LIBERA UNIVERSITA' INTERNAZIONALE DEGLI STUDI SOCIALI GUIDO CARLI DI ROMA

DECRETO RETTORALE 2 ottobre 1995 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.241 del 14-10-1995)

                             IL RETTORE
  Visto  lo  statuto  della  Libera  Universita' internazionale degli
studi  sociali  Guido  Carli  di  Roma  approvato  con  decreto   del
Presidente  della  Repubblica  5  maggio  1966,  n. 436, e successive
modificazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione   superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto   il   decreto   ministeriale  27  ottobre  1992,  contenente
"Modificazioni all'ordinamento didattico universitario  relativamente
ai corsi di studio dell'area economica" ed il decreto ministeriale 11
febbraio  1994,  contenente  "Modificazioni all'ordinamento didattico
del corso di laurea in giurisprudenza";
  Viste  le  delibere  adottate  dal  consiglio  della  facolta'   di
giurisprudenza nella seduta del 12 dicembre 1994, dal consiglio della
facolta'  di scienze politiche nella seduta del 13 dicembre 1994, dal
consiglio della facolta' di economia e commercio nella seduta del  14
dicembre  1994,  dal  senato  accademico nella seduta del 14 dicembre
1994 e dal consiglio d'amministrazione nella seduta del  15  dicembre
1994,  concernenti la modificazione degli articoli 6, 14, 16, 22, 23,
26, 31, 32, 33, 35, 37, 38, 39, 40, 41, 42, 43, 44, 45, della rubrica
dell'art. 47 e delle tabelle A, B e  C  dello  statuto  della  libera
Universita' internazionale degli studi sociali Guido Carli;
  Visti i pareri espressi dal Consiglio universitario nazionale nella
seduta del 21 aprile 1995;
  Considerato  che  i  competenti  organi  di  questa Universita' nel
recepire  i  rilievi  del  Consiglio  universitario  nazionale  hanno
deliberato  la ulteriore modificazione degli articoli 22, 23, 26, 31,
32, 33, 35, la soppressione degli articoli da  37  a  42  e  la  loro
sostituzione  con  gli  articoli  da  37  a  47,  con  il conseguente
slittamento di numerazione dei restanti articoli;
  Vista la  nota  del  Ministero  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica e tecnologica n. 798 pervenuta in data 26 settembre 1995;
 
                               Decreta
Lo  Statuto  della  libera  Universita'  internazionale  degli  studi
sociali Guido Carli, approvato e  modificato  come  in  premessa,  e'
ulteriormente modificato come segue:
   ...........................omissis..............................
                               Art. 6
Il  consiglio  di  amministrazione ed il suo presidente esercitano le
funzioni che ad essi sono  demandate  dagli  articoli  6,  12,  53  e
seguenti  del  testo  unico  delle leggi sull'istruzione superiore in
vigore, oltre a quelle previste dal presente statuto.
In particolare, il consiglio di amministrazione:
a) determina l'indirizzo generale  di  sviluppo  dell'Universita'  in
   funzione della realizzazione degli obiettivi posti nell'art. 1 del
   presente   statuto:   puo'  pertanto  indicare  alle  facolta'  le
   finalita' da raggiungere, compresa la proposta di eventuali  nuove
   aree di studio e finalizzazioni specifiche dei processi formativi;
b) ha il governo amministrativo e decide sulle questioni economiche e
   patrimoniali dell'Universita';
c)   approva  il  bilancio  di  previsione  ed  il  conto  consuntivo
   dell'Universita';
d) nomina il rettore e  i  presidi,  scegliendoli  tra  i  professori
   ordinari e straordinari; nomina i direttori dei centri di ricerca,
   nonche', su proposta dei consigli di facolta' interessati, sentito
   il  senato  accademico,  i direttori di istituti e delle scuole di
   specializzazione;
e) delibera, su proposta dei consigli di facolta',  gli  insegnamenti
   ai quali attribuire le cattedre di ruolo vacanti;
f)  nomina,  su  proposta  dei  consigli di facolta', i professori di
   ruolo da chiamare alle cattedre stesse;
g) delibera, su proposta dei consigli di facolta', gli  indirizzi  da
   attivare,   gli   insegnamenti   da   istituire  in  ciascun  anno
   accademico;
h) delibera, su proposta dei consigli di facolta', il conferimento di
   contratti di insegnamento;
i) delibera, su proposta dei consigli di facolta', l'assegnazione dei
   posti di ricercatore di ruolo;
l) nomina su proposta dei consigli  di  facolta',  i  ricercatori  di
   ruolo;
m)   delibera,   sentiti   i   consigli   di   facolta'  interessati,
   l'istituzione di cattedre convenzionate con istituti ed enti anche
   non italiani;
n) nomina il direttore amministrativo;
o) delibera sulle assegnazioni di personale non docente  e  di  fondi
   agli  organi  didattici  e  di ricerca, nell'ambito degli appositi
   stanziamenti;
p) delibera sulle assunzioni di personale non docente;
q)  delibera  i  regolamenti  per  il   funzionamento   dei   servizi
   amministrativi    e   contabili   dell'Universita',   nonche'   il
   regolamento che disciplina lo stato giuridico  ed  il  trattamento
   economico del personale non docente;
r)  delibera  su  tutti  i provvedimenti riguardanti il funzionamento
   dell'Universita' che comportino entrate oppure spese a carico  del
   bilancio;
s)   adotta  ogni  provvedimento  organizzativo  e  disciplinare  nei
   confronti del personale non docente dipendente dall'Universita'.
Il consiglio di amministrazione puo'  determinare,  d'intesa  con  il
senato  accademico,  e  nel  rispetto  del presente statuto, forme di
consultazione delle varie componenti dell'Universita', in ordine alla
sua vita e alla formazione dei suoi programmi.
Esso stabilisce, altresi', sentito il senato  accademico,  il  numero
massimo  degli  studenti  da immatricolare in relazione al successivo
art. 16. Per la validita' della  seduta  si  applica  l'art.  18  del
regolamento generale universitario.
Le  deliberazioni  del  consiglio sono assunte a maggioranza assoluta
dei presenti.
Il consiglio di amministrazione e' convocato dal presidente nei  modi
e   nei   tempi  stabiliti  dall'art.  16  del  regolamento  generale
universitario.  Il  consiglio  di  amministrazione   puo'   conferire
incarichi  particolari  o  delegare  alcune delle sue funzioni (regio
decreto 6 aprile 1924, n. 674).
La  nomina  del rettore e dei presidi, nonche' i provvedimenti di cui
alle lettere e), f), sono comunicati al Ministero dell'Universita'  e
della Ricerca Scientifica e Tecnologica.
   ...........................omissis..............................
                               Art. 14
Il consiglio di facolta' si compone del preside, che lo presiede, del
vice  preside  e  di tutti i professori di ruolo e fuori ruolo che vi
appartengono, fatti salvi i casi  di  deliberazioni  riservate  dalla
legge ai soli professori ordinari.
Partecipano   alle  sedute,  con  voto  consultivo,  i  professori  a
contratto, due ricercatori e due studenti  in  corso  all'atto  della
nomina,  designati  con  le  modalita'  previste  dal  secondo  comma
dell'art. 5, salvo che alle sedute in cui  siano  trattate  questioni
comunque  riguardanti  la destinazione dei posti di ruolo, la persone
dei professori di ruolo, l'attribuzione di insegnamenti  ufficiali  o
il conferimento di contratti di insegnamento.
Sino  all'espletamento  delle  tornate  dei  giudizi  di  idoneita' a
professori  associati,  partecipano  ai  consigli   di   facolta'   i
professori   stabilizzati   nei   limiti   di   cui  all'art.  9  del
decreto-legge n. 580 del 1973, convertito  nella  legge  n.  766  del
1973.
Al  consiglio  di  facolta'  spettano  le attribuzioni previste dalle
norme vigenti per le universita' statali.  In  particolare  gli  sono
demandati i seguenti compiti:
a)  deliberare,  nei  limiti  fissati dallo statuto, sull'ordinamento
   degli studi;
b) designare al consiglio  di  amministrazione  gli  insegnamenti  ai
   quali attribuire i posti di ruolo vacanti;
c)  proporre  gli  indirizzi  da attivare, gli insegnamenti annuali o
   semestrali da istituire per ciascun anno accademico;
d) proporre al consiglio di amministrazione le  designazioni  per  la
   nomina dei professori di ruolo e dei professori a contratto;
e) proporre l'assegnazione di ricercatori;
f) proporre il riparto dei fondi assegnati alla facolta';
g) proporre eventuali riforme statutarie da apportare all'ordinamento
   degli studi;
h) dare pareri su questioni di indole scientifica e didattica;
i)  esercitare  ogni  altra  funzione  ad  esso demandata dalle leggi
   sull'ordinamento universitario, salva la  competenza  degli  altri
   organi previsti dal presente statuto.
