Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.241 del 14-10-1995)
IL RETTORE Visto lo statuto della Libera Universita' internazionale degli studi sociali Guido Carli di Roma approvato con decreto del Presidente della Repubblica 5 maggio 1966, n. 436, e successive modificazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Visto il decreto ministeriale 27 ottobre 1992, contenente "Modificazioni all'ordinamento didattico universitario relativamente ai corsi di studio dell'area economica" ed il decreto ministeriale 11 febbraio 1994, contenente "Modificazioni all'ordinamento didattico del corso di laurea in giurisprudenza"; Viste le delibere adottate dal consiglio della facolta' di giurisprudenza nella seduta del 12 dicembre 1994, dal consiglio della facolta' di scienze politiche nella seduta del 13 dicembre 1994, dal consiglio della facolta' di economia e commercio nella seduta del 14 dicembre 1994, dal senato accademico nella seduta del 14 dicembre 1994 e dal consiglio d'amministrazione nella seduta del 15 dicembre 1994, concernenti la modificazione degli articoli 6, 14, 16, 22, 23, 26, 31, 32, 33, 35, 37, 38, 39, 40, 41, 42, 43, 44, 45, della rubrica dell'art. 47 e delle tabelle A, B e C dello statuto della libera Universita' internazionale degli studi sociali Guido Carli; Visti i pareri espressi dal Consiglio universitario nazionale nella seduta del 21 aprile 1995; Considerato che i competenti organi di questa Universita' nel recepire i rilievi del Consiglio universitario nazionale hanno deliberato la ulteriore modificazione degli articoli 22, 23, 26, 31, 32, 33, 35, la soppressione degli articoli da 37 a 42 e la loro sostituzione con gli articoli da 37 a 47, con il conseguente slittamento di numerazione dei restanti articoli; Vista la nota del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica n. 798 pervenuta in data 26 settembre 1995; Decreta Lo Statuto della libera Universita' internazionale degli studi sociali Guido Carli, approvato e modificato come in premessa, e' ulteriormente modificato come segue: ...........................omissis.............................. Art. 6 Il consiglio di amministrazione ed il suo presidente esercitano le funzioni che ad essi sono demandate dagli articoli 6, 12, 53 e seguenti del testo unico delle leggi sull'istruzione superiore in vigore, oltre a quelle previste dal presente statuto. In particolare, il consiglio di amministrazione: a) determina l'indirizzo generale di sviluppo dell'Universita' in funzione della realizzazione degli obiettivi posti nell'art. 1 del presente statuto: puo' pertanto indicare alle facolta' le finalita' da raggiungere, compresa la proposta di eventuali nuove aree di studio e finalizzazioni specifiche dei processi formativi; b) ha il governo amministrativo e decide sulle questioni economiche e patrimoniali dell'Universita'; c) approva il bilancio di previsione ed il conto consuntivo dell'Universita'; d) nomina il rettore e i presidi, scegliendoli tra i professori ordinari e straordinari; nomina i direttori dei centri di ricerca, nonche', su proposta dei consigli di facolta' interessati, sentito il senato accademico, i direttori di istituti e delle scuole di specializzazione; e) delibera, su proposta dei consigli di facolta', gli insegnamenti ai quali attribuire le cattedre di ruolo vacanti; f) nomina, su proposta dei consigli di facolta', i professori di ruolo da chiamare alle cattedre stesse; g) delibera, su proposta dei consigli di facolta', gli indirizzi da attivare, gli insegnamenti da istituire in ciascun anno accademico; h) delibera, su proposta dei consigli di facolta', il conferimento di contratti di insegnamento; i) delibera, su proposta dei consigli di facolta', l'assegnazione dei posti di ricercatore di ruolo; l) nomina su proposta dei consigli di facolta', i ricercatori di ruolo; m) delibera, sentiti i consigli di facolta' interessati, l'istituzione di cattedre convenzionate con istituti ed enti anche non italiani; n) nomina il direttore amministrativo; o) delibera sulle assegnazioni di personale non docente e di fondi agli organi didattici e di ricerca, nell'ambito degli appositi stanziamenti; p) delibera sulle assunzioni di personale non docente; q) delibera i regolamenti per il funzionamento dei servizi amministrativi e contabili dell'Universita', nonche' il regolamento che disciplina lo stato giuridico ed il trattamento economico del personale non docente; r) delibera su tutti i provvedimenti riguardanti il funzionamento dell'Universita' che comportino entrate oppure spese a carico del bilancio; s) adotta ogni provvedimento organizzativo e disciplinare nei confronti del personale non docente dipendente dall'Universita'. Il consiglio di amministrazione puo' determinare, d'intesa con il senato accademico, e nel rispetto del presente statuto, forme di consultazione delle varie componenti dell'Universita', in ordine alla sua vita e alla formazione dei suoi programmi. Esso stabilisce, altresi', sentito il senato accademico, il numero massimo degli studenti da immatricolare in relazione al successivo art. 16. Per la validita' della seduta si applica l'art. 18 del regolamento generale universitario. Le deliberazioni del consiglio sono assunte a maggioranza assoluta dei presenti. Il consiglio di amministrazione e' convocato dal presidente nei modi e nei tempi stabiliti dall'art. 16 del regolamento generale universitario. Il consiglio di amministrazione puo' conferire incarichi particolari o delegare alcune delle sue funzioni (regio decreto 6 aprile 1924, n. 674). La nomina del rettore e dei presidi, nonche' i provvedimenti di cui alle lettere e), f), sono comunicati al Ministero dell'Universita' e della Ricerca Scientifica e Tecnologica. ...........................omissis.............................. Art. 14 Il consiglio di facolta' si compone del preside, che lo presiede, del vice preside e di tutti i professori di ruolo e fuori ruolo che vi appartengono, fatti salvi i casi di deliberazioni riservate dalla legge ai soli professori ordinari. Partecipano alle sedute, con voto consultivo, i professori a contratto, due ricercatori e due studenti in corso all'atto della nomina, designati con le modalita' previste dal secondo comma dell'art. 5, salvo che alle sedute in cui siano trattate questioni comunque riguardanti la destinazione dei posti di ruolo, la persone dei professori di ruolo, l'attribuzione di insegnamenti ufficiali o il conferimento di contratti di insegnamento. Sino all'espletamento delle tornate dei giudizi di idoneita' a professori associati, partecipano ai consigli di facolta' i professori stabilizzati nei limiti di cui all'art. 9 del decreto-legge n. 580 del 1973, convertito nella legge n. 766 del 