COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 20 dicembre 1994 

  Approvazione  del  contratto  di  programma  tra  il  Ministro  del
bilancio  e  della  programmazione  economica  e  la  A.C.M.  -  Auto
componentistica Mezzogiorno S.c.r.l.
(GU n.141 del 19-6-1995)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto  il  decreto-legge  22  ottobre 1992, n. 415, convertito, con
modificazioni,  nella  legge  19  dicembre  1992,  n.  488,   recante
modifiche  alla  legge  1  marzo  1986,  n. 64, in tema di disciplina
organica dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno;
  Visto, in particolare,  l'art.  1,  terzo  comma,  della  legge  n.
488/1992  sopra  richiamata  che disciplina la permanenza, per alcune
categorie di intervento, delle agevolazioni previste dalla  legge  n.
64/1986;
  Visto  il  decreto  legislativo  3  aprile 1993, n. 96, relativo al
trasferimento  delle  competenze   gia'   attribuite   ai   soppressi
Dipartimento  per  il  Mezzogiorno  e Agenzia per la promozione dello
sviluppo del Mezzogiorno, in attuazione dell'art. 3 della  suindicata
legge n. 488/1992;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 1994, n.
283, con il quale e' stato emanato il regolamento recante norme sulla
riorganizzazione del Ministero del bilancio  e  della  programmazione
economica;
  Visto,  in  particolare, l'art. 6 del citato decreto del Presidente
della Repubblica n. 283/1994 che ha attribuito  al  Servizio  per  la
contrattazione   programmata  del  Ministero  del  bilancio  e  della
programmazione economica le competenze in materia  di  contrattazione
programmata;
  Visto   il   decreto-legge   9   dicembre  1994,  n.  675,  recante
disposizioni urgenti per accelerare la concessione delle agevolazioni
alle attivita' gestite dalla  ex  Agenzia  per  la  promozione  dello
sviluppo del Mezzogiorno;
  Visti,  in particolare, gli articoli 2 e 3 del citato decreto-legge
n. 675/1994 che disciplinano,  tra  l'altro,  la  prosecuzione  degli
interventi   attribuiti   al   Ministero   del   bilancio   e   della
programmazione economica e la gestione  del  Fondo  ex  art.  19  del
decreto legislativo n. 96/1993;
  Vista   la   delibera   CIPI  del  16  luglio  1986,  e  successive
integrazioni  e  modificazioni,  concernenti  le  direttive  per   la
concessione  delle  agevolazioni finanziarie a favore delle attivita'
produttive localizzate nei  territori  meridionali,  ai  sensi  della
legge 1 marzo 1986, n. 64;
  Viste  le  delibere  del  CIPE  del 29 dicembre 1986 e del 29 marzo
1990, concernenti, tra l'altro,  le  procedure  della  contrattazione
programmata;
  Viste  le  delibere del CIPI e del CIPE in data 2 febbraio 1990 che
hanno esteso la contrattazione programmata ai consorzi di  piccole  e
medie imprese produttrici di beni e di servizi;
  Vista   la  domanda  di  accesso  alla  contrattazione  programmata
presentata in data 29 luglio 1992 dalla A.C.M. - Auto componentistica
Mezzogiorno S.c.r.l.;
  Considerato che gli investimenti previsti  nel  piano  dell'azienda
sono  stati avviati entro il 21 agosto 1992, e che pertanto rientrano
nella previsione dell'art. 1, comma 3, lettera e), del  decreto-legge
n. 415/1992 come modificato dalla legge di conversione n. 488/1992;
  Considerato  che  gli oneri finanziari a carico dello Stato trovano
copertura  sulle  disponibilita'  derivanti  dalle   modifiche   gia'
apportate ai contratti di programma in essere;
  Considerato   che   l'A.C.M.  -  Auto  componentistica  Mezzogiorno
S.c.r.l. e le societa' consorziate  si  sono  dichiarate  disponibili
affinche',  verificatesi le condizioni di legge, possano esaminare la
possibilita'  di  una  quotazione  presso   la   costituenda   "Borsa
regionale",  o  come  in  futuro  denominata,  delle loro societa' in
ragione del flottante di capitale sociale minimo previsto;
  Su proposta  del  Ministro  del  bilancio  e  della  programmazione
economica;
                              Delibera:
  1.  E'  approvato  il  contratto  di programma tra il Ministero del
bilancio e della programmazione economica e la Societa' consortile  a
responsabilita'  limitata A.C.M. - Auto componentistica Mezzogiorno e
le singole consorziate, che comporta investimenti per 559.096 milioni
di lire cosi' ripartiti:
                                                   Milioni di lire
                                                          --
Investimenti tecnologico-industriali........            525.854
Costituzioni delle scorte...................             33.242
                                                       ________
                            Totale..........            559.096
  2.  Le  singole  tipologie  di   investimento   sono   riconosciute
ammissibili alle agevolazioni finanziarie di seguito indicate:
  2.1  Quanto  agli  investimenti  tecnologico-industriali costituiti
dalla realizzazione di trentadue iniziative  proposte  dalle  singole
consorziate, cosi' ripartite:
   Nuovi impianti:
    diciassette  iniziative  in area di Melfi (Potenza), lire 310.558
milioni di cui 17.821 per scorte;
    una iniziativa in area di Carini (Palermo) lire 27.383 milioni di
cui 1.183 per scorte;
    una iniziativa in area di Caserta, lire  35.330  milioni  di  cui
1.330 per scorte;
    una  iniziativa  in  area  di Isernia, lire 27.436 milioni di cui
1.500 per scorte;
    due iniziative in area di Salerno, lire 29.670 milioni di cui 600
per scorte.