Per  la  composizione  e le attribuzioni dei consigli di indirizzo si
applicano  le  disposizioni  di  cui  all'art.  94  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382.
  ............................omissis..............................
                               Art. 16
L'universita' comprende le facolta' di:
GIURISPRUDENZA
SCIENZE POLITICHE
ECONOMIA
Gli  studi universitari, oltre che nei corsi di lezioni tradizionali,
si  sviluppano  anche  attraverso  moduli  integrati,  esercitazioni,
lavori di gruppo, studio di casi, lavori per progetto, seminari.
Comprendono  inoltre  attivita'  di ricerca ed esperienze dirette sul
lavoro.
  ............................omissis..............................
FACOLTA' DI GIURISPRUDENZA
  ..............................omissis..............................
                               Art. 22
Sono insegnamenti fondamentali:
ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO
ECONOMIA POLITICA
DIRITTO COSTITUZIONALE
TEORIA GENERALE DEL DIRITTO
INFORMATICA GIURIDICA ED AMMINISTRATIVA
DIRITTO AMMINISTRATIVO (due annualita')
DIRITTO CIVILE (due annualita')
DIRITTO DELLE COMUNITA' EUROPEE
DIRITTO COMMERCIALE
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
DIRITTO PENALE (due annualita')
DIRITTO TRIBUTARIO
DIRITTO INTERNAZIONALE
PROCEDURA PENALE
DIRITTO DEL LAVORO
STORIA DELLE CODIFICAZIONI MODERNE
                               Art. 23
                  Sono insegnamenti complementari:
CONTABILITA' DI STATO
DIRITTO AGRARIO
DIRITTO BANCARIO
DIRITTO COMMERCIALE (corso progredito)
DIRITTO COMMERCIALE COMUNITARIO
DIRITTO COMMERCIALE INTERNAZIONALE
DIRITTO COSTITUZIONALE (corso progredito)
DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI
DIRITTO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE
DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE
DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE
DIRITTO DELL'ARBITRATO INTERNO ED INTERNAZIONALE
DIRITTO DELLE ASSICURAZIONI
DIRITTO DI FAMIGLIA
DIRITTO ECCLESIASTICO
DIRITTO ED ECONOMIA DELLE FONTI DI ENERGIA
DIRITTO FALLIMENTARE
DIRITTO INDUSTRIALE
DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO
DIRITTO VALUTARIO
DIRITTO PARLAMENTARE
DIRITTO PENALE DELL'ECONOMIA
DIRITTO PRIVATO COMPARATO
DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO
DIRITTO REGIONALE
DIRITTO ROMANO
DIRITTO SINDACALE
DIRITTO URBANISTICO
DOTTRINA DELLO STATO
ECONOMIA DEI MERCATI MONETARI E FINANZIARI
FILOSOFIA DEL DIRITTO
GIUSTIZIA COSTITUZIONALE
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
METODOLOGIA DELLA SCIENZA GIURIDICA
ORDINAMENTO GIUDIZIARIO
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE
POLITICA ECONOMICA
SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE
SCIENZA DELLE FINANZE
STORIA DEL DIRITTO ITALIANO
STORIA DEL DIRITTO ITALIANO MODERNO E CONTEMPORANEO
STORIA DEL DIRITTO ROMANO
STORIA DEL PENSIERO GIURIDICO MODERNO
STORIA DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA
STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE
RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA
LINGUA INGLESE
LINGUA TEDESCA
LINGUA SPAGNOLA
Per  essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver seguito
i corsi e superato gli esami per ventisei annualita' di  insegnamento
oltre  la  lingua  inglese.  Per  gli insegnamenti di Diritto civile,
Diritto  amministrativo  e  Diritto  penale  sono  obbligatorie   due
annualita' per ciascuno.
  ............................omissis..............................
FACOLTA' DI SCIENZE POLITICHE
                               Art. 26
L'Universita'  conferisce la laurea in scienze politiche nei seguenti
indirizzi:
Politico-amministrativo e del lavoro
Politico-sociale e della comunicazione
Internazionale e comunitario
Ulteriori  indirizzi  possono  essere  attivati,  nel  quadro   degli
indirizzi  vigenti  per  l'ordinamento della Facolta', in relazione a
esigenze peculiari indicate dal Consiglio di Facolta' al Consiglio di
Amministrazione.
Gli studi sono ordinati in modo da promuovere l'alta cultura politica
e sociale e fornire  preparazione  scientifica  e  professionale,  in
armonia  con l'orientamento internazionale dell'Universita', a coloro
che   intendono   svolgere   attivita'   professionale   nel    campo
politico-sociale-amministrativo,  o  avviarsi  a  uffici  pubblici  o
privati, interni ed internazionali.
  ............................omissis..............................
                               Art. 31
Sono  insegnamenti  obbligatori  per gli studenti del primo biennio i
seguenti:
ECONOMIA POLITICA (2 annualita')
ISTITUZIONE DI DIRITTO PRIVATO
ISTITUZIONE DI DIRITTO PUBBLICO
METODOLOGIA DELLE SCIENZE SOCIALI
SCIENZA POLITICA
SOCIOLOGIA
STATISTICA
STORIA CONTEMPORANEA
STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE
STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE
STORIA MODERNA
LINGUA INGLESE (2 annualita')
SECONDA LINGUA
Eventuali  modifiche  all'ordinamento  del  primo   biennio   saranno
deliberate a norma dell'art. 14 lettera i).
                               Art. 32
Sono insegnamenti obbligatori del secondo biennio:
a)     per  l'indirizzo  politico-amministrativo  e  del  lavoro  (da
scegliere  6 tra le seguenti discipline):
DIRITTI DELL'UOMO
DIRITTO AMMINISTRATIVO
DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E COMPARATO
DIRITTO PARLAMENTARE
POLITICA ECONOMICA
RELAZIONI INDUSTRIALI
SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE
SCIENZA DELLE FINANZE
SOCIOLOGIA POLITICA
b)  per l'indirizzo internazionale e comunitario (da scegliere 6  tra
le seguenti discipline):
DIRITTI DELL'UOMO
DIRITTO DELLE COMUNITA' EUROPEE
DIRITTO INTERNAZIONALE
ECONOMIA INTERNAZIONALE
ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE
POLITICA ECONOMICA
POLITICA ECONOMICA INTERNAZIONALE
RELAZIONI INTERNAZIONALI
STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
c)    per  l'indirizzo  politico-sociale  e  della  comunicazione (da
scegliere 6 tra le seguenti discipline):
DIRITTO DELL'INFORMAZIONE
DIRITTO PARLAMENTARE
POLITICA ECONOMICA
RELAZIONI INTERNAZIONALI
SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
SOCIOLOGIA POLITICA
STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO
STORIA DEI MOVIMENTI E DEI PARTITI POLITICI
TEORIA E TECNICHE DELLE COMUNICAZIONI DI MASSA.
Oltre  alle materie precedenti elencate per i singoli indirizzi, sono
insegnamenti obbligatori per tutti gli indirizzi la lingua inglese (2
annualita') ed una seconda Lingua (2 annualita') a scelta tra  quelle
attivate.
In relazione alle esigenze degli studi, il Consiglio di Facolta' puo'
modificare  l'elenco delle materie obbligatorie di ciascun indirizzo,
fermo restando il numero non inferiore a quattro e  non  superiore  a
sette, escluse le Lingue straniere.