1973. Al consiglio di facolta' spettano le attribuzioni previste dalle norme vigenti per le universita' statali. In particolare gli sono demandati i seguenti compiti: a) deliberare, nei limiti fissati dallo statuto, sull'ordinamento degli studi; b) designare al consiglio di amministrazione gli insegnamenti ai quali attribuire i posti di ruolo vacanti; c) proporre gli indirizzi da attivare, gli insegnamenti annuali o semestrali da istituire per ciascun anno accademico; d) proporre al consiglio di amministrazione le designazioni per la nomina dei professori di ruolo e dei professori a contratto; e) proporre l'assegnazione di ricercatori; f) proporre il riparto dei fondi assegnati alla facolta'; g) proporre eventuali riforme statutarie da apportare all'ordinamento degli studi; h) dare pareri su questioni di indole scientifica e didattica; i) esercitare ogni altra funzione ad esso demandata dalle leggi sull'ordinamento universitario, salva la competenza degli altri organi previsti dal presente statuto. Per la composizione e le attribuzioni dei consigli di indirizzo si applicano le disposizioni di cui all'art. 94 del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382. ............................omissis.............................. Art. 16 L'universita' comprende le facolta' di: GIURISPRUDENZA SCIENZE POLITICHE ECONOMIA Gli studi universitari, oltre che nei corsi di lezioni tradizionali, si sviluppano anche attraverso moduli integrati, esercitazioni, lavori di gruppo, studio di casi, lavori per progetto, seminari. Comprendono inoltre attivita' di ricerca ed esperienze dirette sul lavoro. ............................omissis.............................. FACOLTA' DI GIURISPRUDENZA ..............................omissis.............................. Art. 22 Sono insegnamenti fondamentali: ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO ECONOMIA POLITICA DIRITTO COSTITUZIONALE TEORIA GENERALE DEL DIRITTO INFORMATICA GIURIDICA ED AMMINISTRATIVA DIRITTO AMMINISTRATIVO (due annualita') DIRITTO CIVILE (due annualita') DIRITTO DELLE COMUNITA' EUROPEE DIRITTO COMMERCIALE DIRITTO PROCESSUALE CIVILE DIRITTO PENALE (due annualita') DIRITTO TRIBUTARIO DIRITTO INTERNAZIONALE PROCEDURA PENALE DIRITTO DEL LAVORO STORIA DELLE CODIFICAZIONI MODERNE Art. 23 Sono insegnamenti complementari: CONTABILITA' DI STATO DIRITTO AGRARIO DIRITTO BANCARIO DIRITTO COMMERCIALE (corso progredito) DIRITTO COMMERCIALE COMUNITARIO DIRITTO COMMERCIALE INTERNAZIONALE DIRITTO COSTITUZIONALE (corso progredito) DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI DIRITTO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIRITTO DELL'ARBITRATO INTERNO ED INTERNAZIONALE DIRITTO DELLE ASSICURAZIONI DIRITTO DI FAMIGLIA DIRITTO ECCLESIASTICO DIRITTO ED ECONOMIA DELLE FONTI DI ENERGIA DIRITTO FALLIMENTARE DIRITTO INDUSTRIALE DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO DIRITTO VALUTARIO DIRITTO PARLAMENTARE DIRITTO PENALE DELL'ECONOMIA DIRITTO PRIVATO COMPARATO DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO DIRITTO REGIONALE DIRITTO ROMANO DIRITTO SINDACALE DIRITTO URBANISTICO DOTTRINA DELLO STATO ECONOMIA DEI MERCATI MONETARI E FINANZIARI FILOSOFIA DEL DIRITTO GIUSTIZIA COSTITUZIONALE ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO METODOLOGIA DELLA SCIENZA GIURIDICA ORDINAMENTO GIUDIZIARIO ORGANIZZAZIONE AZIENDALE ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE POLITICA ECONOMICA SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE SCIENZA DELLE FINANZE STORIA DEL DIRITTO ITALIANO STORIA DEL DIRITTO ITALIANO MODERNO E CONTEMPORANEO STORIA DEL DIRITTO ROMANO STORIA DEL PENSIERO GIURIDICO MODERNO STORIA DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA LINGUA INGLESE LINGUA TEDESCA LINGUA SPAGNOLA Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver seguito i corsi e superato gli esami per ventisei annualita' di insegnamento oltre la lingua inglese. Per gli insegnamenti di Diritto civile, Diritto amministrativo e Diritto penale sono obbligatorie due annualita' per ciascuno. ............................omissis.............................. FACOLTA' DI SCIENZE POLITICHE Art. 26 L'Universita' conferisce la laurea in scienze politiche nei seguenti indirizzi: Politico-amministrativo e del lavoro Politico-sociale e della comunicazione Internazionale e comunitario Ulteriori indirizzi possono essere attivati, nel quadro degli indirizzi vigenti per l'ordinamento della Facolta', in relazione a esigenze peculiari indicate dal Consiglio di Facolta' al Consiglio di Amministrazione. Gli studi sono ordinati in modo da promuovere l'alta cultura politica e sociale e fornire preparazione scientifica e professionale, in armonia con l'orientamento internazionale dell'Universita', a coloro che intendono svolgere attivita' professionale nel campo politico-sociale-amministrativo, o avviarsi a uffici pubblici o privati, interni ed internazionali. ............................omissis.............................. Art. 31 Sono insegnamenti obbligatori per gli studenti del primo biennio i seguenti: ECONOMIA POLITICA (2 annualita') ISTITUZIONE DI DIRITTO PRIVATO ISTITUZIONE DI DIRITTO PUBBLICO METODOLOGIA DELLE SCIENZE SOCIALI SCIENZA POLITICA SOCIOLOGIA STATISTICA STORIA CONTEMPORANEA STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE STORIA MODERNA LINGUA INGLESE (2 annualita') SECONDA LINGUA Eventuali modifiche all'ordinamento del primo biennio saranno deliberate a norma dell'art. 14 lettera i). Art. 32 Sono insegnamenti obbligatori del secondo biennio: a) per l'indirizzo politico-amministrativo e del lavoro (da scegliere 6 tra le seguenti discipline): DIRITTI DELL'UOMO DIRITTO AMMINISTRATIVO DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E COMPARATO DIRITTO PARLAMENTARE POLITICA ECONOMICA RELAZIONI INDUSTRIALI SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE SCIENZA DELLE FINANZE SOCIOLOGIA POLITICA b) per l'indirizzo internazionale e comunitario (da scegliere 6 tra le seguenti discipline): DIRITTI DELL'UOMO DIRITTO DELLE COMUNITA' EUROPEE DIRITTO INTERNAZIONALE ECONOMIA INTERNAZIONALE ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE POLITICA ECONOMICA POLITICA ECONOMICA INTERNAZIONALE RELAZIONI INTERNAZIONALI STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI c) per l'indirizzo politico-sociale e della comunicazione (da scegliere 6 tra le seguenti discipline): DIRITTO DELL'INFORMAZIONE DIRITTO PARLAMENTARE POLITICA ECONOMICA RELAZIONI INTERNAZIONALI SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE SOCIOLOGIA POLITICA STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO STORIA DEI MOVIMENTI E DEI PARTITI POLITICI TEORIA E TECNICHE DELLE COMUNICAZIONI DI MASSA. Oltre alle