FERROVIE DELLO STATO S.P.A.

COMUNICATO

                     Avviso agli obbligazionisti

(GU n.162 del 13-7-1995)

   Dal  1 luglio 1995 sono pagabili presso le banche sottoindicate le
seguenti cedole d'interesse relative al semestre gennaio  1995-giugno
1995:
    cedola  n.  12 del prestito obbligazionario 1989/1999 indicizzato
nella misura del 4,90% netto;
    cedola n. 9  del  prestito  obbligazionario  1990/2z000  a  tasso
variabile con premio di rimborso nella misura del 4,813% netto;
    cedola  n.  10 del prestito obbligazionario 1990/1998 opz a tasso
variabile nella misura del 4,638% netto:
     Banca nazionale delle comunicazioni S.p.a. - Banca nazionale del
lavoro S.p.a. - Banco di Napoli S.p.a. - Banco di  Sicilia  S.p.a.  -
Banco  di  Sardegna  S.p.a.  -  Monte  dei  Paschi di Siena - Credito
italiano S.p.a. - Banca di Roma S.p.a. (Gruppo Cassa di risparmio  di
Roma)  -  Banca  commerciale  italiana S.p.a. - Cassa di risparmio di
Calabria e Lucania S.p.a. - Istituto bancario  San  Paolo  di  Torino
S.p.a.  - Banca popolare di Novara S.r.l. - Istituto di credito delle
Casse di risparmio italiane S.p.a. - Banca nazionale dell'agricoltura
S.p.a. - Cassa di risparmio delle provincie lombarde S.p.a. - Credito
romagnolo S.p.a. - Banca Fideuram S.p.a. - Banca popolare di  Sondrio
S.r.l. - Credito artigiano S.p.a.
Prestito obbligazionario 1989/1999 indicizzato.
   Si comunica inoltre che:
     a)  per  le obbligazioni di istituti di credito mobiliare di cui
all'art. 4, punto A, del regolamento del prestito, il tasso annuo  di
rendimento,  pari  alla media aritmetica semplice dei rendimenti medi
effettivi lordi di aprile e maggio 1995 e' risultato pari al 12,154%;
     b) per i BOT  semestrali,  di  cui  all'art.  4,  punto  B,  del
regolamento  del  prestito,  il  tasso annuo di rendimento, pari alla
media aritmetica semplice  dei  rendimenti  lordi  corrispondenti  ai
prezzi  di  assegnazione  delle  aste  tenutesi  nei mesi di aprile e
maggio 1995, e' risultato pari all'11,08%;
     c)  la  media  aritmetica  risulta  pertanto,  pari  all'11,617%
equivalente al tasso semestrale del 5,65%.
   In  conseguenza, a norma dell'art. 4 del regolamento del prestito,
per effetto  dell'arrotondamento  allo  0,05%  per  eccesso  e  della
maggiorazione   dello  0,40%,  le  obbligazioni  frutteranno  per  il
semestre luglio 1995dicembre 1995, scadenza 1 gennaio 1996, cedola n.
13, un interesse lordo del 6,05% pari ad un rendimento del 5,294%  al
netto della ritenuta fiscale del 12,50%.
 Prestito obbligazionario 1990/2000 a tasso variabile con premio di
   rimborso.
   Si comunica inoltre che:
     a)  per  il campione di titoli pubblici di cui all'art. 4, punto
A, del regolamento del prestito, il tasso annuo di  rendimento,  pari
alla  media  aritmetica semplice dei rendimenti effettivi annui lordi
di aprile e maggio 1995 e' risultato pari al 12,344%;
     b) per i BOT  semestrali,  di  cui  all'art.  4,  punto  B,  del
regolamento  del  prestito,  il  tasso annuo di rendimento, pari alla
media aritmetica semplice  dei  rendimenti  lordi  corrispondenti  ai
prezzi  di  assegnazione  delle  aste  tenutesi  nei mesi di aprile e
maggio 1995, e' risultato pari all'11,08%;
     c) la  media  aritmetica  risulta,  pertanto,  pari  all'11,712%
equivalente al tasso semestrale del 5,69%.
   In  conseguenza, a norma dell'art. 4 del regolamento del prestito,
per effetto  dell'arrotondamento  allo  0,05%  piu'  vicino  e  della
maggiorazione   dello  0,25%,  le  obbligazioni  frutteranno  per  il
semestre luglio 1995dicembre 1995, scadenza 1 gennaio 1996, cedola n.
10, un interesse lordo del 5,95% pari ad un rendimento del 5,206%  al
netto della ritenuta fiscale del 12,50%.
Prestito obbligazionario 1990/1998 per la quota parte opzionata a
   tasso variabile.
   Si comunica inoltre che:
     a)  per  il campione di titoli pubblici di cui all'art. 6, punto
A, del regolamento del prestito, il tasso annuo di  rendimento,  pari
alla  media  aritmetica  semplice dei rendimenti medi effettivi annui
lordi di aprile e maggio 1995 e' risultato pari al 12,344%;
     b) per la lira interbancaria di cui all'art.  6,  punto  B,  del
regolamento  del  prestito, il rendimento considerato sara' pari alla
media aritmetica semplice dei rendimenti  annui  lordi  rilevati  nei
mesi di aprile e maggio 1995, e' risultato pari al 10,7615%;
     c)  la  media  aritmetica  risulta,  pertanto, pari all'11,5528%
equivalente al tasso semestrale del 5,619%.
   In conseguenza, a norma dell'art. 6 del regolamento del  prestito,
per  effetto  dell'arrotondamento  allo  0,05%  per  eccesso  e della
maggiorazione  dello  0,25%,  le  obbligazioni  frutteranno  per   il
semestre luglio 1995dicembre 1995, scadenza 1 gennaio 1996, cedola n.
11,  un interesse lordo del 5,85% pari ad un rendimento del 5,119% al
netto della ritenuta fiscale del 12,50%.
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   N.B. - I rendimenti dei BOT sono calcolati ai  sensi  dell'art.  2
del  decreto-legge  19 settembre 1986, n. 556, convertito in legge 17
novembre 1986, n. 759.