                               Art. 33
Per  ogni  indirizzo  gli  insegnamenti  a  scelta  saranno ogni anno
determinati  dal  Consiglio  di  Facolta'  tra  quelli  indicati,   a
carattere orientativo, nel seguente elenco:
ANTROPOLOGIA CULTURALE
BIOETICA
COMUNICAZIONE POLITICA
CONTABILITA' DI STATO
CRIMINOLOGIA
DEMOGRAFIA
DIRITTI DELL'UOMO
DIRITTO AMMINISTRATIVO
DIRITTO ANGLO-AMERICANO
DIRITTO CANONICO
DIRITTO COMMERCIALE
DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E COMPARATO
DIRITTO DEGLI SCAMBI INTERNAZIONALI
DIRITTO DEL LAVORO
DIRITTO DELL'INFORMAZIONE
DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE
DIRITTO DELLA SICUREZZA SOCIALE
DIRITTO DELLE COMUNITA' EUROPEE
DIRITTO DELLO SPORT
DIRITTO DIPLOMATICO E CONSOLARE
DIRITTO ECCLESIASTICO
DIRITTO FINANZIARIO
DIRITTO INTERNAZIONALE
DIRITTO INTERNAZIONALE DEL MARE
DIRITTO INTERNAZIONALE DELL'ECONOMIA
DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO
DIRITTO PARLAMENTARE
DIRITTO PRIVATO COMPARATO
DIRITTO PRIVATO DELLE COMUNITA' EUROPEE
DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
DIRITTO PUBBLICO ANGLO-AMERICANO
DIRITTO PUBBLICO COMPARATO
DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA
DIRITTO PUBBLICO ROMANO
DIRITTO REGIONALE
DIRITTO REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI
DIRITTO SCOLASTICO
DIRITTO SINDACALE
DIRITTO TRIBUTARIO
DOTTRINA DELLO STATO
ECONOMETRIA
ECONOMIA AZIENDALE
ECONOMIA DEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO
ECONOMIA DEL LAVORO
ECONOMIA DELL'AMBIENTE
ECONOMIA DELL'IMPRESA
ECONOMIA DELLE ATTIVITA' TERZIARIE
ECONOMIA DELLO SVILUPPO
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
ECONOMIA E POLITICA AGRARIA
ECONOMIA E TECNICA DELLA COMUNICAZIONE AZIENDALE
ECONOMIA INDUSTRIALE
ECONOMIA INTERNAZIONALE
ECONOMIA MONETARIA
ECONOMIA REGIONALE
ETNOLOGIA
FILOSOFIA DEL DIRITTO
FILOSOFIA DELLA SCIENZA
FILOSOFIA MORALE
FILOSOFIA POLITICA
GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA
GESTIONE INFORMATICA DEI DATI AZIENDALI
GOVERNO LOCALE
INFORMATICA GENERALE
ISTITUZIONI DI DIRITTO E PROCEDURA PENALE
LINGUA DANESE
LINGUA FRANCESE
LINGUA OLANDESE
LINGUA PORTOGHESE
LINGUA RUSSA
LINGUA SPAGNOLA
LINGUA SVEDESE
LINGUA TEDESCA
LOGICA
MARKETING
MATEMATICA PER LE SCIENZE SOCIALI
METODOLOGIE E DETERMINAZIONI QUANTITATIVE DI AZIENDA
ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
ORGANIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE
PIANIFICAZIONE ECONOMICA TERRITORIALE
POLITICA COMPARATA
POLITICA ECONOMICA
POLITICA ECONOMICA EUROPEA
POLITICA ECONOMICA INTERNAZIONALE
POLITICA MONETARIA
PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
PSICOLOGIA DEL LAVORO
PSICOLOGIA DELLE COMUNICAZIONI SOCIALI
PSICOLOGIA DINAMICA
PSICOLOGIA SOCIALE
RELAZIONI INDUSTRIALI
RELAZIONI INTERNAZIONALI
RICERCA OPERATIVA
SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE
SCIENZA DELLE FINANZE
SEMIOTICA
SISTEMA POLITICO ITALIANO
SISTEMI DI CONTABILITA' MACROECONOMICA
SISTEMI ECONOMICI COMPARATI
SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI
SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
SOCIOLOGIA DEL LAVORO
SOCIOLOGIA DELL'EDUCAZIONE
SOCIOLOGIA DELL'ORGANIZZAZIONE
SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
SOCIOLOGIA DELLA CONOSCENZA
SOCIOLOGIA DELLA FAMIGLIA
SOCIOLOGIA DELLA RELIGIONE
SOCIOLOGIA DELLO SVILUPPO
SOCIOLOGIA ECONOMICA
SOCIOLOGIA POLITICA
SOCIOLOGIA URBANA E RURALE
STATISTICA ECONOMICA
STATISTICA PER LA RICERCA SOCIALE
STATISTICA PER LA RICERCA STORICA
STORIA DEI MOVIMENTI E DEI PARTITI POLITICI
STORIA DEI RAPPORTI TRA STATO E CHIESA
STORIA DEI TRATTATI E POLITICA INTERNAZIONALE
STORIA DEL DIRITTO ITALIANO
STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO
STORIA DEL GIORNALISMO
STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO
STORIA DEL PENSIERO SOCIOLOGICO
STORIA DEL RISORGIMENTO
STORIA DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA
STORIA DELL'INDUSTRIA
STORIA DELL'INTEGRAZIONE EUROPEA
STORIA DELLA CHIESA
STORIA DELLA MONETA E DELLA BANCA
STORIA DELLA QUESTIONE FEMMINILE
STORIA DELLE ESPLORAZIONE E SCOPERTE GEOGRAFICHE
STORIA DELLE ISTITUZIONI RELIGIOSE
STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
STORIA DIPLOMATICA
STORIA E ISTITUZIONI DEI PAESI AFRO-ASIATICI
STORIA E ISTITUZIONI DELL'AMERICA DEL NORD
STORIA E ISTITUZIONI DELL'AMERICA LATINA
STORIA E ISTITUZIONI DELL'ESTREMO ORIENTE
STORIA ECONOMICA
STORIA E ISTITUZIONI DELL'EUROPA ORIENTALE
STORIA MEDIOEVALE
STORIA MILITARE
STUDI STRATEGICI
TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA
TEORIA DELL'ORGANIZZAZIONE
TEORIA DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO GIORNALISTICO
TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO RADIOTELEVISIVO
TEORIA E TECNICHE DELLE COMUNICAZIONI DI MASSA
TEORIA GENERALE DEL DIRITTO.
  ............................omissis..............................
                               Art. 35
Per  essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver seguito
i corsi e superato tutti gli esami delle  materie  obbligatorie  e  a
scelta  comprese  nel  piano  di  studio  individuale approvato dalla
Facolta'.
Con l'approvazione del Consiglio di Facolta', la determinazione degli
esami a scelta puo' essere effettuata anche fra le materie  di  altri
indirizzi della stessa Facolta' o delle altre Facolta'.
Il  Consiglio  di  facolta'  potrebbe  prevedere l'attivazione di una
seconda annualita' per  l'insegnamento  di  Diritto  delle  Comunita'
Europee.
Oltre  alle  23  annualita'  di  insegnamento, individuate come sopra
specificato, lo studente deve  aver  superato  l'esame  della  Lingua
inglese  (quadriennale)  ,  obbligatoria per tutti gli studenti della
Facolta'  e  di  una  seconda  Lingua  (triennale)  scelta   all'atto
dell'iscrizione al II anno.
Il  tema  della  dissertazione  di  laurea  deve essere approvato dal
docente  della  materia  e  dal  preside.  Lo  studente  deve   darne
comunicazione  agli  uffici di segreteria per la registrazione almeno
dieci mesi prima della sessione in cui intende sostenere  l'esame  di
laurea.
   ...........................omissis..............................
FACOLTA' DI ECONOMIA
                               Art. 37
L'Universita',  nell'ambito della facolta' di economia, conferisce la
laurea  in  economia  e  commercio.  Nel  rispetto   dell'ordinamento
universitario  vigente,  puo'  essere  deliberata  l'attivazione  dei
seguenti indirizzi: economia aziendale, economia  politica,  economia
delle   istituzioni   e   dei   mercati  finanziari,  economia  delle
amministrazioni  pubbliche  e   delle   istituzioni   internazionali,
economia  e  legislazione  per  l'impresa. Gli studi sono ordinati in
modo da promuovere l'alta  cultura  economica  e  sociale  e  fornire
preparazione   scientifica   e  professionale,  in  armonia  con  gli
orientamenti manageriale e internazionale dell'Universita', a  coloro
che  intendano  intraprendere  la  libera  professione  o avviarsi ad
uffici direttivi nel campo  aziendale  pubblico  e  privato  e  nelle
pubbliche  amministrazioni,  o  comunque svolgere attivita' di ordine
economico e sociale.
La durata del corso di laurea in economia e commercio e'  di  quattro
anni.
Il   corso   prevede   il   superamento  di  esami  di  profitto  che
corrispondono a non meno di 22 e a  non  piu'  di  24  annualita'  di
insegnamento;  il  superamento degli esami di profitto relativi a non
piu' di due lingue straniere moderne; il  superamento  dell'esame  di
profitto  relativo  a  conoscenze  informatiche  di base. Il corso di
conclude con la discussione sulla tesi di laurea.
Il corso di laurea  in  economia  e  commercio  e'  disciplinato  dal
decreto  ministeriale  27 ottobre 1992 "Modificazioni all'ordinamento
didattico universitario relativamente ai corsi  di  studio  dell'area
economica"  e  dalla  allegata  tabella  VIII  "Corsi di laurea della
Facolta' di Economia".
Gli  insegnamenti  attivabili  nel  corso  di  laurea  in  economia e
commercio sono:
a)  quelli  indicati  nell'elenco  di  cui  al  successivo  art.  47,
articolati  nelle  quattro  aree:  economica,  aziendale, giuridica e
matematico-statistica       e       nei       relativi        settori
scientifico-disciplinari;
b)  le  seguenti  lingue  straniere  moderne:  lingua inglese, lingua
francese, lingua  spagnola,  lingua  tedesca,  lingua  russa,  lingua
portoghese, lingua araba, lingua cinese, lingua giapponese.
