Agevolazioni concesse ad imprese industriali ai sensi del decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito nella legge 19 dicembre 1992, n. 488.(GU n.239 del 11-10-1993)
Il CIPI, ai sensi della normativa indicata in epigrafe, nella riunione del 7 giugno 1993 ha deliberato quanto segue: 1) il programma di investimento concernente l'ammodernamento della cementeria di Matera presentato dalla Cemensud - Cementerie Italiane del sud S.p.a., e' ammesso alle agevolazioni finanziarie di cui all'art. 69 del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1978, n. 218, cosi' come modificato dal decreto-legge 30 gennaio 1979, n. 23, convertito, con modificazioni, nella legge 29 marzo 1979, n. 91. L'importo del contributo in conto capitale, tenuto conto dell'ammontare degli investimenti fissi ammissibili e di quelli preesistenti pari a lire 30.295,447 milioni, e' determinato in lire 826,8 milioni; 2) il programma di investimento concernente l'ammodernamento della cementeria di Castrovillari (Cosenza) presentato dalla Cemensud - Cementerie Italiane del sud S.p.a., e' ammesso alle agevolazioni finanziarie di cui all'art. 69 del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1978, n. 218, cosi' come modificato dal decreto-legge 30 gennaio 1979, n. 23, convertito con modificazioni, nella legge 29 marzo 1979, n. 91. L'importo del contributo in conto capitale, tenuto conto dell'ammontare degli investimenti fissi ammissibili e di quelli preesistenti pari a lire 32.120,609 milioni, e' determinato in lire 1.622 milioni; 3) il programma di investimento concernente la ristrutturazione dello stabilimento ubicato nei comuni di Pomigliano d'Arco e Castello di Cisterna (Napoli) presentato dalla Sevel Campania S.p.a., e' ammesso alle agevolazioni finanziarie di cui agli articoli 63 e 69 del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1978, n. 218, cosi' come modificati, tra l'altro, dall'art. 9, commi 7, 8 e 9, della legge 1 marzo 1986, n. 64. L'importo del contributo in conto capitale, tenuto conto dell'ammontare degli investimenti fissi ammissibili e di quelli preesistenti pari a lire 35.462,535 milioni e' determinato, compresa la maggiorazione di un quinto per il settore, in lire 11.700 milioni. Il finanziamento a tasso agevolato riconoscibile ai sensi dell'art. 63 del testo unico n. 218/1978, come modificato, tra l'altro, dall'art. 9, commi 8 e 9 della legge n. 64/1986, e' determinato in lire 26.000 milioni; 4) il programma di investimento concernente l'ampliamento in Pomigliano d'Arco (Napoli) di un centro di ricerche presentato dalla Alfa Romeo Avio - Societa' aeromotoristica per azioni, e' ammesso alle agevolazioni finanziarie di cui all'art. 70 del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1978, n. 218. L'importo del contributo in conto capitale, tenuto conto dell'ammontare degli investimenti fissi ammissibili, e' determinato, compresa la maggiorazione di un quinto per il settore, in lire 20.177,4 milioni. Il finanziamento a tasso agevolato riconoscibile ai sensi dell'art. 63 del testo unico n. 218/1978, come modificato, tra l'altro, dall'art. 9, commi 8 e 9, della legge n. 64/1986, e' determinato in lire 6.725,8 milioni. Per la durata del vincolo di cui all'ultimo comma dell'art. 7 del decreto ministeriale n. 486/1987, il centro non dovra' essere destinato integralmente o prevalentemente a programmi di ricerca finanziati dalla legge di settore n. 808/1985; 5) il programma di investimento concernente l'ammodernamento dello stabilimento di Bari presentato dalla Birra Peroni S.p.a. e' ammesso alle agevolazioni finanziarie di cui agli articoli 63 e 69 del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1978, n. 218, cosi' come modificati, tra l'altro, dall'art. 9, commi 7, 8 e 9, della legge 1 marzo 1986, n. 64. L'importo del contributo in conto capitale, tenuto conto dell'ammontare degli investimenti fissi ammissibili