DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21 luglio 1993 

  Sospensione dalla carica di un consigliere della regione Umbria.
(GU n.171 del 23-7-1993)

                            IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Considerato che il sig. Aldo  Potenza,  consigliere  della  regione
Umbria,  e' stato condannato dal tribunale di Perugia con sentenza di
primo grado del 7 luglio 1993 alla pena complessiva di mesi  otto  di
reclusione per il reato di corruzione per un atto d'ufficio, ai sensi
dell'art. 318, secondo comma, del codice penale;
  Rilevato  che  la  citata condanna costituisce causa di sospensione
dalla carica di consigliere regionale;
  Visto l'art. 15, commi 1, lettera b) , 4- bis e 4- ter, della legge
19 marzo 1990, n. 55, come modificata  e  integrata  dalla  legge  18
gennaio 1992, n. 16;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 20 luglio 1993;
  Sulla proposta  del  Ministro  dell'interno,  di  concerto  con  il
Ministro per gli affari regionali;
                              Decreta:
  Il  sig.  Aldo Potenza e' sospeso dalla carica di consigliere della
regione Umbria.
   Roma, 21 luglio 1993
              Il Presidente del Consiglio dei Ministri
                               CIAMPI
                      Il Ministro dell'interno
                               MANCINO
                Il Ministro per gli affari regionali
                               PALADIN