UNIVERSITA' DI PERUGIA

DECRETO RETTORALE 21 settembre 1993 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.12 del 17-1-1994)

                             IL RETTORE
  Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Perugia, approvato
con regio decreto 20 aprile 1939, n. 1107, e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935,  n.  1071,  convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Visto il piano  triennale  di  sviluppo  dell'Universita'  1991-93,
approvato  con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 ottobre
1991, che  prevede  per  l'Universita'  degli  studi  di  Perugia  la
trasformazione  della  scuola diretta a fini speciali in dietologia e
dietetica   applicata   nel   corrispondente   corso    di    diploma
universitario;
  Visto   il   decreto   ministeriale  30  ottobre  1992,  contenente
modificazioni all'ordinamento didattico  universitario  relativamente
al corso di diploma universitario in dietologia e dietetica applicata
(tabella XLI- ter);
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche dell'Universita' degli studi di Perugia;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche  proposte, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il parere favorevole del  Consiglio  universitario  nazionale
del 15 luglio 1993;
                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi di Perugia, approvato e
modificato con i decreti indicati nelle  premesse,  e'  ulteriormente
modificato come appresso:
                           Articolo unico
  L'art.  452  del  titolo XIV, contenente l'elencazione delle scuole
dirette a fini speciali, viene modificato con la  soppressione  della
dicitura  "Dietologia  e  dietetica  applicata"  e vengono soppressi,
sotto lo stesso titolo, gli articoli dal 472 al 478.
  L'art. 56 - titolo  VII,  relativo  alla  facolta'  di  medicina  e
chirurgia  viene  soppresso  e  sostituito dal nuovo art. 56; vengono
altresi' inseriti, sotto lo stesso titolo VII, i nuovi  articoli  dal
75 al 77, con il conseguente scorrimento degli articoli successivi.
                             Titolo VII
                  FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA
  Art. 56. - La facolta' di medicina e chirurgia conferisce le lauree
in medicina e chirurgia, odontoiatria e protesi dentaria ed i diplomi
universitari   in   dietologia  e  dietetica  applicata,  in  scienze
infermieristiche e per tecnico di laboratorio biomedico.
                             Titolo VII
                   CORSO DI DIPLOMA UNIVERSITARIO
                 IN DIETOLOGIA E DIETETICA APPLICATA
  Art.  75  (Finalita', organizzazione generale, norme di accesso). -
Alla facolta' di medicina e chirurgia afferisce il corso  di  diploma
universitario in dietologia e dietetica applicata.
  Il  corso  di  diploma, di durata triennale, ha lo scopo di formare
operatori  con  conoscenze  scientifiche  e  professionali  tali   da
consentire   l'applicazione   della   scienza   della   nutrizione  e
dell'educazione  alimentare  a  gruppi  ed  individui  in  stato   di
benessere e di malattia.
  In  relazione  alla  normativa comunitaria e con l'osservanza delle
specifiche  norme,  le  universita'  potranno  istituire   corsi   di
perfezionamento, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
n.  162/1982,  riservati  ai  possessori del diploma universitario in
dietologia  e  dietetica  applicata  e  finalizzati  alla   ulteriore
qualificazione   degli   stessi   per  quanto  riguarda  le  funzioni
specialistiche.
  Il corso di diploma non e' suscettibile di  abbreviazioni,  eccetto
il  caso  di  precedente frequenza di studi di livello universitario,
sostenuti in Italia o all'estero, per corsi di laurea  o  di  diploma
con  contenuti teorici e pratici ritenuti equivalenti ed utilizzabili
come crediti, ai sensi dell'art. 11 della legge 19 novembre 1990,  n.
341.  La  delibera  di  riconoscimento  dei  crediti  e' adottata dal
consiglio della struttura didattica.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, il numero degli
iscrivibili al corso di diploma e' stabilito dal  senato  accademico,
sentito il consiglio di facolta', in base ai criteri generali fissati
dal   Ministro   dell'universita'   e  della  ricerca  scientifica  e
tecnologica, ai sensi dell'art.  9,  quarto  comma,  della  legge  n.
341/1990.
  Sono  ammessi  alle prove per ottenere l'iscrizione al primo anno i
diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado di
durata quinquennale.
  Qualora il numero degli aspiranti sia superiore a quello dei  posti
disponibili, l'accesso al primo anno del corso di diploma, nei limiti
dei  posti  determinati,  e'  subordinato  al superamento di un esame
mediante prova scritta con domande a risposta multipla per il 70% dei
punti disponibili ed alla valutazione del voto del diploma di  scuola
secondaria superiore in misura pari al 30% del punteggio complessivo.
  Le  iscrizioni  ad  anni  successivi al primo anno sono subordinate
alla disponibilita' di posti ed al possesso dei prescritti  requisiti
per l'iscrizione al corso di diploma.