Sono  titoli  di  ammissione al corso di laurea quelli previsti dalle
leggi vigenti.
                               Art. 38
Gli insegnamenti  si  distinguono  in  insegnamenti  fondamentali  in
insegnamenti   caratterizzanti  e  in  insegnamenti  a  scelta  dello
studente.
Gli insegnamenti fondamentali devono essere annuali e svolti di norma
nei primi due anni di corso.
Il consiglio di facolta' puo' assegnare ai corsi  (ad  esclusione  di
quelli  fondamentali)  indicazioni ordinali, numeriche o alfabetiche,
nonche' denominazioni aggiuntive  che  ne  specifichino  i  contenuti
effettivi o li differenzino nel caso in cui essi vengano ripetuti con
contenuti diversi.
L'accertamento  dei  rapporti  di  equivalenza  tra  corsi annuali ed
eventuali corsi semestrali, per gli  insegnamenti  non  fondamentali,
sara'   effettuato   dal   consiglio   di   facolta',   nel  rispetto
dell'ordinamento  universitario   vigente.   Per   gli   insegnamenti
attinenti  ai  corsi  liberi, il consiglio di facolta' deve, caso per
caso, dichiarare se il programma presentato dal libero  docente,  per
estensione   e   numero   di   ore  di  lezioni  cattedratiche  e  di
esercitazioni, corrisponde ad un insegnamento semestrale o annuale.
Il  consiglio   di   facolta'   -   nel   rispetto   dell'ordinamento
universitario  vigente  -  stabilisce:  quali  degli insegnamenti non
fondamentali  sono  svolti  con  corsi  annuali  e  quali  con  corsi
semestrali;  le  ore  di  didattica di ciascun insegnamento annuale o
semestrale;  l'articolazione  di  un  corso  annuale  in  due   corsi
semestrali,  anche  con  distinte  prove  di  esame:  l'articolazione
dell'insegnamento  e  delle  prove  d'esame  delle  lingue  straniere
moderne:  l'articolazione  dell'insegnamento e delle prove d'esame di
conoscenze informatiche di base. Per ogni  lingua  straniera  moderna
e',  comunque,  richiesto  un  esame di profitto finale con una prova
scritta ed una orale.  Nell'ambito  di  convenzioni  stipulate  dalla
Luiss  Guido  Carli,  e  nel  rispetto dell'ordinamento universitario
vigente,  il  consiglio  di  facolta'   valuta   l'equiparazione   di
certificati  internazionalmente  riconosciuti  al  superamento  delle
prove di idoneita' nelle lingue straniere.
Il consiglio di facolta' determina  anche  la  propedeuticita'  degli
esami.
All'inizio  di  ciascun  anno  accademico  verranno  resi  noti  agli
studenti gli insegnamenti a scelta che verranno impartiti.
                               Art. 39
Allo  svolgimento  di  ogni  insegnamento  -  sia  fondamentale,  sia
caratterizzante,  sia  a scelta dello studente - deve essere dedicato
un numero congruo di ore  settimanali,  stabilito  dal  consiglio  di
facolta'   nel   rispetto   dell'ordinamento  universitario  vigente,
integrate  da  tavole  rotonde,  seminari  su casi pratici, colloqui,
esercitazioni e ricerche, individuali o  di  gruppo,  disciplinari  e
interdisciplinari. I corsi di lezione e le attivita' integrative sono
destinate,  in  particolare,  ad  approfondire  i  rapporti tra studi
economici, organizzazione  delle  imprese  (pubbliche  e  private)  e
relative analisi quantitative, problemi giuridici e istituzionali.
                               Art. 40
Il  piano  di  studi  per il conseguimento della laurea in economia e
commercio comprende 10 insegnamenti  fondamentali,  l'equivalente  di
almeno  8 insegnamenti annuali, scelti tra i caratterizzanti il corso
di laurea stesso, ed altri insegnamenti equivalenti ad un  numero  di
non piu' di 6 annualita'.
Gli  insegnamenti  annuali  comprendono di norma 70 ore di didattica:
quelli semestrali comprendono di norma 35 ore di didattica.
A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale e
due corsi semestrali, anche con distinte prove d'esame.
Sono insegnamenti fondamentali del corso  di  laurea  in  economia  e
commercio i seguenti:
MACROECONOMIA                                                  (P01A)
MICROECONOMIA                                                  (P01A)
ECONOMICA AZIENDALE                                            (P02A)
RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA                               (P02A)
STORIA ECONOMICA                                               (P03X)
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO                                 (N01X)
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO                                (N09X)
STATISTICA                                                     (S01A)
MATEMATICA GENERALE                                            (S04A)
MATEMATICA FINANZIARIA                                         (S04B)
Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in economica e
commercio i seguenti:
Area economica
ECONOMIA MONETARIA                                             (P01F)
SCIENZA DELLE FINANZE                                          (P01C)
ECONOMIA INDUSTRIALE                                           (P01I)
POLITICA ECONOMICA                                             (P01B)
STORIA DELL'ECONOMIA POLITICA                                  (P01A)
Area aziendale
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE                                       (P02D)
TECNICA BANCARIA                                               (P02E)
REVISIONE AZIENDALE                                            (P02A)
MARKETING                                                      (P02B)
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE                              (P02B)
Area giuridica
DIRITTO COMMERCIALE                                            (N04X)
DIRITTO COMMERCIALE (corso progredito)                         (N04X)
Area matematico-statistica
METEMATICA FINANZIARIA (corso progredito)                      (S04B)
Il  piano  di  studi  per il conseguimento della laurea in economia e
commercio  deve  comprendere,  nel   complesso   degli   insegnamenti
fondamentali,   caratterizzanti   ed  altri,  almeno  5  insegnamenti
dell'area  economica,  almeno  4  insegnamenti  dell'area  aziendale,
almeno  4  insegnamenti  dell'area  giuridica e almeno 4 insegnamenti
dell'area matematico-statistica.
                               Art. 41
Sono  insegnamenti   caratterizzanti   dell'indirizzo   in   economia
aziendale del corso di laurea in economia e commercio i seguenti:
Area economica
ECONOMIA INDUSTRIALE                                           (P01I)
POLITICA ECONOMICA                                             (P01B)
ECONOMIA MONETARIA                                             (P01F)
Area aziendale
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE                              (P02B)
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE                                       (P02D)
FINANZA AZIENDALE                                              (P02C)
METODOLOGIE E DETERMINAZIONI QUANTITATIVE DI AZIENDA           (P02A)
MARKETING                                                      (P02B)
ANALISI E CONTABILITA' DEI COSTI                               (P02A)
PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO                                     (P02A)
ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO                                      (P02D)
ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI                         (P02E)
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE DI SERVIZI                   (P02B)
REVISIONE AZIENDALE                                            (P02A)
STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE                                 (P02A)
TECNOLOGIA DEI CICLI PRODUTTIVI                                (C01B)
Area giuridica
DIRITTO COMMERCIALE                                            (N04X)
Il  piano  di  studi  per il conseguimento della laurea in economia e
commercio,  indirizzo  economia  aziendale,  deve  comprendere,   nel
complesso  degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri,
almeno 4 insegnamenti  dell'area  economica,  almeno  8  insegnamenti
dell'area  aziendale,  almeno  3  insegnamenti  dell'area giuridica e
almeno 3 insegnamenti dell'area matematico-statistica.
                               Art. 42
Sono insegnamenti caratterizzanti dell'indirizzo in economia politica
del corso di laurea in economia e commercio i seguenti:
Area economica
ECONOMIA MONETARIA                                             (P01F)
SCIENZA DELLE FINANZE                                          (P01C)
ECONOMIA INTERNAZIONALE                                        (P01G)
DIRITTO COMMERCIALE (corso progredito)                         (N04X)
ECONOMIA INDUSTRIALE                                           (P01I)
POLITICA ECONOMICA                                             (P01B)
STORIA DELL'ECONOMIA POLITICA                                  (P01A)
ECONOMIA DEI MERCATI MONETARI E FINANZIARI                     (P01F)
ECONOMETRIA I                                                  (P01E)
Area aziendale
ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI                         (P02E)
FINANZA AZIENDALE                                              (P02C)
Area giuridica
DIRITTO COMMERCIALE                                            (N04X)
Area matematico-statistica
STATISTICA ECONOMICA                                           (S02X)
Il  piano  di  studi  per il conseguimento della laurea in economia e
commercio,  indirizzo  economia  politica,  deve   comprendere,   nel
complesso  degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri,
almeno 8 insegnamenti  dell'area  economica,  almeno  3  insegnamenti
dell'area  aziendale,  almeno  3  insegnamenti  dell'area giuridica e
almeno 4 insegnamenti dell'area matematico-statistica.
