Rettifica all'elenco allegato alla deliberazione della giunta regionale 10 dicembre 1985, n. 3859, concernente "L'individuazione di aree di particolare interesse ambientale a norma della legge 8 agosto 1985, n. 431", per il comune di Dazio. (Deliberazione n. V/53989).(GU n.185 del 9-8-1994)
LA GIUNTA REGIONALE Richiamata la deliberazione della giunta regionale n. 3859 del 10 dicembre 1985, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 43 del 21 febbraio 1986, con la quale sono state individuate, ai sensi dell'art. 1-ter della legge 8 agosto 1985, n. 431, "le aree di particolare interesse ambientale", da sottoporre a pianificazione paesistica; Posto che, ai sensi del punto n. 2 del dispositivo della suddetta deliberazione n. 3859 del 10 dicembre 1985, le aree, comprese negli ambiti territoriali indicati nell'apposito elenco, allegato alla deliberazione stessa, qualora risultino vincolate ex lege 29 giugno 1939, n. 1497, attraverso specifico e motivato provvedimento amministrativo ovvero in base agli elenchi di cui all'art. 1, primo comma, della legge 8 agosto 1985, n. 431, sono sottoposte al particolare regime di salvaguardia di cui all'art. 1-ter della legge n. 431/1985; Considerato che nell'elenco allegato alla predetta deliberazione veniva individuato, per il comune di Dazio, il "territorio comunale al di sopra della linea di livello dei 600 metri"; Considerato invece che nella planimetria allegata alla citata deliberazione veniva perimetrata esclusivamente l'area relativa alla "Culmen", massiccio di rilevante interesse paesistico per la sua collocazione sull'asse della valle; Preso atto pertanto della mancata corrispondenza tra l'allegato cartografico e l'elenco dell'"aree di rilevanza ambientale", facente parte integrante della predetta deliberazione regionale; Considerato che, nella soprarichiamata planimetria veniva esplicitata la volonta' della regione di perimetrare le aree di particolare rilevanza dal punto di vista morfologico, naturalistico e culturale e che, per mero errore materiale, dette aree non sono state correttamente descritte nell'elenco relativo; Preso atto inoltre della nota dell'amministrazione comunale di Dazio, pervenuta in regione in data 14 luglio 1993, con cui, a fronte della sopradescritta discordanza tra planimetria ed elenco, si richiede esplcitamente di rettificare l'elenco adeguandolo alla planimetria allegata all piu' volte citata deliberazione regionale, allo scopo di limitare l'area di primo appoggio al territorio del comune di Dazio posto "al di sopra della linea di livello 600 metri, limitatamente alla zona della "Culmen", anche in considerazione dell'irrilevanza paesistico-ambientale del restante territorio comunale ubicato al di sopra della quota di 600 metri; Ritenuto, per i motivi sopra esposti, di provvedere alla rettifica del predetto elenco delle "aree di rilevanza ambientale" allegato alla deliberazione della giunta regionale n. 3859/85; Dato atto che, ai sensi dell'art. 1 del decreto legislativo n. 40/1993, come modificato dall'art. 1 del decreto legislativo n. 479/1993, la presente deliberazione non e' soggetta a controllo; Tutto cio' premesso; Con voti unanimi espressi nelle forme di legge; Delibera: 1) di rettificare per i motivi indicati in narrativa l'elenco allegato alla precedente deliberazione di giunta regionale n. 3859 del 10 dicembre 1985 relativa alla individuazione delle aree di primo appoggio per la pianificazione paesistica e di procedere conseguentemente alla modifica dell'elenco delle aree di particolare interesse ambientale relativo all'ambito territoriale 2) Sondrio e Valtellina per il comune di Dazio cosi' come segue: Dazio territorio comunale al di sopra della linea di livello dei 600 mt.; limitatamente alla zona della "Culmen"; 2) di pubblicare la presente deliberazione, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 12 del regolamento approvato con regio-decreto 3 giugno 1940, n. 1357 nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel Bollettino ufficiale della regione Lombardia, come previsto dall'art. 1, secondo comma, della legge regionale 27 maggio 1985, n. 57, e successive modificazioni e integrazioni. Milano, 2 giugno 1994 Il presidente: GHILARDOTTI Il segretario: FERMO