Natura dei costi ammissibili per le attivita' formative cofinanziate dal F.S.E.(GU n.188 del 12-8-1995 - Suppl. Ordinario n. 99)
Vigente al: 12-8-1995
Premessa La presente circolare intende fornire definizioni e criteri unitari, relativamente ai costi ammissibili per le attivita' formative cofinanziate dal FSE, per il periodo di programmazione 1994/1999. Le voci ammissibili, per categoria di spesa, sono state concertate in sede di partenariato tra l'Unione Europea, le Amministrazioni centrali e regionali e con le parti sociali, nell'ambito dei Comitati di Sorveglianza. Resta salva la facolta' di emanare disposizioni piu' specifiche da parte delle Amministrazioni titolari di Programmi Operativi, nei limiti delle tipologie di spesa contenute nella presente circolare. Eventuali variazioni delle presenti disposizioni, su temi ancora in corso di concertazione, saranno rese note da questa Amministrazione con analogo provvedimento. Le voci di costo sono articolate in quattro grandi categorie di spesa previste nella rendicontazione: - A - Spese insegnanti - B - Spese allievi - C - Spese di funzionamento e gestione - D - Altre spese A - SPESE INSEGNANTI Riguardano il personale docente, codocente, tutor e tutor di formazione a distanza coordinatori, docenti di sostegno impegnati nell'area dell'emarginazione sociale, direttori di corso e di progetto, componenti di eventuali Comitati tecnico-scientifici. A.1 Personale docente dipendente da Enti pubblici (regionali o sub - regionali) Retribuzione, oneri sociali e riflessi. come previsto dal contratto collettivo di lavoro di riferimento e da eventuali integrazioni. A.2 Personale dipendente da Organismi di formazione Retribuzione, oneri sociali e riflessi ed altre indennita' come previsto dal contratto collettivo di lavoro di riferimento e da eventuali integrazioni. A.3 Personale dipendente da impresa privata Retribuzione, oneri sociali e riflessi come previsto dal contratto collettivo di lavoro di riferimento e da eventuali integrazioni. A.4 Personale docente a "contratto d'opera" Costo della prestazione professionale. Spese di viaggio, vitto e alloggio: dovranno essere definite secondo criteri di rimborso, oppure in maniera analoga al trattamento dei pubblici dipendenti di pari fascia secondo apposita normativa regionale e/o nazionale in vigore, comunque non superiore al trattamento di 1 Dirigente. Tra i costi della docenza e' ammissibile la retribuzione del titolare d'impresa, (1) anche quando sia docente in corsi di formazione presso la propria impresa (in questo caso essa va pero' subordinata ad apposita autorizzazione regionale o ministeriale e limitata a casi particolari motivati). Il documento giustificativo e' costituito, oltre che dal registro delle presenze, da una dichiarazione di responsabilita' sulla durata della docenza svolta. ___________________ (1) Il cui compenso non potra' superare la retribuzione degli altri docenti. B - SPESE ALLIEVI B.1 Indennita' di frequenza B.1.1 Ai disoccupati privi di qualsiasi trattamento sostituivo della retribuzione o in cerca di prima occupazione: sara' corrisposta un'indennita' oraria la cui misura e' determinata dalle opportune norme regionali, comprese assicurazione INAIL ed assicurazioni pri- vate aggiuntive, anche per le attivita' di stage. Non e' ammessa indennita' nel caso degli studenti degli Istituti Professionali di Stato. Viene riconosciuta l'ammissibilita' al rimborso della borsa di studio per i corsi post-laurea o post-diploma, se prevista nel QCS (2). _____________________ (2) Le possibilita' previste di borse di studio sono: a) Sistema universitario - lauree brevi (tutti gli Obiettivi) - corsi post-laurea (ob. 1,2 e 5b) b) Sistema della F.P.: - corsi post-diploma e post-laurea (tutti gli Obiettivi) - borse di studio estive per studenti degli Istituti professionali di Stato. La frequenza va in ogni caso attestata. B.1.2 Lavoratori occupati dipendenti: retribuzione, oneri sociali e riflessi e indennita', come previsto dal contratto collettivo di lavoro di riferimento e da eventuali integrazioni. (3) _____________________ (3) Gli sgravi contributivi previdenziali per i giovani in CFL, gli apprendisti ed altre categorie, previsti da leggi apposite, sono utilizzati come cofinanziamento pubblico nazionale. B.1.3 Formatori di cui al punto A.1 e A.2: retribuzione, oneri sociali e riflessi, indennita' come previsto dal contratto collettivo di lavoro di riferimento e da eventuali integrazioni. B.1.4 Lavoratori in CIG, CIGS, e iscritti nelle liste di mobilita', per le ore eccedenti