UNIVERSITA' DI PALERMO

DECRETO RETTORALE 19 settembre 1994 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.262 del 9-11-1994)

                             IL RETTORE
  Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Palermo, approvato
con  regio  decreto  14 ottobre 1926, n. 2412, e modificato con regio
decreto 13 ottobre 1937, n. 2240, e successive modificazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione   superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n.
162;
  Visto l'art. 16 della legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Visto l'art. 7 della legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita'   accademiche   dell'Universita'  degli  studi  di  Palermo
(consiglio di facolta' seduta dal 6 maggio  1993,  senato  accademico
seduta  del 20 dicembre 1993, consiglio di amministrazione seduta del
15 febbraio 1994);
  Visto il parere  espresso  dal  Consiglio  universitario  nazionale
nella seduta del 21 aprile 1994;
  Vista la ministeriale del 9 maggio 1994, prot. 1474;
                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi di Palermo, approvato e
modificato con i decreti sopraindicati, e'  ulteriormente  modificato
come appresso:
                           Articolo unico
  La   scuola   diretta   a   fini   speciali   per  terapisti  della
riabilitazione della  neuro  e  psicomotricita'  dell'eta'  evolutiva
viene soppressa e viene istituito il diploma universitario in terapia
della   riabilitazione   della   neuro  e  psicomotricita'  dell'eta'
evolutiva.
  Dopo l'art. 344 e con lo spostamento della  numerazione  successiva
sono inseriti i seguenti nuovi articoli:
        DIPLOMA UNIVERSITARIO IN TERAPIA DELLA RIABILITAZIONE
          DELLA NEURO E PSICOMOTRICITA' DELL'ETA' EVOLUTIVA
  Art.  345 (Finalita', organizzazione generale, norme di accesso). -
1. Presso la facolta' di medicina e chirurgia, e' istituito il  corso
di diploma universitario in terapia della riabilitazione, della neuro
e psicomotricita' dell'eta' evolutiva.
  2. Il corso di diploma, di durata triennale, ha lo scopo di formare
operatori  con conoscenze scientiche e tecniche necessarie a svolgere
le  funzioni  di  terapista  della  riabilitazione  della   neuro   e
psicomotricita'  dell'eta'  evolutiva.  Il  corso  si conclude con il
rilascio del diploma universitario in  terapia  della  riabilitazione
della neuro e psicomotricita' dell'eta' evolutiva.
  3.  In  relazione  alla normativa e con l'osservanza delle relative
specifiche  norme,  le  universita'  potranno  istituire   corsi   di
perfezionamento, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
n.  162/1982,  riservati  ai  possessori del diploma universitario in
terapia della riabilitazione della neuro e psicomotricita'  dell'eta'
evolutiva  e  finalizzati  alla ulteriore qualificazione degli stessi
per  quanto  riguarda  le  funzioni specialistiche e di coordinamento
delle funzioni.
  4. Il corso  di  diploma  non  e'  suscettibile  di  abbreviazioni,
eccetto   il  caso  di  precedente  frequenza  di  studi  di  livello
universitario, sostenuti in Italia o all'estero, per corsi di  laurea
o  di diploma con contenuti teorici e pratici ritenuti equivalenti ed
utilizzabili come crediti, ai  sensi  dell'art.  11  della  legge  19
novembre  1990,  n. 341. La delibera di riconoscimento dei crediti e'
adottata dal consiglio della struttura didattica. Il consiglio  della
struttura  didattica  con  propria delibera riconosce altresi', anche
parzialmente, gli aiuti compiuti in scuole italiane  o  straniere  di
livello  universitario,  con  titolo  di  accesso analogo a quello di
diploma universitario.
  5. In base alle strutture ed attrezzature  disponibili,  il  numero
degli  iscrivibili  al  corso  di  diploma  e'  stabilito  dal senato
accademico, sentito il consiglio di  facolta',  in  base  ai  criteri
generali  fissati  dal  Ministero  dell'universita'  e  della ricerca
scientifica e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, comma 4, della legge
n. 341/1990.
  Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione al primo  anno  i
diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado di
durata quinquennale.
