UNIVERSITA' «LA SAPIENZA» DI ROMA

DECRETO RETTORALE 31 ottobre 1995 

  Modificazioni  allo  statuto  dell'Universita'  relativamente  alla
facolta' di economia.
(GU n.282 del 2-12-1995)

                             IL RETTORE
  Visto lo statuto dell'Universita'  degli  studi  "La  Sapienza"  di
Roma,  approvato  con  regio  decreto  14  ottobre  1926,  n. 2319, e
successive modificazioni e integrazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione   superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982,  n.
162;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 245;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1991;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 1994;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 6 maggio 1994;
  Sentito il parere del Consiglio universitario nazionale:
                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  "La Sapienza" di Roma,
approvato e modificato con i  decreti  indicati  nelle  premesse,  e'
ulteriormente modificato come appresso:
  Il  titolo  IV:  facolta' di economia e commercio, comprendente gli
articoli 1-8, e' soppresso e sostituito dal seguente nuovo titolo IV:
                              Titolo IV
                        FACOLTA' DI ECONOMIA
  Art. 1. - La facolta' di economia ha per fine di promuovere  l'alta
cultura  economica  e  di  fornire la preparazione scientifica per le
professioni  e  per  gli  uffici  direttivi  attinenti  all'attivita'
economica pubblica e privata.
  Art.  2. - La facolta' di economia e' articolata nelle sedi di Roma
e di Latina.
  Art. 3. - Nella sede  di  Roma  della  facolta'  di  economia  sono
istituiti i seguenti corsi di laurea:
   1) il corso di laurea in economia e commercio,
con i seguenti indirizzi:
   1) indirizzo generale;
   2) indirizzo in economia aziendale;
   3) indirizzo in economia politica;
   4)  indirizzo  in economia delle amministrazioni pubbliche e delle
istituzioni internazionali.
  Nel rispetto della normativa vigente e qualora siano disponibili le
risorse  necessarie  le  strutture  didattiche   competenti   possono
altresi' attivare i seguenti indirizzi:
   1) indirizzo in economia assicurativa e previdenziale;
   2)   indirizzo   in  economia  delle  istituzioni  e  dei  mercati
finanziari;
   3) indirizzo in economia e legislazione per l'impresa;
   4) indirizzo in economia ambientale.
  Del  corso  di  laurea nonche' dell'indirizzo si dara' menzione nel
diploma di laurea.
  Art. 4. - Nel rispetto della normativa  vigente,  e  qualora  siano
previsti nei piani di sviluppo e qualora siano disponibili le risorse
necessarie, la facolta' potra' istituire ulteriori corsi di laurea.
  Art.  5.  -  Nella  sede  di Latina della facolta' di economia sono
istituiti i seguenti corsi di laurea:
   1) il corso di laurea in economia e commercio.
  Del corso di laurea si dara' menzione nel diploma di laurea.
  Art. 6. - Nella sede di Roma della  facolta'  di  economia  possono
essere  istituiti  corsi  di  diploma,  nel  rispetto della normativa
vigente e qualora siano disponibili le risorse necessarie.
  Art. 7. - Nella sede di Latina della facolta'  di  economia  verra'
istituito,  nel  rispetto  della  normativa  vigente  e qualora siano
disponibili le risorse necessarie, il seguente corso di diploma:
   1) il corso di diploma universitario di economia e amministrazione
delle imprese.
  Nel rispetto delle suddette  condizioni  possono  essere,  inoltre,
istituiti altri corsi di diploma.
  Art.  8.  -  Al  fine  del conseguimento della laurea e del diploma
universitario nel settore dell'economia sono riconosciuti, oltre alle
prove di idoneita' di lingue e di informatica (o agli  esami  che  le
sostituiscono), gli insegnamenti del corso di diploma universitario e
del  corso di laurea che siano stati seguiti dallo studente con esito
positivo, in relazione al sistema di crediti didattici determinato  a
norma  dell'art. 11, comma 2, della legge 19 novembre 1990, n. 341, a
condizione che tali  insegnamenti  siano  compatibili,  anche  per  i
contenuti, con il piano di studi approvato dalla competente struttura
didattica per il corso al quale si chiede l'iscrizione.
