Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.69 del 23-3-1995)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi della Basilicata, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 27 giugno 1983, n. 412, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, successive modificazioni tab. XXXI-quater; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Visto che il decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1991 "Piano di sviluppo dell'Universita' per il triennio 1991-93" ed in particolare l'art. 11 prevede la trasformazione delle scuole dirette a fini speciali in diplomi universitari; Visto l'art. 2 della legge 19 novembre 1990, n. 341, che prevede l'istituzione dei diplomi universitari; Visto il decreto ministeriale 31 gennaio 1992 al comma 4 prevede che trasformazioni non necessitano di specifiche autorizzazioni, ai sensi dell'art. 11 del citato decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1991, fatte salve le procedure di adeguamento al nuovo ordinamento didattico per il corso di diploma universitario corrispondente, di modo che, l'iniziativa delle singole universita' dia luogo alla trasformazione nei corrispondenti diplomi universitari, come stabilito dall'art. 7 della citata legge 19 novembre 1990, n. 341; Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica del 15 novembre 1991 che prevede il curriculum dei diplomi delle facolta' di agraria e veterinaria; Viste le deliberazioni adottate dalle autorita' accademiche di modifica dello statuto di questo Ateneo di cui alle deliberazioni del consiglio della facolta' di agraria n. 19 e n. 8 assunte rispettivamente nelle sedute del 16 ottobre 1991 e del 14 luglio 1993, del senato accademico del 1 dicembre 1994, del consiglio di amministrazione del 22 dicembre 1994, che hanno deliberato l'inserimento a statuto del diploma universitario in gestione tecnica e amministrativa in agricoltura in sostituzione della scuola diretta a fini speciali in agriturismo; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 245; Visto che il nuovo statuto dell'Universita' degli studi della Basilicata non contiene gli ordinamenti didattici, il loro inserimento e' rinviato nel regolamento didattico di ateneo e che il suddetto regolamento e' in fase di elaborazione; Considerato che nelle more della emanazione del sopracitato regolamento le modifiche di statuto riguardante gli ordinamenti didattici vengano operate sul vecchio statuto; Considerato che, a sua volta, la circolare del Ministero della pubblica istruzione n. 6597 del 27 novembre 1954 ha precisato che ogni aggiunta o modificazione da apportare allo statuto " .. deve essere oggetto di deliberazione della facolta' interessata, del senato accademico e del consiglio di amministrazione .."; Visti i telex del 15 ottobre e 2 novembre 1994 del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica che precisano che la frase "Modifica di statuto e regolamento didattico" si deve intendere riferita esclusivamente a modifiche del vecchio statuto riguardante gli ordinamenti didattici; Visto l'art. 17 del regio decreto n. 1592 del 31 agosto 1933; Considerato che l'art. 16, comma 1, della legge n. 168 del 9 maggio 1989 "Istituzione del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica stabilisce, infine, che " .. fino alla data di entrata in vigore della legge di attuazione dei principi di autonomia .. gli statuti sono emanati con decreto del rettore, nel rispetto delle disposizioni e delle procedure previste dalla normativa vigente .."; Considerato che l'art. 17 del regio decreto n. 1592 del 31 agosto 1933 "Approvazione del testo unico delle leggi sull'istruzione superiore " prevede che gli " .. statuti sono proposti dal senato accademico, uditi il consiglio di amministrazione e le facolta' o scuole che costituiscono l'universita' o l'istituto .." e che le modificazioni da apportare agli statuti " .. sono proposte ed approvate con le medesime modalita' .."; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare le nuove modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, per i motivi esposti nelle deliberazioni degli organi accademici; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi della Basilicata, approvato e modificato con i decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente modificato come appresso: a) inserendo nel rispetto dell'ordinamento didattico nazionale di cui alla tabella XXXI-quater allegata al regio decreto n. 1652 del 30 settembre 1938 e successive modificazioni, il corso di diploma universitario in gestione tecnica e amministrativa in agricoltura in sostituzione della scuola diretta a fini speciali in agriturismo con sede a Potenza; b) di apportare allo statuto dell'Universita' degli studi della Basilicata, ed in particolare all'ordinamento della facolta' di agraria, le seguenti modifiche ed integrazioni: il primo comma dell'art. 191 dello statuto viene cosi' modificato: "(Norme generali). Presso la facolta' di agraria sono istituiti i seguenti corsi di diplomi universitari, di cui all'art. 2 della legge 19 novembre 1991, n. 341: 1) produzioni vegetali; 2) produzioni animali; 3) gestione tecnica e amministrativa in agricoltura; c) dopo l'art. 197, e' inserito il nuovo art. 198, come di seguito riportato, con il conseguente scorrimento della numerazione degli articoli successivi, relativi all'ordinamento degli studi del diploma universitario in gestione tecnica e amministrativa in agricoltura. Art. 198 (Diploma universitario in gestione tecnica e amministrativa in agricoltura). 