materie precedenti elencate per i singoli indirizzi, sono insegnamenti obbligatori per tutti gli indirizzi la lingua inglese (2 annualita') ed una seconda Lingua (2 annualita') a scelta tra quelle attivate. In relazione alle esigenze degli studi, il Consiglio di Facolta' puo' modificare l'elenco delle materie obbligatorie di ciascun indirizzo, fermo restando il numero non inferiore a quattro e non superiore a sette, escluse le Lingue straniere. Art. 33 Per ogni indirizzo gli insegnamenti a scelta saranno ogni anno determinati dal Consiglio di Facolta' tra quelli indicati, a carattere orientativo, nel seguente elenco: ANTROPOLOGIA CULTURALE BIOETICA COMUNICAZIONE POLITICA CONTABILITA' DI STATO CRIMINOLOGIA DEMOGRAFIA DIRITTI DELL'UOMO DIRITTO AMMINISTRATIVO DIRITTO ANGLO-AMERICANO DIRITTO CANONICO DIRITTO COMMERCIALE DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E COMPARATO DIRITTO DEGLI SCAMBI INTERNAZIONALI DIRITTO DEL LAVORO DIRITTO DELL'INFORMAZIONE DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIRITTO DELLA SICUREZZA SOCIALE DIRITTO DELLE COMUNITA' EUROPEE DIRITTO DELLO SPORT DIRITTO DIPLOMATICO E CONSOLARE DIRITTO ECCLESIASTICO DIRITTO FINANZIARIO DIRITTO INTERNAZIONALE DIRITTO INTERNAZIONALE DEL MARE DIRITTO INTERNAZIONALE DELL'ECONOMIA DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO DIRITTO PARLAMENTARE DIRITTO PRIVATO COMPARATO DIRITTO PRIVATO DELLE COMUNITA' EUROPEE DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO DIRITTO PROCESSUALE CIVILE DIRITTO PUBBLICO ANGLO-AMERICANO DIRITTO PUBBLICO COMPARATO DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA DIRITTO PUBBLICO ROMANO DIRITTO REGIONALE DIRITTO REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI DIRITTO SCOLASTICO DIRITTO SINDACALE DIRITTO TRIBUTARIO DOTTRINA DELLO STATO ECONOMETRIA ECONOMIA AZIENDALE ECONOMIA DEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO ECONOMIA DEL LAVORO ECONOMIA DELL'AMBIENTE ECONOMIA DELL'IMPRESA ECONOMIA DELLE ATTIVITA' TERZIARIE ECONOMIA DELLO SVILUPPO ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE ECONOMIA E POLITICA AGRARIA ECONOMIA E TECNICA DELLA COMUNICAZIONE AZIENDALE ECONOMIA INDUSTRIALE ECONOMIA INTERNAZIONALE ECONOMIA MONETARIA ECONOMIA REGIONALE ETNOLOGIA FILOSOFIA DEL DIRITTO FILOSOFIA DELLA SCIENZA FILOSOFIA MORALE FILOSOFIA POLITICA GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA GESTIONE INFORMATICA DEI DATI AZIENDALI GOVERNO LOCALE INFORMATICA GENERALE ISTITUZIONI DI DIRITTO E PROCEDURA PENALE LINGUA DANESE LINGUA FRANCESE LINGUA OLANDESE LINGUA PORTOGHESE LINGUA RUSSA LINGUA SPAGNOLA LINGUA SVEDESE LINGUA TEDESCA LOGICA MARKETING MATEMATICA PER LE SCIENZE SOCIALI METODOLOGIE E DETERMINAZIONI QUANTITATIVE DI AZIENDA ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO ORGANIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE PIANIFICAZIONE ECONOMICA TERRITORIALE POLITICA COMPARATA POLITICA ECONOMICA POLITICA ECONOMICA EUROPEA POLITICA ECONOMICA INTERNAZIONALE POLITICA MONETARIA PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA PSICOLOGIA DEL LAVORO PSICOLOGIA DELLE COMUNICAZIONI SOCIALI PSICOLOGIA DINAMICA PSICOLOGIA SOCIALE RELAZIONI INDUSTRIALI RELAZIONI INTERNAZIONALI RICERCA OPERATIVA SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE SCIENZA DELLE FINANZE SEMIOTICA SISTEMA POLITICO ITALIANO SISTEMI DI CONTABILITA' MACROECONOMICA SISTEMI ECONOMICI COMPARATI SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI SOCIOLOGIA DEL DIRITTO SOCIOLOGIA DEL LAVORO SOCIOLOGIA DELL'EDUCAZIONE SOCIOLOGIA DELL'ORGANIZZAZIONE SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE SOCIOLOGIA DELLA CONOSCENZA SOCIOLOGIA DELLA FAMIGLIA SOCIOLOGIA DELLA RELIGIONE SOCIOLOGIA DELLO SVILUPPO SOCIOLOGIA ECONOMICA SOCIOLOGIA POLITICA SOCIOLOGIA URBANA E RURALE STATISTICA ECONOMICA STATISTICA PER LA RICERCA SOCIALE STATISTICA PER LA RICERCA STORICA STORIA DEI MOVIMENTI E DEI PARTITI POLITICI STORIA DEI RAPPORTI TRA STATO E CHIESA STORIA DEI TRATTATI E POLITICA INTERNAZIONALE STORIA DEL DIRITTO ITALIANO STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO STORIA DEL GIORNALISMO STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO STORIA DEL PENSIERO SOCIOLOGICO STORIA DEL RISORGIMENTO STORIA DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA STORIA DELL'INDUSTRIA STORIA DELL'INTEGRAZIONE EUROPEA STORIA DELLA CHIESA STORIA DELLA MONETA E DELLA BANCA STORIA DELLA QUESTIONE FEMMINILE STORIA DELLE ESPLORAZIONE E SCOPERTE GEOGRAFICHE STORIA DELLE ISTITUZIONI RELIGIOSE STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI STORIA DIPLOMATICA STORIA E ISTITUZIONI DEI PAESI AFRO-ASIATICI STORIA E ISTITUZIONI DELL'AMERICA DEL NORD STORIA E ISTITUZIONI DELL'AMERICA LATINA STORIA E ISTITUZIONI DELL'ESTREMO ORIENTE STORIA ECONOMICA STORIA E ISTITUZIONI DELL'EUROPA ORIENTALE STORIA MEDIOEVALE STORIA MILITARE STUDI STRATEGICI TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA TEORIA DELL'ORGANIZZAZIONE TEORIA DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO GIORNALISTICO TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO RADIOTELEVISIVO TEORIA E TECNICHE DELLE COMUNICAZIONI DI MASSA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO. ............................omissis.............................. Art. 35 Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver seguito i corsi e superato tutti gli esami delle materie obbligatorie e a scelta comprese nel piano di studio individuale approvato dalla Facolta'. Con l'approvazione del Consiglio di Facolta', la determinazione degli esami a scelta puo' essere effettuata anche fra le materie di altri indirizzi della stessa Facolta' o delle altre Facolta'. Il Consiglio di facolta' potrebbe prevedere l'attivazione di una seconda annualita' per l'insegnamento di Diritto delle Comunita' Europee. Oltre alle 23 annualita' di insegnamento, individuate come sopra specificato, lo studente deve aver superato l'esame della Lingua inglese (quadriennale) , obbligatoria per tutti gli studenti della Facolta' e di una seconda Lingua (triennale) scelta all'atto dell'iscrizione al II anno. Il tema della dissertazione di laurea deve essere approvato dal docente della materia e dal preside. Lo studente deve darne comunicazione agli uffici di segreteria per la registrazione almeno dieci mesi prima della sessione in cui intende sostenere l'esame di laurea. ...........................omissis.............................. FACOLTA' DI ECONOMIA Art. 37 L'Universita', nell'ambito della facolta' di economia, conferisce la laurea in economia e commercio. Nel rispetto dell'ordinamento universitario vigente, puo' essere deliberata l'attivazione dei seguenti indirizzi: economia aziendale, economia