DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19 ottobre 1995 

  Sospensione  di  un  amministratore  dalla  carica  di  consigliere
regionale della Sicilia.
(GU n.253 del 28-10-1995)

                            IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 15, commi 4-bis e 4-ter, della legge 19 marzo 1990, n.
55, come modificato dalla legge 18 gennaio 1992, n. 16, e dalla legge
12 gennaio 1994, n. 30;
  Visto l'art. 3 della legge 12 gennaio 1994, n. 30;
  Vista  l'ordinanza n. 4207-5120/95 di arresti domiciliari emessa in
data 13 ottobre 1995, dal G.I.P. del tribunale penale di Palermo  nei
confronti  del consigliere regionale della Sicilia Luciano Ordile per
i reati di cui agli articoli 61, numeri 2, 7 e 9, 81, 110, 112,  117,
314,  323,  comma 2, 476 in relazione agli articoli 479 e 640-bis del
codice penale;
  Vista la comunicazione del commissariato dello Stato nella  regione
Sicilia n. 90/2A2 Ris. del 16 ottobre 1995;
  Considerato  che al provvedimento giudiziario di cui sopra consegue
la sospensione di diritto dalla carica di consigliere  regionale  del
sig. Luciano Ordile;
  Accertati i presupposti della sospensione previsti dalla legge;
  Sentiti i Ministri per gli affari regionali e dell'interno;
                              Decreta:
  Il  sig.  Luciano  Ordile  e'  sospeso  dalla carica di consigliere
regionale della Sicilia a decorrere dal 13 ottobre 1995.
  In caso  di  revoca  del  suddetto  provvedimento  giudiziario,  la
sospensione cessa a decorrere dalla data
del provvedimento stesso.
   Roma, 19 ottobre 1995
                                                  Il Presidente: DINI