UNIVERSITA' DI SALERNO

DECRETO RETTORALE 11 agosto 1994 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.301 del 27-12-1994)

                             IL RETTORE
  Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Salerno, approvato
con  decreto  del Presidente della Repubblica il 18 dicembre 1968, n.
1468, e successive integrazioni e modificazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi   sull'istruzione   superiore
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980 n.
382;
  Vista la legge 9 maggio  1989,  n.  168,  con  la  quale  e'  stato
istituito il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e
tecnologica;
  Visto  il  decrero del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12
maggio 1989;
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 245;
  Visto il decreto rettorale n. 3272 del 10  settembre  1990  con  il
quale  presso  questa  Universita'  e' stata istituita la facolta' di
scienze economice e sociali - sede decentrata di Benevento;
  Visto il decreto rettorale del 30 novmebre 1992  con  il  quale  e'
stato istituito presso la facolta' di scienze economiche e sociali il
corso di laurea in economia bancaria, finanziaria e assicurativa;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica 27 ottobre 1992, pubblicato nella  Gazzetta
Ufficiale    del   23   gennaio   1993,   concernente   modificazioni
all'ordinamento didattico universitario  relativamente  ai  corsi  di
studio dell'area economica;
  Viste   le   delibere   delle   autorita'   accademiche  di  questa
Universita';
  Visto il parere favorevole  espresso  dal  Consiglio  universitario
nell'adunanza del 15 giugno 1994;
                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi di Salerno, approvato e
modificato con i decreti indicati nella  premessa,  e'  ulteriormente
modificato  negli  articoli  1,  68  e  69  il  cui  testo diventa il
seguente:
  "Art. 1. -  L'Universita'  degli  studi  di  Salerno  comprende  le
seguenti facolta':
   giurisprudenza;
   economia e commercio;
   lettere e filosofia;
   magistero;
   scienze matematiche, fisiche e naturali;
   ingegneria;
   ingegneria - sede di Benevento;
   farmacia;
   scienze politiche;
   economica - sede di Benevento".
  "Art.  68 (Facolta' di economia - sede di Benevento). - La facolta'
di economia rilascia il diploma di laurea in:
   scienze statistiche e attuariali;
   economia e commercio,
ed il diploma universitario in:
   economia e gestione dei servizi turistici".
  "Art.   69  (Corso  di  laurea  in  economia  e  commercio).  -  1.
Nell'ambito del corso di laurea in economia e commercio, le strutture
didattiche  competenti,  qualora   siano   disponibili   le   risorse
necessarie,   possono   attivare,  oltre  all'indirizzo  generale,  i
seguenti indirizzi:
   indirizzo in economia aziendale;
   indirizzo in economia politica;
   indirizzo in economia bancaria;
   indirizzo in economia assicurativa e previdenziale;
   indirizzo in economia delle istituzioni e dei mercati finanziari;
   indirizzo in economia  delle  amministrazioni  pubbliche  e  delle
istitituzioni internazionali;
   indirizzo  in  economia del commercio internazionale e dei mercati
valutari;
   indirizzo in economia marittima e dei trasporti;
   indirizzo in economia ambientale;
   indirizzo in economia industriale;
   indirizzo in discipline economiche e sociali;
   indirizzo in economia e legislazione per l'impresa;
   indirizzo in economia del turismo.
  Dell'indirizzo sara' data menzione nel diploma di laurea.
  2. La durata del corso di laurea in  economia  e  commercio  e'  di
quattro anni.
  Il  numero  degli  iscrivibili al primo anno del corso di laurea in
economia e commercio puo' essere  stabilito  annualmente  dal  senato
accademico,  sentito il consiglio di facolta', in base alle strutture
disponibili, alle esigenze del mercato del lavoro e secondo i criteri
generali fissati  dal  Ministero  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica e tecnologica ai sensi della normativa vigente.
  Le modalita' delle eventuali prove di ammissione sono stabilite dal
consiglio di facolta'.
  3.  Sono  titoli  di  ammissione  nel corso di laurea in economia e
commercio quelli previsti dalla normativa vigente.
  4. Gli insegnamenti attivabili per il corso di laurea in economia e
commercio sono:
    a) quelli indicati dal  successivo  punto  13,  articolati  nelle
quattro  aree economica, aziendale, giuridica e matematico-statistica
e nei relativi settori scientifico-disciplinari;
    b)  gli  insegnamenti  caratterizzanti  il  corso  di  laurea   o
l'indirizzo riportati nel successivo punto (11);
    c)  le  seguenti lingue straniere moderne: lingua inglese, lingua
francese, lingua  spagnola,  lingua  tedesca,  lingua  russa,  lingua
portoghese, lingua araba, lingua cinese, lingua giapponese;
    d)  insegnamenti  di  settori scientifico-disciplinari diversi da
quelli di cui ai commi precedenti, fino ad un  massimo  di  otto  per
ciascun indirizzo attivato all'interno del corso di laurea.
  Gli  insegnamenti  che  compaiono  in  piu' settori potranno essere
scelti  da  uno  qualsiasi  di  essi,  in  relazione  alle   esigenze
didattico-scientifiche della facolta'.
  5.   Ai   fini  del  conseguimento  del  diploma  di  laurea,  sono
riconosciuti gli insegnamenti  dei  corsi  di  diploma  universitario
dell'area  economica  di  cui  al decreto ministeriale 31 luglio 1992
seguiti con esito  positivo,  in  relazione  al  sistema  di  crediti
didattici  determinato secondo la normativa vigente, a condizione che
essi siano compatibili, anche per i contenuti, con il piano di  studi
approvato dalla competente struttura didattica per il corso di laurea
per il quale si chiede l'iscrizione.
  Dovranno  essere in ogni caso riconosciute le prove di idoneita' di
lingue e di informatica nel  rispetto  delle  forme  di  accertamento
previste  dalla struttura didattica competente a norma del successivo
punto (9).
