MINISTERO DELLE FINANZE

DECRETO 17 dicembre 1993 

  Accertamento del periodo di mancato o irregolare  funzionamento  di
taluni uffici finanziari.
(GU n.303 del 28-12-1993)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                   DEL DIPARTIMENTO DELLE ENTRATE
  Visto il decreto-legge 21 giugno  1961,  n.  498,  convertito,  con
modificazioni,  dalla legge 28 luglio 1961, n. 770, recante norme per
la  sistemazione  di  talune  situazioni  dipendenti  da  mancato   o
irregolare funzionamento degli uffici finanziari;
  Vista la legge 25 ottobre 1985, n. 592;
  Viste  le  note  con  le  quali le competenti intendenze di finanza
hanno comunicato la causa ed  il  periodo  di  mancato  o  irregolare
funzionamento  dei  sottoelencati  uffici  finanziari  e richiesto la
emanazione del relativo decreto di accertamento;
  Ritenuto che l'astensione dal lavoro  del  personale  degli  uffici
provinciali  dell'imposta  sul  valore  aggiunto  e  degli uffici del
registro nei giorni 6 e 7 ottobre 1993 e' stata causata dall'adesione
allo  sciopero  regionale,  indetto  dalle  organizzazioni  sindacali
C.G.I.L., C.I.S.L. e U.I.L.
  Ritenuto  che  la  causa  suesposta  deve  considerarsi  evento  di
carattere eccezionale che ha  determinato  il  mancato  o  irregolare
funzionamento degli uffici, creando disagi anche ai contribuenti;
  Considerato  che, ai sensi del citato decreto-legge 21 giugno 1961,
n.  498,  occorre  accertare  il  periodo  di  mancato  o  irregolare
funzionamento  degli  uffici presso i quali si e' verificato l'evento
eccezionale;
                              Decreta:
  Il periodo del mancato  o  irregolare  funzionamento  degli  uffici
provinciali  dell'imposta  sul  valore  aggiunto  e  degli uffici del
registro sottoindicati e' accertato come segue:
                       IN DATA 6 OTTOBRE 1993
  Regione Calabria:
   ufficio del registro di Crotone.
 Regione Liguria:
   ufficio imposta sul valore aggiunto di Savona;
   ufficio del registro di La Spezia;
   ufficio del registro successioni, bollo e demanio di Savona;
   ufficio del registro di Sarzana;
   ufficio del registro successioni di Genova.
 Regione Lazio:
   ufficio del registro di Latina;
   ufficio del registro di Anzio;
   ufficio del registro di Civitavecchia.
 Regione Toscana:
   ufficio del registro di Montevarchi;
   ufficio del registro di Pistoia;
   ufficio del registro di Grosseto;
   ufficio del registro di Viareggio;
   ufficio del registro di Orbetello;
   ufficio del registro di Massa Marittima;
   ufficio del registro di Livorno;
   ufficio del registro di Portoferraio;
   ufficio del registro di Montepulciano;
   ufficio del registro di Lucca;
   ufficio imposta sul valore aggiunto di Lucca;
   ufficio del registro di Borgo San Lorenzo;
   ufficio del registro affitti bollo e demanio di Firenze.
 Regione Emilia-Romagna:
   ufficio del registro di Ferrara;
   ufficio del registro di Forli';
   ufficio imposta sul valore aggiunto di Forli';
   ufficio del registro di Cesena;
   ufficio del registro di Rimini;
   ufficio del registro di Ravenna;
   ufficio del registro atti pubblici di Bologna.
                       IN DATA 7 OTTOBRE 1993
 Regione Abruzzo:
   ufficio del registro di Giulianova.
 Regione Campania:
   ufficio imposta sul valore aggiunto di Napoli I.
  Regione Sardegna:
   ufficio imposta sul valore aggiunto di Sassari.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 17 dicembre 1993
                                         Il direttore generale: ROXAS