Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.264 del 11-11-1994)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi dell'Aquila, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 27 ottobre 1983, n. 837, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il regio decreto 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936 n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni relativo a disposizioni sull'ordinamento didattico universitario; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312, concernente la libera inclusione di nuovi insegnamenti complementari degli statuti delle universita' e degli istituti di istruzione superiore; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, relativo a riordinamento della docenza universitaria e relativa fascia di formazione; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, con la quale e' stato istituito il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, ed in particolare il comma 1 dell'art. 16 relativo alle modifiche di statuto; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, relativa alla riforma degli ordinamenti didattici universitari; Vista la proposta di trasformazione delle scuole dirette a fini speciali per tecnici della riabilitazione psichiatrica e psicosociale, di terapisti della riabilitazione e per tecnici di laboratorio biomedico nei corrispondenti corsi di diploma universitario; Vista la relativa proposta di modifica dello statuto formulata dalle autorita' accademiche di questa Universita' (consiglio della facolta' di medicina e chirurgia del 16 giugno 1994; senato accademico del 12 luglio 1994; consiglio di amministrazione del 19 luglio 1994); Visto il parere favorevole del Consiglio universitario nazionale espresso nella seduta del 26 ottobre 1994; Decreta: Gli articoli dal 172 al 177, dal 219 al 224 e dal 262 al 267 sono abrogati; l'art. 156 e' modificato come segue; sono altresi' inseriti gli articoli dal 100 al 108 con relativo scorrimento dei successivi articoli. CORSO DI DIPLOMA UNIVERSITARIO IN RIABILITAZIONE PSICHIATRICA E PSICOSOCIALE Art. 100 (Finalita', organizzazione generale, nome di accesso. - 1. Presso la facolta' di medicina e chirurgia e' istituito il corso di diploma universitario in tecnici della riabilitazione psichiatrica e psicosociale articolato nei seguenti indirizzi: a) riabilitativo; b) socio-psicoterapico; c) sociale. 2. Il corso di diploma, di durata triennale, ha lo scopo di formare operatori con conoscenze scientifiche e tecniche necessarie a svolgere le funzioni di tecnico della riabilitazione psichiatrica e psicosociale. Il corso si conclude con il rilascio del diploma universitario in tecnici della riabilitazione psichiatrica e psicosociale, con menzione dell'indirizzo seguito. 3. In relazione alla normativa comunitaria con l'osservanza delle relative specifiche nome, le universita' potranno istituire corsi di perfezionamento, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 162/1982, riservati ai possessori del diploma universitario in tecnici di riabilitazione psichiatrica e psicosociale finalizzati alla ulteriore qualificazione degli stessi per quanto riguarda le fiinzioni specialistiche e di coordinamento delle funzioni. 4. Il corso di diploma non e' suscettibile di abbreviazioni, eccetto il caso di precedente frequenza di studi di livello universitario, sostenuti in Italia o all'estero, per corsi di laurea o di diploma con contenuti teorici e pratici ritenuti equivalenti ed utilizzabili come crediti, ai sensi dell'art. 11 della legge 19 novembre 1990, n. 341. La delibera di riconoscimento dei crediti e' adottata dal consiglio della struttura didattica. 5. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, il numero degli iscrivibili al corso di diploma e' stabilito dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in base ai criteri generali fissati dal Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, comma 4, della legge n. 341/1990. Il numero degli iscrivibili al corso di diploma non puo' comunque essere superiore a 25 studenti per anno per un totale di 75 studenti. Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione al primo anno i diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale. Qualora il numero degli aspiranti sia superiore a quello dei posti disponibili, l'accesso al primo anno del corso di diploma, nei limiti dei posti determinati, e' subordinato al superamento di un esame mediante prova scritta con domande a risposta multipla per il 70% dei punti disponibili ed alla valutazione del voto del diploma di scuola secondaria superiore in misura pari al 30% del punteggio complessivo. Il consiglio di facolta' approva con almeno sei mesi di anticipo rispetto alla data della prova gli argomenti sui quali verra' effettuata la prova scritta. Sono esentati dal sostenere l'esame e sono collocati prioritariamente in graduatoria coloro che siano stati immatricolati, successivamente al 1 novembre 1988, al corso di laurea in medicina e chiurgia e che abbiano sostenuto positivamente almeno tre esami del primo anno di corso. 6. L'indirizzo e' scelto dallo studente entro il 15 aprile del secondo anno di corso. Coloro che siano in possesso del titolo di un indirizzo di diploma universitario possono iscriversi al terzo anno di corso, in soprannumero per non oltre il 15% dei posti disponibili, al fine del conseguimento del titolo relativo ad altro indirizzo. Art. 101 (Ordinamento didattico). - 1. Il corso di diploma prevede 4600 ore di insegnamento e di attivita' pratiche e di studio guidate, nonche' di tirocinio. Esso comprende aree, corsi integrati e discipline ed e' organizzato in cicli convenzionali (semestri); ogni semestre comprende ore di insegnamento e di attivita' pratiche e di studio guidate (primo anno 650 ore, secondo anno 620 ore, terzo anno 460 ore), il cui peso relativo e' definito in modo convenzionale (credito, corrispondente mediamente a 50 ore). Le attivita' pratiche e di studio guidate comprendono almeno il 50% delle ore previste per ciascun anno. Il tirocinio professionale e' svolto per 720 ore nel primo anno (360 per semestre), 900 ore nel secondo anno (450 per semestre), e 1250 ore nel terzo anno (625 per semestre). 2. Le attivita' didattiche sono ordinate in aree formative, che definiscono gli obiettivi didattici intermedi, in corsi integrativi, che definiscono l'articolazione dell'insegnamento nei diversi semestri e corrispondono agli esami che devono essere sostenuti, in discipline che indicano le competenze scientifico-professionali dei docenti nei singoli corsi integrati. Sono attivati, come discipline integrate nei corsi previsti dall'ordinamento, ulteriori discipline comprese nei raggruppamenti concorsuali per posti di professore di prima e seconda fascia. Si fa riferimento, al riguardo, ai raggruppamenti indicati nell'ultimo bando concorsuale, relativo all'una e all'altra fascia. Le discipline non danno luogo a verifiche di profitto autonome. 