UNIVERSITA' «LA SAPIENZA» DI ROMA

DECRETO RETTORALE 5 maggio 1994 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.136 del 13-6-1994)

                             IL RETTORE
  Visto  lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi "La Sapienza" di
Roma, approvato con  regio  decreto  14  ottobre  1926,  n.  2319,  e
successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, 1071, convertito nella
legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 12
maggio 1989;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 maggio 1989;
  Viste le  proposte  di  modifiche  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche dell'Universita' degli studi anzidetta;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui all'art. 17
del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
  Sentito il parere del Consiglio universitario nazionale;
                              Decreta:
  Lo statuto dell'Universita' degli  studi  "La  Sapienza"  di  Roma,
approvato  e  modificato  con  i  decreti indicati nelle premesse, e'
ulteriormente modificato come appresso:
  Art. 25 (Titolo XI - Corso di diploma in informatica). - La  durata
del corso di diploma universitario in informatica e' di tre anni.
  Il   titolo   di   ammissione  e'  quello  previsto  dalle  vigenti
disposizioni di legge.
  Ogni insegnamento comprende  una  o  due  unita'  didattiche.  Ogni
unita'  didattica comprende sessanta ore di lezioni ed esercitazioni.
Il corso di diploma e' organizzato in un biennio  propedeutico  e  un
terzo anno di applicazione.
BIENNIO PROPEDEUTICO.
  Nel   biennio   propedeutico   sono   impartiti   insegnamenti  per
complessive  venti  unita'  didattiche,  delle  quali  diciotto  sono
riservate  a  corsi  obbligatori  per  tutti  gli  studenti.  I corsi
obbligatori  comprendono  almeno  due   corsi   di   laboratorio   di
informatica  per  complessive quattro unita' didattiche. Ciascuno dei
corsi di laboratorio e'  coordinato  con  un  insegnamento  dell'area
dell'informatica. Le altre quattordici unita' didattiche obbligatorie
sono  ripartite  come  segue: area dell'informatica (tabella A): otto
unita'; area della matematica (tabella B):  sei  unita'.  All'interno
dell'area  della  matematica  due  unita'  didattiche  debbono essere
dedicate all'insegnamento del calcolo differenziale ed  integrale,  e
due  unita'  didattiche  debbono essere dedicate all'insegnamento dei
fondamenti della matematica discreta. Inoltre, una  unita'  didattica
deve   essere   dedicata  all'insegnamento  dei  metodi  del  calcolo
numerico,   ed   una   unita'   didattica   deve   essere    dedicata
all'insegnamento  dei  fondamenti  del  calcolo  delle probabilita' e
della statistica matematica.
  I   restanti  insegnamenti  (due  unita'  didattiche)  sono  scelti
liberamente dallo studente in un gruppo  indicato  annualmente  dalle
strutture    didattiche   comprendente   insegnamenti   nei   settori
scientifico-disciplinari  sotto  indicati,  e  sono   preferibilmente
rivolte  all'allargamento  della  base  culturale  nelle  aree  della
matematica (tabella B) e della fisica ed elettronica (tabella C).
  Gli    insegnamenti    del    biennio    propedeutico     dell'area
dell'informatica, i corsi di laboratorio, e gli insegnamenti relativi
al  calcolo  differenziale ed integrale, nonche' quelli relativi alla
matematica discreta, possono  essere  comuni  a  quelli  del  biennio
propedeutico del corso di laurea in informatica.
TERZO ANNO DI APPLICAZIONE.
  Nell'anno   di   applicazione   sono   impartiti  insegnamenti  per
complessive sei unita' didattiche, alcuni dei  quali  possono  essere
comuni  a  quelli del triennio di applicazione del corso di laurea in
informatica,  in  accordo  a  delibera  delle  strutture   didattiche
competenti.  Quattro  delle  sei unita' didattiche su menzionate sono
riservate a corsi obbligatori per tutti gli studenti nell'area  della
informatica  (tabella  A).  Le  ulteriori  due unita' didattiche sono
riservate a uno o due corsi di  insegnamento  complementare,  e  sono
preferibilmente   rivolte   all'allargamento   della  base  culturale
nell'area della matematica (tabella B), o della fisica ed elettronica
(tabella C), ovvero ad approfondimenti nelle applicazioni. Tali corsi
sono  scelti  liberamente  dallo  studente  in  un  gruppo   indicato
annualmente dalle strutture didattiche.
  Per ottenere l'iscrizione al terzo anno di applicazione del diploma
in   informatica   lo  studente  deve  aver  superato  gli  esami  di
insegnamenti  del  biennio  propedeutico  corrispondenti  ad   almeno
quindici unita' didattiche.