  Qualora  il numero degli aspiranti sia superiore a quello dei posti
disponibili, l'accesso al primo anno del corso di diploma, nei limiti
dei posti determinati, e' subordinato  al  superamento  di  un  esame
mediante prova scritta con domande a risposta multipla per il 70% dei
punti  disponibili  ed alla valutazione del voto di diploma di scuola
secondaria superiore in misura pari al 30% del punteggio complessivo.
  Il consiglio di facolta' approva con almeno sei  mesi  di  anticipo
rispetto  alla  data  della  prova  gli  argomenti  sui  quali verra'
effettuata la prova scritta.
  Sono   esentati   dal   sostenere   l'esame   e   sono    collocati
prioritariamente  in graduatoria coloro che siano stati immatricolati
al 1 novembre 1988, al corso di laurea in medicina e chirurgia e  che
abbiano  sostenuto  positivamente  almeno tre esami del primo anno di
corso.
  6. Coloro che siano in possesso del  titolo  di  un  indirizzo  del
diploma  universitario  possono iscriversi al terzo anno di corso, in
soprannumero per non oltre il 15% dei posti disponibili, ai fine  del
conseguimento del titolo relativo ad altro indirizzo.
  Art.  346 (Ordinamento didattico). - 1. Il corso di diploma prevede
4.000 ore di  insegnamento  e  di  attivita'  pratiche  e  di  studio
guidate, nonche' di tirocinio. Esso comprende aree, corsi integrati e
discipline  ed e' organizzato in cicli convenzionali (semestri); ogni
semestre comprende ore di insegnamento e di attivita' pratiche  e  di
studio  guidate (primo anno 600 ore, secondo anno 600 ore, terzo anno
400 ore), il cui peso relativo  e'  definito  in  modo  convenzionale
(credito,  corrispondente mediamente a 50 ore). Le attivita' pratiche
e di studio guidate comprendono almeno il 50% delle ore previste  per
ciascun anno.
  Il  tirocinio  professionale  e'  svolto per 600 ore nel primo anno
(300 per semestre), 800 ore nel secondo anno  (400  per  semestre)  e
1000  ore nel terzo anno (500 per semestre). Lo studente deve seguire
altresi'  attivita'  complementari  che  assicurino  sotto  l'aspetto
professionale,  compreso  l'orario  complessivo,  il  rispetto  della
normativa comunitaria.
  2. Le attivita' didattiche sono ordinate  in  aree  formative,  che
definiscono  gli  obiettivi  didattici intermedi, in corsi integrati,
che  definiscono  l'articolazione   dell'insegnamento   nei   diversi
semestri e corrispondono agli esami, che debbono essere sostenuti, in
discipline  che  indicano le competenze scientifico-professionali dei
docenti nei singoli corsi integrati. Sono attivati,  come  discipline
integrate  nei  corsi previsti dall'ordinamento, ulteriori discipline
comprese nei raggruppamenti concorsuali per posti  di  professore  di
prima  o  di  seconda  fascia.  Si  fa  riferimento,  al riguardo, ai
raggruppamenti  indicati  nell'ultimo  bando  concorsuale,   relativo
all'una e all'altra fascia. Le discipline non danno luogo a verifiche
di profitto autonome.
  3. Il consiglio della struttura didattica puo' predisporre piani di
studio  alternativi,  nonche'  approvare  piani  individuali proposti
dallo studente, a condizione che il peso  relativo  dell'area  e  del
singolo  corso integrato non si discosti in aumento o diminuzione per
oltre il 15% da quello tabellare. L'impegno orario che  deriva  dalla
sottrazione  eventuale  di impegno orario dai singoli corsi integrati
puo' essere utilizzato anche per approfondimenti nell'area ove  viene
preparata la tesi di diploma.
  Lo  studente  e'  tenuto altresi' a frequentare un corso di inglese
scientifico, con lo scopo di acquisire la  capacita'  di  aggiornarsi
nella   letteratura   scientifica.  L'esame  relativo,  da  svolgersi
mediante  colloquio  e  traduzione  di   testi   scientifici,   sara'
effettuato al primo anno.
  4.  Lo  studente  deve  sostenere  ciascun semestre gli esami per i
corsi integrati compresi nell'ordinamento.