politica, economia delle istituzioni e dei mercati finanziari, economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali, economia e legislazione per l'impresa. Gli studi sono ordinati in modo da promuovere l'alta cultura economica e sociale e fornire preparazione scientifica e professionale, in armonia con gli orientamenti manageriale e internazionale dell'Universita', a coloro che intendano intraprendere la libera professione o avviarsi ad uffici direttivi nel campo aziendale pubblico e privato e nelle pubbliche amministrazioni, o comunque svolgere attivita' di ordine economico e sociale. La durata del corso di laurea in economia e commercio e' di quattro anni. Il corso prevede il superamento di esami di profitto che corrispondono a non meno di 22 e a non piu' di 24 annualita' di insegnamento; il superamento degli esami di profitto relativi a non piu' di due lingue straniere moderne; il superamento dell'esame di profitto relativo a conoscenze informatiche di base. Il corso di conclude con la discussione sulla tesi di laurea. Il corso di laurea in economia e commercio e' disciplinato dal decreto ministeriale 27 ottobre 1992 "Modificazioni all'ordinamento didattico universitario relativamente ai corsi di studio dell'area economica" e dalla allegata tabella VIII "Corsi di laurea della Facolta' di Economia". Gli insegnamenti attivabili nel corso di laurea in economia e commercio sono: a) quelli indicati nell'elenco di cui al successivo art. 47, articolati nelle quattro aree: economica, aziendale, giuridica e matematico-statistica e nei relativi settori scientifico-disciplinari; b) le seguenti lingue straniere moderne: lingua inglese, lingua francese, lingua spagnola, lingua tedesca, lingua russa, lingua portoghese, lingua araba, lingua cinese, lingua giapponese. Sono titoli di ammissione al corso di laurea quelli previsti dalle leggi vigenti. Art. 38 Gli insegnamenti si distinguono in insegnamenti fondamentali in insegnamenti caratterizzanti e in insegnamenti a scelta dello studente. Gli insegnamenti fondamentali devono essere annuali e svolti di norma nei primi due anni di corso. Il consiglio di facolta' puo' assegnare ai corsi (ad esclusione di quelli fondamentali) indicazioni ordinali, numeriche o alfabetiche, nonche' denominazioni aggiuntive che ne specifichino i contenuti effettivi o li differenzino nel caso in cui essi vengano ripetuti con contenuti diversi. L'accertamento dei rapporti di equivalenza tra corsi annuali ed eventuali corsi semestrali, per gli insegnamenti non fondamentali, sara' effettuato dal consiglio di facolta', nel rispetto dell'ordinamento universitario vigente. Per gli insegnamenti attinenti ai corsi liberi, il consiglio di facolta' deve, caso per caso, dichiarare se il programma presentato dal libero docente, per estensione e numero di ore di lezioni cattedratiche e di esercitazioni, corrisponde ad un insegnamento semestrale o annuale. Il consiglio di facolta' - nel rispetto dell'ordinamento universitario vigente - stabilisce: quali degli insegnamenti non fondamentali sono svolti con corsi annuali e quali con corsi semestrali; le ore di didattica di ciascun insegnamento annuale o semestrale; l'articolazione di un corso annuale in due corsi semestrali, anche con distinte prove di esame: l'articolazione dell'insegnamento e delle prove d'esame delle lingue straniere moderne: l'articolazione dell'insegnamento e delle prove d'esame di conoscenze informatiche di base. Per ogni lingua straniera moderna e', comunque, richiesto un esame di profitto finale con una prova scritta ed una orale. Nell'ambito di convenzioni stipulate dalla Luiss Guido Carli, e nel rispetto dell'ordinamento universitario vigente, il consiglio di facolta' valuta l'equiparazione di certificati internazionalmente riconosciuti al superamento delle prove di idoneita' nelle lingue straniere. Il consiglio di facolta' determina anche la propedeuticita' degli esami. All'inizio di ciascun anno accademico verranno resi noti agli studenti gli insegnamenti a scelta che verranno impartiti. Art. 39 Allo svolgimento di ogni insegnamento - sia fondamentale, sia caratterizzante, sia a scelta dello studente - deve essere dedicato un numero congruo di ore settimanali, stabilito dal consiglio di facolta' nel rispetto dell'ordinamento universitario vigente, integrate da tavole rotonde, seminari su casi pratici, colloqui, esercitazioni e ricerche, individuali o di gruppo, disciplinari e interdisciplinari. I corsi di lezione e le attivita' integrative sono destinate, in particolare, ad approfondire i rapporti tra studi economici, organizzazione delle imprese (pubbliche e private) e relative analisi quantitative, problemi giuridici e istituzionali. Art. 40 Il piano di studi per il conseguimento della laurea in economia e commercio comprende 10 insegnamenti fondamentali, l'equivalente di almeno 8 insegnamenti annuali, scelti tra i caratterizzanti il corso di laurea stesso, ed altri insegnamenti equivalenti ad un numero di non piu' di 6 annualita'. Gli insegnamenti annuali comprendono di norma 70 ore di didattica: quelli semestrali comprendono di norma 35 ore di didattica. A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale e due corsi semestrali, anche con distinte prove d'esame. Sono insegnamenti fondamentali del corso di laurea in economia e commercio i seguenti: MACROECONOMIA (P01A) MICROECONOMIA (P01A) ECONOMICA AZIENDALE (P02A) RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA (P02A) STORIA ECONOMICA (P03X) ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO (N01X) ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO (N09X) STATISTICA (S01A) MATEMATICA GENERALE (S04A) MATEMATICA FINANZIARIA (S04B) Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in economica e commercio i seguenti: Area economica ECONOMIA MONETARIA (P01F) SCIENZA DELLE FINANZE (P01C) ECONOMIA INDUSTRIALE (P01I) POLITICA ECONOMICA (P01B) STORIA DELL'ECONOMIA POLITICA (P01A) Area aziendale ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (P02D) TECNICA BANCARIA (P02E) REVISIONE AZIENDALE (P02A) MARKETING (P02B) ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE (P02B) Area giuridica DIRITTO COMMERCIALE (N04X) DIRITTO COMMERCIALE (corso progredito) (N04X) Area matematico-statistica METEMATICA FINANZIARIA (corso progredito) (S04B) Il piano di studi per il conseguimento della laurea in economia e commercio deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno 5 insegnamenti dell'area economica, almeno 4 insegnamenti dell'area aziendale, almeno 4 insegnamenti dell'area giuridica e almeno 4 insegnamenti dell'area matematico-statistica. Art. 41 Sono insegnamenti caratterizzanti dell'indirizzo in economia aziendale del corso di laurea in