  Le  strutture  didattiche  competenti   determinano   nel   proprio
regolamento i criteri per il riconoscimento degli insegnamenti.
  Ai  fini  del  riconoscimento  di  cui  ai commi precedenti sono da
considerarsi affini i corsi di laurea di cui all'art. 1 della tabella
VIII del decreto ministeriale del 27 ottobre 1992 e quelli di diploma
universitario dell'area economica di cui al decreto ministeriale  del
31 luglio 1992.
  6.  Il  piano  di studi del corso di laurea in economia e commercio
comprende dieci  insegnamenti  fondamentali,  l'equivalente  di  otto
insegnamenti  annuali,  scelti tra quelli caratterizzanti il corso di
laurea o gli indirizzi,  ed  altri  insegnamenti  equivalenti  ad  un
numero di sei annualita'.
  Gli  insegnamenti  fondamentali  devono  rispondere all'esigenza di
fornire  agli  studenti  i  principi  e  i  contenuti  basilari   dei
rispettivi  comparti  scientifico-disciplinari,  anche  in  vista del
ruolo propedeutico e complementare per  l'apprendimento  degli  altri
insegnamenti del corso di laurea.
  Nel  rigoroso  rispetto delle condizioni di cui al comma precedente
la  struttura  didattica  competente  attivera'   tali   insegnamenti
scegliendoli  tra  quelli  che  compaiono  negli  elenchi  di  cui al
successivo punto (13), secondo seguente distribuzione:
   due nell'elenco P01B (economia politica);
   due nell'elenco P02A (economia aziendale);
   uno nell'elenco P03X (storia economica);
   uno nell'elenco N01X (diritto privato);
   uno nell'elenco N04B (istituzioni di diritto pubblico);
   uno nell'elenco S01A (statistica);
   due  complessivamente  negli  elenchi  S04A  (matematica  per   le
applicazioni  economiche)  e  S04B  (matematica finanziaria e scienze
attuariali).
  Gli insegnamenti che compaiono  in  piu'  settori  potranno  essere
scelti   da   uno  qualsiasi  di  essi  in  relazione  alle  esigenze
didattico-scientifiche della facolta'.
  Gli insegnamenti fondamentali devono  essere  annuali  e  svolti  a
norma nei primi due anni di corso.
  La  laurea si consegue dopo aver superato gli esami di profitto per
insegnamenti equivalenti ad un numero di ventiquattro annualita',  le
prove  di  idoneita'  richieste  (o  gli  esami  che eventualmente le
sostituiscono ai sensi del successivo punto 9. e l'esame di laurea.
  7. La struttura didattica competente puo' integrare l'elenco  degli
insegnamenti  caratterizzanti  il  corso  di  laurea  e gli indirizzi
all'interno del corso di laurea in economia  e  commercio  con  altri
quattro   insegnamenti   a   sua   scelta,   che   sono   considerati
caratterizzanti a tutti gli effetti.
  La   struttura   didattica   competente  garantisce  che,  tra  gli
insegnamenti attivati nella  facolta',  ve  ne  siano  almeno  dodici
compresi  nell'elenco  dei  caratterizzanti  il corso di laurea o gli
indirizzi, e predispone percorsi didattici, nel rispetto dei  vincoli
alla  distribuzione degli insegnamenti per area e prevedendo adeguate
possibilita' di scelta per gli studenti.
  La struttura didattica competente, nel  rispetto  dell'ordinamento,
individua  i  criteri  per  la formazione dei piani di studio e degli
indirizzi  nell'ambito  del   corso   di   laurea,   anche   con   la
determinazione di un sistema di crediti didattici.
  La  struttura  didattica  competente  puo'  assegnare  ai corsi (ad
esclusione di quelli fondamentali) denominazioni  aggiuntive  che  ne
specifichino  i contenuti effettivi o li differenzino nel caso in cui
essi vengano ripetuti con contenuti diversi.
  8. Gli insegnamenti annuali comprendono di norma  settanta  ore  di
didattica, quelli semestrali comprendono di norma trentacinque ore di
didattica.
  La   struttura   didattica   competente   stabilisce   quali  degli
insegnamenti non fondamentali sono svolti con corsi annuali  e  quali
con corsi semestrali.
  A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale
e  due  corsi semestrali. Uno stesso insegnamento annuale puo' essere
articolato in due corsi  semestrali,  anche  con  distinte  prove  di
esame.
  Ferma   restando  la  possibilita'  di  riconoscimento  di  crediti
didattici, per ciascun corso di laurea, possono essere svolti fino  a
quattro  corsi annuali o otto semestrali coordinando moduli didattici
di durata piu' breve, svolti anche da docenti diversi, per un  numero
complessivamente uguale di ore.
  La  struttura  didattica competente puo' autorizzare lo studente ad
inserire nel proprio piano di studi fino a sei insegnamenti  attivati
in  altre  facolta'  dell'Universita'  o  in altre universita', anche
straniere, fatto  salvo  il  riconoscimento  degli  studi  effettuati
all'estero  nell'ambito  degli accordi interuniversitari. In tal caso
la struttura didattica  competente  dovra'  altresi'  determinare  la
categoria  e l'area di appartenenza dei suddetti insegnamenti ai fini
del rispetto del punto 6. e degli altri vincoli dell'ordinamento.
  9. Per  il  conseguimento  della  laurea  lo  studente  deve  anche
superare  una  prova  di idoneita' di una lingua straniera moderna ed
una prova di conoscenze informatiche di base.
  La struttura didattica competente puo' stabilire che  sia  superata
una prova di idoneita' in una seconda lingua straniera moderna.
  Possono  comunque  essere attivati insegnamenti di informatica e di
lingue straniere moderne, anche articolati su piu' corsi annuali.  In
tal  caso  la struttura didattica competente puo' sostituire le prove
di idoneita' con esami  di  profitto,  che  si  aggiungono  a  quelli
previsti al punto (6).
  Le  prove  di  idoneita'  possono  essere  sostenute anche senza la
frequenza ai corsi eventualmente attivati.