3. Il consiglio della struttura didattica puo' predisporre piani di studio alternativi, nonche' approvare piani individuali proposti dallo studente a condizione che il peso relativo dell'area e del singolo corso integrato non si discosti in aumento o in diminuzione per oltre il 15% da quello tabellare. L'impegno orario che deriva dalla sottrazione eventuale di impegno orario dal singoli corsi integrati puo' essere utilizzato anche per approfondimenti nell'area ove viene preparata la tesi del diploma. Lo studente e' tenuto altresi' a frequentare un corso di inglese scientifico, con lo scopo di acquisire la capacita' di aggiornarsi nella letteratura scientifica. L'esame relativo, da svolgersi mediante colloquio e traduzione di testi scientifici, sara' effettuato al primo anno. 4. Lo studente deve sostenere in ciascun semestre gli esami per i corsi integrati compresi nell'ordinamento. Non si possono sostenere gli esami di un anno se non sono stati sostenuti tutti gli esami dell'anno precedente, ne' ci si puo' iscrivere all'anno successivo se non sono stati sostenuti entro la sessione autunnale tutti gli esami dell'anno precedente, tranne due, e superato i tirocini. Gli esami sono sostenuti di norma al termine di ciascun semestre, rispettivamente nel mese di febbraio e nei mesi di giugno e luglio. Sessioni di recupero sono previste, una nel mese di settembre (appello autunnale) ed una straordinaria (appello invernale) da prevedere in periodi di interruzione delle lezioni, a gennaio-febbraio. Nella sessione straordinaria non possono essere sostenuti piu' di due esami. 5. Per le attivita' didattiche a prevalente carattere tecnico-pratico connesse a specifici insegnamenti professionali possono essere chiamati docenti a contratto, scelti tra coloro che, per uffici ricoperti o attivita' professionale svolta, siano di riconosciuta esperienza e competenza nelle materie che formano oggetto dell'insegnamento. In tal caso si applica la normativa prevista dall'art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica n. 382/1980. I professori a contratto possono far parte della commissione d'esame. 6. Le aree, con indicati i crediti tra parentesi, gli obiettivi didattici, i corsi integrati e le relative discipline sono le seguenti: I Anno - I semestre. Area A - Propedeutica (crediti 6). Obiettivo: apprendere le basi per la comprensione qualitativa e quantitativa dei fenomeni biologici. A.1. Corso integrato di fisica, statistica ed informatica: fisica medica; biofisica; statistica medica; informatica generale. A.2. Corso integrato di chimica e propedeutica biochimica: chimica e propedeutica biochimica. A.3. Corso integrato di istologia ed anatomia: istologia; anatomia umana; neuroanatomia. A.4. Corso integrato di biologia e genetica: biologia generale; biologia cellulare; genetica generale. A.5. Inglese scientifico. A.6. Attivita' tutoriale e di tirocinio guidato da svolgersi in strutture ospedaliere relativamente ai corsi integrati del semestre (360 ore). I Anno - II semestre. Area B - Funzioni del corpo umano e riabilitazione generale (crediti 6). Obiettivo: lo studente deve apprendere i principi del funzionamento dell'organismo umano e delle basi scientifiche dell'attivita' motorie e del comportamento, nonche' le basi per la comprensione qualitativa e quantitativa della dimensione psicologica umana e del linguaggio. B.1. Corso integrato di biochimica e fisiologia umana: chimica biologica; fisiologia umana; neurofisiologia. B.2. Corso integrato di psicologia: psicologia; psicometria. B.3. Corso integrato di fonetica e linguistica: fonetica; linguistica. B.4. Attivita' tutoriale e di tirocinio guidato da svolgersi in strutture ospedaliere relativamente ai corsi integrati del semestre (360 ore). II Anno - I semestre. Area C - Patologia generale, farmacologia, igiene e psicopatologia (crediti 6). Obiettivo: lo studente deve entrare nella dimensione patologica e terapeutica fisica e psicopatologica, apprendendo fondamenti della patologia generale, della fisiopatologia, della farmacologia, dell'igiene e della patologia psichica. C.1. Corso integrato di patologia generale, fisiopatologia generale e neuropatologia: patologia generale; fisiopatologia generale; neuropatologia. C.2. Corso integrato di farmacologia e psicofarmacologia: farmacologia; psicofarmacologia. C.3. Corso integrato di igiene e medicina sociale: igiene; medicina sociale. C.4.Corso integrato di psicopatologia generale dell'eta' evolutiva ed involutiva: psicopatologia generale; psicopatologia e psicopatologia dell'eta' evolutiva; geriatria. C.5. Attivita' tutoriale e di tirocinio guidato da svolgersi in strutture ospedaliere relativamente ai corsi integrati del semestre (450 ore). INDIRIZZO RIABILITATIVO II Anno - II semestre. Area D - Psichiatria, psicoterapia, neuropsicologia, riabilitazione psicomotoria del linguaggio e della visione (crediti 6). Obiettivo: lo studente deve apprendere il campo specifico della psichiatria, gli elementi base della psicoterapia per acquisire tecniche specifiche riabilitative psicomotorie del linguaggio e della visione. D.1. Corso integrato di psichiatria: psichiatria. D.2. Corso integrato di psicoterapia, psicologia cognitivistica e neuropsicologia: psicoterapia; psicologia cognitiva; neuropsicologia. D.3. Corso integrato di tecniche riabilitative psicomotorie del linguaggio e della visione: tecniche della riabilitazione psicomotoria e dell'apprendimento; tecniche riabilitative del linguaggio; ottica visica, fisiopatologica e tecniche riabilitative specifiche. D.4. Attivita' tutoriale e di tirocinio guidato da svolgersi in strutture ospedaliere relativamente ai corsi integrati del semestre (450 ore). III Anno - I semestre. Area E - Riabilitazione psichiatrica generale e tecniche riabilitative specifiche (crediti 6). Obiettivo: lo studente entra direttamente in contatto con la riabilitazione psichiatrica e con tecniche riabilitative specifiche e cognitive di terapia occupazionale, di espressivita' grafica e figurativa, di animazione teatrale e di musicoterapia. E.1. Corso integrato di riabilitazione psichiatrica generale: riabilitazione psichiatrica generale. E.2. Corso integrato di terapia comportamentale cognitiva e di terapia occupazionale: terapia comportamentale e cognitiva; terapia occupazionale. E.3. Corso integrato di tecniche riabilitative grafiche, di animazione teatrale e musicoterapiche: tecniche di animazione teatrale; musicoterapia. E.4. Attivita' tutoriale e di tirocinio guidato da svolgersi in strutture ospedaliere relativamente ai corsi integrati del semestre (625 ore). III Anno - II semestre. Area F - Riabilitazione psichiatrica infantile e geriatrica (crediti 6). Obiettivo: lo studente apprende tecniche riabilitative specifiche legate all'infanzia e all'eta' evolutiva. F.1. Corso integrato di riabilitazione speciale psicogeriatrica: riabilitazione speciale psicogeriatrica. F.2. Corso integrato di riabilitazione speciale psichiatrica infantile: riabilitazione psichiatrica infantile. F.3. Attivita' tutoriale e di tirocinio guidato da svolgersi in strutture ospedaliere relativamente ai corsi integrati del semestre (625 ore). INDIRIZZO SOCIOPSICOTERAPEUTICO II Anno - II semestre. Area G - Psichiatria, psicoterapia e psicopedagogia (crediti 6). Obiettivo: Lo studente studia il campo specifico della psichiatria, gli elementi generali della psicoterapia ed i fondamenti della psicopedagogia. G.1. Corso integrato di psichiatria: psichiatria. G.2. Corso integrato di psicoterapia e relazione psicoterapica: elementi di psicoterapia; relazione