  Nel  caso  di  passaggio dal corso di laurea al corso di diploma il
riconoscimento di altre attivita' come equivalenti alle esercitazioni
pratiche non potra' superare le cento ore.
  Le strutture didattiche  competenti  determinano,  nel  regolamento
previsto dall'art. 11, comma 2, della legge 19 novembre 1990, n. 341,
i  criteri  per  il  riconoscimento  degli  insegnamenti  ai fini del
passaggio tra corsi di diploma e corsi di laurea.
  Art. 9. - La durata dei corsi di laurea e' di quattro anni e quella
dei corsi di diploma di tre anni.
  Per esser ammessi ad un corso di laurea o ad un  corso  di  diploma
occorre  essere  in  possesso  del  diploma di istituto di istruzione
secondaria di secondo grado di durata quinquennale.
  Il numero degli iscritti  a  ciascun  anno  di  corso  puo'  essere
stabilito  annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio di
facolta', in base  alle  strutture  disponibili,  alle  esigenze  del
mercato  del lavoro e secondo i criteri generali fissati dal Ministro
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica.
  Le modalita' delle eventuali prove di ammissione sono stabilite dal
consiglio di facolta'.
  Art. 10. - Gli insegnamenti attivabili nei corsi  di  laurea  e  di
diploma sono:
    a)  quelli che, indicati rispettivamente nell'art. 26 del decreto
del  Ministro  dell'universita'  e  della   ricerca   scientifica   e
tecnologica  del  27  ottobre  1992  (che  verranno  sostituiti dagli
insegnamenti   previsti    nei    settori    scientifico-disciplinari
individuati  ai  sensi del decreto del Presidente della Repubblica 12
aprile  1994)  e successive modificazioni, sono articolati nelle aree
economica,  aziendale,  giuridica  e  matematico-statistica   e   nei
relativi settori scientifico-disciplinari;
    b)  gli  insegnamenti caratterizzanti i singoli corsi di laurea o
di indirizzo e i singoli corsi di diploma, riportati  nei  successivi
articoli;
    c)  le  seguenti lingue straniere moderne: lingua inglese, lingua
francese, lingua  spagnola,  lingua  tedesca,  lingua  russa,  lingua
portoghese, lingua araba, lingua cinese, lingua giapponese;
    d) altri insegnamenti di settori scientifico-disciplinari diversi
da  quelli  indicati  alle  lettere precedenti, fino ad un massimo di
otto per ciascun corso di laurea  o  indirizzo  o  corso  di  diploma
attivato presso la facolta'.
  Gli  insegnamenti  che  compaiono  in  piu' settori potranno essere
scelti  da  uno  qualsiasi  di  essi,  in  relazione  alle   esigenze
didattico-scientifiche della facolta'.
  Art.  11. 1. Il piano di studi di ciascun corso di laurea comprende
dieci insegnamenti fondamentali, l'equivalente di  otto  insegnamenti
annuali,  scelti  fra i caratterizzanti il corso di laurea stesso, ed
altri insegnamenti equivalenti a cinque annualita'.
  2. Per  essere  ammesso  all'esame  di  laurea  lo  studente  deve,
inoltre,  superare  una  prova  di  idoneita' in una lingua straniera
moderna ed una prova di conoscenze informatiche di base o  gli  esami
che le sostituiscono.
  3.  Gli insegnamenti fondamentali devono rispondere all'esigenza di
fornire  agli  studenti  i  principi  e  i  contenuti  basilari   dei
rispettivi  comparti  scientifico-disciplinari,  anche  in  vista del
ruolo propedeutico e complementare per  l'apprendimento  degli  altri
insegnamenti del corso di laurea.
