MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 23 marzo 1995 

  Indicazione del prezzo  medio  ponderato  dei  buoni  ordinari  del
Tesoro  a novantadue, centottantaquattro e trecentosessantasei giorni
relativi all'emissione del 15 marzo 1995.
(GU n.84 del 10-4-1995)

                  IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
  Visto  il  decreto ministeriale 12 dicembre 1994, con il quale sono
state fissate le modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro
a partire dall'esercizio finanziario 1995;
  Visti i propri decreti dell'8 marzo 1995 che hanno disposto per  il
15 marzo 1995 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro a novantadue,
centottantaquattro  e  trecentosessantasei giorni senza l'indicazione
del prezzo base di collocamento;
  Visto l'art. 2, comma 2, del decreto legislativo 10 novembre  1993,
n. 470.
  Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
  Vista la propria determinazione del 24 giugno 1993, n. 601253;
  Ritenuto  che  in  applicazione  dell'art. 2 del menzionato decreto
ministeriale 12 dicembre 1994 occorre indicare con apposito  decreto,
per   ogni   scadenza,   i   prezzi   risultanti  dall'asta  relativa
all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 marzo 1995;
  Considerato che nel verbale di aggiudicazione dell'asta  dei  buoni
ordinari  del Tesoro per l'emissione del 15 marzo 1995 sono indicati,
tra l'altro, gli importi degli interessi pagati per le  tre  tranches
dei titoli emessi;
                              Decreta:
  Per  l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 marzo 1995 il
prezzo medio ponderato e' risultato pari a  L.  97,38  per  i  BOT  a
novantadue giorni, a L. 94,69 per i BOT a centottantaquattro giorni e
a L. 89,40 per i BOT a trecentosessantasei giorni.
  La  spesa  per interessi, gravante sul capitolo 4677 dello stato di
previsione  della  spesa  del  Ministero  del   tesoro   per   l'anno
finanziario  1995,  ammonta  a  L.  170.344.016.000  per  i  buoni  a
novantadue giorni con scadenza 15 giugno 1995; a  L.  345.120.041.000
per  i  titoli  a centottantaquattro giorni con scadenza 15 settembre
1995; quella gravante nel  corrispondente  capitolo  dello  stato  di
previsione  del  Ministero  del  tesoro  per  il  1996  ammonta  a L.
581.885.210.000  per  i  titoli  a  trecentosessantasei  giorni   con
scadenza 15 marzo 1996.
  Il prezzo minimo accoglibile e' risultato pari a L. 97,03 per i BOT
a novantadue giorni, a L. 94,03 per i BOT a centottantaquattro giorni
e a L. 88,30 per i BOT a trecentosessantasei giorni.
  Il  presente  decreto  verra'  inviato per il controllo all'ufficio
centrale di ragioneria per i servizi  del  debito  pubblico  e  sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Roma, 23 marzo 1995
                                   p. Il direttore generale: PAOLILLO