  10. La struttura didattica competente stabilisce le modalita' degli
esami di profitto e delle prove di idoneita'.
  L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi scritta su
un argomento, scelto dallo studente d'intesa con il relatore, secondo
le modalita' stabilite dalla struttura didattica competente.
  11.  Il  corso  di  laurea in economia e commercio e' disciplinato,
oltre che dal presente punto, dai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8,  9  e
10.
  Oltre  a  quelli  eventualmente  determinati  ai sensi del punto 7,
comma 1, sono insegnamenti caratterizzanti dei diversi indirizzi  del
corso di laurea in economia e commercio i seguenti:
                         INDIRIZZO GENERALE
  Area economica:
   economia agraria;
   economia industriale;
   economia internazionale;
   geografia economica;
   politica economica;
   scienza delle finanze.
  Area aziendale:
   marketing;
   merceologia;
   organizzazione aziendale;
   revisione aziendale;
   tecnica bancaria;
   tecnica industriale e commerciale.
  Area giuridica:
   diritto commerciale;
   diritto del lavoro;
   diritto fallimentare;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto tributario;
   legislazione bancaria.
  Area matematico-statistica:
   matematica   finanziaria   (secondo   corso   se  presente  tra  i
fondamentali);
   statistica (secondo corso se presente tra i fondamentali);
   statistica economica.
  Il piano di studi per il conseguimento della laurea in  economia  e
commercio  (indirizzo  generale) deve comprendere nel complesso degli
insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed  altri,  almeno  cinque
insegnamenti   dell'area   economica,   almeno   cinque  insegnamenti
dell'area aziendale, almeno quattro insegnamenti dell'area  giuridica
e almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica.
                   INDIRIZZO IN ECONOMIA AZIENDALE
  Area economica:
   economia industriale;
   economia internazionale;
   politica economica;
   scienza delle finanze.
  Area aziendale:
   analisi e contabilita' dei costi;
   economia degli intermediari finanziari;
   economia e direzione delle imprese;
   finanza aziendale;
   marketing;
   metodologie e determinazioni quantitative di
azienda;
   organizzazione aziendale;
   organizzazione del lavoro;
   revisione aziendale;
   strategia e politica aziendale;
   tecnologia dei cicli produttivi.
  Area giuridica:
   diritto commerciale;
   diritto del lavoro;
   diritto fallimentare;
   diritto tributario;
   legislazione bancaria.
  Area matematico-statistica:
   statistica aziendale.
  Il  piano  di studi per il conseguimento della laurea in economia e
commercio - indirizzo in economia  aziendale  deve  comprendere,  nel
complesso  degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri,
almeno  quattro  insegnamenti  dell'area   economica,   almeno   otto
insegnamenti  dell'area  aziendale, almeno tre insegnamenti dell'area
giuridica e almeno tre insegnamenti dell'area matematico-statistica.
                   INDIRIZZO IN ECONOMIA POLITICA
  Area economica:
   econometria;
   economia agraria;
   economia del lavoro;
   economia dello sviluppo;
   economia industriale;
   economia internazionale;
   economia monetaria;
   economia pubblica;
   economia regionale;
   politica economica;
   programmazione dello sviluppo e assetto del territorio;
   storia del pensiero economico.
  Area aziendale:
   economia degli intermediari finanziari;
   economia e direzione delle imprese;
   finanza aziendale.
  Area giuridica:
   diritto commerciale;
   diritto della Comunita' europea;
   diritto pubblico dell'economia.
 Area matematico-statistica:
   statistica (secondo corso se presente tra i fondamentali);
   statistica economica.
 Altre aree:
   sociologia.
  Il piano di studi per il conseguimento della laurea in  economia  e
commercio  -  indirizzo  in  economia politica, deve comprendere, nel
complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed  altri,
almeno otto insegnamenti dell'area economica, almeno tre insegnamenti
dell'area  aziendale,  almeno  tre insegnamenti dell'area giuridica e
almeno quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica.
                    INDIRIZZO IN ECONOMIA BANCARIA
  Area economica:
   economia dei mercati monetari e finanziari;
   economia monetaria;
   politica economica;
   storia e politica monetaria.
  Area aziendale:
   analisi finanziaria;
   economia degli intermediari finanziari;
   economia delle aziende di credito;
   finanza aziendale;
   finanziamenti di aziende;
   gestione informatica dei dati aziendali;
   organizzazione delle aziende di credito;
   tecnica bancaria;
   tecnica dei crediti speciali.
  Area giuridica:
   diritto bancario;
   diritto commerciale;
   diritto degli intermediari finanziari;
   diritto della Comunita' europea;
   diritto del mercato finanziario;
   diritto tributario;
   legislazione bancaria.
Area matematico-statistica:
   statistica dei mercati monetari e finanziari.
  Il  piano  di studi per il conseguimento della laurea in economia e
commercio - indirizzo in economia  bancaria,  deve  comprendere,  nel
complesso  degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri,
almeno  quattro  insegnamenti  dell'area  economica,  almeno   cinque
insegnamenti   dell'area   aziendale,   almeno   cinque  insegnamenti
dell'area  giuridica  e   almeno   quattro   insegnamenti   dell'area
matematico-statistico.
INDIRIZZO IN ECONOMIA ASSICURATIVA E PREVIDENZIALE
  Area economica:
   economia della sicurezza sociale;
   politica economica;
   storia delle assicurazioni e della previdenza.
  Area aziendale:
   economia delle aziende di assicurazione;
   economia del mercato mobiliare;
   economia e tecnica dell'assicurazione.
  Area giuridica:
   diritto commerciale;
   diritto del lavoro e della previdenza sociale;
   diritto delle assicurazioni;
   diritto delle assicurazioni marittime;
   diritto della Comunita' europea;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto tributario.