psicoterapeutica. G.3. Corso integrato di psicopedagogia: psicopedagogia. G.4. Attivita' tutoriali e di tirocinio pratico guidato da svolgersi presso la struttura di ospedalizzazione parziale psichiatrica (450 ore). III Anno - I semestre. Area H - Dinamiche istituzionali, gruppo di discussione, psicoterapia di gruppo, psicoterapia familiare (crediti 6). Obiettivo: lo studente acquisisce conoscenza e pratica delle complesse dinamiche interrelazionali istituzionali dei gruppi-discussione microsociologici, della psicoterapia di gruppo e dell'approccio valutativo e psicoterapeutico familiare. H.1. Corso integrato di dinamiche istituzionali e dei gruppi di discussione microsociologici: dinamiche interrelazionali istituzionali; gruppi di discussione microsociologici. H.2. Corso integrato di psicoterapia di gruppo e familiare: psicoterapia di gruppo; dinamiche e psicoterapia familiare. H.3. Corso integrato di sociologia: sociologia familiare; sociologia dei piccoli gruppi. H.4. Attivita' tutoriali e di tirocinio pratico guidato da svolgersi presso le strutture ospedaliere e di ospedalizzazione parziale psichiatrica, nonche' riguardo alla socioterapia (625 ore). III Anno - II semestre. Area I - Psicoterapia di gruppo, comunita' terapeutica (crediti 5). Obiettivo: lo studente approfondisce la conoscenza della psicoterapia di gruppo e studia l'organizzazione e la cognizione e le dinamiche della comunita' terapeutica psichiatrica. I.1. Corso integrato di psicoterapia di gruppo: psicoterapia di gruppo. I.2. Corso integrato di comunita' terapeutica: comunita' terapeutica psichiatrica. I.3. Attivita' tutoriali e di tirocinio pratico guidato da svolgersi presso le strutture di ospedalizzazione parziale psichiatrica (625 ore). INDIRIZZO SOCIALE II Anno - II semestre. Area L - Psichiatria, psicoterapia, sociologia ed economia. Obiettivo: lo studente apprende la patologia psichiatrica e gli elementi generali di psicoterapia, contemporaneamente alla dimensione sociologica ed economica della societa' umana. L.1. Corso integrato di psichiatria: psichiatria. L.2. Corso integrato di psicoterapia: elementi base della psicoterapia. L.3. Corso integrato di sociologia e di economia: sociologia; economia. L.4. Attivita' tutoriali e di tirocinio pratico guidato da svolgersi presso le strutture di ospedalizzazione parziale psichiatrica (450 ore). III Anno - I semestre. Area M - Diritto pubblico, lavorativo, della famiglia, della tutela del minore, psichiatria sociale e transculturale (crediti 6). Obiettivo: lo studente apprende i fondamenti giuridici di base riguardanti il diritto pubblico, lavorativo, della famiglia e della tutela del minore contemporaneamente allo studio delle basi sociali e transculturali della psichiatria. M.1. Corso integrato di diritto pubblico, lavorativo, della famiglia e della tutela del minore: elementi di diritto pubblico; diritto della famiglia e della tutela del minore; legislazione lavorativa. M.2. Corso integrato di psichiatria sociale e transculturale: psichiatria sociale; psichiatria transculturale. M.3. Corso integrato di sociologia: sociologia sanitaria; sociologia della comunicazione; sociologia della devianza. M.4. Attivita' tutoriali e di tirocinio pratico guidato da svolgersi presso le strutture ospedaliere e di ospedalizzazione parziale psichiatrica, nonche' riguardo alla socioterapia (625 ore). III Anno - II semestre. Area N - Psichiatria forense e legislazione psichiatrica, servizi sociali, teoria del nursing (crediti 6). Obiettivo: lo studente apprende i fondamenti degli aspetti forensi della psichiatria e l'evoluzione psichiatrica contemporaneamente all'organizzazione dei servizi sociali psichiatrici e alla teoria e alla pratica del nursing. N.1. Corso integrato di psichiatria forense e legislazione psichiatrica: psichiatria forense; legislazione psichiatrica. N.2. Corso integrato dell'organizzazione dei servizi sociali e della teoria del nursing: servizi sociali psichiatrici; teoria del nursing (sussidi, organizzazione dell'assistenza familiare). N.3. Attivita' tutoriali e di tirocinio pratico guidato da svolgersi presso le strutture ospedaliere, di ospedalizzazione parziale psichiatrica ed i servizi di assistenza domiciliare psichiatrici (625 ore). Art. 102 (Organizzazione didattica - Verifiche di profitto - Esame finale. - 1. La frequenza alle lezioni, ai tirocini ed alle attivita' pratiche e' obbligatoria e deve essere documentata sul libretto personale dello studente. Per essere ammessi all'esame finale di diploma, gli studenti debbono avere regolarmente frequentato i corsi, superato gli esami in tutti gli insegnamenti previsti ed effettuato, con positiva valutazione, i tirocini prescritti. Gli studenti che non superano tutti gli esami e non ottengono positiva valutazione nei tirocini possono ripetere l'anno per non piu' di una volta come fuori corso, venendo collocati in sovrannumero. 2. La frequenza alle lezioni e la partecipazione al tirocinio sono obbligatorie per almeno il 70% dell'orario previsto, esse avvengono secondo delibera del consiglio della struttura didattica, tale da assicurare ad ogni studente un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale, nelle strutture proprie della facolta' o in strutture idonee convenzionate. Lo studente ha facolta' di ripetere il tirocinio in caso di valutazione negativa. 3. Il consiglio di corso di diploma predispone apposito libretto di formazione, che consente allo studente ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. 4. Al termine del triennio, previo superamento degli esami previsti, del tirocinio con relativo esame finale e la discussione di una tesi consistente in una dissertazione scritta di natura teorico-applicativa, viene conseguito il diploma in tecnici di riabilitazione psichiatrica e psicosociale, con menzione dell'indirizzo seguito. 5. La commissione finale d'esame relativa al tirocinio e' nominata dal rettore ed e' composta dal presidente del corso della specifica struttura didattica o suo delegato, da due docenti nominati dal consiglio di facolta', da due esperti nominati rispettivamente dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e dal Ministro della sanita'. Ove i Ministri interessati non comunichino detti nominativi entro il 20 maggio di ciascun anno, o in caso di loro dimissioni prima dell'inizio degli esami, provvede il rettore, sentito il senato accademico. 6. La commissione finale dell'esame di diploma e' nominata dal rettore in base alla vigente normativa. 