MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 22 novembre 1994 

  Segni   caratteristici   dei   certificati   del   Tesoro  in  ECU,
quinquennali, con godimento 26 luglio 1994, emessi per 3.000  milioni
di ECU.
(GU n.280 del 30-11-1994)

                  IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
  Visto  l'art.  38  della  legge 30 marzo 1981, n. 119, come risulta
modificato dall'art. 14 della legge 23 dicembre 1992, n. 498, con cui
si e' autorizzato il Ministro del tesoro ad effettuare operazioni  di
indebitamento anche tramite l'emissione di titoli denominati in ECU;
  Visto  il  proprio  decreto  n.  398124  in  data  19  luglio 1994,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 175 del 28  luglio  1994,  con
cui   e'   stata   disposta,  in  forza  della  norma  sopra  citata,
un'emissione di certificati  del  Tesoro  denominati  in  ECU,  della
durata di cinque anni, al tasso d'interesse annuo lordo del 7,50% con
godimento  26 luglio 1994, fino all'importo massimo di 500 milioni di
ECU, interamente collocati;
  Visti i propri decreti n. 398272 in data 22 agosto 1994  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 202 del 30 agosto 1994, n. 398396 in data
22  settembre  1994 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 226 del 27
settembre 1994 e n. 398529 in data 20 ottobre 1994  pubblicato  nella
Gazzetta  Ufficiale  n.  251  del 26 ottobre 1994, con cui sono state
disposte le riaperture delle sottoscrizioni dei suddetti CTE, per gli
importi di 800,  700  e  1.000  milioni  di  ECU,  tutti  interamente
collocati;
  Visto,  in  particolare, l'art. 18 del citato decreto del 19 luglio
1994,  il  quale  prevede  l'emanazione  di  un  successivo   decreto
ministeriale  per  stabilire  i  segni  caratteristici  dei titoli in
parola;
  Ritenuto, pertanto, di dover determinare i segni caratteristici dei
predetti certificati di credito;
  Visto l'art. 3 del decreto legislativo del 3 febbraio 1993, n. 29;
  Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante norme in
materia di controlli della Corte dei conti;
                              Decreta:
  I certificati del Tesoro denominati in ECU, della durata di  cinque
anni,  con  godimento  26  luglio  1994,  stampati  su  carta a fondo
filigranato, sono composti dal  corpo  e  da  cinque  cedole  per  il
pagamento degli interessi annullati.
  Sul  fondino del corpo del titolo e' riprodotto, in alto, lo stemma
della Repubblica italiana, seguito dalle seguenti legende:
   "REPUBBLICA ITALIANA" "MINISTERO DEL TESORO"  "DIREZIONE  GENERALE
DEL  TESORO"  "CERTIFICATO DEL TESORO IN EUROSCUDI" "7,50% 1994/1999"
"EMISSIONE 26 LUGLIO 1994".
  Seguono, poi, le diciture e gli spazi per l'indicazione del  valore
nominale  e  del  prezzo  di  aggiudicazione, del numero assegnato al
certificato, del numero di codice del titolo, ripetuto anche sul lato
destro, in  alto,  del  corpo  del  titolo,  per  il  richiamo  delle
occorrenti  norme  di  legge, per la data e la dicitura "IL DIRETTORE
GENERALE"; nello spazio libero, a sinistra, viene impressa l'impronta
a secco dello stemma della Repubblica italiana.
  Le cedole  sono  collocate  a  destra  del  corpo  del  titolo;  il
prospetto di ciascuna cedola reca sul fondino le seguenti leggende:
   "REPUBBLICA ITALIANA" "CERTIFICATO DEL TESORO IN EUROSCUDI" "7,50%
1994/1999" "EMISSIONE 26 LUGLIO 1994".