  4.   Nel   rispetto   di   tali  condizioni  saranno  attivati  gli
insegnamenti che compaiono negli  elenchi  di  cui  all'art.  26  del
decreto  del  Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e
tecnologica  relativo  ai  corsi  di  studio  dell'area  economica  e
successive modificazioni secondo la seguente distribuzione:
   2 nell'elenco P01A: economia politica;
   2 nell'elenco P02A: economia aziendale;
   1 nell'elenco P03X: storia economica;
   1 nell'elenco N01X: diritto privato;
   1 nell'elenco N09X: istituzioni di diritto pubblico;
   1 nell'elenco S01A: statistica;
   2   complessivamente   negli   elenchi  S04A:  matematica  per  le
applicazioni economiche, e S04B:  matematica  finanziaria  e  scienze
attuariali.
  5.  Gli  insegnamenti che compaiano in piu' settori potranno essere
scelti  da  uno  qualsiasi  di  essi  in  relazione   alle   esigenze
didattico-scientifiche della facolta'.
  6.  Tra  gli  insegnamenti  attivati  nella  facolta' almeno dodici
devono essere compresi nell'elenco  dei  caratterizzanti  di  ciascun
corso di laurea.
  7.  L'elenco degli insegnamenti caratterizzanti di ciascun corso di
laurea puo' essere integrato dalla struttura didattica competente,  a
sua  scelta,  con  altri  quattro  insegnamenti, che sono considerati
caratterizzanti a tutti gli effetti.
  8. Le lingue straniere moderne e l'informatica di base sono oggetto
di  specifici  corsi  di  insegnamento e la relativa conoscenza viene
accertata attraverso esami di profitto, che si  aggiungono  a  quelli
previsti dal primo comma di questo articolo.
  Art.  12.  1.  Il  piano  di  studi  di  ciascun  corso  di diploma
universitario comprende sei insegnamenti fondamentali,  l'equivalente
di sei insegnamenti annuali, scelti fra i caratterizzanti il corso di
diploma stesso, ed altri insegnamenti equivalenti a due annualita'.
   2. Per essere ammesso al colloquio finale per il conseguimento del
diploma lo studente deve, inoltre, superare una prova di idoneita' in
una  lingua straniera moderna ed una prova di conoscenze informatiche
di base o gli esami che le sostituiscono.
   3. Gli insegnamenti fondamentali devono rispondere all'esigenza di
fornire  agli  studenti  i  principi  e  i  contenuti  basilari   dei
rispettivi  comparti  scientifico-disciplinari,  anche  in  vista del
ruolo propedeutico e complementare per  l'apprendimento  degli  altri
insegnamenti del corso di diploma.
   4.   Nel   rispetto   di  tali  condizioni  saranno  attivati  gli
insegnamenti che compaiono negli  elenchi  di  cui  all'art.  18  del
decreto  del  Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e
tecnologica relativo ai  corsi  di  diploma  universitario  dell'area
economica  del  31  luglio 1992 e successive modificazioni secondo la
seguente distribuzione:
   1 nell'elenco P01A: economia politica;
   1 nell'elenco P02A: economia aziendale;
   1 nell'elenco N01X: diritto privato;
   1 nell'elenco N09X: istituzioni di diritto pubblico;
   1 nell'elenco S01A: statistica;
   1 nell'elenco S04A: matematica per le applicazioni economiche.
  5. Gli insegnamenti che compaiono in piu' settori  potranno  essere
scelti   da   uno  qualsiasi  di  essi  in  relazione  alle  esigenze
didattico-scientifiche della facolta'.
  6. Tra gli insegnamenti attivati nella facolta' almeno dieci devono
essere compresi nell'elenco dei caratterizzanti di ciascun  corso  di
diploma.
  7.  L'elenco degli insegnamenti caratterizzanti di ciascun corso di
diploma universitario puo' essere integrato dalla struttura didattica
competente, a sua scelta, con altri quattro  insegnamenti,  che  sono
considerati caratterizzanti a tutti gli effetti.
  8. Le lingue straniere moderne e l'informatica di base sono oggetto
di  specifici  corsi  di  insegnamento e la relativa conoscenza viene
accertata attraverso esami di profitto, che si  aggiungono  a  quelli
previsti dal primo comma di questo articolo.
  Art.  13. - Gli insegnamenti possono essere annuali o semestrali. A
tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso  annuale  e
due corsi semestrali.
  Uno stesso insegnamento annuale puo' essere articolato in due corsi
semestrali, anche con distinte prove d'esame.