7. Gli studi compiuti nel corso di diploma sono riconosciuti anche parzialmente, nei corsi di laurea impartiti nella facolta' di medicina e chirurgia. Il criterio generale di riconoscimento dei corsi integrati seguiti con esito positivo nel corso di diploma universitario, e' quello della loro validita' culturale, propedeutica e professionalizzante, riguardo alla prosecuzione degli studi per il conseguimento del diploma di laurea. Il consiglio della struttura didattica con propria delibera riconosce altresi', anche parzialmente, gli studi compiuti in scuole italiane o straniere di livello universitario con titolo di accesso analogo a quello del diploma universitario. Il consiglio di facolta' con propria delibera, potra' eventualmente indicare corsi integrativi, anche istituiti appositamente, da seguire per completare la formazione per accedere al corso di laurea. I corsi di diploma universitario e quelli di laurea, ove abbiano denominazione uguale o simile, permettono il passaggio dall'uno all'altro mediante una normativa generale di passaggio, approvata dal consiglio di facolta', tenuto conto in particolare degli studenti fuori corso riguardo alla possibilita' di iscrizione anche in sovrannumero rispetto agli iscrivibili secondo lo statuto. CORSO DI DIPLOMA UNIVERSITARIO IN TERAPISTA DELLA RIABILITAZIONE Art. 103 (Finalita', organizzazione generale, norme di accesso). - 1. E' istituito presso la facolta' di medicina e chirurgia dell'Universita' degli studi dell'Aquila, il corso di diploma universitario di terapista della riabilitazione, articolato nei seguenti indirizzi: a) neurologico; b) ortopedico e medicina fisica e riabilitazione. 2. Il corso di diploma di durata triennale, ha lo scopo di formare operatori con conoscenze scientifiche e tecniche necessarie a svolgere le funzioni di terapista della riabilitazione. Il corso si conclude con il rilascio del diploma universitario di terapista della riabilitazione, con menzione dell'indirizzo seguito. 3. In relazione alla normativa comunitaria e con l'osservanza delle relative specifiche norme, l'Universita' potra' istituire corsi di perfezionamento, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 162/1982, riservati ai possessori del diploma universitario di terapista della riabilitazione e finalizzati alla ulteriore qualificazione degli stessi per quanto riguarda le funzioni specialistiche e di coordinamento delle funzioni. 4. Il corso di diploma non e' suscettibile di abbreviazioni, eccetto il caso di precedente frequenza di studi di livello universitario, sostenuti in Italia o all'estero, per corsi di laurea o di diploma con contenuti teorici e pratici ritenuti equivalenti ed utilizzabili come crediti, ai sensi dell'art 11 della legge 19 novembre 1990, n. 341. La delibera di riconoscimento dei crediti e' adottata dal consiglio della struttura didattica. Il consiglio della struttura didattica con propria delibera riconosce altresi', anche parzialmente, gli studi compiuti in scuole italiane o straniere di livello universitario, con titolo di accesso analogo a quello del diploma universitario. 5. In base alle strutture ed attrezzature didattiche e cliniche disponibili, il numero degli iscrivibili al corso di diploma e' stabilito dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta' in base ai criteri generali fissati dal Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, comma 4, della legge n. 341/1990. Il numero degli iscrivibili al corso di diploma non puo' comunque essere superiore a 25 studenti per anno per un totale di 75 studenti. Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione al primo anno i diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale. L'ammissione avviene previo accertamento dell'idoneita' psico-fisica. Qualora il numero degli aspiranti sia superiore a quello dei posti disponibili, l'accesso al primo anno del corso di diploma, nei limiti dei posti determinati, e' subordinato al superamento di un esame mediante prova scritta con domande a risposta multipla ed eventuale colloquio orale per il 70% dei punti disponibili ed alla valutazione del voto del diploma di scuola secondaria superiore in misura pari al 30% del punteggio complessivo. Il consiglio di facolta' approva con almeno sei mesi di anticipo rispetto alla data della prova gli argomenti sui quali verra' effettuata la prova scritta. Sono esentati dal sostenere l'esame e sono collocati prioritariamente in graduatoria coloro che siano stati immatricolati, successivamente al 1 novembre 1988, al corso di laurea in medicina e chirurgia e che abbiano sostenuto positivamente almeno tre esami del primo anno di corso. 6. L'indirizzo e' scelto dallo studente entro la fine del secondo anno di corso. Coloro che siano in possesso del titolo di un indirizzo di diploma universitario possono iscriversi al secondo semestre del terzo anno di corso, in soprannumero per non oltre il 15% dei posti disponibili, al fine del conseguimento del titolo relativo ad altro indirizzo. Art. 104 (Ordinamento didattico). - 1. Il corso di diploma prevede 4.000 ore di insegnamento e di attivita' pratiche e di studio guidate, nonche' di tirocinio. Esso comprende aree, corsi integrati e discipline ed e' organizzato in cicli convenzionali (semestri), ogni semestre comprende ore di insegnamento e di attivita' pratiche e di studio guidate (primo anno 600 ore, secondo anno 600 ore, terzo anno 400 ore), il cui peso relativo e' definito in modo convenzionale (credito, corrispondente mediamente a 50 ore). Le attivita' pratiche e di studio guidate comprendono almeno il 50% delle ore previste per ciascun anno. Il tirocinio professionale e' svolto per 600 ore nel primo anno (300 per semestre) 800 ore nel secondo anno (400 per semestre), e 1000 ore nel terzo anno (500 per semestre). Lo studente deve seguire altresi' attivita' complementari che assicurino sotto l'aspetto professionale, compreso l'orario complessivo, il rispetto della normativa comunitaria. 2. Le attivita' didattiche sono ordinate in aree formative, che definiscono gli obiettivi didattici intermedi, in corsi integrati, che definiscono l'articolazione dell'insegnamento nei diversi semestri e corrispondono agli esami che debbono essere sostenuti, in discipline che indicano le competenze scientifico-professionali dei docenti nei singoli corsi integrati. Sono attivati, come discipline integrate nei corsi previsti dall'ordinamento, ulteriori discipline comprese nei raggruppamenti concorsuali per posti di professore di prima o di seconda fascia. Si fa riferimento, al riguardo, ai raggruppamenti indicati nell'ultimo bando concorsuale, relativo all'una o all'altra fascia. Le discipline non danno luogo a verifiche di profitto autonome, ma costituiscono credito all'interno del corso nel quale sono integrate. 3. Il consiglio della struttura didattica puo' predisporre piani di studio alternativi, nonche' approvare piani individuali proposti dallo studente, a condizione che il peso relativo dell'area e del singolo corso integrato non si discosti in aumento o in diminuzione per oltre il 15% da quello tabellare. L'impegno orario che deriva dalla sottrazione eventuale di impegno orario dai singoli corsi integrati puo' essere utilizzato anche per approfondimenti nell'area ove viene preparata la tesi di diploma. Lo studente e' tenuto altresi' a frequentare un corso di inglese scientifico, con lo scopo di acquisire la capacita' di aggiornarsi nella letteratura scientifica. L'esame relativo, da svolgersi mediante colloquio e traduzione di testi scientifici, sara' effettuato al primo anno. 4. Lo studente deve sostenere in ciascun semestre gli esami per i corsi integrati compresi nell'ordinamento. Non si possono sostenere gli esami di un anno se non sono stati sostenuti tutti gli esami dell'anno precedente ne' ci si puo' iscrivere all'anno successivo se non sono stati sostenuti entro la sessione autunnale tutti gli esami dell'anno precedente, tranne due, e superato i tirocini. Gli esami sono sostenuti di norma al termine di ciascun semestre, rispettivamente nel mese di febbraio e nei mesi di giugno e luglio. Sessioni di recupero sono previste, una nei mesi di settembre (appello autunnale) ed una straordinaria (appello invernale) da prevedere in periodi di interruzione delle lezioni, a gennaio-febbraio. Nella sessione straordinaria non possono essere sostenuti piu' di due esami. 