MINISTERO DELL'INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO

DECRETO 2 maggio 1995 

  Aggiornamento del limite dimensionale dell'esposizione debitoria ai
fini dell'ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria.
(GU n.105 del 8-5-1995)

                     IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA
                  DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO
  Visto  il  decreto-legge  30  gennaio 1979, n. 26, convertito nella
legge 3  aprile  1979,  n.  95,  recante  provvedimenti  urgenti  per
l'amministrazione  straordinaria  delle  grandi  imprese  in crisi, e
successive modifiche ed integrazioni;
  Visto in particolare l'art. 1 della legge 31 marzo 1982,
n. 119, che stabilisce in 35 miliardi di lire il limite  dimensionale
relativo  all'esposizione  debitoria  delle  imprese  di cui al primo
comma del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, costituente  requisito
ai   fini   dell'ammissione   alla   procedura   di   amministrazione
straordinaria e prevede che detto limite dimensionale sia  aggiornato
al 30 aprile di ciascun anno con decreto del Ministro dell'industria,
del  commercio  e  dell'artigianato  utilizzando  il deflattore degli
investimenti  lordi  riportato   nella   relazione   generale   sulla
situazione economica del Paese;
  Visto  il  proprio  decreto  in data 30 aprile 1994 con il quale il
suddetto limite e' fissato - a far data dal 1 maggio 1994 -  in  lire
74.666 milioni;
  Accertato  che  dalla relazione generale sulla situazione economica
del  Paese  relativa  al  1994  risulta  che  il   deflattore   degli
investimenti lordi e' del 3,0%;
                              Decreta:
  Il  limite  dimensionale  dell'esposizione  debitoria  di  cui alle
premesse e' elevato, dal 1 maggio 1995, a lire 76.906 milioni.
   Roma, 2 maggio 1995
                                                    Il Ministro: CLO'