  Gli  insegnamenti  annuali  comprendono  di  norma  settanta ore di
didattica; quelli semestrali comprendono di norma trentacinque ore di
didattica.
  Gli insegnamenti fondamentali devono essere annuali e  sono  svolti
di norma nei primi due anni di corso.
  La   struttura   didattica   competente   stabilisce   quali  degli
insegnamenti non fondamentali siano da svolgere con corsi  annuali  e
quali con corsi semestrali.
  Ferma   restando  la  possibilita'  di  riconoscimento  di  crediti
didattici, per ciascun corso di laurea possono essere svolti  fino  a
quattro  corsi  annuali  od  otto corsi semestrali coordinando moduli
didattici di durata piu' breve, svolti anche da docenti diversi,  per
un numero complessivamente uguale di ore.
  Art.   14.  -  La  struttura  didattica  competente  stabilisce  le
modalita' degli esami di profitto e delle prove di idoneita'.
  Nel rispetto dell'ordinamento didattico saranno  individuati  dalla
competente  struttura didattica i criteri per la formazione dei piani
di studio.
  Lo  studente  puo'  esser  autorizzato  dalla  struttura  didattica
competente  ad  inserire  nel  proprio  piano  di  studi  fino  a sei
insegnamenti, per i corsi di laurea, e fino a  quattro  insegnamenti,
per  i corsi di diploma, attivati in altre facolta' dell'Universita',
o in altre Universita', anche straniere. In  tal  caso  dovra'  esser
determinata  anche la categoria e l'area di appartenenza dei suddetti
insegnamenti  ai  fini  del  rispetto  dei  vincoli  dell'ordinamento
didattico.
  Art.  15.  -  La laurea si consegue dopo aver superato gli esami di
profitto per  insegnamenti  equivalenti  ad  un  numero  di  ventitre
annualita',   un  esame  di  lingua  straniera  moderna,  l'esame  in
informatica di base e l'esame di laurea.
  L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi scritta su
un argomento, scelto dallo studente d'intesa con il relatore, secondo
le modalita' stabilite dalla struttura didattica competente.
  Art. 16. - Il diploma universitario si consegue dopo aver  superato
gli  esami  di  profitto  per insgnamenti equivalenti ad un numero di
quattordici annualita', un esame di lingua straniera moderna, l'esame
in informatica di base e il colloquio finale.
  Il colloquio finale  consiste  nella  discussione  orale,  con  gli
opportuni  riferimenti  alle  discipline  del corso di diploma, di un
tipico problema professionale o nella  presentazione  dell'esperienza
maturata nell'eventuale stage.
  Art.  17  (Corso  di  laurea  in  economia  e commercio - indirizzo
generale). - Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in
economia e commercio - indirizzo  generale  i  seguenti  insegnamenti
rientranti   nelle  quattro  aree  economica,  aziendale,  giuridica,
matematico-statistica:
  Area economica:
   1) economia agraria;
   2) economia industriale;
   3) economia internazionale;
   4) geografia economica;
   5) politica economica;
   6) scienza delle finanze.
  Area aziendale:
   1) marketing;
   2) merceologia;
   3) organizzazione aziendale;
   4) revisione aziendale;
   5) tecnica bancaria;
   6) tecnica industriale e commerciale.
  Area giuridica:
   1) diritto commerciale;
   2) diritto del lavoro;
   3) diritto fallimentare;
   4) diritto pubblico dell'economia;
   5) diritto tributario;
   6) legislazione bancaria.
  Area matematico-statistica:
   1)   matematica  fmanziaria  (secondo  corso  se  presente  tra  i
fondamentali);
   2) statistica (secondo corso se presente tra i fondamentali);
   3) statistica economica.
