DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11 aprile 1994
Sospensione dalla carica di un consigliere della regione Marche.(GU n.108 del 11-5-1994)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 15, commi 4-bis e 4-ter, della legge 19 marzo 1990, n. 55, come modificato dalla legge 18 gennaio 1992, n. 16, e dalla legge 12 gennaio 1994, n. 30; Visto l'art. 1, comma 1, lettera c), della legge 18 gennaio 1992, n. 16; Visto l'art. 3 della legge 12 gennaio 1994, n. 30; Vista la comunicazione della corte di appello di Ancona dalla quale risulta che il sig. Giancarlo Scriboni, consigliere della regione Marche, e' stato condannato con sentenza 14 marzo 1994, depositata in cancelleria il 31 marzo 1994, confermando la condanna di mesi nove di reclusione, per i reati di cui agli articoli 479, 61, n. 2, del codice penale e 324 del codice penale con sentenza del tribunale di Ancona del 6 marzo 1993; Vista la comunicazione in data 9 aprile 1994, n. 157, del commissario del Governo per la regione Marche; Considerato che al provvedimento giudiziario di cui sopra consegue la sospensione di diritto dalla carica di consigliere regionale del sig. Giancarlo Scriboni; Accertata la sussistenza dei presupposti della sospensione contemplata dalla legge; Sentiti il Ministro per gli affari regionali ed il Ministro dell'interno; Decreta: Il sig. Giancarlo Scriboni e' sospeso dalla carica di consigliere regionale della regione Marche a decorrere dal 31 marzo 1994. Roma, 11 aprile 1994 Il Presidente: CIAMPI