  Non si possono sostenere gli esami di un anno  se  non  sono  stati
sostenuti  tutti  gli  esami  dell'anno  precedente,  ne'  ci si puo'
iscrivere all'anno successivo se non sono stati  sostenuti  entro  la
sessione  autunnale tutti gli esami dell'anno precedente, tranne due,
e superato i tirocini.
  Gli esami sono sostenuti di norma al termine di  ciascun  semestre,
rispettivamente  nel  mese di febbraio e nei mesi di giugno e luglio.
Sessioni di  recupero  sono  previste,  una  nel  mese  di  settembre
(appello  autunnale)  ed  una  straordinaria  (appello  invernale) da
prevedere   in   periodi   di   interruzione   delle    lezioni,    a
gennaio-febbraio.  Nella  sessione  straordinaria  non possono essere
sostenuti piu' di due esami.
  5.   Per   le   attivita'   didattiche   a   prevalente   carattere
tecnico-pratico   connesse  a  specifici  insegnamenti  professionali
possono essere chiamati docenti a contratto, scelti fra  coloro  che,
per  uffici  ricoperti  o  attivita'  professionale  svolta, siano di
riconosciuta  esperienza  e  competenza  nelle  materie  che  formano
oggetto  dell'insegnamento.  In  tal  caso  si  applica  la normativa
prevista dall'art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica  n.
382/1980.
  I  professori  a  contratto  possono  far  parte  delle commissioni
d'esame.
  6.  Le  aree,  con  indicati i crediti tra parentesi, gli obiettivi
didattici, i  corsi  integrati  e  le  relative  discipline,  sono  i
seguenti:
Primo anno - Primo semestre.
  Area A: Propedeutica (crediti 6).
  Obiettivo:  apprendere  le  basi  per la comprensione qualitativa e
quantitativa dei fenomeni  biologici  e  le  nozioni  di  base  della
riabilitazione.
  A.1. Corso integrato di fisica, statistica ed informatica:
   fisica medica;
   biofisica;
   statistica medica;
   informatica generale.
  A.2. Corso integrato di chimica e propedeutica biochimica:
   chimica e propedeutica biochimica.
  A.3. Corso integrato di istologia ed anatomia:
   istologia;
   anatomia umana;
   neuroanatomia.
  A.4. Corso integrato di biologia genetica:
   biologia generale;
   biologia cellulare;
   genetica generale.
  A.5. Corso integrato di infermieristica generale e riabilitazione:
   infermieristica generale;
   riabilitazione generale;
   riabilitazione nell'eta' evolutiva;
   teoria del nursing (assistenza e sussidi domiciliari).
  A.6. Inglese scientifico.
  A.7.  Attivita'  tutoriale  e  di  tirocinio  guidato: attivita' da
svolgersi in servizi ospedalieri (300 ore).
Primo anno - Secondo semestre.
  Area B: Funzioni del corpo umano e riabilitazione generale (crediti
6).
  Obiettivo: lo studente deve apprendere i principi del funzionamento
dell'organismo umano e delle basi scientifiche dell'attivita' motorie
e del comportamento, nonche' i principi di  fisiopatologia  e  quelli
applicati alla riabilitazione.
  B.1. Corso integrato di biochimica e fisiologia umana:
   chimica biologica;
   fisiologia umana;
   neurofisiologia.
  B.2. Corso integrato di patologia e fisiopatologia generale:
   patologia generale;
   fisiopatologia generale.
  B.3. Corso integrato di cinesiologia:
   anatomo-fisiologia dell'apparato locomotore;
   cinesiologia generale;
   cinesiologia speciale.
   riabilitazione.
  B.4. Corso integrato di psicologia:
   psicologia;
   psicologia dell'eta' evolutiva;
   psicometria.
  B.5.  Attivita' tutoriali e di tirocinio (ore 300): da svolgersi in
strutture ospedaliere relativamente ai corsi integrati del semestre.
Secondo anno - Primo semestre.
  Area  C:  Principi  della  riabilitazione   e   propedeutica   alla
riabilitazione   neurologica   e   neuromotoria  nell'eta'  evolutiva
(crediti 6).
  Obiettivi: lo studente deve  apprendere  i  fondamenti  teorici  ed
applicativi,  relativamente  alle  modalita'  generali dell'approccio
alle disabilita' e dell'intervento riabilitativo, alla riabilitazione
neurologica e neuromotoria, nonche' alle tecniche  di  assistenza  ai
pazienti.