                               Art. 43
Sono insegnamenti caratterizzanti dell'indirizzo  in  economia  delle
istituzioni  e dei mercati finanziari del corso di laurea in economia
e commercio i seguenti:
Area economica
ECONOMIA INTERNAZIONALE                                        (P01G)
ECONOMIA MONETARIA                                             (P01F)
ECONOMIA MONETARIA INTERNAZIONALE                              (P01F)
POLITICA ECONOMICA                                             (P01B)
SCIENZA DELLE FINANZE                                          (P01C)
SISTEMI FISCALI COMPARATI                                      (P01C)
STORIA E POLITICA MONETARIA                                    (P01D)
Area aziendale
ANALISI FINANZIARIA                                            (P02C)
ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI                         (P02E)
ECONOMIA DEL MERCATO MOBILIARE                                 (P02E)
FINANZA AZIENDALE                                              (P02C)
TECNICA DI BORSA                                               (P02E)
TECNICA BANCARIA                                               (P02E)
ECONOMIA DELLE AZIENDE DI ASSICURAZIONE                        (P02E)
Area giuridica
DIRITTO COMMERCIALE                                            (N04X)
LEGISLAZIONE BANCARIA                                          (N05X)
DIRITTO DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI                          (N05X)
DIRITTO DELLA BORSA E DEI CAMBI                                (N05X)
DIRITTO DEL MERCATO FINANZIARIO                                (N05X)
DIRITTO DELLE ASSICURAZIONI                                    (N05X)
Area matematico-statistica
ECONOMIA E FINANZA DELLE ASSICURAZIONI                         (S04B)
ELABORAZIONE AUTOMATICA DEI DATI PER LE DECISIONI
ECONOMICHE E FINANZIARIE                                       (S04A)
MODELLI MATEMATICI PER I MERCATI FINANZIARI                    (S04B)
STATISTICA DEI MERCATI MONETARI E FINANZIARI                   (S02X)
MATEMATICA FINANZIARIA (corso progredito)                      (S04B)
Il  piano  di  studi  per il conseguimento della laurea in economia e
commercio,  indirizzo  economia  delle  istituzioni  e  dei   mercati
finanziari,   deve  comprendere,  nel  complesso  degli  insegnamenti
fondamentali,  caratterizzanti  ed  altri,  almeno   5   insegnamenti
dell'area  economica,  almeno  4  insegnamenti  dell'area  aziendale,
almeno 5 insegnamenti dell'area giuridica  e  almeno  4  insegnamenti
dell'area matematico-statistica.
                               Art. 44
Sono  insegnamenti  caratterizzanti  dell'indirizzo in economia delle
amministrazioni pubbliche  e  delle  istituzioni  internazionali  del
corso di laurea in economia e commercio i seguenti:
Area economica
POLITICA ECONOMICA                                             (P01B)
ECONOMIA PUBBLICA                                              (P01C)
PROGRAMMAZIONE ECONOMICA                                       (P01B)
ECONOMIA INTERNAZIONALE                                        (P01G)
SCIENZA DELLE FINANZE                                          (P01C)
ISTITUZIONI ECONOMICHE INTERNAZIONALI                          (P01G)
Area aziendale
FINANZA AZIENDALE                                              (P02C)
METODOLOGIE E DETERMINAZIONI QUANTITATIVE DI AZIENDE           (P02A)
ECONOMIA DELLE AZIENDE E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE       (P02A)
Area giuridica
DIRITTO COMMERCIALE                                            (N04X)
DIRITTO INTERNAZIONALE DELL'ECONOMIA                           (N14X)
DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA                                 (N05X)
Il  piano  di  studi  per il conseguimento della laurea in economia e
commercio, indirizzo economia delle amministrazioni pubbliche e delle
istituzioni internazionale,  deve  comprendere  nel  complesso  degli
insegnamenti   fondamentali,   caratterizzanti  ed  altri,  almeno  5
insegnamenti dell'area economica,  almeno  5  insegnamenti  dell'area
aziendale,  almeno  5  insegnamenti  dell'area  giuridica  e almeno 3
insegnamenti dell'area matematico-statistica.
                               Art. 45
Sono   insegnamenti  caratterizzanti  dell'indirizzo  in  economia  e
legislazione  per  l'impresa  del  corso  di  laurea  in  economia  e
commercio i seguenti:
Area economica
ECONOMIA INDUSTRIALE                                           (P01I)
POLITICA ECONOMICA                                             (P01B)
ECONOMIA DEL LAVORO                                            (P01B)
SCIENZA DELLE FINANZE                                          (P01E)
Area aziendale
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE                              (P02B)
FINANZA AZIENDALE                                              (P02C)
REVISIONE AZIENDALE                                            (P02A)
Area giuridica
DIRITTO COMMERCIALE                                            (N04X)
DIRITTO COMMERCIALE (corso progredito)                         (N04X)
DIRITTO TRIBUTARIO                                             (N13X)
DIRITTO DEL LAVORO                                             (N07X)
DIRITTO PRIVATO COMPARATO                                      (N02X)
DIRITTO FALLIMENTARE                                           (N02A)
DIRITTO INTERNAZIONALE                                         (N14X)
Il  piano  di  studi  per il conseguimento della laurea in economia e
commercio, indirizzo economia  e  legislazione  per  l'impresa,  deve
comprendere,   nel   complesso   degli   insegnamenti   fondamentali,
caratterizzanti ed altri, almeno 4 insegnamenti dell'area  economica,
almeno  5  insegnamenti  dell'area  aziendale,  almeno 6 insegnamenti
dell'area giuridica e almeno  3  insegnamenti  dell'area  matematico-
statistica.
                               Art. 46
Per  essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver seguito
i corsi  e  superato  tutti  gli  esami  relativi  agli  insegnamenti
compresi nel piano di studio individuale approvato dalla facolta'.
Il  tema  della  dissertazione  di  laurea  deve essere approvato dal
docente della materia e dal preside o dal  vicepreside.  Lo  studente
deve   darne   comunicazione   agli   uffici  di  segreteria  per  la
registrazione almeno dieci mesi prima dell'inizio della  sessione  in
cui intende sostenere l'esame di laurea.
                               Art. 47
Discipline  delle  aree  economica, aziendale, giuridica, matematico-
statistica ed altre  aree  attivabili  per  il  corso  di  laurea  in
economia e commercio e per i relativi indirizzi:
AREA ECONOMICA
P01A ECONOMIA POLITICA
ANALISI ECONOMICA
DINAMICA ECONOMICA
ECONOMIA POLITICA
ISTITUZIONI DI ECONOMIA
MACROECONOMIA
MICROECONOMIA
STORIA DELL'ECONOMIA POLITICA
P01B POLITICA ECONOMICA
ANALISI ECONOMICA CONGIUNTURALE
ECONOMIA APPLICATA