  Il  riconoscimento  degli studi gia' effettuati in scuole, in corsi
di diploma universitario o in  corsi  di  laurea  e'  effettuato  dal
consiglio della competente struttura didattica.
  Il  consiglio  di  facolta' approva con almeno sei mesi di anticipo
rispetto alla  data  della  prova  gli  argomenti  sui  quali  verra'
effettuata la prova scritta.
  Art.  76  (Ordinamento  didattico).  -  Il corso di diploma prevede
almeno 2.400 ore di insegnamento e di attivita' pratiche e di  studio
guidate, nonche' di tirocinio ed attivita' integrative in concordanza
con la normativa comunitaria.
  Esso comprende aree, corsi integrati e discipline ed e' organizzato
in  cicli  convenzionali  (semestri);  ogni semestre comprende ore di
insegnamento e di attivita' pratiche e di studio guidate (primo  anno
700  ore,  secondo  anno  800  ore,  terzo anno 900 ore), il cui peso
relativo  e'  definito in modo convenzionale (credito, corrispondente
mediamente a 50 ore). Le  attivita'  pratiche  e  di  studio  guidate
comprendono almeno il 40% delle ore previste per ciascun anno.
  Le  attivita'  didattiche  sono  ordinate  in  aree  formative, che
definiscono gli obiettivi didattici intermedi,  in  corsi  integrati,
che   definiscono   l'articolazione   dell'insegnamento  nei  diversi
semestri e corrispondono agli esami che debbono essere sostenuti,  in
discipline  che  indicano le competenze scientifico-professionali dei
docenti nei singoli corsi integrati.
  Sono attivabili,  come  discipline  integrate  nei  corsi  previsti
dall'ordinamento,  ulteriori  discipline  comprese nei raggruppamenti
concorsuali per posti di professore di prima o di seconda fascia.  Le
discipline non danno luogo a verifiche di profitto autonome.
  Il  consiglio della struttura didattica puo' disporre piani di stu-
dio alternativi, nonche' approvare piani individuali  proposti  dallo
studente,  a  condizione che il peso relativo dell'area e del singolo
corso integrato non si discosti in aumento o diminuzione per oltre il
15%  da  quello  tabellare.  L'impiego  orario   che   deriva   dalla
sottrazione  eventuale  di impegno orario dei singoli corsi integrati
puo' essere utilizzato anche per approfondimenti nell'area ove  viene
preparata la tesi di diploma.
  Lo  studente  e'  tenuto altresi' a frequentare un corso di inglese
scientifico con lo scopo di acquisire  la  capacita'  di  aggiornarsi
nella letteratura scientifica.
  L'esame  relativo,  da svolgersi mediante colloquio e traduzione di
testi scientifici, sara' effettuato al primo anno.
  Lo studente deve sostenere in ciascun  semestre  gli  esami  per  i
corsi integrati compresi nell'ordinamento.
  Non  si  possono  sostenere  gli esami di un anno se non sono stati
sostenuti tutti gli  esami  dell'anno  precedente,  ne'  ci  si  puo'
iscrivere  all'anno  successivo  se non sono stati sostenuti entro la
sessione autunnale tutti gli esami dell'anno precedente, tranne  due,
e superato i tirocini.
  Gli  esami  sono sostenuti di norma al termine di ciascun semestre,
rispettivamente nel mese di febbraio e nei mesi di giugno e luglio.
  Sessioni di recupero sono  previste,  una  nel  mese  di  settembre
(appello  autunnale)  ed  una  straordinaria  (appello  invernale) da
prevedere nei periodi  di  interruzione  delle  lezioni,  a  gennaio-
febbraio.  Nella  sessione straordinaria non possono essere sostenuti
piu' di due esami.
  Per le attivita' didattiche a prevalente carattere  tecnico-pratico
connesse   a  specifici  insegnamenti  professionali  possono  essere
chiamati docenti a contratto,  scelti  tra  coloro  che,  per  uffici
ricoperti  o  attivita'  professionale  svolta, siano di riconosciuta
esperienza  e  competenza   nelle   materie   che   formano   oggetto
dell'insegnamento.  In  tal  caso  si  applica  la normativa prevista
dall'art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica n. 382/1980.
I professori a contratto possono far parte delle commissioni d'esame.
  Le aree, con  indicati  i  crediti  tra  parentesi,  gli  obiettivi
didattici,  i  corsi  integrati  e  le  relative  discipline,  sono i
seguenti:
  I Anno - I semestre:
AREA A - Basi biologiche dei fenomeni viventi (crediti: 6.0).
  Obiettivo:  apprendere  le  basi  per la comprensione qualitativa e
quantitativa dei fenomeni fisiologici ed epidemiologici.