5. Per le attivita' didattiche a prevalente carattere tecnico-pratico connesse a specifici insegnamenti professionali possono essere chiamati docenti a contratto, scelti fra coloro che, per uffici ricoperti o attivita' professionale svolta siano di riconosciuta esperienza e competenza nelle materie che formano oggetto dell'insegnamento. In tal caso si applica la normativa prevista dall'art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica n. 382/1980. I professori a contratto possono far parte delle commissioni d'esame. 6. Le aree, con indicati i crediti tra parentesi, gli obiettivi didattici, i corsi integrati e le relative discipline, sono le seguenti: I Anno - I semestre. Area A - Propedeutica (crediti: 6). Obiettivo: apprendere le basi per la comprensione qualitativa e quantitativa dei fenomeni biologici e le nozioni di base propedeutiche alle conoscenze dei mezzi fisici utilizzati nella riabilitazione medica, nonche' introdurre l'allievo all'interno dei concetti di base della riabilitazione. A.1. Corso integrato di fisica, statistica ed informatica: fisica medica; biofisica; statistica medica; informatica generale. A.2. Corso integrato di chimica e propedeutica biochimica: chimica e propedeutica biochimica. A.3. Corso integrato di istologia ed anatomia: istologia; anatomia umana; neuroanatomia. A.4. Corso integrato di biologia e genetica: biologia generale; biologia cellulare; genetica generale. A.5. Corso integrato di infermieristica generale e riabilitazione: infermieristica generale; riabilitazione generale; teoria del nursing (assistenza e sussidi domiciliari). A.6. Corso integrato di medicina fisica e riabilitazione: riabilitazione generale. A.7. Inglese scientifico. A.8. Attivita' tutoriale e di tirocinio guidato: attivita' da svolgersi in servizi ospedalieri di recupero e di rieducazione funzionale. I Anno - II semestre. Area B - Funzioni del corpo umano e riabilitazione generale (crediti: 6). Obiettivo: lo studente deve apprendere i principi di funzionamento dell'organismo umano e delle basi scientifiche dell'attivita' motoria e del comportamento nonche' i principi di fisiopatologia applicati alla riabilitazione. B.1. Corso integrato di biochimica e fisiologia umana: chimica biologica; fisiologia umana; neurofisiologia. B.2. Corso integrato di patologia e fisiopatologia generale: patologia generale; fisiopatologia generale. B.3. Corso integrato di cinesiologia: anatomo-fisiologia dell'apparato locomotore; cinesiologia generale; cinesiologia speciale. B.4. Corso integrato di psicologia: psicologia generale; psicologia dell'eta evolutiva; psicometria. B.5. Attivita' tutoriali e di tirocinio pratico da svolgersi in strutture ospedaliere di recupero e rieducazione funzionale relativamente ai corsi integrati del semestre. II Anno - I semestre. Area C - Principi della riabilitazione e propedeutica alla riabilitazione motoria (crediti: 6). Obiettivi: lo studente deve apprendere i fondamenti teorici ed applicativi, relativamente alle modalita' generali dell'approccio alle menomazioni, disabilita' ed handicap, nonche' degli interventi riabilitativi di base. C.1. Corso integrato: metodologia generale della medicina fisica e riabilitativa: chinesiterapia generale; massoterapia; terapia fisica strumentale. C.2. Corso integrato di pediatria: neonatologia; patologia pediatrica. C.3. Corso integrato di psichiatria: psichiatria generale; neuropsichiatria infantile. C.4. Corso integrato di neuropsicologia e neurolinguistica: neuropsicologia; neurolinguistica. C.5. Attivita' tutoriali e di tirocinio pratico guidato da effettuarsi presso strutture sanitarie ospedaliere ed extra-ospedaliere. II Anno - II semestre. Area D - Medicina interna e specialita' mediche, neurologia e disabilita' delle funzioni viscerali (crediti: 6). Obiettivi: acquisizione delle conoscenze e degli esiti delle disabilita' motorie, della comunicazione e viscerali, di tecniche specifiche di riabilitazione e di principi di medicina generale orientati alle disabilita' viscerali neurocorrelate e di specifiche funzioni, nonche' alla gestione generale e medica del disabile. D.1. Corso integrato di neurologia: neurologia; neurofisiopatologia; neurotraumatologia. D.2. Corso integrato di medicina generale e specialistica: medicina interna ad indirizzo specialistico; pneumologia; cardiologia; geriatria; oncologia; nefrologia; reumatologia. D.3. Corso integrato di patologia dell'apparato locomotore: ortopedia; traumatologia; patologia articolare. D.4. Tirocinio pratico guidato: da svolgersi presso strutture ospedaliere ed extraospedaliere di recupero e rieducazione funzionale. III Anno - I semestre. Area E - Metodi e tecniche della riabilitazione (crediti: 4). Obiettivi: lo studente deve acquisire le conoscenze teoriche dei principi di riabilitazione speciale di base, nonche' apprendere le rispettive metodiche applicative. E.1. Corso integrato di metodologia e tecniche della riabilitazione motoria e fisioterapia strumentale: cinesiologia speciale; cinesiterapia speciale; fisioterapia speciale; terapia occupazionale generale; protesiologia ed ortesiologia; massoterapia speciale. E.2. Corso integrato di riabilitazione delle disabilita' viscerali: patologia e tecniche di riabilitazione speciali; riabilitazione respiratoria; riabilitazione uro-ginecologica; riabilitazione oncologica; riabilitazione dell'ustionato; riabilitazione delle funzioni viscerali. E.3. Tirocinio pratico: da svolgersi presso strutture specialistiche ospedaliere ed extra-ospedaliere di recupero e rieducazione funzionale. INDIRIZZO NEUROLOGICO III Anno - II semestre. Area F - Metodi e tecniche della riabilitazione neurologica e neuromotoria (crediti 4). Obiettivi: lo studente deve acquisire le conoscenze e le tecniche di riabilitazione specifiche anche speciali nell'ambito delle menomazioni e disabilita' di natura neurologica. F.1. Corso integrato di metodi e tecniche della riabilitazione neuromotoria: tecniche di riabilitazione neuromotoria; tecniche di riabilitazione neuromotoria speciale. F.2. Corso integrato di neuropsicologia: psicologia dell'eta' evolutiva; patologia della psicomotricita'. F.3. Corso integrato di neuropsichiatria infantile: neurologia pediatrica; neuropsichiatria infantile. F.4. Tirocinio pratico: da svolgersi presso strutture specialistiche ospedaliere ed extra-ospedaliere. INDIRIZZO IN ORTOPEDIA E MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE III anno - II semestre. Area G - Metodi e tecniche della riabilitazione ortopedico-reumatologica(crediti 4). Obiettivi: acquisizione delle conoscenze delle disabilita' osteoartromuscolari e di tecniche specifiche della riabilitazione in ambito ortopedico. G.1. Corso integrato di metodologia e tecniche della riabilitazione dell'apparato locomotore: tecniche di riabilitazione speciale; cinesiterapia strumentale; idrocinesiterapia; balnoterapia; terapia occupazionale speciale. G.2. Corso integrato di metodologia e tecniche della riabilitazione dell'apparato locomotore nell'eta' evolutiva: tecniche di riabilitazione speciale; cinesiterapia strumentale; idrocinesiterapia; balnoterapia; terapia occupazionale speciale. G.3. Attivita' tutoriali e tirocinio pratico: da svolgersi presso strutture specialistiche ospedaliere ed extra-ospedaliere di recupero e rieducazione funzionale. Art. 105 (Organizzazione didattica, verifiche di profitto esame finale). - 1. La frequenza alle lezioni, ai tirocini ed alle attivita' pratiche e' obbligatoria e deve essere documentata sul libretto personale dello studente. Per essere ammessi all'esame finale di diploma, gli studenti devono aver regolarmente frequentato i corsi, superato gli esami in tutti gli insegnamenti previsti ed effettuato, con positiva valutazione, i tirocini prescritti. Gli studenti che non superano tutti gli esami e non ottengono positiva valutazione nei tirocini possono ripetere l'anno per non piu' di una volta come fuori corso, venendo collocati in soprannumero. 