COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 28 giugno 1995 

  Ricognizione  e  riallocazione  di  risorse  resesi  disponibili  a
seguito  di  revoche  di  finanziamenti  di  progetti  immediatamente
eseguibili - FIO 1986-1989.
(GU n.207 del 5-9-1995)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto  l'art.  3 della legge 26 aprile 1982, n. 181, che istituisce
il Fondo investimenti ed occupazione;
  Visto il titolo IV della legge  7  agosto  1982,  n.  526,  recante
"Disposizioni   per   l'utilizzazione   del   Fondo  investimenti  ed
occupazione";
  Viste le proprie delibere 12  maggio  1988,  3  agosto  1988  e  19
dicembre  1989,  con  le  quali  vengono  ammessi  a  finanziamento i
progetti di investimento immediatamente eseguibili ai sensi dell'art.
17, commi 31 e 34, della legge 11 marzo 1988, n. 67;
  Vista la propria delibera 3 agosto 1993 con  la  quale  sono  stati
revocati  finanziamenti  di progetti immediatamente eseguibili 1986 e
1989, per un ammontare di importi  progettuali  di  complessive  lire
232.097   milioni,   rinviando   ad  una  successiva  valutazione  la
possibilita' di destinare le somme resesi disponibili ad altre  opere
immediatamente cantierabili;
  Visto  il  decreto-legge  5  ottobre  1993,  convertito  in legge 4
dicembre 1993, n. 493, in particolare l'art. 1,  comma  1,  il  quale
prevede  il  riesame  dei  programmi  di intervento da parte del CIPE
previsti dalla normativa vigente, e in tale contesto la  facolta'  di
deliberare  revoche  di  finanziamenti  di opere non avviate o la cui
prosecuzione risulti non conveniente e di destinare le  somme  resesi
disponibili, ad eccezione di quelle destinate ad interventi di tutela
ambientale  di  cui  all'art.  13, comma 2, ad altre opere affidabili
secondo determinate priorita';
  Vista la delibera CIPE 21 dicembre 1993 con la quale la somma di L.
112.558.400.000, resasi disponibile sulle  revoche  di  finanziamenti
disposte  con  la sopracitata delibera 3 agosto 1993, viene destinata
per  la  realizzazione  di  progetti  di  competenza   regionale   da
individuare con successiva deliberazione CIPE;
  Considerato che della predetta disponibilita' di L. 112.558.400.000
la  somma  di  L.  9.859.000.000 rimane a disposizione nello stato di
previsione  della  spesa  del  Ministero   del   bilancio   e   della
programmazione   economica,  in  quanto  rinveniente  da  revoche  di
progetti FIO non concernenti interventi ambientali;
  Tenuto  conto  che  ai  sensi  dell'ordinanza  del  Presidente  del
Consiglio  dei  Ministri  del  31  marzo  1994, occorre trasferire, a
valere sul predetto importo di L.  112.558.400.000  la  somma  di  L.
21.604.000.000  derivante dalla revoca del progetto FIO 1986, n. 106,
riguardante l'impianto di smaltimento dei rifiuti solidi  urbani  del
Consorzio   di   Caserta,  al  commissario  incaricato  di  sopperire
all'emergenza rifiuti nella regione Campania;
  Considerato che, ai sensi del soprarichiamato art. 13, comma 2, del
decreto-legge n. 398/1993, il residuo importo di  L.  81.095.400.000,
derivante  da  revoche  di  opere  destinate  ad interventi di tutela
ambientale, va messa  a  disposizione  sull'apposito  capitolo  dello
stato di previsione della spesa del Ministero dell'ambiente;
  Su  proposta  del  Ministro  del  bilancio  e  della programmazione
economica;
                              Delibera:
  1.  La somma di L. 81.095.400.000 indicata in premessa verra' messa
a  disposizione  sul  pertinente  capitolo  di  spesa  del  Ministero
dell'ambiente  per  il  finanziamento dei progetti regionali compresi
nei documenti regionali di programma in conformita' con le  procedure
previste dal Piano triennale tutela ambientale 1994-1996;
 
                                            Somme versate
                                        giacenti sul cap. 7090
                          Finanziamenti    stato previsione
     FIO 1989               revocati      Ministero bilancio
       ___                    ___                 ___
                                 (importi in lire)
Regione Campania:
  prog. n. 44 . . . . .   4.078.000.000      1.840.000.000
  prog. n. 50 . . . . .  12.305.000.000      5.553.000.000
Regione Toscana:
  prog. n. 140. . . . .  17.940.000.000      7.286.400.000
Regione Abruzzo:
  prog. n. 34 . . . . .   6.779.000.000      4.292.000.000
Regione Lazio:
  prog. n. 69 . . . . .  18.000.000.000     11.396.000.000
  prog. n. 72 . . . . .  15.885.000.000      7.169.000.000
Regione Lombardia:
  prog. n. 85 . . . . .  37.460.000.000     16.906.000.000
Regione Molise:
  prog. n. 100. . . . .   3.902.000.000      2.470.000.000
Regione Piemonte:
  prog. n. 112. . . . .  27.000.000.000     17.094.000.000
Regione Veneto:
  prog. n. 160. . . . .  11.197.000.000      7.089.000.000
                       ________________    _______________
            Totale. . . 154.546.000.000     81.095.400.000
  2.  La  somma  di  L.  21.604.000.000  derivante  dalle revoche del
progetto FIO 1986, n. 106, di cui  alle  premesse,  e'  assegnata  al
commissario  incaricato,  ai  sensi dell'ordinanza del Presidente del
Consiglio  dei  Ministri  del  31  marzo  1994,  di  effettuare   gli
interventi  volti  a  fronteggiare  l'emergenza rifiuti nella regione
Campania.
   Roma, 28 giugno 1995
                                       Il Presidente delegato: MASERA
 Registrata alla Corte dei conti l'8 agosto 1995
Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 158