  Seguono,   poi,   le   diciture   e  gli  spazi  per  l'indicazione
dell'importo lordo degli interessi nella misura stabilita dall'art. 1
del decreto di emissione dei titoli, del numero di codice del titolo,
della data di pagamento, del numero assegnato al relativo certificato
e del valore nominale del certificato stesso; l'aliquota  fiscale  da
applicare  e' riportata su ogni cedola mediante barratura trasversale
ondulata a mille righe; negli angoli, in alto, e' indicato il  numero
della   cedola;   nello  spazio  libero,  a  destra,  viene  impressa
l'impronta a secco dello stemma della Repubblica italiana.
  Il prospetto del corpo del titolo -  contenente  un  tagliando  che
verra'  utilizzato  dalla  Banca  d'Italia  per  la lettura magnetica
nonche' ulteriori eventuali elementi che si rendessero necessari  per
meglio  individuare  le  caratteristiche  dei  titoli - e di ciascuna
cedola e' delimitato da una cornice a motivi decorativi ripetuti.
  Il numero d'ordine dei certificati e' ripetuto  nella  cornice  del
corpo del titolo e delle cedole, per il trattamento automatico.
  Il  rovescio  del  corpo del titolo reca gli articoli 3, 4, 13 e 14
del  citato  decreto  ministeriale  del  19  luglio  1994,   stampati
litograficamente,  nonche' l'indicazione del tasso di cambio lira/ECU
utilizzato per le sottoscrizioni regolate in lire italiane, pari a:
   lire 1.904,35 con riferimento alla data del 21 luglio 1994;
   lire 1.934,45 con riferimento alla data del 25 agosto 1994;
   lire 1.922,35 con riferimento alla data del 26 settembre 1994;
   lire 1.946,17 con riferimento alla data del 24 ottobre 1994.
  Il rovescio di ciascuna  cedola  reca  un  rosone  sul  quale  sono
riportate  le seguenti legende: "CERTIFICATO DEL TESORO IN EUROSCUDI"
"7,50% 1994/1999" "EMISSIONE 26 LUGLIO 1994".
  Segue l'indicazione del numero della cedola, posta  al  centro  del
rosone,   e   l'importo  degli  interessi  lordi,  nonche'  ulteriori
eventuali elementi che si rendessero necessari per meglio individuare
le caratteristiche dei titoli; il tutto stampato litograficamente.
  Il prospetto reca:
   le cornici del corpo del titolo, del  tagliando  e  delle  cedole,
stampate in calcografia;
   il  valore  nominale  e  il  prezzo  di aggiudicazione stampati in
offset;
   i fondini del corpo  del  titolo,  del  taglando  e  delle  cedole
stampati in calcografia;
   il  numero del certificato, da riportare nel corpo del titolo, nel
tagliando e nelle cedole, nonche' la firma  del  direttore  generale,
stampati tipograficamente.
  I  colori  impiegati  per  i  vari  tagli,  rispettivamente, per le
cornici e per il fondino, sono:
   taglio da 5.000 ECU: verde smeraldo-grigio;
   taglio da 10.000 ECU: marrone-verde;
   taglio da 100.000 ECU: blu-arancio;
   taglio da 500.000 ECU: blu intenso-verde smeraldo;
   taglio da 1.000.000 ECU: verde-grigio,
mentre,  per  quanto  attiene  alle  legende,   i   colori   medesimi
risulteranno  opportunamente accostati in diversa gradazione tra loro
per l'intero sviluppo delle legende stesse.
  La carta filigranata e' colorata:
   taglio da 5.000 ECU: in mattone;
   taglio da 10.000 ECU: in azzurro;
   taglio da 100.000 ECU: in verde;
   taglio da 500.000 ECU: in rosa;
   taglio da 1.000.000 ECU: in giallo.
  Il  presente  decreto  verra'  trasmesso  per  il visto all'Ufficio
centrale di ragioneria per i servizi  del  debito  pubblico  e  sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Roma, 22 novembre 1994
                                   p. Il direttore generale: PAOLILLO