Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.192 del 17-8-1993)
IL RETTORE Visto il decreto rettorale in data 21 ottobre 1992, concernente l'istituzione di alcuni diplomi universitari, fra i quali il diploma di tecnologie alimentari, annesso alla facolta' di agraria; Vista la proposta di ordinamento didattico del diploma in tecnologie alimentari, inviata al Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologia per l'esame del Consiglio universitario nazionale; Considerato in particolare che il terzo articolo del predetto ordinamento, nel definire, in conformita' a quanto disposto dalla tabella XXXI-quater di cui al decreto ministeriale 15 novembre 1991, la distribuzione delle 1600 ore tra le aree della formazione di base, le aree della formazione professionale di base e le aree della formazione professionale specifica di ordinamento, ha espressamente stabilito che, delle 700 ore attribuite alla formazione professionale specifica di orientamento, 100 sono lasciate alla discrezione della facolta' che e' libera di articolarle in aree di formazione generale o in aree attinenti la formazione professionale specifica di orientamento; Ricordato che il Consiglio universitario nazionale, nell'esprimere parere favorevole alla istituzione del diploma in tecnologie alimentari, ha invitato l'universita' a rendere l'ordinamento didattico, nella parte che precede l'articolazione del diploma per aree disciplinari, rigorosamente conforme al testo della tabella XXXI-quater; Considerato altresi' che, nell'emanare il provvedimento istitutivo del diploma di cui sopra, per mero errore materiale e' stata omessa al punto 3A e 3B dell'art. 114 la frase "delle 700 ore, 100 sono lasciate alla discrezione della facolta' che e' libera di articolarle in aree di formazione generale o in aree attinenti la formazione professionale specifica di orientamento"; Decreta: Il decreto rettorale 21 ottobre 1992 e' rettificato nella parte riguardante l'articolazione del diploma in tecnologie alimentari per aree disciplinari, e in particolare nei punti 3A e 3B "Formazione professionale specifica", come di seguito indicato: 3A - Formazione professionale specifica (700) ORIENTAMENTO GENERALE Area 14 Scienza e tecnologia degli alimenti (600) Lo studente deve acquisire nozioni di: a) chimica e biochimica degli alimenti finalizzata alla conoscenza della composizione e delle trasformazioni indotte dai processi tecnologici; b) microbiologia dei processi di produzione, trasformazione e conservazione; controllo delle alterazioni e dei processi fermentativi e analisi dell'igiene microbiologica degli alimenti e dei sistemi di produzione; c) tecnologia dei processi di conservazione e trasformazione; d) gestione e controllo della qualita' dei prodotti e dei sistemi produttivi. Raggruppamenti disciplinari: G010; G022; G023; G032; G041; G042; G051; G052; G060; C011; C050; C090; C100; E051; I050; E060; F221; F312. Delle 700 ore, 100 sono lasciate alla discrezione della facolta' che e' libera di articolarle in aree di formazione generale o in aree attinenti la formazione professionale specifica di orientamento. Tirocinio (200 ore) Consiste nell'esecuzione di una serie di prove pratiche connesse all'esercizio dell'attivita' professionale del diplomando e nella preparazione di una relazione scritta che riporti una dettagliata descrizione degli obiettivi di lavoro, delle metodologie adottate e dei risultati ottenuti, con una parte di osservazioni e commenti finali. 3B - Formazione professionale specifica (700 ore) ORIENTAMENTO IN VITICOLTURA ED ENOLOGIA Area 14 Viticoltura (250 ore) Lo studente deve acquisire nozioni di fisiologia, ecofisiologia, morfologia, genetica, tecnica colturale e difesa della vite nella prospettiva della destinazione dell'uva alla trasformazione. Raggruppamenti disciplinari: G021; G022; G025; G041; G042; G032; G051. Area 15 Enologia (200 ore) Le materie che confluiscono in quest'area debbono fornire allo studente, oltre alle nozioni di base di chimica, microbiologia ed enzimologia, le conoscenze specialistiche applicative per la corretta elaborazione, stabilizzazione e conservazione dei prodotti enologici, incluse quelle relative alle macchine ed agli impianti ed ai problemi dei reflui. Raggruppamenti disciplinari: C100; G052; G032; G031; E051. Area 16 Controllo e gestione della qualita' (100 ore) Conoscenza delle procedure di controllo sensoriale, biologico, chimico e microbiologico delle materie prime e dei prodotti di trasformazione, integrate con quelle relative al controllo dei processi, degli impianti, delle strutture e delle procedure per la gestione dei sistemi di qualita' aziendale. Raggruppamenti disciplinari: G052; G032; G022; C011; C090; E051. Area 17 Informatica applicata (50 ore) La gestione della produzione primaria viticola e della sua trasformazione, come pure della distribuzione del prodotto, richiedono competenze di elaborazione e di gestione dei dati e di conduzione dei processi assistita da calcolatore. Le necessarie cognizioni dovranno essere fornite da un corso specialistico di informatica mirato a queste applicazioni. Raggruppamenti disciplinari: I250. Delle 700 ore, 100 sono lasciate alla discrezione della facolta' che e' libera di articolarle in aree di formazione generale o in aree attinenti la formazione professionale specifica di orientamento. Tirocinio (200 ore) Consiste nell'esecuzione di una serie di prove pratiche connesse all'esercizio dell'attivita' professionale del diplomando e nella preparazione di una relazione scritta che riporti una dettagliata descrizione degli obiettivi di lavoro, delle metodologie adottate e dei risultati ottenuti, con una parte di osservazioni e commenti finali. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Milano, 14 giugno 1993 Il rettore: MANTEGAZZA