  Area matematico-statistica:
   calcolo delle probabilita';
   economia e finanza delle assicurazioni;
   modelli demografici;
   statistica assicurativa;
   tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni;
   tecnica attuariale delle assicurazioni sociali;
   tecnica attuariale delle assicurazioni sulla vita;
   teoria del rischio.
  Il  piano  di studi per il conseguimento della laurea in economia e
commercio - indirizzo in economia assicurativa e previdenziale,  deve
comprendere,   nel   complesso   degli   insegnamenti   fondamentali,
caratterizzanti  ed  altri,  almeno  quattro  insegnamenti  dell'area
economica,  almeno  cinque  insegnanenti  dell'area  aziendale almeno
quattro insegnamenti dell'area giuridica e almeno cinque insegnanenti
dell'area matematica-statistica.
                INDIRIZZO IN ECONOMIA DELLE ISTITUZIONI
                      E DEI MERCATI FINANZIARI
Area economica:
   economia internazionale;
   economia monetaria;
   economia monetaria internazionale;
   politica economica;
   scienza delle finanze;
   sistemi fiscali comparati;
   storia e politica monetaria.
  Area aziendale:
   analisi finanziaria;
   economia degli intermediari finanziari;
   economia del mercato mobiliare;
   finanza aziendale;
   tecnica di borsa.
  Area giuridica:
   diritto commerciale;
   diritto degli intermediari finanziari;
   diritto della borsa e dei cambi;
   diritto del mercato finanziario;
   legislazione bancaria.
  Area matematico-statistica:
   economia e finanza delle assicurazioni;
   elaborazione  automatica  dei  dati  per le decisioni economiche e
finanziarie;
   modelli matematici per i mercati finanziari;
   statistica dei mercati monetari e finanziari.
  Il piano di studi per il conseguimento della laurea in  economia  e
commercio  -  indirizzo  in  economia delle istituzioni e dei mercati
finanziari,  deve  comprendere,  nel  complesso  degli   insegnamenti
fondamentali,  caratterizzanti  ed  altri, almeno cinque insegnamenti
dell'area economica, almeno quattro insegnamenti dell'area  aziendale
almeno  cinque  insegnamenti  dell'area  giuridica  e  almeno quattro
insegnamenti dell'area matematico-statistica.
         INDIRIZZO IN ECONOMIA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
                 E DELLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI
  Area economica:
   cooperazione allo sviluppo;
   economia internazionale;
   economia pubblica;
   istituzione economiche internazionali;
   politica economica;
   programmazione dello sviluppo e assetto del territorio;
   programmazione economica;
   storia delle relazioni economiche internazionali.
  Area aziendale:
   economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
   organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
   programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche.
  Area giuridica:
   contabilita' di stato;
   diritto amministrativo;
   diritto del lavoro;
   diritto internazionale dell'economia;
   diritto pubblico dell'economia;
  Area matematico-statistica:
   contabilita' nazionale;
   statistica sociale.
 Altre aree:
   scienza dell'amministrazione;
   sociologia;
   storia dell'amministrazione pubblica.
  Il  piano  di studi per il conseguimento della laurea in economia e
commercio - indirizzo in economia delle amministrazioni  pubbliche  e
delle  istituzioni  internazionali,  deve  comprendere, nel complesso
degli insegnamenti fondamentali,  caratterizzanti  ed  altri,  almeno
cinque  insegnamenti  dell'area economica, almeno cinque insegnamenti
dell'area aziendale, almeno cinque insegnamenti dell'area giuridica e
almeno tre insegnamenti dell'area matematico-statistica.
                  INDIRIZZO IN ECONONIA DEL COMMERCIO
                INTERAZIONALE E DEI MERCATI VALUTARI
  Area economica:
   economia dei trasporti;
   economia internazionale;
   economia monetaria internazionale;
   geografia economica;
   storia del commercio;
   storia delle relazioni economiche internazionali.
  Area aziendale:
   economia degli intermediari finanziari;
   economia e direzione delle imprese commerciali;
   gestione finanziaria e valutaria;
   marketing internazionale;
   merceologia doganale;
   organizzazione delle aziende commerciali;
   programmazione e controllo.
  Area giuridica:
   diritto commerciale;
   diritto dei trasporti;
   diritto della borsa e dei cambi;
   diritto della Comunita' europea;
   diritto internazionale dell'economia;
   diritto tributario;
   legislazione bancaria.
 Area matematico-statistica:
   statistica economica.
  Il piano di studi per il conseguimento della laurea in  economia  e
commercio  - indirizzo in economia del commercio internazionale e dei
mercati valutari, deve comprendere, nel complesso degli  insegnamenti
fondamentali,  caratterizzanti  ed  altri, almeno cinque insegnamenti
dell'area economica, almeno cinque insegnamenti dell'area  aziendale,
almeno   cinque   insegnamenti   dell'area  giuridica  e  almeno  tre
insegnamenti dell'area matematico-statistica.
           INDIRIZZO IN ECONOMIA MARITTIMA E DEI TRASPORTI
  Area economica:
   economia dei trasporti;
   economia delle attivita' terziarie;
   economia internazionale;
   geografia economica;
   storia dei trasporti.
  Area aziendale:
   economia e direzione delle imprese di viaggio e di trasporto;
   economia e tecnica dell'assicurazione;
   marketing internazionale;
   merceologia;
   organizzazione delle aziende di viaggio e di trasporto;
   programmazione e controllo.
  Area giuridica:
   diritto commerciale;
   diritto dei trasporti;
   diritto del lavoro e della previdenza sociale;
   diritto delle assicurazioni marittime;
   diritto internazionale dell'economia;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto tributario.
  Area matematico-statistica:
   analisi del mercato;
   statistica assicurativa;
   tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni.
  Il  piano di studi per il conseguimento della laurea in economica e
commercio - indirizzo in economia marittima  e  dei  trasporti,  deve
comprendere,   nel   complesso   degli   insegnamenti   fondamentali,
caratterizzanti  ed  altri,  almeno  quattro  insegnamenti  dell'area
economica,  almeno  cinque  insegnamenti  dell'area aziendale, almeno
cinque insegnamenti dell'area giuridica e almeno quattro insegnamenti
dell'area matematico-statistica.
