Delega di attribuzioni del Ministro dell'interno per atti di competenza dell'Amministrazione al Sottosegretario di Stato avv. Antonino Murmura.(GU n.136 del 13-6-1994)
IL MINISTRO DELL'INTERNO AD INTERIM Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 6 maggio 1993 con il quale il sen. Antonino Murmura e' stato confermato Sottosegretario di Stato per l'interno; Visto l'art. 10 della legge 23 agosto 1988, n. 400; Decreta: Al Sottosegretario di Stato per l'interno avv. Antonino Murmura viene delegata la trattazione degli affari di competenza del Dipartimento della pubblica sicurezza, della Direzione generale della protezione civile e dei servizi antincendi nonche' la firma dei relativi provvedimenti. Al medesimo Sottosegretario di Stato viene altresi' delegata: la firma delle autorizzazioni di missione all'estero del personale della Polizia di Stato, con eccezione di quelle relative al personale con qualifica dirigenziale; la firma delle richieste di parere al Consiglio di Stato sulle domande degli enti ecclesiastici volte ad ottenere il riconoscimento della personalita' giuridica o l'autorizzazione all'accettazione di eredita', legati o donazioni ovvero all'acquisito di immobili; la trattazione degli affari relativi all'acquisizione della cittadinanza italiana, degli affari relativi alle persone giuridiche di diritto privato di cui agli articoli 12 e seguenti del codice civile nonche' la firma dei provvedimenti concernenti le suddette materie, con esclusione di quelli di cui all'art. 9 della legge 5 febbraio 1992, n. 91. Al Sottosegretario di Stato avv. Antonino Murmura viene inoltre delegata la trattazione degli affari sottoindicati riferiti al personale della Polizia di Stato e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco: nomine in prova; provvedimenti di mobilita'; comandi e collocamenti fuori ruolo; sospensioni cautelari facoltative ai sensi degli articoli 91 e 92 del testo unico n. 3/1957; provvedimenti disciplinari che comportino l'allontanamento dall'ufficio; provvedimenti espulsivi (decadenza dall'impiego, espulsione ex lege n. 16/1992, ecc.); sospensioni dalla qualifica; riammissioni in servizio; riabilitazioni. Restano riservati alla diretta trattazione del Ministro i provvedimenti relativi al personale con qualifica dirigenziale. Sono escluse dalla delega: la trattazione degli affari di carattere generale per i quali non venga data particolare delega; la trattazione degli affari che, con disposizioni generali o di volta in volta, il Ministro riterra' di riservare alla propria diretta competenza; la firma dei decreti e dei provvedimenti riservati per legge al Ministro. Il presente decreto sara' inviato alla Ragioneria centrale per il prescritto visto. Roma, 21 aprile 1994 Il Ministro ad interim: CIAMPI