MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 28 agosto 1993 

  Segni caratteristici dei certificati del Tesoro in ECU,  triennali,
con godimento 22 febbraio 1993 emessi per 2.000 milioni di ECU.
(GU n.210 del 7-9-1993)

                  IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
  Visto l'art. 38 della legge 30 marzo 1981,  n.  119,  come  risulta
modificato dall'art. 19 della legge 22 dicembre 1984, n. 887, con cui
si  e' autorizzato il Ministro del tesoro ad effettuare operazioni di
indebitamento anche tramite l'emissione di titoli denominati in ECU;
  Visto il proprio decreto  n.  100205  in  data  11  febbraio  1993,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 102 del 4 maggio 1993, con cui
e' stata disposta, in forza della norma sopra citata, un'emissione di
certificati  del  Tesoro denominati in ECU, della durata di tre anni,
al tasso d'interesse annuo del  10,30%,  con  godimento  22  febbraio
1993,  fino  all'importo  massimo  di 500 milioni di ECU, interamente
collocati;
  Visti i propri decreti n. 100324 in data 15 marzo 1993,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 102 del 4 maggio 1993 e n. 100401 in data
4  aprile  1993  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale n. 134 del 10
giugno 1993, con cui sono  state  disposte  la  prima  e  la  seconda
riapertura  delle sottoscrizioni dei suddetti CTE, per gli importi di
750 e 750 milioni di ECU, interamente collocati;
  Visto,  in  particolare,  l'art.  18  del  citato  decreto  dell'11
febbraio 1993, il quale prevede l'emanazione di un successivo decreto
ministeriale  per  stabilire  i  segni  caratteristici  dei titoli in
parola;
  Ritenuto, pertanto, di dover determinare i segni caratteristici dei
predetti certificati di credito;
  Visto l'art. 3 del decreto legislativo del 3 febbraio 1993, n. 29;
  Visto l'art. 7 del decreto-legge 17 luglio 1993, n. 232;
                              Decreta:
  I certificati del Tesoro denominati in ECU,  della  durata  di  tre
anni,  con  godimento  22  febbraio  1993,  stampati su carta a fondo
filigranato, sono composti dal corpo e da tre cedole per il pagamento
degli interessi annuali.
  Sul fondino del corpo del titolo e' riprodotto, in alto, lo  stemma
della Repubblica italiana, seguito dalle seguenti legende:
  "REPUBBLICA  ITALIANA"  "MINISTERO  DEL TESORO" "DIREZIONE GENERALE
DEL TESORO" "CERTIFICATO DEL TESORO IN EUROSCUDI" "10,30%  1993/1996"
"EMISSIONE 22 FEBBRAIO 1993".
  Seguono,  poi, le diciture e gli spazi per l'indicazione del valore
nominale e del prezzo  di  aggiudicazione  della  prima  tranche  del
prestito,  del  numero assegnato al certificato, del numero di codice
del titolo, ripetuto, anche sul lato destro, in alto, del  corpo  del
titolo,  per il richiamo delle occorrenti norme di legge, per la data
e la  dicitura  "IL  DIRETTORE  GENERALE";  nello  spazio  libero,  a
sinistra,  viene  impressa  l'impronta  a  secco  dello  stemma della
Repubblica italiana.
  Le cedole  sono  collocate  a  destra  del  corpo  del  titolo;  il
prospetto  di  ciascuna  cedola reca sul fondino le seguenti legende:
"REPUBBLICA ITALIANA" "CERTIFICATO DEL TESORO IN  EUROSCUDI"  "10,30%
1993/1996" "EMISSIONE 22 FEBBRAIO 1993".
  Seguono,   poi,   le   diciture   e  gli  spazi  per  l'indicazione
dell'importo lordo degli interessi nella misura stabilita all'art.  1
del decreto di emissione dei titoli, del numero di codice del titolo,
della data di pagamento, del numero assegnato al relativo certificato
e  del  valore nominale del certificato stesso; l'aliquota fiscale da
applicare  e' riportata su ogni cedola mediante barratura trasversale
ondulata a mille righe; negli angoli, in alto, e' indicato il  numero
della   cedola;   nello  spazio  libero,  a  destra,  viene  impressa
l'impronta a secco dello stemma della Repubblica italiana.
  Il prospetto del corpo del titolo -  contenente  un  tagliando  che
verra'  utilizzato  dalla  Banca  d'Italia  per  la lettura magnetica
nonche' ulteriori eventuali elementi che si rendessero necessari  per
meglio  individuare  le  caratteristiche  dei  titoli - e di ciascuna
cedola e' delimitato da una cornice a motivi decorativi ripetuti.
  Il numero d'ordine dei certificati e' ripetuto  nella  cornice  del
corpo del titolo e delle cedole, per il trattamento automatico.
  Il  rovescio  del  corpo del titolo reca gli articoli 3, 4, 13 e 14
del citato  decreto  ministeriale  dell'11  febbraio  1993,  stampati
litograficamente,  nonche' l'indicazione del tasso di cambio lira/ECU
utilizzato per le sottoscrizioni regolate in lire italiane, pari a:
   L. 1.843,10 con riferimento alla data del 17 febbraio 1993;
   L. 1.876,28 con riferimento alla data del 19 marzo 1993;
   L. 1.891,64 con riferimento alla data dell'8 aprile 1993.
  Il rovescio di ciascuna  cedola  reca  un  rosone  sul  quale  sono
riportate  le seguenti legende: "CERTIFICATO DEL TESORO IN EUROSCUDI"
"10,30% 1993/1996" "EMISSIONE 22 FEBBRAIO 1993".
  Segue l'indicazione del numero della cedola, posta  al  centro  del
rosone,   e   l'importo  degli  interessi  lordi,  nonche'  ulteriori
eventuali elementi che si rendessero necessari per meglio individuare
le caratteristiche dei titoli; il tutto stampato litograficamente.
  Il prospetto reca:
   le cornici del corpo del titolo,  del  tagliando  e  delle  cedole
stampate in calcografia;
   il  valore  nominale  e  il  prezzo  di aggiudicazione della prima
tranche del prestito stampati in offset;
   i fondini del corpo del  titolo,  del  tagliando  e  delle  cedole
stampati in calcografia;
   il  numero del certificato, da riportare nel corpo del titolo, nel
tagliando e nelle cedole, nonche' la firma  del  direttore  generale,
stampati tipograficamente.
  I  colori  impiegati  per  i  vari  tagli,  rispettivamente, per le
cornici e per il fondino, sono:
   taglio da 5.000 ECU: verde smeraldo-grigio;
   taglio da 10.000 ECU: marrone-verde;
   taglio da 100.000 ECU: blu-arancio;
   taglio da 500.000 ECU: blu intenso-verde smeraldo;
   taglio da 1.000.000 ECU: verde-grigio,
mentre,  per  quanto  attiene  alle  legende,   i   colori   medesimi
risulteranno  opportunamente accostati in diversa gradazione tra loro
per l'intero sviluppo delle legende stesse.
  La carta filigranata e' colorata:
   taglio da 5.000 ECU: in mattone;
   taglio da 10.000 ECU: in azzurro;
   taglio da 100.000 ECU: in verde;
   taglio da 500.000 ECU: in rosa;
   taglio da 1.000.000 ECU: in giallo.
  Il presente decreto  verra'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana.
   Roma, 28 agosto 1993
                                   p. Il direttore generale: PAOLILLO