                  INDIRIZZO IN ECONOMIA AMBIENTALE
  Area economica:
   economia agraria;
   economia dell'ambiente;
   economia delle fonti di energia;
   economia dello sviluppo;
   economia e politica montana e forestale;
   economia pubblica;
   geografia economica;
   pianificazione economica territoriale;
   politica economica dell'ambiente;
   programmazione dello sviluppo e assetto del territorio.
  Area aziendale:
   merceologia delle risorse naturali;
   programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche;
   tecnologia dei cicli produttivi.
  Area giuridica:
   diritto dei beni pubblici e delle fonti di energia;
   diritto dell'ambiente;
   diritto regionale e degli enti locali;
   diritto urbanistico.
 Area matematico-statistica:
   demografia;
   statistica per l'ambiente;
   metodi statistici di valutazione di politiche.
  Altre aree:
   sociologia dell'ambiente.
  Il piano di studi per il conseguimento della laurea in economica  e
commercio  -  indirizzo in economia ambientale, deve comprendere, nel
complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed  altri,
almeno  quattro  insegnamenti  dell'area  economica,  almeno  quattro
insegnamenti   dell'area   aziendale,   almeno  quattro  insegnamenti
dell'area  giuridica  e   almeno   quattro   insegnamenti   dell'area
matematico-statistica.
  Deve inoltre comprendere l'equivalente di almeno quattro annualita'
tratte      dalle      discipline      dei      seguenti      settori
scientifico-disciplinari:
   C11X -  Chimica  dell'ambiente  e  della  conservazione  dei  beni
culturali;
   E03B - Ecologia;
   G03A - Assestamento forestale e selvicoltura;
   H02X - Ingegneria sanitaria-ambientale;
   H10B - Architettura del paesaggio e del territorio;
   H14A - Tecnica e pianificazione urbanistica;
   H14B - Urbanistica;
   H06A - Geografia.
                  INDIRIZZO IN ECONOMIA INDUSTRIALE
  Area economica:
   economia dello sviluppo;
   economia industriale;
   economia internazionale;
   economia pubblica;
   economia regionale;
   geografia economica;
   storia economica delle innovazioni tecnologiche.
  Area aziendale:
   analisi e contabilita' dei costi;
   economia e direzione delle imprese industriali;
   finanza aziendale;
   gestione informatica dei dati aziendali;
   marketing;
   metodoligie e determinazioni quantitative d'azienda;
   organizzazione aziendale;
   tecnologia dei cicli produttivi;
   tecnologia ed economia delle fonti di energia.
  Area giuridica:
   diritto commerciale;
   diritto del lavoro e delle relazioni industriali;
   diritto pubblico dell'economia.
  Area matematico-statistica:
   controllo statistico della qualita';
   matematica   finanziaria   (secondo   corso   se  presente  tra  i
fondamentali).
  Il piano di studi per il conseguimento della laurea in economica  e
commercio  - indirizzo in economia industriale, deve comprendere, nel
complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed  altri,
almeno  quattro  insegnamenti  dell'area  economica,  almeno  quattro
insegnamenti  dell'area  aziendale,   almeno   quattro   insegnamenti
dell'area   giuridica   e   almeno   quattro  insegnamenti  dell'area
matematico-statistica.
  Deve inoltre comprendere l'equivalente di almeno quattro annualita'
tratte      dalle      discipline      dei      seguenti      settori
scientifico-disciplinari:
   A05X - Ricerca operativa;
   H15X - Estimo;
   I10X - Tecnologia e sistemi di lavorazione;
   I11X - Impianti industriali meccanici;
   I27X - Ingegneria economico-gestionale;
   K04X - Automatica;
   K05A - Sistemi di elaborazione delle informazioni;
   K05B - Informatica.
                 INDIRIZZO IN DISCIPLINE ECONOMICHE
                              E SOCIALI
  Area economica:
   econometria;
   economia dello sviluppo;
   economia internazionale;
   economia monetaria;
   economia pubblica;
   politica economica;
   storia del pensiero economico.
  Area aziendale:
   economia degli intermediari finanziari;
   economia e direzione delle imprese;
   finanza aziendale;
   marketing;
   organizzazione aziendale.
 Area giuridica:
   diritto commerciale;
   diritto pubblico dell'economia.
  Area matematico-statistica:
   calcolo delle probabilita';
   demografia;
   matematica per le scienze sociali;
   ricerca operativa;
   statistica (secondo corso se presente tra i fondamentali);
   statistica sociale.
 Altre aree:
   storia delle relazioni internazionali.
  Il  piano di studi per il conseguimento della laurea in economica e
commercio -  indirizzo  in  discipline  economiche  e  sociali,  deve
comprendere,   nel   complesso   degli   insegnamenti   fondamentali,
caratterizzanti  ed  altri,  almeno  quattro  insegnamenti  dell'area
economica,   almeno  due  insegnamenti  dell'area  aziendale,  almeno
quattro   insegnamenti   dell'area   giuridica   e   almeno   quattro
insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Deve  inoltre  comprendere  l'equivalente  di almeno sei annualita'
tratte      dalle      discipline      dei      seguenti      settori
scientifico-disciplinari:
   M04X - Storia contemporanea;
   M07B - Logica e filosofia della scienza;
   Q01B - Storia delle dottrine politiche;
   Q02X - Scienza politica;
   Q05A - Sociologia generale;
   Q05C - Socuiologia dei processi economici e del lavoro;
   Q05D - Sociologia del territorio e dell'ambiente;
   Q05E - Sociologia dei fenomeni politici.
         INDIRIZZO IN ECONOMIA E LEGISLAZIONE PER L'IMPRESA
  Area economica:
   economia del lavoro;
   economia e politica industriale;
   scienza delle finanze;
   storia dell'industria.