  Il piano di studi per il conseguimento della laurea in  economia  e
commercio,    nel    complesso   degli   insegnamenti   fondamentali,
caratterizzanti ed altri, deve comprendere almeno:
   5 insegnamenti dell'area economica;
   5 insegnamenti dell'area aziendale;
   4 insegnamenti dell'area giuridica;
   4 insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Art. 18 (Indirizzo di laurea in economia aziendale corso di  laurea
in   economia   aziendale).   -   Sono  insegnamenti  caratterizzanti
dell'indirizzo di laurea in economia aziendale - corso di  laurea  in
economia  aziendale  i seguenti insegnamenti rientranti nelle quattro
aree economica, aziendale, giuridica, matematico-statistica:
  Area economica:
   1) economia industriale;
   2) economia internazionale;
   3) politica economica;
   4) scienza delle finanze.
  Area aziendale:
   1) analisi e contabilita' dei costi;
   2) economia degli intermediari finanziari;
   3) economia e gestione delle imprese;
   4) finanza aziendale;
   5) marketing;
   6) metodologie e determinazioni quantitative di azienda;
   7) organizzazione aziendale;
   8) organizzazione del lavoro;
   9) revisione aziendale;
   10) strategia e politica aziendale;
   11) tecnologia dei cicli produttivi.
  Area giuridica:
   1) diritto commerciale;
   2) diritto del lavoro;
   3) diritto fallimentare;
   4) diritto tributario;
   5) legislazione bancaria.
  Area matematico-statistica:
   1) statistica aziendale.
  Il piano di studi per il conseguimento  della  laurea  in  economia
aziendale,    nel    complesso   degli   insegnamenti   fondamentali,
caratterizzanti ed altri, deve comprendere almeno:
   4 insegnamenti dell'area-economica;
   8 insegnamenti dell'area aziendale;
   3 insegnamenti dell'area-giuridica;
   3 insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Art. 19 (Indirizzo di laurea in economia politica - corso di laurea
in  economia   politica).   -   Sono   insegnamenti   caratterizzanti
dell'indirizzo  di  laurea  in economia politica - corso di laurea in
economia politica i seguenti insegnamenti rientranti, oltre che nelle
tradizionali  quattro  aree   degli   studi   economici   (economica,
aziendale,  giuridica,  matematico-statistica),  in  una  quinta area
specifica:
  Area economica:
   1) econometria;
   2) economia agraria;
   3) economia del lavoro;
   4) economia dello sviluppo;
   5) economia industriale;
   6) economia internazionale;
   7) economia monetaria;
   8) economia pubblica;
   9) economia regionale;
   10) politica economica;
   11) organizzazione e pianificazione del territorio;
   12) storia del pensiero economico.
  Area aziendale:
   1) economia degli intermediari finanziari;
   2) economia e gestione delle imprese;
   3) finanza aziendale.
  Area giuridica:
   1) diritto commerciale;
   2) diritto delle Comunita' europee;
   3) diritto pubblico dell'economia.
  Area matematico-statistica:
   1) statistica (secondo corso, se presente tra i fondamentali);
   2) statistica economica.
  Altre aree:
   1) sociologia.
  Il piano di studi per il conseguimento  della  laurea  in  economia
politica,    nel    complesso    degli   insegnamenti   fondamentali,
caratterizzanti ed altri, deve comprendere almeno:
   8 insegnamenti dell'area economica;
   3 insegnamenti dell'area aziendale;
   3 insegnamenti dell'area giuridica;
   4 insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Art.  20  (Indirizzo  di  laurea   in   economia   assicurativa   e
previdenziale   -   corso   di  laurea  in  economia  assicurativa  e
previdenziale). - Sono insegnamenti caratterizzanti dell'indirizzo di
laurea in economia assicurativa e previdenziale - corso di laurea  in
economia   assicurativa   e  previdenziale  i  seguenti  insegnamenti
rientranti   nelle  quattro  aree  economica,  aziendale,  giuridica,
matematico-statistica:
  Area economica:
   1) economia della sicurezza sociale;
   2) politica economica;
   3) storia delle assicurazioni e della previdenza.
  Area aziendale:
   1) economia delle aziende di assicurazione;
   2) economia del mercato mobiliare;
   3) economia e tecnica dell'assicurazione.
  Area giuridica:
   1) diritto commerciale;
   2) diritto del lavoro e della previdenza sociale;
   3) diritto delle assicurazioni;
   4) diritto delle assicurazioni marittime;
   5) diritto delle Comunita' europee;
   6) diritto pubblico dell'economia;
   7) diritto tributario.