economia e commercio i seguenti: Area economica ECONOMIA INDUSTRIALE (P01I) POLITICA ECONOMICA (P01B) ECONOMIA MONETARIA (P01F) Area aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE (P02B) ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (P02D) FINANZA AZIENDALE (P02C) METODOLOGIE E DETERMINAZIONI QUANTITATIVE DI AZIENDA (P02A) MARKETING (P02B) ANALISI E CONTABILITA' DEI COSTI (P02A) PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO (P02A) ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO (P02D) ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI (P02E) ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE DI SERVIZI (P02B) REVISIONE AZIENDALE (P02A) STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE (P02A) TECNOLOGIA DEI CICLI PRODUTTIVI (C01B) Area giuridica DIRITTO COMMERCIALE (N04X) Il piano di studi per il conseguimento della laurea in economia e commercio, indirizzo economia aziendale, deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno 4 insegnamenti dell'area economica, almeno 8 insegnamenti dell'area aziendale, almeno 3 insegnamenti dell'area giuridica e almeno 3 insegnamenti dell'area matematico-statistica. Art. 42 Sono insegnamenti caratterizzanti dell'indirizzo in economia politica del corso di laurea in economia e commercio i seguenti: Area economica ECONOMIA MONETARIA (P01F) SCIENZA DELLE FINANZE (P01C) ECONOMIA INTERNAZIONALE (P01G) DIRITTO COMMERCIALE (corso progredito) (N04X) ECONOMIA INDUSTRIALE (P01I) POLITICA ECONOMICA (P01B) STORIA DELL'ECONOMIA POLITICA (P01A) ECONOMIA DEI MERCATI MONETARI E FINANZIARI (P01F) ECONOMETRIA I (P01E) Area aziendale ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI (P02E) FINANZA AZIENDALE (P02C) Area giuridica DIRITTO COMMERCIALE (N04X) Area matematico-statistica STATISTICA ECONOMICA (S02X) Il piano di studi per il conseguimento della laurea in economia e commercio, indirizzo economia politica, deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno 8 insegnamenti dell'area economica, almeno 3 insegnamenti dell'area aziendale, almeno 3 insegnamenti dell'area giuridica e almeno 4 insegnamenti dell'area matematico-statistica. Art. 43 Sono insegnamenti caratterizzanti dell'indirizzo in economia delle istituzioni e dei mercati finanziari del corso di laurea in economia e commercio i seguenti: Area economica ECONOMIA INTERNAZIONALE (P01G) ECONOMIA MONETARIA (P01F) ECONOMIA MONETARIA INTERNAZIONALE (P01F) POLITICA ECONOMICA (P01B) SCIENZA DELLE FINANZE (P01C) SISTEMI FISCALI COMPARATI (P01C) STORIA E POLITICA MONETARIA (P01D) Area aziendale ANALISI FINANZIARIA (P02C) ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI (P02E) ECONOMIA DEL MERCATO MOBILIARE (P02E) FINANZA AZIENDALE (P02C) TECNICA DI BORSA (P02E) TECNICA BANCARIA (P02E) ECONOMIA DELLE AZIENDE DI ASSICURAZIONE (P02E) Area giuridica DIRITTO COMMERCIALE (N04X) LEGISLAZIONE BANCARIA (N05X) DIRITTO DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI (N05X) DIRITTO DELLA BORSA E DEI CAMBI (N05X) DIRITTO DEL MERCATO FINANZIARIO (N05X) DIRITTO DELLE ASSICURAZIONI (N05X) Area matematico-statistica ECONOMIA E FINANZA DELLE ASSICURAZIONI (S04B) ELABORAZIONE AUTOMATICA DEI DATI PER LE DECISIONI ECONOMICHE E FINANZIARIE (S04A) MODELLI MATEMATICI PER I MERCATI FINANZIARI (S04B) STATISTICA DEI MERCATI MONETARI E FINANZIARI (S02X) MATEMATICA FINANZIARIA (corso progredito) (S04B) Il piano di studi per il conseguimento della laurea in economia e commercio, indirizzo economia delle istituzioni e dei mercati finanziari, deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno 5 insegnamenti dell'area economica, almeno 4 insegnamenti dell'area aziendale, almeno 5 insegnamenti dell'area giuridica e almeno 4 insegnamenti dell'area matematico-statistica. Art. 44 Sono insegnamenti caratterizzanti dell'indirizzo in economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali del corso di laurea in economia e commercio i seguenti: Area economica POLITICA ECONOMICA (P01B) ECONOMIA PUBBLICA (P01C) PROGRAMMAZIONE ECONOMICA (P01B) ECONOMIA INTERNAZIONALE (P01G) SCIENZA DELLE FINANZE (P01C) ISTITUZIONI ECONOMICHE INTERNAZIONALI (P01G) Area aziendale FINANZA AZIENDALE (P02C) METODOLOGIE E DETERMINAZIONI QUANTITATIVE DI AZIENDE (P02A) ECONOMIA DELLE AZIENDE E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE (P02A) Area giuridica DIRITTO COMMERCIALE (N04X) DIRITTO INTERNAZIONALE DELL'ECONOMIA (N14X) DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA (N05X) Il piano di studi per il conseguimento della laurea in economia e commercio, indirizzo economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionale, deve comprendere nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno 5 insegnamenti dell'area economica, almeno 5 insegnamenti dell'area aziendale, almeno 5 insegnamenti dell'area giuridica e almeno 3 insegnamenti dell'area matematico-statistica. Art. 45 Sono insegnamenti caratterizzanti dell'indirizzo in economia e legislazione per l'impresa del corso di laurea in economia e commercio i seguenti: Area economica ECONOMIA INDUSTRIALE (P01I) POLITICA ECONOMICA (P01B) ECONOMIA DEL LAVORO (P01B) SCIENZA DELLE FINANZE (P01E) Area aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE (P02B) FINANZA AZIENDALE (P02C) REVISIONE AZIENDALE (P02A) Area giuridica DIRITTO COMMERCIALE (N04X) DIRITTO COMMERCIALE (corso progredito) (N04X) DIRITTO TRIBUTARIO (N13X) DIRITTO DEL LAVORO (N07X) DIRITTO PRIVATO COMPARATO (N02X) DIRITTO FALLIMENTARE (N02A) DIRITTO INTERNAZIONALE (N14X) Il piano di studi per il conseguimento della laurea in economia e commercio, indirizzo economia e legislazione per l'impresa, deve comprendere, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, almeno 4 insegnamenti dell'area economica, almeno 5 insegnamenti dell'area aziendale, almeno 6 insegnamenti dell'area giuridica e almeno 3 insegnamenti dell'area matematico- statistica. Art. 46 Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver seguito i corsi e superato tutti gli esami relativi agli insegnamenti compresi nel piano di studio individuale approvato dalla facolta'. Il tema della dissertazione di laurea deve essere approvato dal docente della materia e dal preside o dal vicepreside. Lo studente deve darne comunicazione agli uffici di segreteria per la registrazione almeno dieci mesi prima dell'inizio della sessione in cui intende sostenere l'esame di laurea. Art. 47 Discipline delle aree economica, aziendale, giuridica, matematico- statistica ed altre aree attivabili per il corso di laurea in economia e commercio e per i relativi indirizzi: AREA ECONOMICA P01A ECONOMIA POLITICA ANALISI ECONOMICA DINAMICA ECONOMICA ECONOMIA POLITICA ISTITUZIONI DI ECONOMIA MACROECONOMIA MICROECONOMIA