Provvedimenti concernenti enti locali in condizione di dissesto finanziario(GU n.259 del 5-11-1994)
Il commissario straordinario di Camporotondo Etneo (Catania) con deliberazione n. 58 del 20 maggio 1994, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 19 ottobre 1994 il dott. Antonio Silvestro Ezio Scaglione e' stato nominato commissario straordinario liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La commissione straordinaria di Mascali (Catania) con deliberazione n. 99 del 1 marzo 1994, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 19 ottobre 1994 e' stata nominata la commissione straordinaria di liquidazione nelle persone del dott. Sergio Pirrotta, del dott. Enzo Vittorio Magistro e del dott. Francesco Dato per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. Il consiglio comunale di Vicolungo (Novara) con deliberazione n. 31 del 15 dicembre 1992, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 20 luglio 1993 e' stato nominato il commissario straordinario liquidatore nella persona del dott. Guglielmo Rizzo per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Novara, con nota n. 1840-3008/13.12/Gab. del 4 luglio 1994, ha fatto presente che il commissario suddetto dott. Guglielmo Rizzo ha comunicato di non poter proseguire nell'incarico e, contestualmente, ha indicato il nominativo proposto per la sostituzione nella persona della dott.ssa Maria Luisa Russo. Con decreto del Presidente della Repubblica del 19 ottobre 1994 la dott.ssa Maria Luisa Russo e' stata nominata commissario straordinario liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune in sostituzione del dott. Guglielmo Rizzo. Il consiglio comunale di Roccaforte del Greco (Reggio Calabria) con deliberazione n. 31 del 17 agosto 1989, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio 1994 e' stato nominato il commissario straordinario liquidatore nella persona del dott. Giuseppe Corsaro per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Reggio Calabria, con nota n. 2102-92/Gab. del 10 agosto 1994, ha fatto presente che il commissario suddetto dott. Giuseppe Corsaro ha comunicato di non poter proseguire nell'incarico e, contestualmente, ha indicato il nominativo proposto per la sostituzione nella persona del dott. Nicola Sposato. Con decreto del Presidente della Repubblica del 19 ottobre 1994 il dott. Nicola Sposato, e' stato nominata commissario straordinario liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune in sostituzione del dott. Giuseppe Corsaro. Il consiglio comunale di Siano (Salerno) con deliberazione n. 120 del 10 luglio 1990, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 2 giugno 1993 e' stata nominata la commissione straordinaria di liquidazione nelle persone del dott. Pietro Donniacuo, del dott. Nicola Auricchio e del dott. Michelangelo Carpentiere per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Salerno, con nota n. 3319/Sett. III del 23 settembre 1994, ha fatto presente che il componente della commissione suddetta dott. Pietro Donniacuo ha comunicato di non poter proseguire nell'incarico e, contestualmente, ha indicato il nominativo proposto per la sostituzione nella persona della dott.ssa Patrizia Zinno. Con decreto del Presidente della Repubblica del 19 ottobre 1994 e' stato nominato componente della commissione straordinaria di liquidazione dle comune di Siano (Salerno) la dott.ssa Patrizia Zinno, in sostituzione del dott. Pietro Donniacuo. Il consiglio comunale di Oriolo (Cosenza) con deliberazione n. 36 del 18 aprile 1994, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 27 luglio 1994 e' stato nominato il commissario straordinario liquidatore nella persona del dott. Antonio Salerno per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Cosenza, con nota n. 1350/13.12/Gab. dell'11 luglio 1994, ha fatto presente che il commissario suddetto dott. Antonio Salerno ha comunicato di non poter proseguire nell'incarico e, contestualmente, ha indicato il nominativo proposto per la sostituzione nella persona del dott. Francesco Guido. Con decreto del Presidente della Repubblica del 19 ottobre 1994 il dott. Francesco Guido e' stato nominato commissario straordinario liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune in sostituzione del dott. Antonio Salerno. Il consiglio comunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) con deliberazione n. 55 del 3 dicembre 1992, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 20 luglio 1993 e' stata nominata la commissione straordinaria di liquidazione nelle persone del dott. Domenico Gallo, del dott. Gianfranco Roviello e della dott.ssa Maria Pina Iorio per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Caserta, con nota n. 2051/13.10/Gab. del 30 giugno 1994, ha fatto presente che il componente della commissione suddetta dott. Domenico Gallo ha comunicato di non poter proseguire nell'incarico e, contestualmente, ha indicato il nominativo proposto per la sostituzione nella persona del rag. Angelo Orabona. Con decreto del Presidente della Repubblica del 5 ottobre 1994 e' stato nominato membro della commissione straordinaria di liquidazione del comune di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) il rag. Angelo Orabona, in sostituzione del dott. Domenico Gallo.