ECONOMIA DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI
ECONOMIA DEL LAVORO
ECONOMIA DELLE ISTITUZIONI
ECONOMIA DELL'AMBIENTE
ECONOMIA DELL'ISTRUZIONE E DELLA RICERCA SCIENTIFICA
ECONOMIA SANITARIA
POLITICA ECONOMICA
POLITICA ECONOMICA AGRARIA
POLITICA ECONOMICA EUROPEA
PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
SISTEMI DI CONTABILITA' MACROECONOMICA
SISTEMI ECONOMICI COMPARATI
P01C SCIENZA DELLE FINANZE
ECONOMIA DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI
ECONOMIA DEI TRIBUTI
ECONOMIA DELLE ISTITUZIONI
ECONOMIA DELL'AMBIENTE
ECONOMIA DELLA SICUREZZA SOCIALE
ECONOMIA DELLA SPESA PUBBLICA
ECONOMIA PUBBLICA
ECONOMIA SANITARIA
FINANZA DEGLI ENTI LOCALI
SCIENZA DELLE FINANZE
SISTEMI FISCALI COMPARATI
P01D STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO
STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO
STORIA DELL'ANALISI ECONOMICA
P01E ECONOMETRIA
ECONOMETRIA
ECONOMETRIA APPLICATA
ECONOMIA MATEMATICA
ECONOMIA POLITICA
METODI ECONOMETRICI
TECNICHE DI PREVISIONE ECONOMICA
TEORIA DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
P01F ECONOMIA MONETARIA
ECONOMIA DEI MERCATI MONETARI E FINANZIARI
ECONOMIA MONETARIA
ECONOMIA MONETARIA INTERNAZIONALE
ECONOMIA POLITICA
POLITICA ECONOMICA
POLITICA MONETARIA
SISTEMI FINANZIARI COMPARATI
P01G ECONOMIA INTERNAZIONALE
ECONOMIA DELL'INTEGRAZIONE EUROPEA
ECONOMIA INTERNAZIONALE
ECONOMIA POLITICA
ISTITUZIONI ECONOMICHE INTERNAZIONALI
POLITICA ECONOMICA
POLITICA ECONOMICA INTERNAZIONALE
P01H ECONOMIA DELLO SVILUPPO
COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO
ECONOMIA DEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO
ECONOMIA DELLA POPOLAZIONE
ECONOMIA DELLO SVILUPPO
ECONOMIA POLITICA
POLITICA DELLO SVILUPPO ECONOMICO
POLITICA ECONOMICA
SVILUPPO DELLE ECONOMIE AGRICOLE
TEORIA DELLO SVILUPPO ECONOMICO
P01I ECONOMIA DEI SETTORI PRODUTTIVI
ECONOMIA DEL SETTORE DEI TRASPORTI
ECONOMIA DELLE ATTIVITA' TERZIARIE
ECONOMIA DELLE FONTI DI ENERGIA
ECONOMIA DELL'IMPRESA
ECONOMIA DELLE FORME DI MERCATO
ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE
ECONOMIA INDUSTRIALE
POLITICA ECONOMICA
P01J ECONOMIA REGIONALE
ECONOMIA DEI TRASPORTI
ECONOMIA DEL TERRITORIO
ECONOMIA DEL TURISMO
ECONOMIA DELLE GRANDI AREE GEOGRAFICHE
ECONOMIA REGIONALE
ECONOMIA URBANA
PIANIFICAZIONE ECONOMICA TERRITORIALE
POLITICA ECONOMICA REGIONALE
P03X STORIA ECONOMICA
STORIA DEI TRASPORTI
STORIA DEL COMMERCIO
STORIA DELLA FINANZA PUBBLICA
STORIA DELL'AGRICOLTURA
STORIA DELLA MONETA E DELLA BANCA
STORIA DELLE ASSICURAZIONI E DELLA PREVIDENZA
STORIA DELLE RELAZIONI ECONOMICHE INTERNAZIONALI
STORIA DELL'INDUSTRIA
STORIA ECONOMICA
STORIA ECONOMICA DELL'EUROPA
STORIA ECONOMICA DEL TURISMO
STORIA ECONOMICA DELLE INNOVAZIONI TECNOLOGICHE
STORIA ECONOMICA DELLE POPOLAZIONI
STORIA MARITTIMA
G01X ECONOMIA ED ESTIMO RURALE
AGRICOLTURA E SVILUPPO ECONOMICO
ECONOMIA AGRARIA
ECONOMIA AGRO-ALIMENTARE
ECONOMIA DEI MERCATI AGRICOLI E FORESTALI
ECONOMIA DELL'AMBIENTE AGRO-FORESTALE
ECONOMIA DELLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE
ECONOMIA E GESTIONE DELL'AZIENDA AGRARIA E AGRO-INDUSTRIALE
ECONOMIA E POLITICA AGRARIA
ECONOMIA E POLITICA MONTANA E FORESTALE
ESTIMO FORESTALE E AMBIENTALE
ESTIMO RURALE
MARKETING DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI
PIANIFICAZIONE AGRICOLA
POLITICA AGRARIA
STORIA DELL'AGRICOLTURA
M06B GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA
CARTOGRAFIA TEMATICA
GEOGRAFIA APPLICATA
GEOGRAFIA DELLA POPOLAZIONE
GEOGRAFIA DELLA COMUNICAZIONE
GEOGRAFIA DELLO SVILUPPO
GEOGRAFIA DEL TURISMO
GEOGRAFIA ECONOMICA
GEOGRAFIA POLITICA
GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA
GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA DI STATI E GRANDI AREE
GEOGRAFIA URBANA E ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE
ORGANIZZAZIONE E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO
POLITICA DELL'AMBIENTE
SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI
AREA AZIENDALE
P02A ECONOMIA AZIENDALE
ANALISI E CONTABILITA' DEI COSTI
ECONOMIA AZIENDALE
ECONOMIA DEI GRUPPI, DELLE CONCENTRAZIONI E DELLE COOPERAZIONI
AZIENDALI
ECONOMIA DELLE AZIENDE E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
ECONOMIA DELLE IMPRESE PUBBLICHE
GESTIONE INFORMATICA DEI DATI AZIENDALI
ISTITUZIONI E DOTTRINE ECONOMICHE AZIENDALI COMPARATE
METODOLOGIE E DETERMINAZIONI QUANTITATIVE DI AZIENDA
PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA
REVISIONE AZIENDALE
STORIA DELLA RAGIONERIA
STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE
TECNICA PROFESSIONALE
P02B ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE COMMERCIALI
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE DI SERVIZI
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE DI SERVIZI PUBBLICI
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE DI TRASPORTO
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE INTERNAZIONALI
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE
ECONOMIA E TECNICA DEGLI SCAMBI INTERNAZIONALI
ECONOMIA E TECNICA DELLA PUBBLICITA'
ECONOMIA E TECNICA DELLA COMUNICAZIONE AZIENDALE
ECONOMIA E GESTIONE DELL'INNOVAZIONE AZIENDALE
GESTIONE DELLA PRODUZIONE E DEI MATERIALI
MARKETING
MARKETING INTERNAZIONALE
STRATEGIE D'IMPRESA
TECNICA INDUSTRIALE E COMMERCIALE
P02C FINANZA AZIENDALE
ANALISI FINANZIARIA
FINANZA AZIENDALE
FINANZIAMENTI DI AZIENDE
FINANZA AZIENDALE INTERNAZIONALE
P02D ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
ORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
ORGANIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE
ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
ORGANIZZAZIONE DELLE AZIENDE COMMERCIALI
ORGANIZZAZIONE DELLE AZIENDE DI CREDITO
ORGANIZZAZIONE DELLE AZIENDE E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
ORGANIZZAZIONE DELLE AZIENDE INDUSTRIALI
ORGANIZZAZIONE E CONTROLLO AZIENDALE
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
P02E ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI
ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI
ECONOMIA DELLE AZIENDE DI ASSICURAZIONE
ECONOMIA DELLE AZIENDE DI CREDITO
ECONOMIA DEL MERCATO MOBILIARE
ECONOMIA E TECNICA DELL'ASSICURAZIONE
ECONOMIA E TECNICA DEI MERCATI FINANZIARI
FINANZIAMENTI DI AZIENDE
GESTIONE FINANZIARIA E VALUTARIA
TECNICA BANCARIA
TECNICA DEI CREDITI SPECIALI
TECNICA DI BORSA
C01B MERCEOLOGIA
ANALISI MERCEOLOGICA
CHIMICA MERCEOLOGICA
MERCEOLOGIA
MERCEOLOGIA DEI PRODOTTI ALIMENTARI
MERCEOLOGIA DOGANALE
MERCEOLOGIA DELLE RISORSE NATURALI
TECNOLOGIA DEI CICLI PRODUTTIVI
TECNOLOGIA ED ECONOMIA DELLE FONTI DI ENERGIA
TEORIA E TECNICA DELLA QUALITA' DELLE MERCI
AREA GIURIDICA
N01X DIRITTO PRIVATO
DIRITTO CIVILE
DIRITTO DI FAMIGLIA
DIRITTO SPORTIVO
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO
LEGISLAZIONE DEL TURISMO
NOZIONI GIURIDICHE FONDAMENTALI
N02X DIRITTO PRIVATO COMPARATO
DIRITTO ANGLO-AMERICANO
DIRITTO DEI PAESI AFRICANI E ASIATICI
DIRITTO DEI PAESI DELL'EST EUROPEO