  A.1. Corso integrato di fisica, statistica ed informatica:
   fisica medica;
   statistica medica;
   informatica generale.
  A.2. Corso integrato di chimica, propedeutica biochimica:
   chimica e propedeutica biochimica.
  A.3. Corso integrato di biologia e genetica:
   biologia generale;
   biologia cellulare:
   genetica generale.
  A.4. Corso integrato di istologia ed anatomia:
   istologia;
   anatomia umana.
  A.5. Inglese scientifico.
  A.6. Attivita' di tirocinio guidato da  effettuarsi  in  servizi  e
laboratori ospedalieri ed extraospedalieri.
  I Anno - Secondo semestre:
AREA B - Chimico-tecnologica (crediti: 6.0).
  Obiettivo:  apprendere le basi per la comprensione ed utilizzazione
dei princi'pi fondamentali della chimica, fisiologia, microbiologia e
relative tecnologie degli alimenti e dell'alimentazione.
  B.1. Corso integrato di biochimica e fisiologia:
   chimica biologica;
   chimica degli alimenti;
   fisiologia umana.
  B.2. Corso integrato di microbiologia ed igiene:
   microbiologia;
   parassitologia;
   tossicologia alimentare;
   igiene.
  B.3. Corso integrato di tecnologia alimentare e merceologia:
   tecnologie e biotecnologie alimentari;
   tecnologia delle preparazioni alimentari;
   tecniche di laboratorio applicate all'alimentazione;
   merceologia.
  B.4. attivita' di tirocinio guidato da effettuarsi presso servizi e
laboratori ospedalieri ed extraospedalieri.
  II Anno - Primo semestre:
AREA C - Fisiopatologia (crediti: 6.0).
  Obiettivo: apprendere le basi della fisiologia  e  della  patologia
generale della nutrizione e del ricambio.
  C.1. Corso integrato di biochimica applicata:
   biochimica della nutrizione;
   biochimica del ricambio.
  C.2. Corso integrato di fisiologia della nutrizione:
   fisiologia applicata;
   fisiologia della nutrizione.
  C.3. Corso integrato di patologia e fisiopatologia generale:
   patologia generale;
   fisiopatologia generale;
   patologia della nutrizione;
   patologia del ricambio.
  C.4. Attivita' di tirocinio guidata da effettuarsi presso servizi e
laboratori ospedalieri ed extraospedalieri.
 II Anno - Secondo semestre:
AREA D - Legislazione ed organizzazione del servizio di
  alimentazione, dietologia e dietoterapia generale (crediti: 6.0).
  Obiettivo:  apprendere  i princi'pi fondamentali della legislazione
sanitaria, dell'organizzazione della  ristorazione  collettiva  della
dietologia e dietoterapia generale.
  D.1. Corso integrato di legislazione sanitaria ed alimentare:
   legislazione sanitaria;
   legislazione alimentare.
  D.2.   Corso   integrato   di   nutrizione  nelle  collettivita'  e
ristorazione collettiva e di massa:
   igiene degli alimenti;
   organizzazione e programmazione sanitaria.
  D.3.  Corso   integrato   di   psicologia   generale   e   speciale
dell'alimentazione e sociologia:
   psicologia:
   sociologia medica;
   tecniche di comunicazione.
  D.4.  Corso  integrato  di  dietologia,  dietetica  e  dietoterapia
generale:
   dietologia;
   dietetica;
   dietoterapia generale.
  D.5.  Attivita'  di  tirocinio  guidato   da   effettuarsi   presso
laboratori  e  servizi  ospedalieri  ed  extraospedalieri  e ditte di
ristorazione.
  III Anno - Primo semestre:
AREA E - Educazione alimentare, politica alimentare
  e trattamento dei disturbi alimentari, dietoterapia
  (crediti: 6.0).
  Obiettivo:  apprendere   i   princi'pi   della   prevenzione,   del
trattamento dei disturbi alimentari e dell'applicazione della terapia
dietetica.
  E.1. Corso integrato di educazione sanitaria:
   educazione sanitaria;
   educazione alimentare;
   metodologia epidemiologica clinica.
  E.2. Corso integrato di geografia economica e politiche alimentari:
   geografia economica;
   economia politica.
  E.3. Corso integrato di psicopatologia alimentare:
   psicopatologia;
   dietetica.
  E.4.   Attivita'   di  tirocinio  da  effettuarsi  presso  servizi,
ambulatori, consultori e comunita' ospedaliere ed extraospedaliere.
 III Anno - Secondo semestre:
AREA F - Nutrizione clinica e dietoterapia (crediti: 6.0).
  Obiettivo: apprendere i princi'pi  della  terapia  dietetica  nelle
varie patologie.