STORIA DELL'ECONOMIA POLITICA P01B POLITICA ECONOMICA ANALISI ECONOMICA CONGIUNTURALE ECONOMIA APPLICATA ECONOMIA DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI ECONOMIA DEL LAVORO ECONOMIA DELLE ISTITUZIONI ECONOMIA DELL'AMBIENTE ECONOMIA DELL'ISTRUZIONE E DELLA RICERCA SCIENTIFICA ECONOMIA SANITARIA POLITICA ECONOMICA POLITICA ECONOMICA AGRARIA POLITICA ECONOMICA EUROPEA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA SISTEMI DI CONTABILITA' MACROECONOMICA SISTEMI ECONOMICI COMPARATI P01C SCIENZA DELLE FINANZE ECONOMIA DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI ECONOMIA DEI TRIBUTI ECONOMIA DELLE ISTITUZIONI ECONOMIA DELL'AMBIENTE ECONOMIA DELLA SICUREZZA SOCIALE ECONOMIA DELLA SPESA PUBBLICA ECONOMIA PUBBLICA ECONOMIA SANITARIA FINANZA DEGLI ENTI LOCALI SCIENZA DELLE FINANZE SISTEMI FISCALI COMPARATI P01D STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO STORIA DELL'ANALISI ECONOMICA P01E ECONOMETRIA ECONOMETRIA ECONOMETRIA APPLICATA ECONOMIA MATEMATICA ECONOMIA POLITICA METODI ECONOMETRICI TECNICHE DI PREVISIONE ECONOMICA TEORIA DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA P01F ECONOMIA MONETARIA ECONOMIA DEI MERCATI MONETARI E FINANZIARI ECONOMIA MONETARIA ECONOMIA MONETARIA INTERNAZIONALE ECONOMIA POLITICA POLITICA ECONOMICA POLITICA MONETARIA SISTEMI FINANZIARI COMPARATI P01G ECONOMIA INTERNAZIONALE ECONOMIA DELL'INTEGRAZIONE EUROPEA ECONOMIA INTERNAZIONALE ECONOMIA POLITICA ISTITUZIONI ECONOMICHE INTERNAZIONALI POLITICA ECONOMICA POLITICA ECONOMICA INTERNAZIONALE P01H ECONOMIA DELLO SVILUPPO COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO ECONOMIA DEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO ECONOMIA DELLA POPOLAZIONE ECONOMIA DELLO SVILUPPO ECONOMIA POLITICA POLITICA DELLO SVILUPPO ECONOMICO POLITICA ECONOMICA SVILUPPO DELLE ECONOMIE AGRICOLE TEORIA DELLO SVILUPPO ECONOMICO P01I ECONOMIA DEI SETTORI PRODUTTIVI ECONOMIA DEL SETTORE DEI TRASPORTI ECONOMIA DELLE ATTIVITA' TERZIARIE ECONOMIA DELLE FONTI DI ENERGIA ECONOMIA DELL'IMPRESA ECONOMIA DELLE FORME DI MERCATO ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE ECONOMIA INDUSTRIALE POLITICA ECONOMICA P01J ECONOMIA REGIONALE ECONOMIA DEI TRASPORTI ECONOMIA DEL TERRITORIO ECONOMIA DEL TURISMO ECONOMIA DELLE GRANDI AREE GEOGRAFICHE ECONOMIA REGIONALE ECONOMIA URBANA PIANIFICAZIONE ECONOMICA TERRITORIALE POLITICA ECONOMICA REGIONALE P03X STORIA ECONOMICA STORIA DEI TRASPORTI STORIA DEL COMMERCIO STORIA DELLA FINANZA PUBBLICA STORIA DELL'AGRICOLTURA STORIA DELLA MONETA E DELLA BANCA STORIA DELLE ASSICURAZIONI E DELLA PREVIDENZA STORIA DELLE RELAZIONI ECONOMICHE INTERNAZIONALI STORIA DELL'INDUSTRIA STORIA ECONOMICA STORIA ECONOMICA DELL'EUROPA STORIA ECONOMICA DEL TURISMO STORIA ECONOMICA DELLE INNOVAZIONI TECNOLOGICHE STORIA ECONOMICA DELLE POPOLAZIONI STORIA MARITTIMA G01X ECONOMIA ED ESTIMO RURALE AGRICOLTURA E SVILUPPO ECONOMICO ECONOMIA AGRARIA ECONOMIA AGRO-ALIMENTARE ECONOMIA DEI MERCATI AGRICOLI E FORESTALI ECONOMIA DELL'AMBIENTE AGRO-FORESTALE ECONOMIA DELLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE ECONOMIA E GESTIONE DELL'AZIENDA AGRARIA E AGRO-INDUSTRIALE ECONOMIA E POLITICA AGRARIA ECONOMIA E POLITICA MONTANA E FORESTALE ESTIMO FORESTALE E AMBIENTALE ESTIMO RURALE MARKETING DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI PIANIFICAZIONE AGRICOLA POLITICA AGRARIA STORIA DELL'AGRICOLTURA M06B GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA CARTOGRAFIA TEMATICA GEOGRAFIA APPLICATA GEOGRAFIA DELLA POPOLAZIONE GEOGRAFIA DELLA COMUNICAZIONE GEOGRAFIA DELLO SVILUPPO GEOGRAFIA DEL TURISMO GEOGRAFIA ECONOMICA GEOGRAFIA POLITICA GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA DI STATI E GRANDI AREE GEOGRAFIA URBANA E ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE ORGANIZZAZIONE E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO POLITICA DELL'AMBIENTE SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI AREA AZIENDALE P02A ECONOMIA AZIENDALE ANALISI E CONTABILITA' DEI COSTI ECONOMIA AZIENDALE ECONOMIA DEI GRUPPI, DELLE CONCENTRAZIONI E DELLE COOPERAZIONI AZIENDALI ECONOMIA DELLE AZIENDE E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ECONOMIA DELLE IMPRESE PUBBLICHE GESTIONE INFORMATICA DEI DATI AZIENDALI ISTITUZIONI E DOTTRINE ECONOMICHE AZIENDALI COMPARATE METODOLOGIE E DETERMINAZIONI QUANTITATIVE DI AZIENDA PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA REVISIONE AZIENDALE STORIA DELLA RAGIONERIA STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE TECNICA PROFESSIONALE P02B ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE COMMERCIALI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE DI SERVIZI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE DI SERVIZI PUBBLICI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE DI TRASPORTO ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE INTERNAZIONALI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE ECONOMIA E TECNICA DEGLI SCAMBI INTERNAZIONALI ECONOMIA E TECNICA DELLA PUBBLICITA' ECONOMIA E TECNICA DELLA COMUNICAZIONE AZIENDALE ECONOMIA E GESTIONE DELL'INNOVAZIONE AZIENDALE GESTIONE DELLA PRODUZIONE E DEI MATERIALI MARKETING MARKETING INTERNAZIONALE STRATEGIE D'IMPRESA TECNICA INDUSTRIALE E COMMERCIALE P02C FINANZA AZIENDALE ANALISI FINANZIARIA FINANZA AZIENDALE FINANZIAMENTI DI AZIENDE FINANZA AZIENDALE INTERNAZIONALE P02D ORGANIZZAZIONE AZIENDALE ORGANIZZAZIONE AZIENDALE ORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI ORGANIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO ORGANIZZAZIONE DELLE AZIENDE COMMERCIALI ORGANIZZAZIONE DELLE AZIENDE DI CREDITO ORGANIZZAZIONE DELLE AZIENDE E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ORGANIZZAZIONE DELLE AZIENDE INDUSTRIALI ORGANIZZAZIONE E CONTROLLO AZIENDALE ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE P02E ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI ECONOMIA DELLE AZIENDE DI ASSICURAZIONE ECONOMIA DELLE AZIENDE DI CREDITO ECONOMIA DEL MERCATO MOBILIARE ECONOMIA E TECNICA DELL'ASSICURAZIONE ECONOMIA E TECNICA DEI MERCATI FINANZIARI FINANZIAMENTI DI AZIENDE GESTIONE FINANZIARIA E VALUTARIA TECNICA BANCARIA TECNICA DEI CREDITI SPECIALI TECNICA DI BORSA C01B MERCEOLOGIA ANALISI MERCEOLOGICA CHIMICA MERCEOLOGICA MERCEOLOGIA MERCEOLOGIA DEI PRODOTTI ALIMENTARI MERCEOLOGIA DOGANALE MERCEOLOGIA DELLE RISORSE NATURALI TECNOLOGIA DEI CICLI PRODUTTIVI TECNOLOGIA ED ECONOMIA DELLE FONTI DI ENERGIA TEORIA E TECNICA DELLA QUALITA' DELLE MERCI AREA GIURIDICA N01X DIRITTO PRIVATO DIRITTO CIVILE DIRITTO DI FAMIGLIA DIRITTO SPORTIVO ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO LEGISLAZIONE DEL TURISMO NOZIONI GIURIDICHE FONDAMENTALI N02X DIRITTO PRIVATO