Determinazione del tasso d'interesse annuale dei certificati di credito del Tesoro con godimento 1 febbraio 1986 (decennali), 1 febbraio 1987 (decennali) e 18 febbraio 1987 (decennali), relativamente alle cedole con godimento nel mese di febbraio 1995 e scadenza nel mese di febbraio 1996.(GU n.14 del 18-1-1995)
IL DIRETTORE GENERALE Visti i sottoindicati decreti ministeriali: n. 620665/66-102 del 24 gennaio 1986, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 25 del 31 gennaio 1986, recante un'emissione di CCT decennali con godimento 1 febbraio 1986, sottoscritti per l'importo di lire 2.400 miliardi; n. 425322/66-127 del 24 gennaio 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 38 del 16 febbraio 1987, recante un'emissione di CCT decennali con godimento 1 febbraio 1987, sottoscritti per l'importo di lire 5.000 miliardi; n. 425428/66-128 del 3 febbraio 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 47 del 26 febbraio 1987, recante un'emissione di CCT decennali con godimento 18 febbraio 1987, sottoscritti per l'importo di lire 6.000 miliardi; Visto, in particolare, l'art. 2 dei suindicati decreti ministeriali, il quale, tra l'altro, indica il procedimento da seguirsi per la determinazione del tasso d'interesse annuale da corrispondersi sui predetti certificati di credito relativamente alle cedole successive alla prima e prevede che il tasso medesimo venga fissato con decreto del Ministero del tesoro, da pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale entro il quindicesimo giorno precedente la data di godimento delle cedole stesse; Visto il decreto ministeriale n. 426161 del 7 aprile 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 116 del 21 maggio 1987, con cui, tra l'altro, e' stato modificato l'art. 5 dei suddetti decreti n. 425322 del 24 gennaio 1987 e n. 425428 del 3 febbraio 1987, disponendosi che i pagamenti degli interessi verranno effettuati arrotondando alle 5 lire piu' vicine l'importo delle cedole relative al taglio minimo da un milione e determinando per moltiplicazione le cedole concernenti gli altri tagli; Ritenuto che occorre determinare il tasso d'interesse annuale dei succennati certificati di credito relativamente alle cedole con godimento nel mese di febbraio 1995 e scadenza nel mese di febbraio 1996; Vista la comunicazione della Banca d'Italia riguardante il tasso di interesse delle cedole con godimento nel mese di febbraio 1995, relative ai suddetti certificati di credito; Visto l'art. 3 del decreto legislativo del 3 febbraio 1993, n. 29; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali indicati nelle premesse, il tasso d'interesse annuale da corrispondersi sui certificati di credito del Tesoro sottoindicati, relativamente alle cedole di scadenza nel mese di febbraio 1996, e' determinato nella misura: del 9,65% per i CCT decennali 1 febbraio 1986 emessi per lire 2.400 miliardi, cedola n. 10; del 10,35% per i CCT decennali 1 febbraio 1987 emessi per lire 5.000 miliardi, cedola n. 9; del 10,35% per i CCT decennali 18 febbraio 1987 emessi per lire 6.000 miliardi, cedola n. 9. La spesa complessiva derivante dal presente decreto, tenuto conto di quanto disposto dal decreto ministeriale del 7 aprile 1987, citato nelle premesse, e' di L. 1.370.086.250.000, cosi' ripartite: L. 231.600.000.000 per i CCT decennali 1 febbraio 1986; L. 517.493.750.000 per i CCT decennali 1 febbraio 1987; L. 620.992.500.000 per i CCT decennali 18 febbraio 1987, e fara' carico al capitolo dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1996, corrispondente al capitolo 4691 dell'anno in corso. Il presente decreto verra' trasmesso per il visto all'ufficio centrale di ragioneria per i servizi del debito pubblico e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 11 gennaio 1995 p. Il direttore generale: PAOLILLO