Rideterminazione della tassa di ingresso alla galleria d'arte moderna di Firenze.(GU n.187 del 11-8-1995)
IL MINISTRO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI Vista la convenzione 23 giugno 1914 stipulata tra l'allora Ministro della pubblica istruzione e il comune di Firenze, con la quale, allo scopo di procedere alla sistemazione ed al riordinamento della regia galleria d'arte moderna di Firenze, si e' convenuto di formare la galleria d'arte moderna nella citta' di Firenze con le opere di proprieta' dello Stato e quelle di proprieta' del comune, date a tal fine in deposito; Vista la convenzione 31 marzo 1926 stipulata tra l'allora Ministero della pubblica istruzione e il comune di Firenze, con la quale si e' stabilito, allo scopo di fornire alla galleria i mezzi necessari al suo incremento, che la direzione della galleria medesima avrebbe riscosso dai visitatori una tassa d'ingresso e che i proventi della tassa venivano amministrati dalla direzione e destinati normalmente agli acquisti di opere d'arte; Vista la legge 23 dicembre 1993, n. 559, concernente la disciplina della soppressione delle gestioni fuori bilancio nell'ambito delle amministrazioni dello Stato; Vista la nota n. 603242 del 3 febbraio 1995 con la quale il Ministero del tesoro ha invitato la competente soprintendenza a compiere le operazioni di chiusura della predetta gestione, ai sensi della legge n. 559 del 1993; Vista la lettera 8373 del 12 maggio 1995 con la quale il soprintendente per i beni artistici e storici di Firenze ha comunicato di aver provveduto dal 1 maggio 1995 all'estinzione della suddetta gestione extra bilancio; Vista la legge 23 luglio 1980, n. 502; Vista la legge 27 giugno 1985, n. 332; Visto il decreto ministeriale 9 giugno 1994, con il quale e' stata rideterminata la tassa d'ingresso negli istituti di antichita' ed arte dello Stato; Ritenuto di dover istituire la tassa d'ingresso alla galleria d'arte moderna di Firenze nella misura di lire 4.000, pari al costo del biglietto d'ingresso riscosso nella vigenza della gestione fuori bilancio; Sentito il parere del comitato per il coordinamento e la disciplina della tassa d'ingresso degli istituti d'antichita' e d'arte dello Stato, nella riunione del 22 maggio 1995, il quale ha proposto di istituire la predetta tassa nella misura sopra indicata; Decreta: 1. A decorrere dal 1 giugno 1995, e' istituita la tassa d'ingresso alla galleria d'arte moderna di Firenze, nella misura di lire 4.000. Il presente decreto sara' inviato alla registrazione della Corte dei conti e sara' successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 31 maggio 1995 Il Ministro: PAOLUCCI Registrato alla Corte dei conti il 28 giugno 1995 Registro n. 1 Beni culturali, foglio n. 215