  C.1. Corso integrato: metodologia generale della riabilitazione:
   semeiotica neurologica;
   semeiotica neurologica pediatrica;
   neuropsichiatria infantile.
  C.2. Corso integrato: neurofisiologia e neurofisiopatologia:
   neurofisiologia;
   neurofisiopatologia;
   semeiotica e tecniche strumentali di valutazione fisiopatologica.
  C.3. Corso integrato di pediatria:
   pediatria;
   neonatologia;
   infermieristica speciale pediatrica.
  C.4. Corso integrato di neuropsicologia e neurolinguistica:
   neuropsicologia;
   neurolinguistica.
  C.5.  Attivita' tutoriali e di tirocinio pratico guidato (400 ore):
da  effettuarsi  presso  strutture  sanitarie  ospedaliere  ed  extra
ospedaliere.
Secondo anno - Secondo semestre.
  Area  D:  Riabilitazione  neurologica  e  della  disabilita'  delle
funzioni viscerali e degli organi di comunicazione (crediti 6).
  Obiettivi:  acquisizione  delle  conoscenze  e  degli  esiti  delle
disabilita'  su  basi  neurologiche,  motorie,  della comunicazione e
viscerali, nonche' delle specifiche tecniche  di  riabilitazione  del
disabile nell'eta' evolutiva.
  D.1. Corso integrato di neurologia:
   neurologia;
   neurofisiopatologia;
   neurotraumatologia.
  D.2.  Corso integrato di patologia e riabilitazione degli organi ed
apparati della comunicazione:
   oftalmologia;
   audiometria;
   foniatria;
   logopedia.
  D.3. Corso integrato di riabilitazione delle disabilita' viscerali:
   fisiopatologia cardio-respiratoria;
   fisiopatologia gastrica;
   tecniche di riabilitazione speciali.
  D.4. Tirocinio pratico  guidato  (400  ore):  da  svolgersi  presso
strutture ospedaliere ed extra ospedaliere.
Terzo anno - Primo semestre.
  Area E: Metodi e tecniche di riabilitazione speciale
(crediti 6).
  Obiettivi:  lo  studente  deve acquisire le conoscenze teoriche dei
principi  di  riabilitazione  speciale  neurologica,  neuromotoria  e
dell'apparato  osteo-articolare,  nonche'  apprendere ed applicare le
rispettive metodiche riabilitative nel paziente in eta' evolutiva.
  E.1. Corso integrato di metodologia e tecniche della riabilitazione
in eta' evolutiva:
   tecniche della riabilitazione neurologica nell'eta' evolutiva;
   tecniche della riabilitazione neuropsicologica e neurolinguistica;
   tecniche della riabilitazione neuromotoria nell'eta' evolutiva.
  E.2. Corso integrato di cinesiologia e kinesiterapia:
   cinesiologia speciale;
   kinesiterapia;
   terapia occupazionale.
  E.3. Corso integrato di  metodi  e  tecniche  della  riabilitazione
osteo-articolare:
   ortopedia e traumatologia dell'eta' evolutiva;
   ortesi e protesi;
   tecniche della riabilitazione.
  E.4.  Tirocinio  pratico  (ore  500): da svolgersi presso strutture
specialistiche ospedaliere ed extra ospedaliere.
Terzo anno - Secondo semestre.
  Area  F:  Metodi   e   tecniche   speciali   della   riabilitazione
neuropsichiatrica nell'eta' evolutiva (crediti 4).
  Obiettivi:  lo  studente deve acquisire le conoscenze e le tecniche
di riabilitazione  specifiche  anche  speciali  nell'eta'  evolutiva,
nonche' quelle relative alla psicopatologia dell'eta' evolutiva.
  F.1. Corso integrato di neuropsichiatria:
   neuropsichiatria infantile;
   patologia della psicomotricita'.
  F.2. Corso integrato di psicopatologia dell'eta' evolutiva:
   psicologia dell'eta' evolutiva;
   psicopatologia dell'eta' evolutiva;
   psicopedagogia.
  F.3. Corso integrato di medicina sociale:
   medicina sociale;
   legislazione sanitaria e sociale;
   sociologia.