e di quelli preesistenti pari a lire 31.669.609.148 e' determinato in lire 442.543.500. Il finanziamento a tasso agevolato riconoscibile ai sensi dell'art. 63 del testo unico n. 218/1978, come modificato, tra l'altro, dall'art. 9, commi 8 e 9 della legge n. 64/1986, e' determinato in lire 1.047.960.000; 6) il programma di investimento concernente l'ammodernamento dello stabilimento di Galatina (Lecce) presentato dalla Colacem S.p.a. e' ammesso alle agevolazioni finanziarie di cui agli articoli 63 e 69 del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1978, n. 218, cosi' come modificati, tra l'altro, dall'art. 9, commi 7, 8 e 9, della legge 1 marzo 1986, n. 64. L'importo del contributo in conto capitale, tenuto conto dell'ammontare degli investimenti fissi ammissibili e di quelli preesistenti pari a lire 107.965 milioni, e' determinato in lire 9.303,645 milioni. Il finanziamento a tasso agevolato riconoscibile ai sensi dell'art. 63 del testo unico n. 218/1978, come modificato, tra l'altro, dall'art. 9, commi 8 e 9 della legge n. 64/1986, e del disposto di cui alla citata delibera CIPI del 20 dicembre 1990, e' determinato in lire 20.450 milioni. In sede di concessione delle agevolazioni dovra' essere verificato che la societa' rispetti gli impegni assunti circa la disattivazione e demolizione delle apparecchiature e strutture preesistenti concernenti il molino di macinazione del crudo, deposito clinker, linea di cottura clinker, molino di macinazione farine; 7) il programma di investimento concernente la riconversione dello stabilimento ubicato nei comuni di Torre Annunziata e Castellammare di Stabia (Napoli) presentato dalla Ciba Geigy S.p.a. e' ammesso alle agevolazioni finanziarie di cui agli articoli 63 e 69 del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1978, n. 218, cosi' come modificati, tra l'altro, dall'art. 9, commi 7, 8 e 9, della legge 1 marzo 1986, n. 64. Al suddetto programma, rientrante nell'ambito delle iniziative sostitutive sono riconosciute le seguenti agevolazioni: contributo in conto capitale, tenuto conto dell'ammontare degli investimenti fissi ammissibili e di quanto previsto dall'art. 11, comma 2, della legge n. 64/1986, e' determinato, compresa la maggiorazione di un quinto per il settore, in lire 37.992 milioni; finanziamento a tasso agevolato riconoscibile ai sensi dell'art. 63 del testo unico n. 218/1978, come modificato, tra l'altro, dall'art. 9, commi 8, 9 e art. 11 della legge n. 64/1986, e' determinato in lire 68.750 milioni. In sede di concessione delle agevolazioni dovra' essere verificato che la societa' rispetti, relativamente alla manodopera impiegata, quanto disposto nei punti 6.5 e 5.6 rispettivamente del secondo e terzo piano di attuazione del programma triennale di sviluppo del Mezzogiorno approvati dal CIPE il 3 agosto 1988 ed il 29 marzo 1990; 8) il programma di investimento concernente l'ampliamento dello stabilimento di Trani (Bari) presentato dalla Filatura di Trani S.r.l. e' ammesso alle agevolazioni finanziarie di cui all'art. 83 del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1978, n. 218. Il contributo in c/canoni e' determinato in L. 6.166.076.000 di cui L. 4.090.500.000 per contributo in conto capitale e L. 2.075.576.000 per contributo in c/interessi attualizzato; 9) il programma di investimento concernente l'ammodernamento dello stabilimento di Montefredane (Avellino) presentato dalla Novoxil S.p.a. e' ammesso alle agevolazioni finanziarie di cui all'art 69 del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1978, n. 218, cosi' come modificato dal decreto- legge 30 gennaio 1979, n. 23, convertito, con modificazioni, nella legge 29 marzo 1979, n. 91. L'importo del contributo in conto capitale, tenuto conto dell'ammontare degli investimenti fissi ammissibili e di quelli preesistenti pari a lire 28.981,8 milioni, e' determinato in lire 2.663,220 milioni.