DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 aprile 1995
Indizione del referendum popolare per l'abrogazione parziale dell'art. 15, comma 7, primo periodo, della legge 6 agosto 1990, n. 223, in materia di raccolta pubblicitaria per i programmi radiotelevisivi.(GU n.85 del 11-4-1995)
Visti gli articoli 75 e 87 della Costituzione; Vista la legge 25 maggio 1970, n. 352, recante norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la sentenza della Corte costituzionale n. 8 emessa in data 11 gennaio 1995 e depositata in cancelleria in data 12 gennaio 1995 - comunicata in data 12 gennaio 1995 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - prima serie speciale - n. 3 del 18 gennaio 1995, a norma dell'art. 33, ultimo comma, della citata legge - con la quale e' stata dichiarata ammissibile la richiesta di referendum popolare per l'abrogazione parziale della legge 6 agosto 1990, n. 223, pubblicata in Gazzetta Ufficiale 9 agosto 1990, n. 185, supplemento ordinario, recante "Disciplina del sistema radiotelevisivo pubblico e privato", nei termini in detta sentenza indicati; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 29 marzo 1995; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con i Ministri dell'interno e di grazia e giustizia; il seguente decreto: E' indetto il referendum popolare per l'abrogazione dell'art. 15, comma 7, primo periodo, limitatamente alle parole "tre reti televisive nazionali, o" della legge 6 agosto 1990, n. 223, pubblicata in Gazzetta Ufficiale 9 agosto 1990, n. 185, supplemento ordinario, recante "Disciplina del sistema radiotelevisivo pubblico e privato". I relativi comizi sono convocati per il giorno di domenica 11 giugno 1995. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Dato a Roma, addi' 5 aprile 1995 DINI, Presidente del Consiglio dei Ministri MANCUSO, Ministro di grazia e giustizia