il periodo coperto dai trattamenti sostitutivi della retribuzione. Al termine del periodo di godimento di tali trattamenti gli allievi saranno assimilati agli occupati ovvero ai disoccupati. Per i lavoratori iscritti nelle liste di mobilita' ovvero in CIGS il cofinanziamento pubblico nazionale delle attivita' di formazione e' rappresentato dai trattamenti sostitutivi della retribuzione erogati a qualsiasi titolo dell'INPS (4). _______________________ (4) La quota portata a cofinanziamento corrisponde all'indennita' percepita per l'intero periodo corsuale, se l'attivita' formativa viene svolta per almeno tre giorni, con un minimo di 18 ore, per ciascuna settimana. B.1.5 Lavoratori autonomi ed imprenditori: e' ammissibile in linea di principio una indennita'. B.2 Spese di viaggio, vitto e alloggio B.2.1 Per allievi disoccupati vanno rapportate alla natura (residenziale, semi-residenziale o meno) del corso. B.2.2 Per allievi occupati sono riconosciute entro i limiti previsti dal contratto collettivo di lavoro di riferimento e da eventuali integrazioni. Le spese per il trasporto sono ammissibili per l'uso dei mezzi pubblici. Le spese per i mezzi privati, debitamente autorizzate, saranno ammissibili esclusivamente nei casi in cui il ricorso ai mezzi pubblici non risulti compatibile con le esigenze del corso. C - SPESE DI FUNZIONAMENTO E DI GESTIONE C.1 Materiali di consumo e attrezzature C.1.1 Attrezzature - Affitto (compresi software di base ed applicativi) come da contratto. - Leasing, esclusi riscatto e oneri amministrativi, bancari e fiscali ad esso legati (5) (compresi software di base e applicativi). - Ammortamento (6), per i beni con periodo di ammortamento superiore a 12 mesi e tenendo conto dell'importo registrato nel libro dei cespiti. - Manutenzione ordinaria. I costi per attrezzature non possono essere ammessi al rimborso nel caso di progetti di riqualificazione aziendale o di qualificazione volta all'assunzione presso l'azienda, anche mediante contratti di formazione lavoro. ______________________ (5) Costituira' oggetto di approfondimento l'eventuale ammissibilita' al riscatto, nel caso di leasing o di affitto, delle attrezzature da parte di Enti Pubblici. (6) Secondo quanto previsto dalla normativa nazionale vigente. C.1.2 Materiale di consumo - Materiale didattico e per esercitazioni pratiche: comprese le attrezzature per finalita' didattiche con periodo di ammortamento inferiore ai 12 mesi. (7) L'ammissibilita' e' riconosciuta sia nel caso di materiali in dotazione collettiva (compresi software di base e applicativi), sia nel caso di materiali che alla fine del corso restano in dotazione degli allievi (in presenza di ricevuta di consegna). - Indumenti protettivi. ____________________ (7) Sara' oggetto di chiarimento successivo l'ammissibilita' dei costi di attrezzature di costo non superiore ad un milione di lire. C.1.3 Attrezzature e materiali per la formazione a distanza: comprende le attrezzature da consegnare ai discenti e la concessione d'uso dei supporti magnetici e cartacei necessari, tanto per la gestione centrale che per l'utilizzo da parte degli allievi. C.2 Personale amministrativo (8) ____________________ (8) Tali categorie devono essere impiegate con contratto di lavoro subordinato con la possibilita' del ricorso al contratto d'opera per profili professionali specifici (ad es. consulenti fiscali, commercialisti, ....) C.2.1 Personale dipendente Retribuzione, oneri sociali e riflessi ed altre indennita' come da contratto. C.2.2 Lavoratori autonomi, a "contratto d'opera" Costo della prestazione professionale Spese di viaggio, vitto e alloggio: dovranno essere definite secondo criteri di rimborso, oppure in maniera analoga al trattamento dei pubblici dipendenti di pari fascia seconda apposita normativa regionale e/o nazionale in vigore, comunque non superiore al trattamento di 1 Dirigente. C.3 Spese generali C.3.1 Immobili - Affitto: canone rapportato alla superficie effettivamente utilizzate per l'attivita' formativa e al periodo di utilizzo - Ammortamento: rateo relativo al costo storico, ai locali effettivamente utilizzati e al periodo di utilizzo - Manutenzione ordinaria, (9) pulizie e condominio _______________________ (9) Ove non prevista dai contratti di locazione C.3.2 Spese amministrative - Forniture per uffici e cancelleria, comprese le attrezzature per attivita' non didattiche che hanno un periodo di ammortamento inferiore ai 12 mesi (10) - Assicurazioni non relative agli allievi - Luce, gas, acqua, telefono - Spese postali - Riscaldamento