DIRITTO DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE
DIRITTO DEI PAESI DI LINGUA TEDESCA
DIRITTO DEI PAESI SOCIALISTI
DIRITTO DELL'AMERICA LATINA
DIRITTO MUSULMANO E DEI PAESI ISLAMICI
DIRITTO PRIVATO COMPARATO
DIRITTO PRIVATO DELLE COMUNITA' EUROPEE
ISTITUZIONE DI DIRITTO PRIVATO ITALIANO E COMPARATO
SISTEMI GIURIDICI COMPARATI
N03X DIRITTO AGRARIO
DIRITTO AGRARIO
DIRITTO AGRARIO COMPARATO
DIRITTO AGRARIO COMUNITARIO
DIRITTO AGRARIO E LEGISLAZIONE FORESTALE
N04X DIRITTO COMMERCIALE
DIRITTO COMMERCIALE
DIRITTO COMMERCIALE (corso progredito)
DIRITTO COMMERCIALE COMUNITARIO
DIRITTO COMMERCIALE INTERNAZIONALE
DIRITTO D'AUTORE
DIRITTO DELLA COOPERAZIONE
DIRITTO FALLIMENTARE
DIRITTO FALLIMENTARE E DELLE PROCEDURE CONCORSUALI
DIRITTO INDUSTRIALE
N05X DIRITTO DELL'ECONOMIA
CONTROLLI PUBBLICI NEL SETTORE CREDITIZIO E ASSICURATIVO
DIRITTO BANCARIO
DIRITTO DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI
DIRITTO DELLA BORSA E DEI CAMBI
DIRITTO DELLE ASSICURAZIONI
DIRITTO DEL MERCATO FINANZIARIO
DIRITTO ED ECONOMIA DELLE FONTI DI ENERGIA
DIRITTO INTERNAZIONALE DELL'ECONOMIA
DIRITTO PRIVATO DELL'ECONOMIA
DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA
DIRITTO VALUTARIO
LEGISLAZIONE BANCARIA
N06X DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE
DIRITTO AEREONAUTICO
DIRITTO AEREOSPAZIALE
DIRITTO DEI TRASPORTI
DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE
DIRITTO DELLE ASSICURAZIONI MARITTIME
DIRITTO INTERNAZIONALE DELLA NAVIGAZIONE
N07X DIRITTO DEL LAVORO
DIRITTO COMPARATO DEL LAVORO
DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE
DIRITTO DELLA SICUREZZA SOCIALE
DIRITTO DEL LAVORO
DIRITTO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
DIRITTO DEL LAVORO E DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI
DIRITTO DEL LAVORO E DIRITTO SINDACALE
DIRITTO SINDACALE
RELAZIONI INDUSTRIALI
N08X DIRITTO COSTITUZIONALE
DIRITTO COSTITUZIONALE
DIRITTO COSTITUZIONALE REGIONALE
DIRITTO PARLAMENTARE
DIRITTO PROCESSUALE COSTITUZIONALE
GIUSTIZIA COSTITUZIONALE
N09X ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
DIRITTO E LEGISLAZIONE UNIVERSITARIA
DIRITTO PUBBLICO GENERALE
DIRITTO REGIONALE
DIRITTO REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI
DOTTRINA DELLO STATO
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO E LEGISLAZIONE SCOLASTICA
LEGISLAZIONE DEL TURISMO
LEGISLAZIONE PER LO SVILUPPO DEL MEZZOGIORNO
NOZIONI GIURIDICHE FONDAMENTALI
N10X DIRITTO AMMINISTRATIVO
CONTABILITA' DEGLI ENTI PUBBLICI
CONTABILITA' DI STATO
DIRITTO AMMINISTRATIVO
DIRITTO DEGLI ENTI LOCALI
DIRITTO DEI BENI PUBBLICI E DELLE FONTI DI ENERGIA
DIRITTO DELL'AMBIENTE
DIRITTO MINERARIO
DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO
DIRITTO SCOLASTICO
DIRITTO URBANISTICO
DISCIPLINA GIURIDICA DELLE ATTIVITA' TECNICO-INGEGNERISTICHE
LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI
LEGISLAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE E DELL'EDILIZIA
LEGISLAZIONE FORESTALE
N11X DIRITTO PUBBLICO COMPARATO
DIRITTO AMMINISTRATIVO COMPARATO
DIRITTO COMPARATO DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI
DIRITTO COSTITUZIONALE COMPARATO
DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E COMPARATO
DIRITTO PUBBLICO ANGLO-AMERICANO
DIRITTO PUBBLICO COMPARATO
DIRITTO PUBBLICO COMPARATO DEGLI STATI AFRICANI
N13X DIRITTO TRIBUTARIO
DIRITTO FINANZIARIO
DIRITTO TRIBUTARIO
DIRITTO TRIBUTARIO COMPARATO
SISTEMI FISCALI COMPARATI
N14X DIRITTO INTERNAZIONALE
DIRITTO DEGLI SCAMBI INTERNAZIONALI
DIRITTO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE
DIRITTO DELLE COMUNITA' EUROPEE
DIRITTO DELLE COMUNICAZIONI INTERNAZIONALI
DIRITTO DIPLOMATICO E CONSOLARE
DIRITTO INTERNAZIONALE
DIRITTO INTERNAZIONALE DEL LAVORO
DIRITTO INTERNAZIONALE DELLA NAVIGAZIONE
DIRITTO INTERNAZIONALE DELL'ECONOMIA
DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO
DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE
DIRITTO PROCESSUALE COMUNITARIO
ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE
TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI
N15X DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
DIRITTO DELL'ARBITRATO INTERNO E INTERNAZIONALE
DIRITTO DELL'ESECUZIONE CIVILE
DIRITTO FALLIMENTARE
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE COMPARATO
DIRITTO PROCESSUALE COMUNITARIO
N17X DIRITTO PENALE
DIRITTO PENALE AMMINISTRATIVO
DIRITTO PENALE COMMERCIALE
DIRITTO PENALE COMPARATO
DIRITTO PENALE DELL'AMBIENTE
DIRITTO PENALE DEL LAVORO
DIRITTO PENALE DELL'ECONOMIA
AREA MATEMATICO-STATISTICA
S01A STATISTICA
ANALISI DEI DATI
ANALISI DELLE SERIE STORICHE
ANALISI STATISTICA MULTIVARIATA
ANALISI STATISTICA SPAZIALE
DIDATTICA DELLA STATISTICA
PIANO DEGLI ESPERIMENTI
RILEVAZIONI STATISTICHE
STATISTICA
STATISTICA COMPUTAZIONALE
STATISTICA MATEMATICA
STORIA DELLA STATISTICA
TECNICHE DI RICERCA E DI ELABORAZIONE DEI DATI
TEORIA DEI CAMPIONI
TEORIA DELL'INFERENZA STATISTICA
TEORIA E TECNICA DELLE RILEVAZIONI CAMPIONARIE
TEORIA STATISTICA DELLE DECISIONI
S01B STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE
ANTROPOMETRIA
BIOMETRIA
METODI STATISTICI DI CONTROLLO DELLA QUALITA'
METODI STATISTICI DI MISURA
METODOLOGICA STATISTICA IN AGRICOLTURA
MODELLI STOCASTICI ED ANALISI DEI DATI
PIANO DEGLI ESPERIMENTI
STATISTICA
STATISTICA APPLICATA ALLE SCIENZE BIOLOGICHE
STATISTICA APPLICATA ALLE SCIENZE FISICHE
STATISTICA E CALCOLO DELLE PROBABILITA'
STATISTICA E INFORMATICA APPLICATA ALLA PRODUZIONE ANIMALE
STATISTICA MEDICA
STATISTICA PER L'AMBIENTE
STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE
TEORIA E METODI STATISTICI DELL'AFFIDABILITA'
S02X STATISTICA ECONOMICA
ANALISI DI MERCATO
ANALISI STATISTICO-ECONOMICO TERRITORIALE
CLASSIFICAZIONE E ANALISI DEI DATI ECONOMICI
CONTABILITA' NAZIONALE
CONTROLLO STATISTICO DELLA QUALITA'
GESTIONE DI BASI DI DATI ECONOMICI
METODI STATISTICI DI VALUTAZIONE DI POLITICHE
MODELLI STATISTICI DEL MERCATO DEL LAVORO
MODELLI STATISTICI DI COMPORTAMENTO ECONOMICO
RILEVAZIONE E CONTROLLO DI DATI ECONOMICI
SERIE STORICHE ECONOMICHE
STATISTICA AZIENDALE
STATISTICA DEI MERCATI MONETARI E FINANZIARI
STATISTICA ECONOMICA
STATISTICA INDUSTRIALE
S03A DEMOGRAFIA
ANALISI DEMOGRAFICA
BIODEMOGRAFIA
DEMOGRAFIA
DEMOGRAFIA DELLA FAMIGLIA
DEMOGRAFIA ECONOMICA
DEMOGRAFIA REGIONALE
DEMOGRAFIA SOCIALE
DEMOGRAFIA STORICA
MODELLI DEMOGRAFICI
POLITICHE DELLA POPOLAZIONE
RILEVAZIONI E QUALITA' DEI DATI DEMOGRAFICI
TEORIE DELLA POPOLAZIONE
S03B STATISTICA SOCIALE
INDAGINI CAMPIONARIE E SONDAGGI DEMOSCOPICI
MODELLI STATISTICI DEL MERCATO DEL LAVORO
MODELLI STATISTICI PER L'ANALISI DEL COMPORTAMENTO POLITICO
MODELLI STATISTICI PER L'ANALISI E LA VALUTAZIONE DEI PROCESSI
EDUCATIVI
METODI STATISTICI PER LA PROGRAMMAZIONE E LA VALUTAZIONE DEI SERVIZI
RILEVAZIONI E QUALITA' DEI DATI SOCIALI E SANITARI
STATISTICA DEL TURISMO
STATISTICA GIUDIZIARIA
STATISTICA PER LA RICERCA SOCIALE
STATISTICA PSICOMETRICA
STATISTICA SANITARIA
STATISTICA SOCIALE
S04A MATEMATICA PER LE APPLICAZIONI ECONOMICHE