 Area aziendale:
   economia degli intermediari finanziari;
   economia  dei  gruppi,  delle  concentrazioni e delle cooperazioni
aziendali;
   economia e direzione delle imprese;
   finanza aziendale;
   metodologie e determinazioni quantitative di
azienda;
   strategia e politica aziendale.
  Area giuridica:
   diritto bancario;
   diritto commerciale;
   diritto degli intermediari finanziari;
   diritto del lavoro;
   diritto della Comunita' europea;
   diritto fallimentare;
   diritto internazionale;
   diritto penale commerciale;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto tributario.
  Area matematico-statistica:
   statistica aziendale.
  Il piano di studi per il conseguimento della laurea in  economia  e
commercio  - indirizzo in economia e legislazione per l'impresa, deve
comprendere,   nel   complesso   degli   insegnamenti   fondamentali,
caratterizzanti  ed  altri,  almeno  quattro  insegnamenti  dell'area
economica, almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale, almeno sei
insegnamenti dell'area giuridica e almeno tre insegnamenti  dell'area
matematico-statistica.
                   lNDIRIZZO IN ECONOMIA DEL TURISMO
  Area economica:
   economia dei beni culturali;
   economia dei trasporti;
   economia dell'ambiente;
   economia del turismo;
   geografia del turismo;
   politica economica.
 Area aziendale:
   economia e direzione delle imprese di viaggio e di trasporto;
   economia e direzione delle imprese turistico-ricettive;
   gestione finanziaria e valutaria;
   marketing del turismo;
   metodologie e determinazioni quantitative di
azienda;
   organizzazione delle aziende turistiche;
   organizzazione e gestione dei sistemi informativi aziendali.
  Area giuridica:
   diritto commerciale;
   diritto dei trasporti;
   diritto della Comunita' europea;
   legislazione del turismo.
  Area matematico-statistica:
   elaborazione  automatica  dei  dati  per le decisioni economiche e
finanziarie;
   informatica generale;
   statistica del turismo.
 Altre aree:
   sociologia del turismo.
  Il piano di studi per il conseguimento della laurea in economica  e
commercio  - indirizzo in economia del turismo, deve comprendere, nel
complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed  altri,
almeno   cinque   insegnamenti   dell'area   economica,   almeno  sei
insegnamenti dell'area aziendale, almeno tre  insegnamenti  dell'area
giuridica     e     almeno     quattro     insegnamenti     dell'area
matematico-statistica.
  12. I docenti di ruolo, titolari delle discipline non previste  nel
presente  statuto, possono trasferirsi su loro richiesta e secondo le
norme  attuali,  in  relazione  alle  competenze  e  alle   finalita'
disciplinari, sulle discipline previste dal nuovo ordinanento.
  13.   Discipline  delle  aree  economica,  aziendale,  giuridica  e
matematico-statistica attivabili nella facolta' di economia.
                            AREA ECONOMICA
  P01A - Analisi economica:
   analisi economica;
   dinamica economica;
   econometria;
   economia natematica;
   istituzioni di economia;
   tecniche di previsione economica;
   teoria della programmazione economica.
 P01B - Economia politica:
   economia politica;
   istituzioni di economia;
   macroeconomia;
   microeconomia.
  P01C - Storia del pensiero economico:
   storia dell'analisi economica;
   storia del pensiero economico.
  P01D - Politica economica:
   analisi economica congiunturale;
   economia applicata;
   economia del benessere;
   economia del lavoro;
   economia delle grandi aree geografiche;
   economia delle istituzioni;
   economia dell'istruzione e della ricerca scientifica;
   istituzioni di economia;
   politica economica;
   politica economica agraria;
   politica economica dell'ambiente;
   politica economica europea;
   programmazione economica;
   sistemi di contabilita' macroeconomica;
   sistemi economici comparati.
  P01E - Economia pubblica e scienza delle finanze:
   analisi costi-benefici;
   analisi economica delle istituzioni;
   economia dell'ambiente;
   economia dell'arte e della cultura;
   economia della sicurezza sociale;
   economia dell'impresa pubblica;
   economia pubblica;
   economia sanitaria;
   finanza degli enti locali;
   scienza delle finanze;
   sistemi fiscali comparati.
  P01F - Economia monetaria:
   economia dei mercati monetari e finanziari;
   economia monetaria;
   istituzioni di economia;
   politica monetaria;
   sistemi finanziari comparati.
  P01G - Economia internazionale:
   economia europea;
   economia internazionale;
   economia monetaria internazionale;
   istituzioni di economia;
   istituzioni economiche internazionali;
   politica economica internazionale.
  P01H - Economia dello sviluppo:
   cooperazione allo sviluppo;
   economia dei Paesi in via di sviluppo;
   economia della popolazione;
   economia dello sviluppo;
   istituzioni di economia;
   politica dello sviluppo economico;
   sviluppo delle economie agricole;
   teoria dello sviluppo economico.
  P01I - Economia dei settori produttivi:
   economia delle attivita' terziarie;
   economia delle fonti di energia;
   economia delle imprese internazionali;
   economia dell'impresa;
   economia dell'innovazione;
   economia e politica industriale;
   economia industriale.
  P01J - Economia regionale:
   economia del territorio;
   economia del turismo;
   economia regionale;
   economia urbana;
   pianificazione economica territoriale;
   politica economica regionale.
  P01K - Economia dei trasporti:
   economia dei trasporti.
  P03X - Storia economica:
   storia dei trasporti;
   storia del commercio;
   storia della finanza pubblica;
   storia dell'agricoltura;
   storia della moneta e della banca;
   storia delle assicurazioni e della previdenza;
   storia delle relazioni economiche internazionali;
   storia dell'industria;
   storia economica;
   storia economica dei Paesi in via di sviluppo;
   storia economica delle innovazioni tecnologiche;
   storia economica dell'Europa;
   storia economica del turismo;
   storia e politica monetaria;
   storia marittima.