e condizionamento _______________________ (10) Sara' oggetto di chiarimento successivo l'ammissibilita' della spesa per l'acquisto di attrezzature di costo non superiore ad un milione di lire, iva compresa. C.3.3 Spese varie di gestione: si tratta di spese non ricorrenti e non definibili in termini generali (ad esempio spese mediche, spese per i servizi di custodia, ecc.) da ammettere, caso per caso, in relazione alla specifica tipologia corsuale e da determinare con parametro indicativo massimo (11). _______________________ (11) Non sono ammissibili le spese relative alle quote associative ad organismi nazionali o esteri. C.3.4 Collegamenti telematici, canoni e spese telefoniche necessarie per i moduli didattici di formazione a distanza C.3.5 Spese derivanti da cariche sociali. Di norma i titolari di cariche sociali presso organismi di formazione professionale, sono impegnati in quanto tali nei progetti. Il costo (che non puo' configurarsi come gettone di presenza ne' come retribuzione, ma semplicemente come rimborso alle spese effettivamente sostenute) rientra nelle spese generali. D ALTRE SPESE D.1 Preparazione dell'intervento formativo - Ideazione e progettazione, compresa anche la realizzazione di indagini di mercato (12). - Elaborazione di materiali didattici e dispense, anche mediante collaborazioni esterne (13). - Pubblicizzazione dell'intervento: bandi di ricerca degli allievi (manifesti, inserzioni, spot radiofonici e televisivi, ecc.). - Selezione dei partecipanti (14). ______________________ (12) Qualora si tratti di intervento formativo reiterato, tale spesa non e' ammissibile. L'ammissibilita' di ricerche ed indagini di mercato va valutata caso per caso in relazione alle caratteristiche del corso. (13) Tale spesa si riferisce alle dispense predisposte per approfondimenti specifici che esulano dall'attivita' ordinaria di progettazione del contenuto del corso. (14) Quota di costo del personale impegnato, da calcolare in base alle ore effettive di impegno, certificato dal verbale, ovvero gettone di presenza. D.2 Orientamento dei partecipanti Sono ammissibili le spese relative a moduli di motivazione e orientamento, finalizzati alle singole attivita' formative, e all'inserimento lavorativo. D.3 Preparazione di materiali per la formazione a distanza: Comprendente le spese di modifica di materiali standard o di preparazione di materiali originari; D.4 Monitoraggio, controllo della qualita' e verifica dei risultati degli interventi. Comprendente il costo del personale impegnato, dei materiali e degli strumenti impiegati, direttamente riferiti alla specifica attivita'. D.5 Esami finali (15) Quota di costo del personale impegnato, da calcolare in base alle ore effettive di impegno, certificato dal relativo verbale, ovvero gettone di presenza, nei limiti della legislazione vigente per i pubblici dipendenti. _______________________ (15) Gli esami debbono svolgersi in linea di principio al di fuori delle ore/corso previste. D.6 Informazione e pubblicita' Nella rendicontazione delle attivita' e' ammissibile l'informazione e la pubblicita' relative al singolo corso. QUESTIONI GENERALI Delega dell'attivita' formativa La delega terzi della gestione delle attivita' formative e' vietata. Deroga a tale divieto puo' essere concessa, solo preventivamente, da parte dell'Amministrazione (Regione, Ministero), per non piu' del 30% del costo del progetto, limitatamente a: a) apporti integrativi specialistici che gli organismi convenzionati per l'esecuzione dei progetti non possono erogare in maniera diretta; b) iniziative aventi carattere di comprovata urgenza, tale da non consentire l'organizzazione delle stesse all'interno dell'ente attuatore, nei tempi utili per la loro tempestiva realizzazione. Il terzo delegato deve comunque possedere i requisiti scientifici e le competenze richieste dall'intervento, da documentare in sede di richiesta dell'autorizzazione. Responsabile a tutti gli effetti dell'intervento formativo e' in ogni caso il soggetto convenzionato direttamente dal Ministero del Lavoro, anche per le attivita' delegate. Iva L'IVA e' ammissibile solo se non e' detraibile. Il costo totale dell'intervento deve essere calcolato al lordo di IVA. Oneri sociali Gli oneri sociali sui quali calcolare il reddito degli allievi vanno intesi al netto della fiscalizzazione. Entrate Va considerata entrata da dedurre dai costi totali presentati a contributo l'eventuale ricavo della vendita dei prodotti realizzati nel corso della formazione. Roma, 4 agosto 1995 Il Ministro: TREU