  F.4.  Tirocinio  pratico  (500  ore): da svolgersi presso strutture
specialistiche ospedaliere ed extra ospedaliere.
  Art. 347 (Organizzazione didattica - Verifiche di profitto -  Esame
finale).  -  1.  La  frequenza  alle  lezioni,  ai  tirocini  ed alle
attivita' pratiche e' obbligatoria  e  deve  essere  documentata  sul
libretto personale dello studente.
  Per  essere  ammessi  all'esame  finale  di  diploma,  gli studenti
debbono avere frequentato regolarmente i corsi, superato gli esami in
tutti  gli  insegnamenti  previsti  ed   effettuato,   con   positiva
valutazione, i tirocini prescritti.
  Gli  studenti  che  non  superano  tutti  gli esami e non ottengono
positiva valutazione nei tirocini possono  ripetere  l'anno  per  non
piu'   di   una   volta   come  fuori  corso,  venendo  collocati  in
soprannumero.
  2. La frequenza alle lezioni e la partecipazione al tirocinio  sono
obbligatorie  per  almeno il 70% dell'orario previsto; esse avvengono
secondo delibera del consiglio della  struttura  didattica,  tale  da
assicurare  ad  ogni  studente un adeguato periodo di esperienza e di
formazione professionale, nelle strutture proprie della facolta' o in
strutture idonee convenzionate.
  Lo  studente  ha  facolta'  di  ripetere  il  tirocinio  in caso di
valutazione negativa.
  3. Il consiglio di corso di diploma predispone apposito libretto di
formazione, che consenta allo studente  ed  al  consiglio  stesso  il
controllo  dell'attivita'  svolta  e  dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  4.  Al  termine  del  triennio,  previo  superamento  degli   esami
previsti, del tirocinio con relativo esame finale e la discussione di
una   tesi,  consistente  in  una  dissertazione  scritta  di  natura
teorico-applicativa,  viene  conseguito  il  diploma  in  tecnici  di
riabilitazione    neurologica    e    neuromotoria,    con   menzione
dell'indirizzo seguito.
  5. La commissione finale d'esame relativa al tirocinio e'  nominata
dal  rettore  ed e' composta dal presidente del corso della specifica
struttura didattica o suo  delegato,  da  due  docenti  nominati  dal
consiglio  di  facolta',  da due esperti nominati rispettivamente dal
Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e
dal Ministro della sanita' tra iscritti all'albo professionale. Ove i
Ministri interessati non comunichino detti  nominativi  entro  il  20
maggio   di  ciascun  anno,  o  in  caso  di  loro  dimissioni  prima
dell'inizio degli esami,  provvede  il  rettore,  sentito  il  senato
accademico.
  6.  La  commissione  finale  per l'esame di diploma e' nominata dal
rettore in base alla vigente normativa.
  7. Gli studi compiuti nel corso di diploma sono riconosciuti, anche
parzialmente,  nei  corsi  di  laurea  impartiti  nella  facolta'  di
medicina  e  chirurgia.  Il  criterio  generale di riconoscimento dei
corsi integrati, seguiti con esito  positivo  nel  corso  di  diploma
universitario, e' quello della loro validita' culturale, propedeutica
e  professionalizzante, riguardo alla prosecuzione degli studi per il
conseguimento del diploma di laurea.
  Il  consiglio  della  struttura  didattica  con  propria   delibera
riconosce  altresi', anche parzialmente, gli studi compiuti in scuole
italiane o straniere di livello universitario, con titolo di  accesso
analogo a quello del diploma universitario.
  Il   consiglio   di   facolta',   con   propria   delibera,  potra'
eventualmente   indicare   corsi   integrativi,    anche    istituiti
appositamente,  da  seguire per completare la formazione per accedere
al corso di laurea.
  I corsi di diploma universitario e quelli di  laurea,  ove  abbiano
denominazione  uguale  o  simile,  permettono  il  passaggio dall'uno
all'altro mediante una normativa generale di passaggio, approvata dal
consiglio di facolta', tenuto conto  in  particolare  degli  studenti
fuori  corso  riguardo  alla  possibilita'  di  iscrizione  anche  in
soprannumero rispetto agli iscrivibili secondo lo statuto.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Palermo, 19 settembre 1994
                                                 Il rettore: GULLOTTI