La  prova  di  esame  di  ogni laboratorio e quella dell'insegnamento
coordinato sono svolte congiuntamente  con  modalita'  stabilite  dal
consiglio di diploma e danno luogo ad un unico voto.
  I nomi degli insegnamenti possono essere corredati di numeri romani
progressivi o di sottotitoli che evidenzino il livello o il contenuto
del relativo corso.
  Gli  insegnamenti il cui nome e' corredato di un numero romano sono
propedeutici a  quelli  di  pari  nome  corredati  di  numero  romano
successivo,  e  i  relativi esami devono essere sostenuti nell'ordine
indicato da tali numeri. Le strutture didattiche  potranno  stabilire
annualmente  ulteriori  precedenze  tra  gli  esami  sulla  base  dei
programmi di insegnamento.
  Gli insegnamenti e gli esami del biennio propedeutico del corso  di
laurea  in  informatica,  sono  riconosciuti  per il corso di diploma
universitario  in  informatica,  salvo   delibera   delle   strutture
didattiche  per  l'equivalenza  del  nome,  se  afferenti  ai settori
scientifico-disciplinari della informatica  o  della  matematica.  In
particolare  gli  insegnamenti  e  gli  esami  del corso di laurea in
informatica impartiti  nell'Universita'  "La  Sapienza"  di  Roma  in
comune al corso di diploma in informatica sono validi per il corso di
diploma  senza  necessita' di delibera. Per gli altri insegnamenti ed
esami del corso di laurea in informatica, o del precedente  corso  di
laurea  in  scienze  dell'informazione,  o  dei  corsi di laurea o di
diploma universitario in fisica, in matematica o  in  ingegneria,  le
strutture   didattiche  stabiliscono  annualmente  le  modalita'  per
l'eventuale riconoscimento per il corso di diploma in informatica. Il
riconoscimento di esami sostenuti presso corsi di laurea o di diploma
diversi  da quelli su menzionati, avverra' caso per caso, su delibera
delle strutture didattiche competenti.
  Il senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in base  ai
criteri   fissati  dal  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, comma quarto,  della
legge  n.  341/1990, stabilira' annualmente il numero di studenti che
possono iscriversi al corso  di  diploma,  nonche'  le  modalita'  di
ammissione,  in  relazione  alle  risorse  disponibili  per  il corso
stesso, ed  alla  possibilita'  del  raggiungimento  degli  specifici
obiettivi formativi del curriculum.
  Per  l'ammissione  all'esame di diploma e' necessario aver superato
le prove di valutazione di tutti gli insegnamenti del piano di  studi
scelto,  per  ventisei unita' didattiche. L'esame di diploma consiste
nella discussione  di  un  progetto  svolto  sotto  la  guida  di  un
relatore;   tale  progetto  puo'  essere  svolto  in  un  periodo  di
addestramento presso un'azienda o un ente esterno  secondo  modalita'
stabilite annualmente dalle strutture didattiche.
  Norma transitoria. In attesa dell'entrata in vigore del regolamento
didattico di ateneo le strutture didattiche competenti per il diploma
universitario  in  informatica  sono  il  consiglio della facolta' di
scienze matematiche, fisiche e naturali e il consiglio di diploma  in
informatica,   costituito   dal  consiglio  di  corso  di  laurea  in
informatica integrato dai professori degli insegnamenti del corso  di
diploma.
                          AREE DISCIPLINARI
                 RELATIVE AL DIPLOMA IN INFORMATICA
                              TABELLA A
 Area informatica:
   algoritmi e strutture dati;
   architettura degli elaboratori;
   basi di dati e sistemi informativi;
   fondamenti dell'informatica;
   informatica applicata;
   informatica generale;
   informatica teorica;
   ingegneria del software;
   intelligenza artificiale;
   interazione uomo-macchina;
   laboratorio di informatica;
   linguaggi di programmazione;
   metodi formali dell'informatica;
   programmazione;
   sistemi di elaborazione;
   sistemi operativi.
                              TABELLA B
 Area della matematica:
   algebra;
   algebra computazionale;
   analisi matematica;
   equazioni differenziali;
   analisi numerica;
   calcolo delle probabilita';
   calcolo delle probabilita' e statistica matematica;
   calcolo numerico;
   geometria;
   geometria combinatoria;
   logica matematica;
   matematica discreta;
   matematica computazionale;
   metodi di approssimazione;
   ricerca operativa.
                              TABELLA C
 Area della fisica ed elettronica:
   fisica;
   fisica generale;
   elettronica.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 5 maggio 1994
                                                    Il rettore: TECCE