   Ampliamenti:
    due iniziative in area di Avellino, lire 21.152  milioni  di  cui
4.112 per scorte;
    tre  iniziative  in  area  di Caserta, lire 53.283 milioni di cui
2.760 per scorte;
    due iniziative in area di Napoli,  lire  34.607  milioni  di  cui
1.184 per scorte;
    una  iniziativa in area di Potenza, lire 6.649 milioni di cui 209
per scorte;
    due iniziative in area di Trapani, lire  13.028  milioni  di  cui
2.543 per scorte.
(totale  investimenti  525.854 milioni di lire oltre a 33.242 milioni
di lire per scorte);
    limitatamente agli investimenti, scorte  escluse,  contributo  in
conto  capitale di cui all'art. 69 del testo unico n. 218/1978, cosi'
come  modificato  dall'art.   9   della   legge   n.   64/1986,   con
l'attribuzione,  ove  ricorrano le condizioni, delle maggiorazioni di
1/5, a norma del sopracitato art. 69, commi 4 e 5, del testo unico n.
218/1978.
  2.2  Per  tutti  gli  investimenti  indicati  al  punto precedente,
comprese le scorte, finanziamenti  a  tasso  agevolato  nella  misura
prevista  all'art.  63  del  testo unico n. 218/1978, come modificato
dall'art. 9, commi 8 e 9, della legge n. 64/1986 con  l'applicazione,
ove  ricorrano  operazioni  di leasing agevolato, dei disposti di cui
all'art. 83 del predetto testo unico n. 218/1978.
  3.  Quanto  all'investimento,  da  realizzarsi  nell'ambito  di  un
impianto  industriale  in  fitto  d'azienda  sito  a  Caivano, potra'
esserne configurata l'ammissibilita' qualora venga accertato, in data
antecedente alla stipula del presente contratto, l'avvenuto  acquisto
da parte della Compla.Sud S.p.a. dell'azienda condotta attualmente in
fitto,  ovvero  l'avvenuta  fusione per incorporazione della societa'
proprietaria dell'immobile nella Compla.Sud S.p.a.
  Quanto all'altro investimento allocato presso  lo  stabilimento  di
Marcianise,  a suo tempo realizzato in leasing da altra societa' e il
cui  contratto  e'  tuttora  in  corso,  potra'  esserne  configurata
l'ammissibilita'  qualora  venga  accertato, in data antecedente alla
stipula  del  presente  contratto,  che  la  Compla.Sud   S.p.a.   e'
subentrata nel contratto di leasing all'attuale titolare.
  4.  A  fronte  della  realizzazione  delle  iniziative  elencate al
precedente punto 2.1, l'onere valutato a carico dello  Stato  per  le
agevolazioni   finanziarie   da  concedersi  ed  erogarsi  una  volta
completate favorevolmente le procedure amministrative di norma e'  di
lire 309.411 milioni.
  5.   Eventuali   variazioni  dell'importo  degli  investimenti  non
potranno comportare aumento  degli  oneri  dello  Stato  indicati  al
precedente  punto  4,  tenuto  conto  di quanto previsto dall'art. 1,
comma 4, del decreto-legge n. 415/1992 come modificato dalla legge di
conversione n. 488/1992.
  Le  variazioni  che  comportino  modifiche  sostanziali   o   spese
superiori  al  20%  per  singole  tipologie  d'investimento del piano
progettuale,  dovranno  essere  autorizzate  dal   CIPE;   le   altre
variazioni saranno valutate dal competente servizio del Ministero del
bilancio e della programmazione economica.
  6.  Quanto  al  progetto  di  formazione, il fabbisogno complessivo
previsto in lire 51.054 milioni sara' coperto con il ricorso a  fonti
di  finanziamento  diverse  dalla legge n. 64/1986, previste da altre
normative nazionali, regionali e comunitarie.
  7. La A.C.M. - Auto componentistica Mezzogiorno S.c.r.l.  si  fara'
carico,  nell'ambito  delle  funzioni previste dalla delibera CIPE 29
marzo 1990 citata in premessa, di sostituire od integrare le societa'
consorziate, per favorire il raggiungimento degli obiettivi del piano
progettuale,  con  particolare  riferimento  alla  nuova  occupazione
stabilita  in 1.887 unita', che si aggiungono a 1.486 persone gia' in
organico, per un totale di 3.373 unita'.
  8.  Le  domande  di  agevolazioni   finanziarie   dovranno   essere
presentate   dalle   societa'   beneficiarie   al   servizio  per  la
contrattazione  programmata  del  Ministero  del  bilancio  e   della
programmazione  economica  ed  alla  banca finanziatrice, ovvero alla
societa' di leasing, entro trenta  giorni  dalla  sottoscrizione  del
relativo contratto.
  I  decreti provvisori di concessione delle agevolazioni finanziarie
previste dal contratto dovranno essere emessi entro  il  31  dicembre
1995.
  9.  Il  Ministero  del  bilancio  e  della programmazione economica
provvede alla stipula e all'attuazione del  contratto  di  programma,
secondo   le   procedure  indicate  nel  medesimo,  avendo  cura  che
l'attuazione  della  presente  determinazione   sia   effettuata   in
conformita'  alle procedure comunitarie per la concessione di aiuti e
che non vengano superati i  massimali  di  intervento  stabiliti  dal
sistema di aiuti quale approvato con decisione n. 88/318/CEE.
   Roma, 20 dicembre 1994
                                   Il Presidente delegato: PAGLIARINI
Registrata alla Corte dei conti il 1 giugno 1995
Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 107