DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19 dicembre 1994 

  Attribuzione al Ministero del tesoro delle azioni della Societa' di
gestioni e partecipazioni industriali GEPI.
(GU n.133 del 9-6-1995)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Su proposta del Ministro del tesoro;
  Vista la legge 22 marzo 1971, n. 184, concernente interventi per la
ristrutturazione e la riconversione di  imprese  industriali  che  ha
previsto la costituzione di una societa' per azioni;
  Visto  l'atto  con  il quale, in attuazione della predetta legge 22
marzo 1971, n. 184, e' stata costituita la  Societa'  di  gestioni  e
partecipazioni industriali, GEPI S.p.a.;
  Considerato  che  al  capitale sociale della GEPI partecipano l'IMI
S.p.a., l'IRI S.p.a., l'ENI S.p.a. e l'EFIM in liquidazione e che  la
GEPI   stessa  ha  operato  in  conformita'  agli  indirizzi  e  agli
obiettivi, previsti dalle leggi che la riguardano;
  Visto il decreto-legge 20 maggio  1993,  n.  149,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 237,
recante interventi urgenti in favore dell'economia;
  Visto  in  particolare  l'art. 5 del citato decreto-legge 20 maggio
1993, n. 149, il quale stabilisce che il Governo deve  provvedere  al
riordinamento  e  alla  definizione dell'assetto azionario della GEPI
S.p.a.;
  Rilevata la opportunita' che a tali fini le azioni  GEPI  siano  al
momento attribuite al Ministero del tesoro;
                              Decreta:
  Le  azioni  della Societa' di gestioni e partecipazioni industriali
GEPI, Societa' per azioni, costituita  ai  sensi  dell'art.  5  della
legge 22 marzo 1971, n. 184, detenute dall'Ente nazionale idrocarburi
(ENI  S.p.a.),  dall'Istituto  per  la ricostruzione industriale (IRI
S.p.a.), dall'Istituto mobiliare  italiano  (IMI  S.p.a.),  dall'Ente
partecipazione  e  finanziamento  industria  manifatturiera (EFIM) in
liquidazione, sono attribuite al Ministero del tesoro.
  L'attribuzione  e'  attuata  con  riferimento   al   valore   della
partecipazione  GEPI  cosi'  come  iscritto  nell'attivo patrimoniale
dell'ultimo bilancio approvato di ENI S.p.a., IMI S.p.a., IRI S.p.a.,
EFIM in liquidazione, mediante l'utilizzo dei conferimenti  di  fondi
statali, attuati ai sensi della predetta legge 22 marzo 1971, n. 184,
e  dei successivi provvedimenti normativi con cui sono stati disposti
gli  aumenti  di  capitale  della  GEPI  S.p.a.  e,  per   la   parte
eventualmente residua, con l'utilizzo, per importo corrispondente, di
altri  conferimenti  dello  Stato,  risultanti  nell'ultimo  bilancio
approvato.
  I  diritti  dell'azionista  saranno  esercitati  dal  Ministro  del
tesoro.
  Il  presente  decreto  sara'  trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
   Roma, 19 dicembre 1994
                                       Il Presidente
                                  del Consiglio dei Ministri
                                        BERLUSCONI
Il Ministro del tesoro
          DINI
          AVVERTENZA:
            Il  presente  decreto  non  e'  sottoposto  al  controllo
          preventivo  di legittimita' della Corte dei conti, ai sensi
          dell'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20.