1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore). Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 1 - Matematica (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti di base dell'analisi matematica. Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo della probabilita' e statistica sviluppando i concetti di fenomeno aleatorio e le relative metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori. Raggruppamenti disciplinari: A021, A022, A023, A041, A042, I250, P041. Area 2 - Fisica (50 ore). Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che sono alla base della comprensione dei processi naturali e tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i capitoli della metrologia, meccanica, energetica ed elettricita'. Devono essere, infine, fornite le nozioni fondamentali di fisica atomica. Raggruppamenti disciplinari: B011, B012. Area 3 - Chimica (100 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza delle relazioni tra la struttura atomica e le proprieta' degli elementi, la natura dei legami chimici, le relazioni fra struttura molecolare e proprieta' per le diverse classi di composti della chimica inorganica e organica, le leggi che regolano le trasformazioni delle specie chimiche. Lo studente deve inoltre acquisire nozioni di base della chimica analitica e una generale iniziale formazione al lavoro analitico di laboratorio. Raggruppamenti disciplinari: C011, C031, C020, C032, C050, G051. Area 4 - Biologia generale ed applicata (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali della biologia attraverso uno studio morfologico, fisiologico, e genetico dei vegetali e degli animali. Egli dovra' inoltre conoscere i principi fondamentali dell'ecologia e delle relazioni filogenetiche tra gli organismi. Raggruppamenti disciplinari: E051, E012, E033, E031, E011, G025, E042, G021, G022, G023, E021, E022, G060. Area 5 - Economia generale e applicata (150 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza di base dell'economia dei sistemi agricoli ed i relativi principi di assistenza e divulgazione agricola. Deve inoltre acquisire i principi metodologici della pianificazione in agricoltura, con particolare riferimento agli impatti economici ed ambientali delle scelte imprenditoriali. Raggruppamenti disciplinari: G010, P0112. 2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore). Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 6 - Agronomia e produzioni vegetali (50 ore). Lo studente deve acquisire una conoscenza complessiva del sistema suolo-pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano il funzionamento e la produttivita', nel rispetto e tutela dell'ambiente. Lo studente dovra' inoltre acquisire i concetti generali e fondamentali relativi alla tecnologia delle coltivazioni. Raggruppamenti disciplinari G021, G022, G023. Area 7 - Difesa delle colture (50 ore). Lo studente deve acquisire una conoscenza essenziale dei rapporti fra agente dannoso e piante agrarie. Egli dovra' essere introdotto alla comprensione dei criteri integrali di lotta preventiva e curativa, inclusa la lotta biologica, le loro relazioni con l'attivita' produttiva, le caratteristiche igienico-sanitarie dei prodotti e la salvaguardia dell'ambiente. Raggruppamenti disciplinari: G041, G042. Area 8 - Chimica agraria (50 ore). Lo studente deve conoscere il sistema suolo-pianta per gli aspetti essenziali relativi ai flussi di materia e di energia. Egli dovra' inoltre conoscere i principi fondamentali della pedogenesi, della classificazione dei suoli e della valutazione della loro destinazione di uso, insieme ai concetti fondamentali della conservazione del suolo. Raggruppamento disciplinare: G051. Area 9 - Tecnologie alimentari (50 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza delle tecnologie di conservazione e di trasformazione dei prodotti alimentari, con una visione integrata e complessiva dei processi, dei mezzi, e delle procedure. Alla descrizione dei processi e degli impianti devono essere affiancate nozioni di organizzazione e gestione degli approvvigionamenti e del marketing, nonche' nozioni di controllo e della qualita'. Raggruppamento disciplinare: G052. Area 10 - Ingegneria agraria (100 ore). Lo studente deve acquisire i principi fondamentali della meccanizzazione delle attivita' agricole. Egli dovra' inoltre conoscere i principi dell'idrologia ed in particolare gli aspetti della gestione delle acque anche in relazione a problemi di sistemazione e di bonifica dei territori agricoli e forestali. Dovra' infine acquisire conoscenze relative alle tecniche di tutela e riassetto dell'ambiente agricolo e forestale. Raggruppamenti disciplinari: G031, G032. Area 11 - Produzioni animali (50 ore). Lo studente deve acquisire nozioni generali relative alle tecnologie di allevamento, alla nutrizione e alimentazione animale ed all'igiene zootecnica. Raggruppamento disciplinare: G060. Area 12 - Diritto agrario (50 ore). Lo studente deve acquisire i principi generali del diritto in materia di agricoltura con particolare riferimento alla normativa della Comunita' economica europea e alla legislazione di diritto pubblico dell'ordinamento italiano. Raggruppamento disciplinare: N012. 3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA. Le aree disciplinari, gli obiettivi didattici e relativi impegni in ore o crediti didattici sono definiti dalle facolta' per i singoli orientamenti secondo le modalita' previste negli articoli 3 e 4 del decreto ministeriale 15 novembre 1992. Potenza, 6 marzo 1995 p. Il rettore: PIAZZOLLA