Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.214 del 13-9-1995)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Bologna approvato con regio decreto 14 ottobre 1926, n. 2170, modificato con regio decreto 13 ottobre 1927, n. 2227 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Rilevata la necessita' di apportare la modifica di statuto in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1991; Vista la tabella XLIII relativa all'ordinamento didattico universitario del corso di diploma universitario in economia e amministrazione delle imprese, approvata con decreto ministeriale 31 luglio 1992; Visto il decreto ministeriale 31 gennaio 1992; Visto il telex 29 ottobre 1994 prot. n. 2669, con il quale il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica ha comunicato che le proposte relative ad istituzioni di diplomi universitari ex novo, che non richiedano finanziamenti ministeriali e che siano conformi agli ordinamenti didattici nazionali, non sono vincolati alla preventiva previsione nel piano di sviluppo universitario, ritenendosi la loro istituzione ed attivazione espressione di autonomia di ciascuna sede universitaria in ambito delle risorse finanziarie disponibili o acquisite; Viste le proposte di modifica dello statuto formulate dalle autorita' accademiche; Visto il parere del Consiglio universitario nazionale espresso in data 15 giugno 1995; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Bologna approvato e modificato con i decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente modificato come segue: Articolo unico All'art. 2 nell'elenco delle lauree e dei diplomi che si conseguono presso la facolta' di economia, e' aggiunto: "diploma in economia e amministrazione delle imprese, durata del corso tre anni". All'art. 66 relativo alle lauree e ai diplomi che conferisce la facolta' di economia, il primo comma e' soppresso e sostituito come segue: "Alla facolta' di economia afferiscono i seguenti corsi di laurea, di durata quadriennale: economia e commercio - sede di Bologna e sede di Forli'; economia del turismo - sede di Rimini; e i seguenti corsi di diploma universitario di durata triennale: economia e gestione dei servizi turistici - sede di Rimini; economia e amministrazione delle imprese - sede di Rimini.". L'art. 82 e' soppresso e cosi' sostituito: "Art. 82 (Riconoscimento degli esami). - Ai fini del conseguimento del diploma di laurea e del diploma universitario sono riconosciuti gli insegnamenti del corso di diploma universitario e del corso di laurea seguiti con esito positivo, in relazione al sistema di crediti didattici determinato a norma dell'art. 11, comma 2, della legge n. 341/1990, a condizione che essi siano compatibili, anche per i contenuti, con il piano di studi approvato dalla competente struttura didattica per il corso al quale si chiede l'iscrizione. Dovranno essere in ogni caso riconosciute le prove di idoneita' di lingue e di informatica. Nel caso di passaggio dal corso di laurea al corso di diploma, il riconoscimento di altre attivita' come equivalenti alle esercitazioni pratiche non potra' superare le cento ore. Le strutture didattiche competenti determinano, nel regolamento previsto dall'art. 11, comma 2, della legge n. 341/1990, i criteri per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio tra corsi di diploma e corsi di laurea.". Dopo l'art. 88 con il conseguente scorrimento della numerazione degli articoli successivi, e' inserito il seguente nuovo articolo relativo all'istituzione del corso di diploma universitario in economia e amministrazione delle imprese con sede a Rimini. Art. 89 (Corso di diploma universitario in economia e amministrazione delle imprese - con sede a Rimini). - Il corso di diploma universitario in economia e amministrazione delle imprese e' disciplinato, oltre che dal presente articolo, dagli articoli 79, 80, 81, 82, 83, 84, 85, 86 e 87. L'obiettivo del corso di diploma universitario in economia e amministrazione delle imprese e' quello di formare diplomati in grado di svolgere, sia all'interno dell'azienda, sia come consulenti esterni, le diverse attivita' connesse alla organizzazione e alla gestione. Gli insegnamenti fondamentali di cui all'art. 83 sono i seguenti: istituzioni di economia; metodologie e determinazioni quantitative di azienda; istituzioni di diritto privato; istituzioni di diritto pubblico; statistica; matematica per le applicazioni economiche e finanziarie. Lo studente non e' ammesso a sostenere gli esami del terzo anno prima di avere superato i seguenti esami: istituzioni di economia, metodologie e determinazioni quantitative di azienda, istituzioni di diritto privato, istituzioni di diritto pubblico, statistica, matematica per le applicazioni economiche e finanziarie. Altre propedeuticita' sono stabilite dall'organo didattico competente. Gli insegnamenti caratterizzanti del corso di diploma in economia e amministrazione sono i seguenti: Area economica: economia applicata; geografia economica; scienza delle finanze; storia economica. Area aziendale: analisi e contabilita' dei costi; finanza aziendale; gestione informatica dei dati aziendali; marketing; organizzazione aziendale; programmazione e controllo; revisione aziendale; tecnica bancaria; tecnica industriale e commerciale; tecnologia dei cicli produttivi. Area giuridica: diritto commerciale; diritto del lavoro e della previdenza sociale; diritto del mercato finanziario; diritto fallimentare; diritto tributario. Area matematico-statistica: matematica finanziaria; statistica aziendale. Ai sensi dell'art. 84 sono da considerarsi caratterizzanti anche i seguenti insegnamenti: politica economica (area economica); tecnica professionale (area aziendale); diritto pubblico dell'economia (area giuridica). Il piano di studi per il conseguimento del diploma in economia e amministrazione delle imprese, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, deve comprendere almeno tre insegnamenti dell'area economica, almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale, almeno tre insegnamenti dell'area giuridica e almeno due insegnamenti dell'area matematico-statistica. Gli altri insegnamenti sono: Area economica: economia dell'ambiente; economia pubblica; economia internazionale. Area aziendale: economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche; gestione della produzione e dei materiali; organizzazione del lavoro. Area giuridica: diritto industriale; diritto penale commerciale; diritto delle comunita' europee. Area matematico-statistica: analisi di mercato; gestione di basi di dati economici; matematica attuariale; tecniche di ricerca e di elaborazione dei dati. Per il conseguimento del diploma in economia e amministrazione delle imprese lo studente deve anche superare una prova di idoneita' della lingua inglese ed una prova di idoneita' di informatica di base. Possono comunque essere attivati insegnamenti di lingua inglese e di informatica, anche articolati su piu' corsi annuali, in tal caso la struttura didattica competente puo' sostituire le prove di idoneita' con esami di profitto che si aggiungono a quelli previsti nell'art. 83. Le prove di idoneita' possono essere sostenute anche senza la frequenza ai corsi eventualmente attivati. Per il conseguimento del diploma in economia e amministrazione delle imprese lo studente deve anche frequentare un tirocinio presso aziende, enti, studi professionali (di ragionieri collegiati o di dottori commercialisti) o altri organismi della durata di almeno tre mesi. Il presente decreto rettorale sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Bologna, 28 agosto 1995 Il rettore: ROVERSI-MONACO