2. La frequenza alle lezioni e la partecipazione al tirocinio sono obbligatorie per almeno il 70% dell'orario previsto; esse avvengono secondo delibera del consiglio della struttura didattica tale da assicurare ad ogni studente un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale, nelle strutture proprie della facolta' o in strutture idonee convenzionate. Lo studente ha facolta' di ripetere il tirocinio in caso di valutazione negativa. 3. Il consiglio di corso di diploma predispone l'apposito libretto di formazione, che consenta allo studente e al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. 4. Al termine del triennio, previo superamento degli esami previsti, del tirocinio con relativo esame finale e la discussione di una tesi consistente in una dissertazione scritta di natura teorico-applicativa,viene conseguito il diploma in terapista della riabilitazione, con menzione dell'indirizzo seguito. 5. La commissione finale d'esame relativa al tirocinio e' nominata dal rettore ed e' composta dal presidente del corso della specifica struttura didattica o suo delegato, da due docenti nominati dal consiglio di facolta', da due esperti nominati rispettivamente dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e dal Ministro della sanita' tra iscritti all'albo professionale. Ove i Ministri interessati non comunichino detti nominativi entro il 20 maggio di ciascun anno, o in caso di loro dimissioni prima dell'inizio degli esami, provvede il rettore, sentito il senato accademico. 6. La commissione finale per l'esame di diploma e' nominata dal rettore in base alla vigente normativa. 7. Gli studi compiuti nel corso di diploma sono riconosciuti anche parzialmente nei corsi di laurea impartiti nella facolta' di medicina e chirurgia. Il criterio generale di riconoscimento dei corsi integrati, seguiti con esito positivo nel corso di diploma universitario, e' quello della loro validita' culturale propedeutica e professionalizzante,riguardo alla prosecuzione degli studi per il conseguimento del diploma di laurea. Il consiglio della struttura didattica con propria delibera, riconosce altresi', anche parzialmente, gli studi compiuti in scuole italiane o straniere di livello universitario, con titolo di accesso analogo a quello del diploma universitario. Il consiglio di facolta', con propria delibera, potra' eventualmente indicare corsi integrativi anche istituiti appositamente, da seguire per completare la formazione per accedere al corso di laurea. I corsi di diploma universitario e quelli di laurea ove abbiano denominazione uguale o simile, permettono il passaggio dall'uno all'altro mediante una normativa generale di passaggio, approvata dal consiglio di facolta', tenuto conto in particolare degli studenti fuori corso riguardo alla possibilita' di iscrizione anche in soprannumero rispetto agli iscrivibili secondo lo statuto. CORSO DI DIPLOMA UNIVERSITARIO PER TECNICO DI LABORATORIO BIOMEDICO Art. 106. - 1.1. Presso la facolta' di medicina e chirurgia e' istituito il corso di diploma universitario di tecnico di laboratorio biomedico. 1.2. Il corso di diploma di durata triennale, ha lo scopo di formare operatori con conoscenze culturali di base e generali e con competenze professionali specifiche tali da consentire un'attivita' professionale tecnica e biotecnologica sia in laboratori d'indagine scientifico-sperimentale, sia in laboratori di medicina clinica, sperimentali e di industrie, rivolta in particolare alle analisi biochimiche, microbiologiche di patologia clinica, citopatologia ed istopatologia. 1.3. Il corso di diploma si articola negli indirizzi di: a) patologia clinica; b) biochimica clinica; c) microbiologia clinica; d) citopatologia; e) laboratorio di anatomia patologica ed istocitopatologia; f) ricerca biomedica e biotecnologie. L'indirizzo e' scelto dallo studente entro il 15 aprile del secondo anno di corso. 1.4. Il corso di diploma non e' suscettibile di abbreviazioni, eccetto il caso di studi di livello universitario, sostenuti in Italia o all'estero, per corsi con contenuti ritenuti equivalenti ed utilizzabili come crediti, ai sensi dell'art. 11 della legge 19 novembre 1990, n. 341. La delibera di riconoscimento dei crediti e' adottata dal consiglio della struttura didattica o dal consiglio di facolta' secondo la normativa statutaria. 1.5. Il corso di diploma prevede 2400 ore di insegnamento e di attivita' pratiche e di studio guidate, nonche' di tirocinio. Esso comprende aree, corsi integrati e discipline ed e' organizzato in cicli convenzionali (semestri); ogni semestre comprende ore di insegnamento e di attivita' pratiche e di studio guidate (1 anno 460 ore, 2 anno 420 ore, 3 anno 320 ore), il cui peso relativo e' definito in modo convenzionale (credito, corrispondente mediamente a 50 ore) Le attivita' pratiche e di studio guidate comprendono almeno il 50% delle ore previste. Il tirocinio professionale e' svolto per 320 ore nel 1 anno, 420 ore nel 2 anno e 460 ore nel 3 anno. 1.6. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, nella sede principale, nei poli didattici o in idonee strutture convenzionate, il numero degli iscrivibili al corso di diploma e' fissato in massimo di 20 iscritti per anno, per un totale di 60 studenti sui tre anni di corso e stabilito annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in base ai criteri generali fissati dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, quarto comma, della legge n. 341/1990. Il consiglio della struttura didattica con propria delibera riconosce altresi, anche parzialmente, gli studi compiuti in scuole italiane o straniere di livello universitario, ma con titolo di accesso analogo a quello del diploma universitario. 1.7. Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione al primo anno i diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale. Qualora il numero degli aspiranti sia superiore a quello dei posti disponibili, l'accesso al primo anno del corso di diploma, nel limite dei posti determinati, e' subordinato al superamento di un esame mediante prova scritta con domande a risposta multipla per il 70% dei punti disponibili ed alla valutazione del voto del diploma di scuola secondaria superiore in misura pari al 30% del restante punteggio complessivo. Sono esentati dal sostenere l'esame e sono collocati prioritariamente in graduatoria coloro che siano stati immatricolati, successivamente al 1 novembre 1988, al corso di laurea in medicina e chirurgia e che abbiano sostenuto positivamente almeno 3 esami del primo anno di corso. 