MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI

COMUNICATO

Passaggio dal demanio al patrimonio dello Stato di terreni nei comuni
   di   Sellia   Marina,   Casabona,  Rivello,  Ferentino,  Pesche  e
   Serravalle Pistoiese.
(GU n.69 del 23-3-1995)

   Con decreto 12 luglio 1994, n. 426/Sc,  del  Ministro  dei  lavori
pubblici,  di  concerto  con  il  Ministro  delle  finanze,  e' stato
disposto il passaggio dal demanio al patrimonio  dello  Stato  di  un
terreno, ex alveo del torrente "Uria", segnato nel catasto del comune
di  Sellia  Marina  (Catanzaro) al foglio n. 9, particella 295, della
superficie di circa mq 6100, ed indicato nella planimetria rilasciata
il 15 luglio 1987, in scala 1:4000, dall'ufficio tecnico erariale  di
Catanzaro; planimetria che fa parte integrante del citato decreto.
   Con  decreto  12  luglio  1994, n. 665/Sc, del Ministro dei lavori
pubblici, di  concerto  con  il  Ministro  delle  finanze,  e'  stato
disposto  il  passaggio  dal  demanio al patrimonio dello Stato di un
terreno, reliquato del torrente  Seccata,  segnato  nel  catasto  del
comune di Casabona (Catanzaro) al foglio n. 48, particella 244, della
superficie di circa mq 4016, ed indicato nella planimetria rilasciata
il 20 ottobre 1993, in scala 1:2000, dall'ufficio tecnico erariale di
Catanzaro; planimetria che fa parte integrante del citato decreto.
   Con  decreto  12  luglio  1994, n. 350/Sc, del Ministro dei lavori
pubblici, di  concerto  con  il  Ministro  delle  finanze,  e'  stato
disposto  il  passaggio  dal  demanio al patrimonio dello Stato di un
terreno, area di risulta di una condotta idrica abbandonata,  segnato
nel  catasto  del  comune  di  Rivello  (Potenza),  al  foglio n. 26,
particella n. 419  parte,  della  superficie  di  circa  mq  190,  ed
indicato  nell'estratto  di  mappa rilasciato il 12 dicembre 1989, in
scala 1:2000, dall'ufficio tecnico erariale di Potenza;  estratto  di
mappa che fa parte integrante del citato decreto.
   Con  decreto  12  luglio  1994, n. 528/Sc, del Ministro dei lavori
pubblici, di  concerto  con  il  Ministro  delle  finanze,  e'  stato
disposto  il  passaggio  dal  demanio al patrimonio dello Stato di un
terreno, area di risulta dalla deviazione  di  un  tratto  del  Fosso
della  Noce,  distinto in catasto del comune di Ferentino (Frosinone)
al foglio n. 68, alla partita "acque esenti da estimo", fra i mappali
30, 31 e 32, della superficie di mq 280  circa,  ed  evidenziato  con
coloritura  arancione nella planimetria predisposta in data 7 ottobre
1993, in scala 1:2000, dall'ufficio tecnico  erariale  di  Frosinone;
planimetria che fa parte integrante del citato decreto.
   Con  decreto  12  luglio  1994, n. 434/Sc, del Ministro dei lavori
pubblici, di  concerto  con  il  Ministro  delle  finanze,  e'  stato
disposto  il  passaggio  dal  demanio al patrimonio dello Stato di un
terreno, area di risulta dalla copertura del  fosso  "Rava",  segnato
nel  catasto  del  comune  di Pesche (Isernia) al foglio n. 11, della
superficie di mq 525 circa, ed  evidenziato  con  velatura  in  rosso
nella  planimetria  rilasciata  il 23 novembre 1987, in scala 1:1000,
dall'ufficio tecnico erariale di Isernia; planimetria  che  fa  parte
integrante del citato decreto.
   Con  decreto  n. TC/293 del 26 aprile 1994 del Ministro dei lavori
pubblici, di  concerto  con  il  Ministro  delle  finanze,  e'  stato
disposto  il  passaggio  dal  demanio  al  patrimonio  dello Stato di
terreni e tratti di  alveo  abbandonato  del  fosso  della  Forretta,
distinti  in  catasto del comune di Serravalle Pistoiese al foglio n.
38, particelle 1000, 1001, 1002,  1003,  1004  (parte),  1006,  1007,
1008,  1009  e  1016  della superficie complessiva di mq 609 e meglio
individuati  con  coloritura  arancione  nello  schizzo  planimetrico
predisposto  il  14  dicembre  1993  dall'ufficio tecnico erariale di
Pistoia, planimetria che fa parte integrante del citato decreto.