IL MINISTRO DEL LAVORO
E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
DI CONCERTO CON
IL MINISTRO DELLE FINANZE
E CON
IL MINISTRO DEL TESORO
Visto l'art. 20, comma 2, della legge 23 dicembre 1994, n. 724, che
prevede che le somme derivanti all'I.N.P.S. dall'accertamento
definitivo per adesione, di cui agli articoli 2-bis e 3 del
decreto-legge 30 settembre 1994, n. 564, convertito, con
modificazioni, dalla legge 30 novembre 1994, n. 656, valutate in lire
1.050 miliardi per il 1995, siano utilizzate, sulla base delle somme
effettivamente introitate, per interventi in materia di occupazione e
mercato del lavoro definiti dalla vigente normativa fino alla
concorrenza di lire 1.000 miliardi;
Visto il comma 3 del sopracitato art. 20 che prevede che, con
decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di
concerto con i Ministri delle finanze e del tesoro, venga stabilita
la misura con la quale, limitatamente alle dichiarazioni presentate
entro il 30 settembre 1994, l'accertamento predetto rileva ai fini
dei contributi previdenziali dovuti all'I.N.P.S.;
Ritenuta la necessita' di assicurare l'introito della somma
sopraindicata e che, a tal fine, appare necessario stabilire nel 100%
la misura con la quale l'accertamento con adesione rileva ai fini dei
contributi previdenziali da versare all'I.N.P.S.;
Decreta:
Per quanto in premessa indicato, viene stabilita nel 100% la misura
con la quale, limitatamente alle dichiarazioni presentate entro il 30
settembre 1994, l'accertamento con adesione di cui agli articoli 2-
bis e 3 del decreto-legge 30 settembre 1994, n. 564, convertito, con
modificazioni, dalla legge 30 novembre 1994, n. 656, rileva ai fini
dei contributi previdenziali dovuti all'I.N.P.S.
Il presente decreto sara' trasmesso alla ragioneria centrale per il
controllo di competenza.
Roma, 1 giugno 1995
Il Ministro del lavoro e della previdenza sociale
TREU
Il Ministro delle finanze
FANTOZZI
p. Il Ministro del tesoro
VEGAS