1.8. Gli studenti debbono sostenere ciascun semestre gli esami per i corsi integrati compresi nell'ordinamento. Le discipline di un corso integrato non danno luogo ad esami; esse possono tuttavia dar luogo, a scelta dello studente, ad una valutazione in itinere utile per l'esame relativo al corso integrato. Non si possono sostenere gli esami di un anno se non sono stati sostenuti tutti gli esami dell'anno precedente, ne' ci si puo' iscrivere all'anno successivo se non sono stati sostenuti, entro la sessione autunnale, tutti gli esami, tranne due sostenibili nella sessione di recupero (gennaio-febbraio), dell'anno precedente. Art. 107. - 2.1. I corsi integrati e le relative discipline facenti parte dell'ordinamento del triennio utile per il conseguimento del diploma sono compresi in aree. Le aree definiscono gli obiettivi che lo studente deve raggiungere, nonche' il peso relativo dell'area. Il consiglio della struttura didattica puo' predisporre piani di studio alternativi, nonche' approvare piani individuali proposti dallo studente, a condizione che il peso relativo dell'area e del singolo corso integrato non si discosti in aumento o diminuzione per oltre il 15% da quello tabellare. L'impegno orario che deriva dalla sottrazione eventuale di impegno orario dai singoli corsi integrati puo' essere utilizzato per approfondimenti nell'area ove viene preparata la tesi di diploma. Gli studenti sono altresi tenuti a frequentare un corso di inglese scientifico, inteso ad acquisire la capacita' di aggiornarsi nella letteratura scientifica. L'esame relativo, da svolgersi mediante colloquio e traduzione di testi scientifici, sara' effettuato al primo anno. 2.2. Le aree, con indicati i crediti, corrispondenti in linea generale a 50 ore di didattica complessiva, nonche' i corsi integrati e le relative discipline, sono i seguenti: I Anno - I semestre. Area 1 - Propedeutica (crediti: 4.0). Obiettivo: apprendere le basi per la comprensione qualitativa e quantitativa dei fenomeni biologici. 1.1. Corso integrato di fisica statistica e informatica: fisica medica; statistica medica; informatica generale. 1.2. Corso integrato di chimica e propedeutica biochimica: chimica e propedeutica biochimica. 1.3. Corso integrato di istologia e anatomia: istologia; anatomia umana. 1.4. Corso integrato di biologia e genetica: biologia generale; biologia cellulare; genetica generale. 1.5 Inglese scientifico. I Anno - II semestre. Area 2 - Biochimica, microbiologia e fisiologia (crediti: 4.0). Obiettivo: apprendere i principi di funzionamento biochimico-fisiologici di procarioti, eucarioti ed organismi; apprendere i principi di valutazione dei parametri relativi. 2.1. Corso integrato di chimica biologica e biochimica clinica: chimica biologica; biochimica clinica; biologia molecolare; tecniche analitiche di chimica clinica. 2.2. Corso integrato di microbiologia e microbiologia clinica: microbiologia; microbiologia clinica. 2.3. Corso integrato di fisiologia umana: fisiologia umana; biofisica. 2.4. Corso integrato di organizzazione di laboratorio biomedico: organizzazione di laboratorio; norme di sicurezza in laboratorio; strumentazione di laboratorio; statistica; informatica applicata. II Anno - I semestre. Area 3 - Medicina sperimentale (crediti: 4.0). Obiettivo: apprendere i fondamenti dei meccanismi eziologici in patologia umana, compresi quelli indotti da micro-organismi, nonche' i principi di loro valutazione tramite metodologie di laboratorio. 3.1. Corso integrato di patologia generale: patologia generale; immunologia; citopatologia. 3.2. Corso integrato di fisiopatologia generale: fisiopatologia generale; fisiopatologia endocrina e metabolica. 3.3. Corso integrato di microbiologia clinica: microbiologia e virologia; tecniche di analisi microbiologiche; tecniche di analisi virologiche; tecniche di analisi micologiche e parassitologiche. II Anno - II semestre. Area 4. - Patologia clinica, citopatologia ed istopatologia (crediti 4.0). Obiettivo: apprendere i fondamenti delle metodologie di laboratorio utilizzabili in patologia umana. 4.1. Corso integrato di patologia clinica e di citopatologia: patologia clinica; patologia clinica sistematica; tecniche di patologia clinica; tecniche di citopatologia e patologia ultrastrutturale. 4.2. Corso integrato di immunologia e patologia cellulare: immunologia cellulare; patologia cellulare; tecniche di immunologia; tecniche di colture cellulari. 4.3. Corso integrato di istopatologia: tecniche di istopatologia; tecniche di analisi ultrastrutturale. III anno A - Indirizzo in patologia clinica Area A5 - Patologia clinica (crediti: 8.5) Obiettivo: Apprendere le metodiche di analisi e di ricerca specialistica in patologia clinica, immunologia e patologia molecolare diagnostica. I semestre: A5.1. Corso integrato di patologia clinica I: patologia clinica; metodologia di laboratorio; controlli di qualita'. A5.2. Corso integrato di immunologia, ematologia di laboratorio ed immunoematologia: tecnologie molecolari in immunologia; immunoematologia; laboratorio di ematologia; laboratorio di immunoematologia. A5.3. Corso integrato di patologia molecolare diagnostica: laboratorio di patologia clinica; laboratorio di patologia molecolare. II semestre: A5.4. Corso integrato di patologia clinica II: patologia clinica; controlli di sicurezza in laboratorio. A5.5. Corso integrato di patologia molecolare diagnostica: patologia molecolare diagnostica; metodologie di diagnosi molecolare in patologia clinica. III anno B. Indirizzo in biochimica clinica Area B5 - Biochimica clinica (crediti: 8.5) Obiettivo: apprendere le metodologie di analisi e di ricerca specialistica in biochimica e tossicologia clinica. I semestre: B5.1. Corso integrato in chimica e biochimica clinica I: biochimica sistematica umana; biochimica clinica; metodologie biochimiche. B5.2. Corso integrato di metodologia diagnostica biochimico clinica I: enzimologia; tecniche di analisi automatizzate. B5.3. Corso integrato di tossicologia clinica: tossicologia ed analisi tossicologiche; metodologie di monitoraggio dei farmaci. II semestre: B5.4. Corso integrato di chimica e biochimica clinica II: chimica analitica; biochimica clinica. B5.5. Corso integrato di metodologia diagnostica biochimico clinica II: metodologia diagnostica molecolare; analisi automatizzate. III anno C - Indirizzo di microbiologia clinica Area C5 - Microbiologia clinica (crediti: 8.5) Obiettivo: apprendere le metodologie di analisi e di ricerca specialistica in microbiologia, virologia, micologia e parassitologia clinica. I semestre: C5.1. Corso integrato di microbiologia I: microbiologia; batteriologia; analisi microbiologiche. C5.2. Corso integrato di virologia: virologia; virologia molecolare; virologia diagnostica. C5.3. Corso integrato di micologia: micologia; micologia diagnostica. II semestre: C5.4. Corso integrato di microbiologia II: microbiologia speciale; tecniche speciali di analisi nelle malattie