 G01X - Economia ed estimo rurale:
   agricoltura e sviluppo economico;
   economia agraria;
   economia agro-alimentare;
   economia dei mercati agricoli e forestali;
   economia dell'ambiente agro-forestale;
   economia delle produzioni zootecniche;
   economia e gestione dell'azienda agraria e agro industriale;
   economia e politica agraria comparata;
   economia e politica montana e forestale;
   estimo forestale e ambientale;
   estimo rurale;
   marketing dei prodotti agro-alimentari;
   pianificazione agricola;
   politica agraria;
   storia dell'agricoltura.
  M06B - Geografia economico-politica:
   cartografia;
   cartografia tematica per geografi;
   geografia applicata;
   geografia della popolazione;
   geografia delle comunicazioni;
   geografia dello sviluppo;
   geografia del turismo;
   geografia economica;
   geografia politica;
   geografia politica ed economica;
   geografia politica ed economica di Stati e grandi aree;
   geografia urbana e organizzazione territoriale;
   politica dell'ambiente;
   programmazione dello sviluppo e assetto del territorio.
                           AREA AZIENDALE
  P02A - Economia aziendale:
   analisi e contabilita' dei costi;
   economia aziendale;
   economia  dei  gruppi,  delle  concentrazioni e delle cooperazioni
aziendali;
   economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
   economia delle imprese pubbliche;
   gestione informatica dei dati aziendali;
   istituzioni e dottrine economiche aziendali comparate;
   metodologie e determinazioni quantitative di
azienda;
   programmazione e controllo;
   programmazione e controllo delle amministrazioni
pubbliche;
   ragioneria generale ed applicata;
   revisione aziendale;
   storia della ragioneria;
   strategia e politica aziendale;
   tecnica professionale.
  P02B - Economia e direzione delle imprese:
   analisi finanziaria;
   economia e direzione delle imprese;
   economia e direzione delle imprese commerciali;
   economia e direzione delle imprese di servizi;
   economia e direzione delle imprese di viaggio e di trasporto;
   economia e direzione delle imprese industriali;
   economia e direzione delle imprese internazionali;
   economia e direzione delle imprese turistiche;
   economia e tecnica della pubblicita';
   finanza aziendale;
   gestione della produzione e dei materiali;
   marketing;
   marketing industriale;
   marketing internazionale;
   strategie di impresa;
   tecnica industriale e commerciale.
  P02C - Organizzazione aziendale:
   ammistrazione del personale;
   direzione aziendale;
   organizzazione aziendale;
   organizzazione dei sistemi informativi aziendali;
   organizzazione della produzione;
   organizzazione del lavoro;
   organizzazione delle aziende commerciali;
   organizzazione delle aziende di credito;
   organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
   organizzazione delle aziende industriali;
   organizzazione delle aziende turistiche;
   organizzazione delle aziende di viaggio e di trasporto;
   organizzazione e controllo aziendale;
   relazioni industriali.
  P02D - Economia degli intermediari finanziari:
   economia degli intermediari finanziari;
   economia delle aziende di assicurazione;
   economia delle aziende di credito;
   economia del mercato mobiliare;
   economia e tecnica dell'assicurazione;
   finanziamenti di aziende;
   gestione finanziaria e valutaria;
   tecnica bancaria;
   tecnica dei crediti speciali;
   tecnica di borsa.
  C01B - Chimica merceologica:
   analisi merceologica;
   chimica merceologica;
   merceologia;
   merceologia dei prodotti alimentari;
   merceologia delle risorse naturali;
   merceologia doganale;
   tecnologia dei cicli produttivi;
   tecnologia ed economia delle fonti di energia.
                           AREA GIURIDICA
  N01X - Diritto privato:
   diritto agrario;
   diritto agrario comparato;
   diritto agrario comunitario;
   diritto agrario e legislazione forestale;
   diritto civile;
   diritto di famiglia;
   diritto privato comparato;
   diritto privato dell'economia;
   diritto sportivo;
   istituzioni di diritto privato;
   legislazione del turismo.
  N02A - Diritto commerciale:
   diritto commerciale;
   diritto commerciale internazionale;
   diritto d'autore;
   diritto della cooperazione;
   diritto delle assicurazioni;
   diritto fallimentare;
   diritto fallimentare e delle procedure concorsuali;
   diritto industriale.
  M02B - Diritto bancario:
   controlli pubblici nel settore creditizio e assicurativo
   diritto bancario;
   diritto della borsa e dei cambi;
   diritto degli intermediari finanziari;
   diritto del mercato finanziario;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto valutario;
   legislazione bancaria.
  N02C - Diritto della navigazione:
   diritto aeronautico;
   diritto aerospaziale;
   diritto dei trasporti;
   diritto della navigazione;
   diritto delle assicurazioni marittime;
   diritto internazionale della navigazione.
  N03X - Diritto del lavoro:
   diritto comparato del lavoro;
   diritto della previdenza sociale;
   diritto della sicurezza sociale;
   diritto del lavoro;
   diritto del lavoro e della previdenza sociale;
   diritto del lavoro e delle relazioni industriali;
   diritto del lavoro e diritto sindacale;
   diritto sindacale.
  N04A - Diritto costituzionale:
   diritto costituzionale;
   diritto costituzionale regionale;
   diritto parlamentare.
  N04B - Istituzioni di diritto pubblico:
   diritto e legislazione universitaria;
   diritto pubblico comparato;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto regionale;
   diritto regionale e degli enti locali;
   istituzioni di diritto pubblico;
   legislazione del turismo;
   legislazione per lo sviluppo del Mezzogiorno.
 N05X - Diritto amministrativo:
   contabilita' degli enti pubblici;
   contabilita' di Stato;
   diritto amministrativo;
   diritto degli enti locali;
   diritto dei beni pubblici e delle fonti di energia;
   diritto dell'ambiente;
   diritto minerario;
   diritto processuale amministrativo;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto scolastico;
   diritto urbanistico;
   disciplina giuridica delle attivita' tecnico-ingegneristiche;
   legislazione dei beni culturali;
   legislazione delle opere pubbliche e dell'edilizia;
   legislazione forestale.