  F.1. Corso integrato di malattie dell'apparato digerente:
   gastroenterologia;
   epatologia.
  F.2. Corso integrato di malattie del metabolismo e
della nutrizione, alimentazione del malato chirurgico e
nutrizione artificiale:
   malattie del metabolismo;
   malattie della nutrizione;
   dietoterapia;
   nutrizione artificiale.
  F.3.  Corso  integrato  di malattie dell'apparato cardiovascolare e
renale:
   cardiologia;
   nefrologia.
  F4. Corso integrato di patologie dell'eta'  evolutiva  e  dell'eta'
geriatrica:
   pediatria;
   geriatria.
  F.5.  Attivita'  di tirocinio guidato da effettuarsi presso servizi
ambulatoriali e reparti ospedalieri ed extraospedalieri.
  Art. 77 (Organizzazione didattica, verifiche di profitto, esame fi-
nale). - La frequenza alle lezioni, ai  tirocini  ed  alle  attivita'
pratiche  e'  obbligatoria  e  deve  essere  documentata sul libretto
personale dello studente. Per essere ammessi all'esame finale di  di-
ploma,  gli  studenti debbono avere regolarmente frequentato i corsi,
superato gli esami in tutti gli insegnamenti previsti ed  effettuato,
con positiva valutazione, i tirocini prescritti.
  Gli  studenti  che  non  superano  tutti  gli esami e non ottengono
positiva valutazione nei tirocini possono  ripetere  l'anno  per  non
piu'   di   una   volta   come  fuori  corso,  venendo  collocati  in
soprannumero.
  La frequenza alle lezioni e la  partecipazione  al  tirocinio  sono
obbligatorie  per  almeno il 70% dell'orario previsto; esse avvengono
secondo delibera del consiglio della  struttura  didattica,  tale  da
assicurare  ad  ogni  studente un adeguato periodo di esperienza e di
formazione professionale, nelle strutture proprie della facolta' o in
strutture idonee convenzionate.
  Lo studente ha  facolta'  di  ripetere  il  tirocinio  in  caso  di
valutazione negativa.
  Il  consiglio  di  corso di diploma predispone apposito libretto di
formazione, che consenta allo studente  ed  al  consiglio  stesso  il
controllo  dell'attivita'  svolta  e  dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  Al termine del triennio, previo superamento degli  esami  previsti,
del tirocinio con relativo esame finale e la discussione di una tesi,
consistente   in   una   dissertazione  scritta  di  natura  teorico-
applicativa, viene conseguito il diploma di  dietologia  e  dietetica
applicata.
  La  commissione  finale  di esame relativa al tirocinio e' nominata
dal rettore ed e' composta dal presidente del corso  della  specifica
struttura  didattica  o  suo  delegato,  da  due docenti nominati dal
consiglio di facolta', da due esperti  nominati  rispettivamente  dal
Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e
dal Ministro della sanita' tra iscritti all'albo professionale.
  Ove  i  Ministri interessati non comunichino detti nominativi entro
il 20 maggio di ciascun anno, o in  caso  di  loro  dimissioni  prima
dell'inizio  degli  esami,  provvede  il  rettore,  sentito il senato
accademico.
  La commissione finale  per  l'esame  di  diploma  e'  nominata  dal
rettore in base alla vigente normativa.
  Gli  studi  compiuti  nel corso di diploma sono riconosciuti, anche
parzialmente,  nei  corsi  di  laurea  impartiti  nella  facolta'  di
medicina  e  chirurgia.  Il  criterio  generale di riconoscimento dei
corsi integrati, seguiti con esito  positivo  nel  corso  di  diploma
universitario, e' quello della loro validita' culturale, propedeutica
e  professionalizzante, riguardo alla prosecuzione degli studi per il
conseguimento del diploma di laurea.
  Il  consiglio   di   facolta',   con   propria   delibera,   potra'
eventualmente    indicare    corsi   integrativi,   anche   istituiti
appositamente, da seguire per completare la formazione e per accedere
al corso di laurea.
  I corsi di diploma universitario e quelli di  laurea,  ove  abbiano
denominazione  uguale  o  simile,  permettono  il  passaggio dall'uno
all'altro mediante una normativa generale di passaggio, approvata dal
consiglio di facolta', tenuto conto  in  particolare  degli  studenti
fuori  corso  riguardo  alla  possibilita'  di  iscrizione  anche  in
soprannumero rispetto agli iscrivibili secondo lo statuto.
  Il  consiglio  della  struttura  didattica  con  propria   delibera
riconosce  altresi', anche parzialmente, gli studi compiuti in scuole
italiane o straniere di livello universitario, con titolo di  accesso
analogo a quello del diploma universitario.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Perugia, 21 settembre 1993
                                                    Il rettore: DOZZA