DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15 febbraio 1995 

  Sospensione di un amministratore dalla carica di deputato regionale
della Sicilia.
(GU n.44 del 22-2-1995)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 15, commi 4-bis e 4-ter della legge 19 marzo 1990,  n.
55  come modificato dalla legge 18 gennaio 1992, n. 16, e dalla legge
12 gennaio 1994, n. 30;
  Visto l'art. 3 della legge 12 gennaio 1994, n. 30;
  Vista la comunicazione in data 13 febbraio 1995  con  la  quale  la
procura della Repubblica di Messina ha dato notizia dell'ordinanza di
custodia  cautelare  emessa  in  data  6 febbraio 1995 dal g.i.p. del
tribunale di Messina  nei  confronti  del  deputato  regionale  della
Sicilia  sig.  Salvatore Sciangula per i reati di cui agli artt. 110,
61, n. 2, 323, comma 2, e 319 del codice penale;
  Vista la comunicazione del commissariato dello Stato nella  regione
Sicilia n. 17/2A2 - Ris del 13 febbraio 1995;
  Considerato  che al provvedimento giudiziario di cui sopra consegue
la sospensione di diritto dalla carica di deputato regionale del sig.
Salvatore Sciangula;
  Sentiti i Ministri per gli affari regionali e dell'interno;
                              Decreta:
  Il sig. Salvatore Sciangula e' sospeso  dalla  carica  di  deputato
regionale della Sicilia a decorrere dal 6 febbraio 1995.
  In  caso  di  revoca  del  suddetto  provvedimento  giudiziario, la
sospensione cessa a decorrere dalla data del provvedimento stesso.
   Roma, 15 febbraio 1995
                                                  Il Presidente: DINI