COMPARATO DIRITTO ANGLO-AMERICANO DIRITTO DEI PAESI AFRICANI E ASIATICI DIRITTO DEI PAESI DELL'EST EUROPEO DIRITTO DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE DIRITTO DEI PAESI DI LINGUA TEDESCA DIRITTO DEI PAESI SOCIALISTI DIRITTO DELL'AMERICA LATINA DIRITTO MUSULMANO E DEI PAESI ISLAMICI DIRITTO PRIVATO COMPARATO DIRITTO PRIVATO DELLE COMUNITA' EUROPEE ISTITUZIONE DI DIRITTO PRIVATO ITALIANO E COMPARATO SISTEMI GIURIDICI COMPARATI N03X DIRITTO AGRARIO DIRITTO AGRARIO DIRITTO AGRARIO COMPARATO DIRITTO AGRARIO COMUNITARIO DIRITTO AGRARIO E LEGISLAZIONE FORESTALE N04X DIRITTO COMMERCIALE DIRITTO COMMERCIALE DIRITTO COMMERCIALE (corso progredito) DIRITTO COMMERCIALE COMUNITARIO DIRITTO COMMERCIALE INTERNAZIONALE DIRITTO D'AUTORE DIRITTO DELLA COOPERAZIONE DIRITTO FALLIMENTARE DIRITTO FALLIMENTARE E DELLE PROCEDURE CONCORSUALI DIRITTO INDUSTRIALE N05X DIRITTO DELL'ECONOMIA CONTROLLI PUBBLICI NEL SETTORE CREDITIZIO E ASSICURATIVO DIRITTO BANCARIO DIRITTO DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI DIRITTO DELLA BORSA E DEI CAMBI DIRITTO DELLE ASSICURAZIONI DIRITTO DEL MERCATO FINANZIARIO DIRITTO ED ECONOMIA DELLE FONTI DI ENERGIA DIRITTO INTERNAZIONALE DELL'ECONOMIA DIRITTO PRIVATO DELL'ECONOMIA DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA DIRITTO VALUTARIO LEGISLAZIONE BANCARIA N06X DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE DIRITTO AEREONAUTICO DIRITTO AEREOSPAZIALE DIRITTO DEI TRASPORTI DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE DIRITTO DELLE ASSICURAZIONI MARITTIME DIRITTO INTERNAZIONALE DELLA NAVIGAZIONE N07X DIRITTO DEL LAVORO DIRITTO COMPARATO DEL LAVORO DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIRITTO DELLA SICUREZZA SOCIALE DIRITTO DEL LAVORO DIRITTO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIRITTO DEL LAVORO E DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI DIRITTO DEL LAVORO E DIRITTO SINDACALE DIRITTO SINDACALE RELAZIONI INDUSTRIALI N08X DIRITTO COSTITUZIONALE DIRITTO COSTITUZIONALE DIRITTO COSTITUZIONALE REGIONALE DIRITTO PARLAMENTARE DIRITTO PROCESSUALE COSTITUZIONALE GIUSTIZIA COSTITUZIONALE N09X ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO DIRITTO E LEGISLAZIONE UNIVERSITARIA DIRITTO PUBBLICO GENERALE DIRITTO REGIONALE DIRITTO REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI DOTTRINA DELLO STATO ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO E LEGISLAZIONE SCOLASTICA LEGISLAZIONE DEL TURISMO LEGISLAZIONE PER LO SVILUPPO DEL MEZZOGIORNO NOZIONI GIURIDICHE FONDAMENTALI N10X DIRITTO AMMINISTRATIVO CONTABILITA' DEGLI ENTI PUBBLICI CONTABILITA' DI STATO DIRITTO AMMINISTRATIVO DIRITTO DEGLI ENTI LOCALI DIRITTO DEI BENI PUBBLICI E DELLE FONTI DI ENERGIA DIRITTO DELL'AMBIENTE DIRITTO MINERARIO DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO DIRITTO SCOLASTICO DIRITTO URBANISTICO DISCIPLINA GIURIDICA DELLE ATTIVITA' TECNICO-INGEGNERISTICHE LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI LEGISLAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE E DELL'EDILIZIA LEGISLAZIONE FORESTALE N11X DIRITTO PUBBLICO COMPARATO DIRITTO AMMINISTRATIVO COMPARATO DIRITTO COMPARATO DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI DIRITTO COSTITUZIONALE COMPARATO DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E COMPARATO DIRITTO PUBBLICO ANGLO-AMERICANO DIRITTO PUBBLICO COMPARATO DIRITTO PUBBLICO COMPARATO DEGLI STATI AFRICANI N13X DIRITTO TRIBUTARIO DIRITTO FINANZIARIO DIRITTO TRIBUTARIO DIRITTO TRIBUTARIO COMPARATO SISTEMI FISCALI COMPARATI N14X DIRITTO INTERNAZIONALE DIRITTO DEGLI SCAMBI INTERNAZIONALI DIRITTO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE DIRITTO DELLE COMUNITA' EUROPEE DIRITTO DELLE COMUNICAZIONI INTERNAZIONALI DIRITTO DIPLOMATICO E CONSOLARE DIRITTO INTERNAZIONALE DIRITTO INTERNAZIONALE DEL LAVORO DIRITTO INTERNAZIONALE DELLA NAVIGAZIONE DIRITTO INTERNAZIONALE DELL'ECONOMIA DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE DIRITTO PROCESSUALE COMUNITARIO ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI N15X DIRITTO PROCESSUALE CIVILE DIRITTO DELL'ARBITRATO INTERNO E INTERNAZIONALE DIRITTO DELL'ESECUZIONE CIVILE DIRITTO FALLIMENTARE DIRITTO PROCESSUALE CIVILE DIRITTO PROCESSUALE CIVILE COMPARATO DIRITTO PROCESSUALE COMUNITARIO N17X DIRITTO PENALE DIRITTO PENALE AMMINISTRATIVO DIRITTO PENALE COMMERCIALE DIRITTO PENALE COMPARATO DIRITTO PENALE DELL'AMBIENTE DIRITTO PENALE DEL LAVORO DIRITTO PENALE DELL'ECONOMIA AREA MATEMATICO-STATISTICA S01A STATISTICA ANALISI DEI DATI ANALISI DELLE SERIE STORICHE ANALISI STATISTICA MULTIVARIATA ANALISI STATISTICA SPAZIALE DIDATTICA DELLA STATISTICA PIANO DEGLI ESPERIMENTI RILEVAZIONI STATISTICHE STATISTICA STATISTICA COMPUTAZIONALE STATISTICA MATEMATICA STORIA DELLA STATISTICA TECNICHE DI RICERCA E DI ELABORAZIONE DEI DATI TEORIA DEI CAMPIONI TEORIA DELL'INFERENZA STATISTICA TEORIA E TECNICA DELLE RILEVAZIONI CAMPIONARIE TEORIA STATISTICA DELLE DECISIONI S01B STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE ANTROPOMETRIA BIOMETRIA METODI STATISTICI DI CONTROLLO DELLA QUALITA' METODI STATISTICI DI MISURA METODOLOGICA STATISTICA IN AGRICOLTURA MODELLI STOCASTICI ED ANALISI DEI DATI PIANO DEGLI ESPERIMENTI STATISTICA STATISTICA APPLICATA ALLE SCIENZE BIOLOGICHE STATISTICA APPLICATA ALLE SCIENZE FISICHE STATISTICA E CALCOLO DELLE PROBABILITA' STATISTICA E INFORMATICA APPLICATA ALLA PRODUZIONE ANIMALE STATISTICA MEDICA STATISTICA PER L'AMBIENTE STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE TEORIA E METODI STATISTICI DELL'AFFIDABILITA' S02X STATISTICA ECONOMICA ANALISI DI MERCATO ANALISI STATISTICO-ECONOMICO TERRITORIALE CLASSIFICAZIONE E ANALISI DEI DATI ECONOMICI CONTABILITA' NAZIONALE CONTROLLO STATISTICO DELLA QUALITA' GESTIONE DI BASI DI DATI ECONOMICI METODI STATISTICI DI VALUTAZIONE DI POLITICHE MODELLI STATISTICI DEL MERCATO DEL LAVORO MODELLI STATISTICI DI COMPORTAMENTO ECONOMICO RILEVAZIONE E CONTROLLO DI DATI ECONOMICI SERIE STORICHE ECONOMICHE STATISTICA AZIENDALE STATISTICA DEI MERCATI MONETARI E FINANZIARI STATISTICA ECONOMICA STATISTICA INDUSTRIALE S03A DEMOGRAFIA ANALISI DEMOGRAFICA BIODEMOGRAFIA DEMOGRAFIA DEMOGRAFIA DELLA FAMIGLIA DEMOGRAFIA ECONOMICA DEMOGRAFIA REGIONALE DEMOGRAFIA SOCIALE DEMOGRAFIA STORICA MODELLI DEMOGRAFICI POLITICHE DELLA POPOLAZIONE RILEVAZIONI E QUALITA' DEI DATI DEMOGRAFICI TEORIE DELLA POPOLAZIONE S03B STATISTICA SOCIALE INDAGINI CAMPIONARIE E SONDAGGI DEMOSCOPICI MODELLI STATISTICI DEL MERCATO DEL LAVORO MODELLI STATISTICI PER L'ANALISI DEL COMPORTAMENTO POLITICO MODELLI STATISTICI PER L'ANALISI E LA VALUTAZIONE DEI PROCESSI EDUCATIVI METODI STATISTICI PER LA PROGRAMMAZIONE E LA VALUTAZIONE DEI SERVIZI RILEVAZIONI E QUALITA' DEI DATI SOCIALI