ELABORAZIONE AUTOMATICA DEI DATI PER LE DECISIONI ECONOMICHE E
FINANZIARIE
MATEMATICA GENERALE
MATEMATICA PER L'ECONOMIA
MATEMATICA PER LE APPLICAZIONI ECONOMICHE E FINANZIARIE
MATEMATICA PER LE SCIENZE SOCIALI
METODI E MODELLI PER LE SCELTE ECONOMICHE
METODI MATEMATICI PER LA GESTIONE DELLE AZIENDE
TEORIA DEI GIOCHI
TEORIA DELLE DECISIONI
S04B MATEMATICA FINANZIARIA E SCIENZE ATTUARIALI
ECONOMIA E FINANZA DELLE ASSICURAZIONI
MATEMATICA ATTUARIALE
MATEMATICA FINANZIARIA
MATEMATICA FINANZIARIA (CORSO PROGREDITO)
MATEMATICA PER LE DECISIONI DELLA FINANZA AZIENDALE
MODELLI MATEMATICI PER I MERCATI FINANZIARI
STATISTICA ASSICURATIVA
TECNICA ATTUARIALE DELLE ASSICURAZIONI CONTRO I DANNI
TECNICA ATTUARIALE DELLE ASSICURAZIONI SOCIALI
TECNICA ATTUARIALE DELLE ASSICURAZIONI SULLA VITA
TEORIA DEL RISCHIO
TEORIA MATEMATICA DEL PORTAFOGLIO FINANZIARIO
A01B ALGEBRA
ALGEBRA LINEARE
A01C GEOMETRIA
GEOMETRIA
A02A ANALISI MATEMATICA
ANALISI MATEMATICA
A02B PROBABILITA' E STATISTICA MATEMATICA
CALCOLO DELLE PROBABILITA'
PROCESSI STOCASTICI
STATISTICA MATEMATICA
TEORIA DEI GIOCHI
TEORIA DELLE DECISIONI
A04A ANALISI NUMERICA
ANALISI NUMERICA
CALCOLO NUMERICO
MATEMATICA COMPUTAZIONALE
METODI NUMERICI PER L'OTTIMIZZAZIONE
A04B RICERCA OPERATIVA
METODI E MODELLI PER LA PIANIFICAZIONE ECONOMICA
METODI E MODELLI PER LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
MODELLI DI SISTEMI DI PRODUZIONE
MODELLI DI SISTEMI DI SERVIZIO
OTTIMIZZAZIONE
PROGRAMMAZIONE MATEMATICA
RICERCA OPERATIVA
TECNICHE DI SIMULAZIONE
TEORIA DEI GIOCHI
K04X AUTOMATICA
ANALISI DEI SISTEMI
MODELLISTICA E CONTROLLO DEI SISTEMI AMBIENTALI
MODELLISTICA E GESTIONE DELLE RISORSE NATURALI
MODELLISTICA E SIMULAZIONE
K05A SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
BASI DI DATI
CALCOLATORI ELETTRONICI
FONDAMENTI DI INFORMATICA
IMPIANTI DI ELABORAZIONE
INFORMATICA GRAFICA
INFORMATICA INDUSTRIALE
INFORMATICA MEDICA
INFORMATICA TEORICA
INGEGNERIA DEL SOFTWARE
INGEGNERIA DELLA CONOSCENZA E SISTEMI ESPERTI
INTELLIGENZA ARTIFICIALE
LINGUAGGIO E TRADUTTORI
RETI DI CALCOLATORI
RETI LOGICHE
ROBOTICA
SISTEMI DI ELABORAZIONE
SISTEMI INFORMATIVI
SISTEMI OPERATIVI
SISTEMI PER LA PROGETTAZIONE AUTOMATICA
TEORIA E TECNICHE DI ELABORAZIONE DELL'IMMAGINE
K05B INFORMATICA
ALGORITMI E STRUTTURA DATI
ARCHITETTURA DEGLI ELABORATORI
BASI DI DATI E SISTEMI INFORMATIVI
FONDAMENTI DELL'INFORMATICA
INFORMATICA APPLICATA
INFORMATICA GENERALE
INFORMATICA TEORICA
INGEGNERIA DEL SOFTWARE
INTELLIGENZA ARTIFICIALE
INTERAZIONE UOMO-MACCHINA
LABORATORIO DI INFORMATICA
LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE
METODI FORMALI DELL'INFORMATICA
PROGRAMMAZIONE
SISTEMI DI ELABORAZIONE DELL'INFORMAZIONE
K05C CIBERNETICA
CIBERNETICA
ELABORAZIONE DI IMMAGINE
ALTRE AREE
L14D LINGUA E LETTERATURA ARABA
LINGUA ARABA
L16B LINGUISTICA FRANCESE
LINGUA FRANCESE
L17C LINGUISTICA SPAGNOLA
LINGUA SPAGNOLA
L17D LINGUA E LETTERATURA PORTOGHESE E BRASILIANA
LINGUA PORTOGHESE
L18C LINGUISTICA INGLESE
LINGUA INGLESE
L19B LINGUISTICA TEDESCA
LINGUA TEDESCA
L21B LINGUE E LETTERATURE SLAVO-ORIENTALI
LINGUA RUSSA
L23A LINGUA E LETTERATURA CINESE
LINGUA CINESE
L23B LINGUA E LETTERATURA GIAPPONESE
LINGUA GIAPPONESE
M07B LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA
LOGICA
Q05C SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI E DEL LAVORO
FORMAZIONE E POLITICHE DELLE RISORSE UMANE
ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI
RELAZIONI INDUSTRIALI
SOCIOLOGIA DEI CONSUMI
SOCIOLOGIA DEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO
SOCIOLOGIA DEL LAVORO
SOCIOLOGIA DELL'ORGANIZZAZIONE
SOCIOLOGIA ECONOMICA
SOCIOLOGIA INDUSTRIALE
TEORIA E POLITICA DEL LAVORO
                               Art. 48
La facolta' di giurisprudenza comprende i seguenti istituti:
Istituto di studi giuridici
Istituto di studi economici
Gli  istituti  sono  comuni  con le facolta' di economia e di scienze
politiche .
In relazione alle esigenze degli studi e  della  ricerca  scientifica
possono  essere  attivati  altri  istituti  e  centri  di studio e di
ricerca, anche in sedi decentrate della libera universita'.
Gli istituti hanno ciascuno un proprio statuto o regolamento  che  e'
deliberato   dal  consiglio  di  amministrazione  previo  parere  del
consiglio di facolta'.
                               Art. 49
La facolta' di scienze politiche comprende i seguenti istituti.
Istituto di studi storico-politici
Istituto di studi economici
Istituto di studi sociologici
Istituto di studi giuridici
Istituto di studi europei
Istituto di studi nord-americani
Istituto di studi latino-americani
Istituto di studi afro-asiatici
Gli  istituti  sono  comuni   con   le   facolta'   di   economia   e
giurisprudenza.
In  relazione  alle  esigenze degli studi e della ricerca scientifica
possono essere attivati altri istituti e centri di ricerca, anche  in
sedi decentrate della libera universita'.
Gli  istituti  hanno ciascuno un proprio statuto o regolamento che e'
deliberato  dal  consiglio  di  amministrazione  previo  parere   del
consiglio di facolta'.
                               Art. 50
La facolta' di economia comprende i seguenti istituti:
Istituto di studi economici
Istituto di studi aziendali, Carlo Caramiello
Istituto di calcolo elettronico
Istituto di studi giuridici
Istituto di lingue moderne
Laboratorio di merceologia
Gli  istituti  di  studi  economici,  di  studi giuridici e di lingue
moderne sono comuni con le facolta' di giurisprudenza  e  di  scienze
politiche.
In  relazione  alle esigenze degli studi e della ricerca scientifica,
possono essere attivati altri istituti e centri di studio  e  ricerca
anche in sedi decentrate della libera universita'.
Gli  istituti  e  i  laboratori  hanno  ciascuno un proprio statuto o
regolamento, che  e'  deliberato  dal  consiglio  di  amministrazione
previo parere del consiglio di facolta'.
  ..........................omissis................................
Rubrica Art. 52
Scuola di specializzazione in economia e tecniche aziendali aggregata
alla facolta' di Economia.
 ...........................omissis................................
Tabella A
Posti di ruolo dei professori straordinari e ordinari
Prima fascia
------------
Facolta' di giurisprudenza                   n. 16
Facolta' di scienze politiche                n. 12
Facolta' di economia                         n. 22
Tabella B
Posti di ruolo dei professori associati
Seconda fascia
--------------
Facolta' di giurisprudenza                   n.  8
Facolta' di scienze politiche                n.  8
Facolta' di economia                         n. 10
Tabella C
Posti di ruolo dei ricercatori
Facolta' di giurisprudenza                   n.  5
Facolta' di scienze politiche                n.  5
Facolta' di economia                         n.  5
  ..........................omissis.............................
Roma, 2 ottobre 1995
                                                  Il rettore: ARCELLI