  N07X - Diritto tributario:
   diritto doganale;
   diritto finanziario;
   diritto tributario;
   diritto tributario comparato;
   sistemi fiscali comparati.
  N08X - Diritto internazionale:
   diritto degli scambi internazionali;
   diritto della Comunita' europea;
   diritto delle comunicazioni internazionali;
   diritto diplomatico e consolare;
   diritto internazionale;
   diritto internazionale della navigazione;
   diritto internazionale del lavoro;
   diritto internazionale dell'economia;
   diritto internazionale privato;
   organizzazione internazionale.
  N09X - Diritto processuale civile:
   diritto dell'arbitrato interno e internazionale;
   diritto dell'esecuzione civile;
   diritto fallimentare;
   diritto processuale civile;
   diritto processuale civile comparato.
  N10B - Diritto penale:
   diritto penale amministrativo;
   diritto penale commerciale;
   diritto penale comparato;
   diritto penale dell'ambiente;
   diritto penale del lavoro;
   diritto penale dell'economia;
   diritto penale tributario.
                     AREA MATEMATICO-STATISTICA
  S01A - Statistica:
   analisi dei dati;
   analisi statistica multivariata;
   analisi statistica spaziale;
   didattica della statistica;
   metodi statistici di previsione;
   piano degli esperimenti;
   rilevazioni statistiche;
   statistica;
   statistica computazionale;
   statistica matematica;
   storia della statistica;
   tecniche di ricerca e di elaborazione dei dati;
   teoria dei campioni;
   teoria dell'inferenza statistica;
   teoria statistica delle decisioni.
  S01B - Statistica per la ricerca sperimentale:
   antropometria;
   biometria;
   metodi statistici di controllo della qualita';
   metodi statistici di misura;
   metodologia statistica in agricoltura;
   modelli stocastici e analisi dei dati;
   piano degli esperimenti;
   statistica;
   statistica applicata alle scienze biologiche;
   statistica applicata alle scienze fisiche;
   statistica e calcolo delle probabilita';
   statistica medica;
   statistica per l'ambiente;
   statistica per la ricerca sperimentale;
   teoria e metodi statistici dell'affidabilita'.
  S02X - Statistica economica:
   analisi di mercato;
   analisi statistico-economica territoriale;
   classificazione e analisi dei dati economici;
   contabilita' nazionale;
   controllo statistico della qualita';
   gestione di basi di dati economici;
   metodi statistici di valutazioni di politiche;
   modelli statistici del mercato del lavoro;
   modelli statistici di comportamento economico;
   rilevazione e controllo dei dati economici;
   serie storiche economiche;
   statistica aziendale;
   statistica dei mercati monetari e finanziari;
   statistica economica;
   statistica industriale.
  S03A - Demografia:
   analisi demografica;
   demografia;
   demografia bio-sanitaria;
   demografia della famiglia;
   demografia economica;
   demografia regionale;
   demografia sociale;
   demografia storica;
   modelli demografici;
   politiche della popolazione;
   rilevazioni e qualita' dei dati demografici;
   teoria della popolazione.
  S03B - Statistica sociale:
   indagini campionarie e sondaggi demoscopici;
   metodi  statistici  per  la  programmazione  e  la valutazione dei
servizi sociali e sanitari;
   modelli statistici del mercato del lavoro;
   modelli statistici per l'analisi del comportamento politico;
   modelli statistici per l'analisi e  la  valutazione  dei  processi
educativi;
   rilevazioni statistiche e qualita' dei dati sociali e sanitari;
   statistica del turismo;
   statistica giudiziaria;
   statistica per la ricerca sociale;
   statistica psicometrica;
   statistica sanitaria;
   statistica sociale.
  S04A - Matematica per le decisioni economiche e finanziarie:
   elaborazione  automatica  dei  dati  per le decisioni economiche e
finanziarie;
   matematica generale;
   matematica per le applicazioni economiche e finanziarie;
   matematica per le decisioni della finanza aziendale;
   matematica per l'economia;
   matematica per le scienze sociali;
   metodi matematici per la gestione delle aziende;
   modelli matematici per i mercati finanziari;
   ricerca operativa per le scelte economiche;
   teoria dei giochi;
   teoria delle decisioni;
   teoria matematica del portafoglio finanziario.
  S04B - Matematica finanziaria e scienze attuariali:
   economia e finanza delle assicurazioni;
   matematica attuariale;
   matematica finanziaria;
   statistica assicurativa;
   tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni;
   tecnica attuariale delle assicurazioni sociali;
   tecnica attuariale delle assicurazioni sulla vita;
   teoria del rischio.
  A01A - Algebra e logica matematica:
   algebra lineare.
  A01B - Geometria:
   geometria.
  A02A - Analisi matematica:
   analisi matematica.
  A02B - Calcolo delle probabilita':
   calcolo delle probabilita';
   processi stocastici.
  A04A - Analisi numerica:
   analisi numerica;
   calcolo numerico;
   matematica computazionale;
   metodi numerici per l'ottimizzazione.
  A04B - Ricerca operativa:
   ottimizzazione;
   programmazione matematica;
   ricerca operativa;
   tecniche di simulazione.
  K04X - Automatica:
   analisi dei sistemi;
   modellistica e gestione delle risorse naturali;
   modellistica e gestione dei sistemi ambientali;
   modellistica e simulazione.
  K05A - Sistemi di elaborazione delle informazioni:
   informatica grafica;
   ingegneria della conoscenza e sistemi esperti;
   sistemi informativi.
  K05B - Informatica:
   informatica generale;
   intelligenza artificiale;
   programmazione;
   sistemi operativi.
  K05B - Cibernetica:
   cibernetica;
   elaborazioni di immagini".
    Fisciano, 11 agosto 1994
                                                 Il rettore: EGIZIANO