E SANITARI STATISTICA DEL TURISMO STATISTICA GIUDIZIARIA STATISTICA PER LA RICERCA SOCIALE STATISTICA PSICOMETRICA STATISTICA SANITARIA STATISTICA SOCIALE S04A MATEMATICA PER LE APPLICAZIONI ECONOMICHE ELABORAZIONE AUTOMATICA DEI DATI PER LE DECISIONI ECONOMICHE E FINANZIARIE MATEMATICA GENERALE MATEMATICA PER L'ECONOMIA MATEMATICA PER LE APPLICAZIONI ECONOMICHE E FINANZIARIE MATEMATICA PER LE SCIENZE SOCIALI METODI E MODELLI PER LE SCELTE ECONOMICHE METODI MATEMATICI PER LA GESTIONE DELLE AZIENDE TEORIA DEI GIOCHI TEORIA DELLE DECISIONI S04B MATEMATICA FINANZIARIA E SCIENZE ATTUARIALI ECONOMIA E FINANZA DELLE ASSICURAZIONI MATEMATICA ATTUARIALE MATEMATICA FINANZIARIA MATEMATICA FINANZIARIA (CORSO PROGREDITO) MATEMATICA PER LE DECISIONI DELLA FINANZA AZIENDALE MODELLI MATEMATICI PER I MERCATI FINANZIARI STATISTICA ASSICURATIVA TECNICA ATTUARIALE DELLE ASSICURAZIONI CONTRO I DANNI TECNICA ATTUARIALE DELLE ASSICURAZIONI SOCIALI TECNICA ATTUARIALE DELLE ASSICURAZIONI SULLA VITA TEORIA DEL RISCHIO TEORIA MATEMATICA DEL PORTAFOGLIO FINANZIARIO A01B ALGEBRA ALGEBRA LINEARE A01C GEOMETRIA GEOMETRIA A02A ANALISI MATEMATICA ANALISI MATEMATICA A02B PROBABILITA' E STATISTICA MATEMATICA CALCOLO DELLE PROBABILITA' PROCESSI STOCASTICI STATISTICA MATEMATICA TEORIA DEI GIOCHI TEORIA DELLE DECISIONI A04A ANALISI NUMERICA ANALISI NUMERICA CALCOLO NUMERICO MATEMATICA COMPUTAZIONALE METODI NUMERICI PER L'OTTIMIZZAZIONE A04B RICERCA OPERATIVA METODI E MODELLI PER LA PIANIFICAZIONE ECONOMICA METODI E MODELLI PER LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE MODELLI DI SISTEMI DI PRODUZIONE MODELLI DI SISTEMI DI SERVIZIO OTTIMIZZAZIONE PROGRAMMAZIONE MATEMATICA RICERCA OPERATIVA TECNICHE DI SIMULAZIONE TEORIA DEI GIOCHI K04X AUTOMATICA ANALISI DEI SISTEMI MODELLISTICA E CONTROLLO DEI SISTEMI AMBIENTALI MODELLISTICA E GESTIONE DELLE RISORSE NATURALI MODELLISTICA E SIMULAZIONE K05A SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI BASI DI DATI CALCOLATORI ELETTRONICI FONDAMENTI DI INFORMATICA IMPIANTI DI ELABORAZIONE INFORMATICA GRAFICA INFORMATICA INDUSTRIALE INFORMATICA MEDICA INFORMATICA TEORICA INGEGNERIA DEL SOFTWARE INGEGNERIA DELLA CONOSCENZA E SISTEMI ESPERTI INTELLIGENZA ARTIFICIALE LINGUAGGIO E TRADUTTORI RETI DI CALCOLATORI RETI LOGICHE ROBOTICA SISTEMI DI ELABORAZIONE SISTEMI INFORMATIVI SISTEMI OPERATIVI SISTEMI PER LA PROGETTAZIONE AUTOMATICA TEORIA E TECNICHE DI ELABORAZIONE DELL'IMMAGINE K05B INFORMATICA ALGORITMI E STRUTTURA DATI ARCHITETTURA DEGLI ELABORATORI BASI DI DATI E SISTEMI INFORMATIVI FONDAMENTI DELL'INFORMATICA INFORMATICA APPLICATA INFORMATICA GENERALE INFORMATICA TEORICA INGEGNERIA DEL SOFTWARE INTELLIGENZA ARTIFICIALE INTERAZIONE UOMO-MACCHINA LABORATORIO DI INFORMATICA LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE METODI FORMALI DELL'INFORMATICA PROGRAMMAZIONE SISTEMI DI ELABORAZIONE DELL'INFORMAZIONE K05C CIBERNETICA CIBERNETICA ELABORAZIONE DI IMMAGINE ALTRE AREE L14D LINGUA E LETTERATURA ARABA LINGUA ARABA L16B LINGUISTICA FRANCESE LINGUA FRANCESE L17C LINGUISTICA SPAGNOLA LINGUA SPAGNOLA L17D LINGUA E LETTERATURA PORTOGHESE E BRASILIANA LINGUA PORTOGHESE L18C LINGUISTICA INGLESE LINGUA INGLESE L19B LINGUISTICA TEDESCA LINGUA TEDESCA L21B LINGUE E LETTERATURE SLAVO-ORIENTALI LINGUA RUSSA L23A LINGUA E LETTERATURA CINESE LINGUA CINESE L23B LINGUA E LETTERATURA GIAPPONESE LINGUA GIAPPONESE M07B LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA LOGICA Q05C SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI E DEL LAVORO FORMAZIONE E POLITICHE DELLE RISORSE UMANE ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI RELAZIONI INDUSTRIALI SOCIOLOGIA DEI CONSUMI SOCIOLOGIA DEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO SOCIOLOGIA DEL LAVORO SOCIOLOGIA DELL'ORGANIZZAZIONE SOCIOLOGIA ECONOMICA SOCIOLOGIA INDUSTRIALE TEORIA E POLITICA DEL LAVORO Art. 48 La facolta' di giurisprudenza comprende i seguenti istituti: Istituto di studi giuridici Istituto di studi economici Gli istituti sono comuni con le facolta' di economia e di scienze politiche . In relazione alle esigenze degli studi e della ricerca scientifica possono essere attivati altri istituti e centri di studio e di ricerca, anche in sedi decentrate della libera universita'. Gli istituti hanno ciascuno un proprio statuto o regolamento che e' deliberato dal consiglio di amministrazione previo parere del consiglio di facolta'. Art. 49 La facolta' di scienze politiche comprende i seguenti istituti. Istituto di studi storico-politici Istituto di studi economici Istituto di studi sociologici Istituto di studi giuridici Istituto di studi europei Istituto di studi nord-americani Istituto di studi latino-americani Istituto di studi afro-asiatici Gli istituti sono comuni con le facolta' di economia e giurisprudenza. In relazione alle esigenze degli studi e della ricerca scientifica possono essere attivati altri istituti e centri di ricerca, anche in sedi decentrate della libera universita'. Gli istituti hanno ciascuno un proprio statuto o regolamento che e' deliberato dal consiglio di amministrazione previo parere del consiglio di facolta'. Art. 50 La facolta' di economia comprende i seguenti istituti: Istituto di studi economici Istituto di studi aziendali, Carlo Caramiello Istituto di calcolo elettronico Istituto di studi giuridici Istituto di lingue moderne Laboratorio di merceologia Gli istituti di studi economici, di studi giuridici e di lingue moderne sono comuni con le facolta' di giurisprudenza e di scienze politiche. In relazione alle esigenze degli studi e della ricerca scientifica, possono essere attivati altri istituti e centri di studio e ricerca anche in sedi decentrate della libera universita'. Gli istituti e i laboratori hanno ciascuno un proprio statuto o regolamento, che e' deliberato dal consiglio di amministrazione previo parere del consiglio di facolta'. ..........................omissis................................ Rubrica Art. 52 Scuola di specializzazione in economia e tecniche aziendali aggregata alla facolta' di Economia. ...........................omissis................................ Tabella A Posti di ruolo dei professori straordinari e ordinari Prima fascia ------------ Facolta' di giurisprudenza n. 16 Facolta' di scienze politiche n. 12 Facolta' di economia n. 22 Tabella B Posti di ruolo dei professori associati Seconda fascia -------------- Facolta' di giurisprudenza n. 8 Facolta' di scienze politiche n. 8 Facolta' di economia n. 10 Tabella C Posti di ruolo dei ricercatori Facolta' di giurisprudenza n. 5 Facolta' di scienze politiche n. 5 Facolta' di economia n. 5 ..........................omissis............................. Roma, 2 ottobre 1995 Il rettore: ARCELLI