Differimento del termine di entrata in vigore del bollettino di conto corrente postale per il versamento dell'imposta comunale sulla pubblicita' e del diritto sulle pubbliche affissioni, della tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche e della tassa giornaliera di smaltimento dei rifiuti solidi urbani.(GU n.304 del 30-12-1994)
IL MINISTRO DELLE FINANZE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI Visto il decreto legislativo 15 novembre 1993, n. 507, che attua la revisione ed armonizzazione, a decorrere dall'anno 1994, dell'imposta comunale sulla pubblicita' e del diritto sulle pubbliche affissioni, della tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche dei comuni e delle province nonche' della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani a norma dell'art. 4 della legge 23 ottobre 1992, n. 421, concernente il riordino della finanza territoriale; Visti gli articoli 9, comma 2, 19, comma 7, 50, comma 4, e 77, comma 4, del citato decreto legislativo che stabiliscono le modalita' di pagamento a mezzo di conto corrente postale rispettivamente dell'imposta comunale sulla pubblicita' e del diritto sulle pubbliche affissioni, della tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche e della tassa giornaliera per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani; Visto il decreto interministeriale 5 agosto 1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 20 agosto 1994, con il quale sono state stabilite le caratteristiche dei bollettini di conto corrente postale con cui effettuare il pagamento dei tributi in questione; Visto l'art. 5 del suddetto decreto interministeriale che stabilisce che le disposizioni dello stesso abbiano effetto dal 1 gennaio 1995; Considerato che numerosi comuni non hanno ancora provveduto, per svariati motivi, all'apertura degli indispensabili conti correnti postali, ovvero alla stampa dei relativi bollettini; Considerato altresi' che tale situazione risulta particolarmente aggravata dai fenomeni alluvionali del novembre 1994, che hanno colpito numerosi comuni; Ritenuta pertanto la necessita', anche al fine di non provocare dannosi contrattempi in ordine ai pagamenti cui sono tenuti i contribuenti, in modo particolare con l'approssimarsi del termine per eseguire i pagamenti annuali, di differire l'entrata in vigore del decreto interministeriale 5 agosto 1994 di almeno sei mesi onde consentire il completamento dei necessari adempimenti da parte dei comuni interessati; Decreta: L'entrata in vigore delle disposizioni del decreto interministeriale 5 agosto 1994 e' differita al 1 luglio 1995. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 20 dicembre 1994 Il Ministro delle finanze TREMONTI Il Ministro delle poste e delle telecomunicazioni TATARELLA Registrato alla Corte dei conti il 24 dicembre 1994 Registro n. 4 finanze, foglio n. 23