplinari: G052; G080. Area 10 - Ingegneria agraria (50 ore). Lo studente deve dimostrare di aver acquisito i concetti di base sul funzionamento delle attrezzature utilizzate nell'allevamento animale. Dovra' inoltre conoscere i problemi dell'edilizia zootecnica in relazione alle condizioni ambientali e alle tecnologie di trattamento e depurazione dei rifiuti organici. Raggruppamenti disciplinari: G031; G032. Area 11 - Produzioni animali (150 ore). Lo studente dovra' acquisire i fondamenti della genetica e della nutrizione e alimentazione animale. Egli dovra' inoltre acquisire le nozioni relative alle tecnologie di allevamento con una visione generale ed integrata dei problemi di logistica, etologia, fisioclimatologia ed igiene zootecnica. Fin dal corso generale verranno introdotti con esemplificazioni ed esercitazioni pratiche i concetti e problemi specifici del settore di orientamento. Raggruppamento disciplinare: G060. Area 12 - Igiene degli allevamenti (50 ore). Lo studente dovra' dimostrare di conoscere i principali fattori che condizionano la salute animale e le misure di profilassi delle malattie infettive, infestive e metaboliche. Raggruppamenti disciplinari: F311; F321; F322; F332; F312. 3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA. Le aree disciplinari, gli obiettivi didattici e i relativi impegni in ore o crediti didattici sono definiti dalla facolta' per i singoli orientamenti secondo le modalita' previste dal precedente art. 26. Art. 28 (Diploma universitario in gestione tecnica e amministrativa in agricoltura). - Il corso di diploma universitario ha durata triennale ed e' articolato su due orientamenti: "Tecnico- territoriale" (figura agrimensore) e "Gestione aziendale per una agricoltura ecocompatibile" (figura divulgatore agroecologico). Le aree disciplinari sono finalizzate alla formazione di base comune, alla formazione professionale di base ed alla formazione professionale specifica. La formazione professionale specifica, le aree disciplinari, gli obiettivi didattici e relativi impegni didattici in ore o crediti didattici verranno definiti dalla facolta' secondo quanto previsto dal precedente art. 26. Il diploma universitario in gestione tecnica e amministrativa in agricoltura e' articolato come di seguito indicato. 1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore). Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 1 - Matematica (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica. Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo della probabilita' e statistica sviluppando i concetti del fenomeno aleatorio e le rela- tive metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori. Raggruppamenti disciplinari: A021; A022; A023; A041; A042; I250; P041. Area 2 - Fisica (50 ore). Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che sono alla base della comprensione dei processi naturali e tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i capitoli della metrologia, meccanica, energetica ed elettricita'. Devono essere, infine, fornite le nozioni fondamentali di fisica atomica. Raggruppamenti disciplinari: B011; B0l2. Area 3 - Chimica (100 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza delle relazioni tra la struttura atomica e le proprieta' degli elementi; la natura dei legami chimici, le relazioni fra struttura molecolare e proprieta' per le diverse classi di composti della chimica inorganica e organica, le leggi che regolano le trasformazioni delle specie chimiche. Lo studente deve inoltre acquisire nozioni di base della chimica analitica e una generale iniziale formazione al lavoro analitico di laboratorio. Raggruppamenti disciplinari: C011; C031; C020; C032; C050; G051. Area 4 - Biologia generale e applicata (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali della biologia attraverso uno studio morfologico, fisiologico e genetico dei vegetali e degli animali. Egli dovra' inoltre conoscere i principi fondamentali dell'ecologia e delle relazioni filogenetiche tra gli organismi. Raggruppamenti disciplinari: E051; E012; E033; E031; E011; G025; E042; G021; G022; G023; E021; E022; G060. Area 5 - Economia generale e applicata (150 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza di base dell'economia dei sistemi agricoli ed i relativi principi dell'assistenza e divulgazione agricola. Deve inoltre acquisire i principi metodologici della pianificazione in agricoltura, con particolare riferimento agli impatti economici ed ambientali delle scelte imprenditoriali. Raggruppamenti disciplinari: G010; P0112. 2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore). Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 6 - Agronomia e produzioni vegetali (50 ore). Lo studente deve acquisire una conoscenza complessiva del sistema suolo-pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano il funzionamento e la produttivita', nel rispetto e tutela dell'ambiente. Lo studente dovra' inoltre acquisire i concetti generali e fondamentali relativi alla tecnologia delle coltivazioni. Raggruppamenti disciplinari: G021; G022; G023. Area 7 - Difesa delle colture (50 ore). Lo studente deve acquisire una conoscenza essenziale dei rapporti fra agente dannoso e piante agrarie. Egli dovra' essere introdotto alla comprensione dei criteri integrati di lotta preventiva e curativa, inclusa la lotta biologica, le loro relazioni con l'attivita' produttiva, le caratteristiche igienico-sanitarie dei prodotti e la salvaguardia dell'ambiente. Raggruppamenti disciplinari: G041; G042. Area 8 - Chimica agraria (50 ore). Lo studente deve conoscere il sistema suolo-pianta per gli aspetti essenziali relativi ai flussi di materia e di energia. Egli dovra' inoltre conoscere i principi fondamentali della pedogenesi, della classificazione dei suoli e della valutazione della loro destinazione d'uso, insieme ai concetti fondamentali della conservazione del suolo. Raggruppamento disciplinare: G051. Area 9 - Tecnologie alimentari (50 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza delle tecnologie di conservazione e di trasformazione dei prodotti alimentari, con una visione integrata e complessiva dei processi, dei mezzi e delle pro- cedure. Alla descrizione dei processi e degli impianti devono essere affiancate nozioni di organizzazione e gestione degli approvvigionamenti e del marketing nonche' nozioni di controllo e gestione della qualita'. Raggruppamento disciplinare: G052. Area 10 - Ingegneria agraria (100 ore). Lo studente deve acquisire i principi fondamentali della meccanizzazione delle attivita' agricole. Egli dovra' inoltre conoscere i principi dell'idrologia ed in particolare gli aspetti della gestione delle acque, anche in relazione a problemi di sistemazione e di bonifica dei territori agricoli e forestali. Dovra', infine, acquisire conoscenze relative alle tecniche di tutela e riassetto dell'ambiente agricolo e forestale. Raggruppamenti disciplinari: G031; G032. Area 11 - Produzioni animali (50 ore). Lo studente dovra' acquisire nozioni generali relative alle tecnologie di allevamento, alla nutrizione e alimentazione animale ed all'igiene zootecnica. Raggruppamento disciplinare: G060. Area 12 - Diritto agrario (50 ore). Lo studente deve acquisire i principi generali del diritto in materia di agricoltura con particolare riferimento alla normativa della Comunita' economica europea e alla legislazione di diritto pubblico dell'ordinamento italiano. Raggruppamento disciplinare: N012. 3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA. Le aree disciplinari, gli obiettivi didattici e i relativi impegni in ore o crediti didattici sono definiti dalla facolta' per i singoli orientamenti secondo le modalita' previste dal precedente art. 26. Art. 29 (Diploma universitario in tecniche forestali). - Il corso ha durata triennale ed e' articolato su due orientamenti: "Industrie del legno" e "Gestione parchi e riserve". Le aree disciplinari sono finalizzate alla formazione di base comune, alla formazione professionale di base ed alla formazione professionale specifica. La formazione professionale specifica, le aree disciplinari, gli obiettivi didattici e relativi impegni didattici in ore o crediti didattici verranno definiti dalla facolta' secondo quanto previsto dal precedente art. 26. Il diploma universitario in tecniche forestali e' articolato come di seguito indicato. 1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore). Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 1 - Matematica (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica. Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo della probabilita' e statistica sviluppando i concetti del fenomeno aleatorio e le rela- tive metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori. Raggruppamenti disciplinari: A021; A022; A023; A041; A042; I250; P041. Area 2 - Fisica (50 ore). Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che sono alla base della comprensione dei processi naturali e tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i capitoli della metrologia, meccanica, energetica ed elettricita'. Devono essere, infine, fornite le nozioni fondamentali di fisica atomica. Raggruppamenti disciplinari: B011; B012. Area 3 - Chimica (100 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza delle relazioni tra la struttura atomica e le proprieta' degli elementi; la natura dei legami chimici, le relazioni fra struttura molecolare e proprieta' per le diverse classi di composti della chimica inorganica e organica, le leggi che regolano le trasformazioni delle specie chimiche. Lo studente deve inoltre acquisire nozioni di base della chimica analitica e una generale iniziale formazione al lavoro analitico di laboratorio. Raggruppamenti disciplinari: C011; C031; C020; C032; C050; G051. Area 4 - Biochimica applicata (50 ore). Lo studente deve acquisire le basi della conoscenza delle principali molecole di interesse biologico e dei meccanismi molecolari dei fenomeni biologici. Egli dovra' quindi apprendere il funzionamento dei principali cicli metabolici relativi al suolo, ai microrganismi ed alle piante. Raggruppamenti disciplinari: E051; E042; G051; E012. Area 5 - Biologia generale e applicata (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali della biologia attraverso uno studio morfologico, fisiologico e genetico dei vegetali. Egli dovra' inoltre conoscere i principi fondamentali dell'ecologia e delle relazioni filogenetiche tra gli organismi vegetali. Raggruppamenti disciplinari: E051; E012; G031; E011; G025; E033; E042; G021; G022; G023. Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza di base dell'economia delle produzioni forestali. Deve inoltre acquisire i principi metodologici della pianificazione forestale con particolare riferimento agli impatti economici ed ambientali delle scelte imprenditoriali. Infine lo studente deve acquisire le conoscenze rel- ative all'economia di mercato dei principali prodotti forestali. Raggruppamenti disciplinari: G010; P0112. 2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore). Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 7 - Genetica agraria (50 ore). Lo studente deve acquisire le conoscenze relative alle basi della variabilita' genetica in collegamento con la conservazione ed utilizzazione del germoplasma. Dovra' inoltre acquisire i principi fondamentali del miglioramento genetico dei vegetali. Raggruppamento disciplinare: G025. Area 8 - Selvicoltura e tecnologia del legno (150 ore). Lo studente deve acquisire conoscenze essenziali riguardanti l'ecosistema forestale, le tecniche di impianto e di coltivazione dei boschi, e le metodologie di rilevazione quali-quantitativa relative ai popolamenti forestali ed alle colture specializzate da legno. La formazione riguardera' inoltre lo studio delle proprieta' fisiche e meccaniche della materia legno e delle tecniche di lavorazione, preservazione e collaudo del legno. Raggruppamento disciplinare: G024. Area 9 - Difesa delle colture (50 ore). Lo studente deve acquisire una conoscenza essenziale dei rapporti fra agente dannoso e piante forestali. Egli dovra' essere introdotto alla comprensione dei criteri integrati di lotta preventiva e curativa, inclusa la lotta biologica, le loro relazioni con l'attivita' produttiva, le caratteristiche igienico-sanitarie dei prodotti e la salvaguardia dell'ambiente. Raggruppamenti disciplinari: G041; G042. Area 10 - Chimica agraria (50 ore). Lo studente deve conoscere il sistema suolo-pianta per gli aspetti chimico-fisici, biochimici e fisiologici relativi ai flussi di materia e di energia che ne determinano il funzionamento. In particolare dovra' comprendere gli aspetti essenziali della fertilita' dei suoli forestali, della nutrizione delle piante forestali e dei processi metabolici connessi. Lo studente dovra' anche conoscere i fattori di alterazione dell'equilibrio naturale del sistema suolo-pianta nelle foreste. Raggruppamento disciplinare: G051. Area 11 - Microbiologia applicata (50 ore). Lo studente deve acquisire nozioni di microbiologia agraria con particolare riguardo ai temi dell'ecologia microbica e del ruolo dei microrganismi sull'equilibrio del sistema forestale suolo-pianta. Devono essere anche sviluppati i temi della selezione, competizione e attivita' antibiotica anche nei riflessi della lotta biologica ai parassiti delle piante forestali. Raggruppamento disciplinare: G052. Area 12 - Ingegneria agraria (50 ore). Lo studente deve acquisire le conoscenze essenziali di idrologia, stabilita' dei versanti, sistemazioni idraulico-forestali sia come opere estensive che intensive. Inoltre si richiedono conoscenze di organizzazione e direzione di cantieri nel settore delle sistemazioni idraulico-forestali, costruzioni di strade forestali, meccanizzazione dei lavori forestali, individuazione dei sistemi e mezzi di esbosco del legname. Raggruppamenti disciplinari: G031; G032. 3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA. Le aree disciplinari, gli obiettivi didattici e i relativi impegni in ore o crediti didattici sono definiti dalla facolta' per i singoli orientamenti secondo le modalita' previste dal precedente art. 26. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Viterbo, 30 ottobre 1992 Il rettore: SCARASCIA MUGNOZZA