N. 86 ORDINANZA (Atto di promovimento) 19 novembre 1993
N. 86 Ordinanza emessa il 19 novembre 1993 dalla pretura di Pisa, sezione distaccata di San Miniato, nel procedimento penale a carico di Ghizzani Alfredo ed altro Inquinamento - Scarichi fognari e di natura mista (civili e industriali) - Limiti di accettabilita' - Possibilita' per le regioni di stabilire, con propria disciplina, limiti di accettabilita' meno rigorosi di quelli previsti dalla normativa statale (art. 21, della legge n. 319/1975) con conseguente depenalizzazione di fattispecie penalmente rilevanti per la normativa statale - Riconosciuta efficacia alle prescrizioni (meno rigorose in termini di limiti di accettabilita' degli scarichi) gia' adottate dalle regioni - Prospettata disparita' di trattamento con incidenza sul principio secondo il quale la potesta' legislativa in materia penale spetta in via esclusiva allo Stato. (D.L. 15 novembre 1993, n. 454, artt. 1 e 2). (Cost., artt. 3, 25 e 117).(GU n.11 del 9-3-1994 )
IL PRETORE Esaminati gli atti di causa: Rilevato che in pendenza del presente procedimento e' stato emanato il decreto-legge 15 novembre 1993 n. 454 avente ad oggetto "Modifiche alla disciplina degli scarichi delle pubbliche fognature e degli insediamenti civili che non recapitano in pubbliche fognature" contenente disposizioni modificative ed integrative della legge 10 maggio 1976, n. 319 e succ. mod. pubblicato in Gazzetta Ufficiale 15 novembre 1993, n. 268 ed entrato in vigore il successivo 16 novembre 1993; Ritenuto che il contenuto del suddetto decreto-legge appare essere in contrasto con disposizioni costituzionali sotto il profilo della violazione degli artt. 3, 25 e 117 della Costituzione e influente sulla decisione del presente giudizio; Ritenuta, pertanto, l'opportunita' di sottoporre, di ufficio, al giudizio della Corte costituzionale la questione di legittimita' costituzionale degli artt. 1 e 2 del decreto-legge 15 novembre 1993, n. 454 per violazione delle norme costituzionali appena richiamate; R I L E V A
Tranne i punti in cui, all'inizio della motivazione, si menzionano i nomi degli imputati "Borrini Angelo e Ghizzani Alfredo" anziche' "Ferrari Giorgio e Battaglioli Luciano", le societa' da essi rappresentate "Cuoiodepur" anziche' "Consorzio Aquarno S.p.a." e il comune di ("San Miniato" anziche' di "S. Croce") in cui e' posto l'impianto centralizzato di depurazione, il seguito del testo dell'ordinanza e' perfettamente uguale a quello dell'ordinanza pubblicata in precedenza (Reg. ord. n. 85/1994). 94C0212