infettive. C5.5. Corso integrato di parassitologia: parassitologia; diagnostica parassitologica. III anno D - Indirizzo di citopatologia Area D5.1 - Citopatologia (crediti: 8.5) Obiettivo: apprendere i principi, le metodologie di analisi e di ricerca specialistica in citopatologia e citogenetica. I semestre: D5.1. Corso integrato di citopatologia I: citopatologia; tecniche di prelievo; tecniche di colorazione. D5.2. Corso integrato di citogenetica: principi di citogenetica; colture cellulari; tecniche di allestimento dei preparati. II semestre: D5.3. Corso integrato di citopatologia II: citopatologia speciale; metodologia e tecniche di prelievo; metodologie citologiche molecolari; tecniche speciali di citopatologia. D5.4. Corso integrato di immunologia cellulare: immunologia cellulare; immunologia molecolare. D5.5. Corso integrato di colpocitopatologia: colpocitopatologia; metodologie e tecniche di prelievo. III anno E - Indirizzo di laboratorio di anatomia patologica e istocitopatologia Area E.5 - Laboratorio di anatomia patologica e istocitopatologia (crediti: 8.5) Obiettivo: apprendere le metodiche di analisi e di ricerca specialistica in anatomia patologica e istocitopatologia. I semestre: E5.1. Corso integrato di anatomia patologica I: nozioni di anatomia patologica macroscopica e microscopica; tecniche di preparazione in anatomia patologica macroscopica; tecniche di diagnostica di anatomia patologica macroscopica. E5.2. Corso integrato di istopatologia: nozioni di istopatologia ed istochimica; tecniche di istopatologia ed istochimica. II semestre: E5.3. Corso integrato di anatomia patologica 2: nozioni di anatomia patologica II; nozioni di anatomia patologica microscopica; nozioni e tecniche di istopatologia speciale. E5.4. Corso integrato di patologia diagnostica ultrastrutturale e citologia diagnostica: nozioni di citologia diagnostica; nozioni di patologia ultrastrutturale; tecniche di indagine citologica ed ultrastrutturale. III anno F - Indirizzo di ricerca biomedica e biotecnologie Area F5 - Ricerca biomedica e biotecnologie (crediti: 8.5) Obiettivo: fornire le basi culturali e quelle applicative per la ricerca biomedica in laboratorio e per lo sviluppo e la produzione di prodotti e sistemi di laboratori molecolari e cellulari biotecnologici. I semestre: F5.1. Corso integrato di tecnologie del DNA ricombinante: biotecnologie cellulari; biochimica degli acidi nucleici. F5.2. Corso integrato di biologia cellulare ed ultrastrutturale: biologia cellulare; colture cellulari; istologia e citologia; tecniche di indagine citologica ed ultrastrutturale. F5.3. Corso integrato utilizzazione animali di laboratorio: principi di stabulazione degli animali di laboratorio; animali transgenici; norme di sicurezza e di conduzione di uno stabulario. II semestre: F5.4. Corso integrato di patologia sperimentale: metodologie molecolari in patologia clinica; oncologia. F5.5. Corso integrato di immunologia cellulare e molecolare: immunologia cellulare; immunologia diagnostica molecolare; tecnologie immunologiche avanzate. 2.3. Sono attivabili, come discipline integrate nei corsi previsti dall'ordinamento, discipline comprese nei raggruppamenti concorsuali per posti di professore di I o di II fascia. Si fa riferimento, al riguardo, al raggruppamenti indicati nell'ultimo bando concorsuale, relativo all'una o all'altra fascia. Esse non danno luogo a verifiche di profitto autonome, ma costituiscono credito all'interno del corso nel quale sono integrate. 2.4. Il consiglio della struttura didattica puo' distribuire in modo diverso tra i semestri i corsi integrati previsti in ciascun anno dal presente ordinamento. 2.5. Al termine del triennio - previo superamento degli esami previsti, del tirocinio con relativo esame finale e discussione di una tesi, consistente in una dissertazione scritta di natura teorico-applicativa - viene conseguito il diploma di tecnico di laboratorio biomedico. 2.6. La commissione finale d'esame relativa al tirocinio e' nominata dal rettore ed e' composta dal Presidente del corso di diploma o suo delegato, da due docenti nominati dal consiglio di facolta' da due esperti nominati rispettivamente dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e dal Ministero della sanita'. Ove i Ministri non comunichino detti nominativi entro il 20 maggio di ciascun anno, o in caso di loro dimissioni prima dell'inizio degli esami, provvede il rettore, sentito il senato accademico. Art. 108. - 3.1. La parte teorica dei corsi integrati e' di norma pari al 60% dell'orario complessivo nei primi tre semestri pari al 50% nei semestri successivi. La frequenza delle lezioni e la partecipazione al tirocinio sono obbligatorie per almeno il 70% dell'orario previsto, esse avvengono secondo delibera del consiglio di corso di diploma, tale da assicurare ad ogni studente un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale, nelle strutture proprie della facolta' o in strutture idonee convenzionate. Lo studente ha facolta' di ripetere il tirocinio in caso di valutazione negativa. 3.2. Il consiglio di corso di diploma predispone apposito libretto di formazione, che consenta allo studente ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. 3.3. All'esame di diploma lo studente viene ammesso solo se abbia frequentato i corsi e superato gli esami prescritti ed abbia ottenuto un giudizio favorevole riguardo al tirocinio professionale. Le commissioni d'esame e di diploma sono costituite secondo le vigenti norme universitarie. 3.4. Gli studi compiuti nel corso di diploma, sono riconosciuti anche parzialmente, nei corsi di laurea impartiti nella facolta' di medicina e chirurgia. Il criterio generale di riconoscimento dei corsi integrati, seguiti con esito positivo nel corso di diploma universitario, e' quello della loro validita' culturale, propedeutica e professionalizzante, riguardo alla prosecuzione degli studi per il conseguimento del diploma di laurea. Il consiglio di facolta', con propria delibera, potra' eventualmente indicare corsi integrativi, anche istituiti appositamente, da seguire per completare la formazione per accedere ai corsi di laurea della facolta'. I corsi di diploma universitario e quelli di laurea, ove abbiano denominazione uguale o simile, permettono il passaggio dall'uno all'altro mediante una normativa generale di passaggio approvata dal consiglio di facolta', tenuto conto, in particolare, degli studenti fuori corso riguardo alla possibilita' di iscrizione anche in soprannumero rispetto agli iscrivibili secondo lo statuto. PARTE III NORMATIVA GENERALE SCUOLE DIRETTE A FINI SPECIALI Art. 156. - Nell'Universita' degli studi dell'Aquila sono istituite le seguenti scuole dirette a fini speciali: per tecnici cosmetici; di dirigenti e docenti di scienze infermieristiche; per tecnici di anestesia e rianimazione; per ortottisti assistenti di oftalmologia; per assistenti sociali; di tecnici di logopedia e foniatria; di igienista dentale; per strumentisti di sala operatoria; per tecnici di colpocitologia; per tecnici di audiometria e protesizzazione acustica; di tecnici di igiene ambientale e del lavoro; per tecnici in biotecnologie; di terapia enterostomale per infermieri professionali. L'Aquila, 29 ottobre 1994 Il rettore: SCHIPPA