  Area matematico-statistica:
   1) calcolo delle probabilita';
   2) economia e finanza delle assicurazioni;
   3) modelli demografici;
   4) statistica assicurativa;
   5) tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni;
   6) tecnica attuariale delle assicurazioni sociali;
   7) tecnica attuariale delle assicurazioni sulla vita;
   8) teoria del rischio.
  Il piano di studi per il conseguimento  della  laurea  in  economia
assicurativa   e  previdenziale,  nel  complesso  degli  insegnamenti
fondamentali, caratterizzanti ed altri, deve comprendere almeno:
   4 insegnamenti dell'area economica;
   5 insegnamenti dell'area aziendale;
   4 insegnamenti dell'area giuridica;
   5 insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Art. 21 (Indirizzo di laurea in economia delle  istituzioni  e  dei
mercati  finanziari - corso di laurea in economia delle istituzioni e
dei  mercati  finanziari).  -   Sono   insegnamenti   caratterizzanti
dell'indirizzo  di laurea in economia delle istituzioni e dei mercati
finanziari - corso di laurea in  economia  delle  istituzioni  e  dei
mercati  finanziari  i seguenti insegnamenti rientranti nelle quattro
aree economica, aziendale, giuridica, matematico-statistica:
  Area economica:
   1) economia internazionale;
   2) economia monetaria;
   3) economia monetaria internazionale;
   4) politica economica;
   5) scienza delle finanze;
   6) sistemi fiscali comparati;
   7) storia della moneta e della banca.
  Area aziendale:
   1) analisi finanziaria;
   2) economia degli intermediari finanziari;
   3) economia del mercato mobiliare;
   4) finanza aziendale;
   5) tecnica di borsa.
  Area giuridica:
   1) diritto commerciale;
   2) diritto degli intermediari finanziari;
   3) diritto della borsa e dei cambi;
   4) diritto del mercato finanziario;
   5) legislazione bancaria.
  Area matematico-statistica:
   1) economia e finanza delle assicurazioni;
   2)  elaborazione automatica dei dati per le decisioni economiche e
finanziarie;
   3) modelli matematici per i mercati finanziari;
   4) statistica dei mercati monetari e finanziari.
  Il piano di studi per il conseguimento  della  laurea  in  economia
delle  istituzioni  e  dei  mercati  finanziari,  nel complesso degli
insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, deve comprendere
almeno:
   5 insegnamenti dell'area economica;
   4 insegnamenti dell'area aziendale;
   5 insegnamenti dell'area giuridica;
   4 insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Art. 22 (Indirizzo di  laurea  in  economia  delle  amministrazioni
pubbliche  e  delle  istituzioni  internazionali - corso di laurea in
economia  delle  amministrazioni  pubbliche   e   delle   istituzioni
internazionali).  -  Sono insegnamenti caratterizzanti dell'indirizzo
di  laurea  in  economia  delle  amministrazioni  pubbliche  e  delle
istituzioni  internazionali  -  corso  di  laurea  in  economia delle
amministrazioni  pubbliche  e  delle  istituzioni  internazionali   i
seguenti   insegnamenti  rientranti  nelle  quattro  aree  economica,
aziendale, giuridica, matematico-statistica:
  Area economica:
   1) cooperazione allo sviluppo;
   2) economia internazionale;
   3) economia pubblica;
   4) istituzioni economiche internazionali;
   5) politica economica;
   6) organizzazione e pianificazione del territorio;
   7) programmazione economica;
   8) storia delle relazioni economiche internazionali.
  Area aziendale:
   1) economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
   2) organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
   3) programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche.
  Area giuridica:
   1) contabilita' di Stato;
   2) diritto amministrativo;
   3) diritto del lavoro;
   4) diritto internazionale dell'economia;
   5) diritto pubblico dell'economia.
  Area matematico-statistica:
   1) contabilita' nazionale;
   2) statistica sociale,
e gli insegnamenti di:
  Altre aree:
   1) scienza dell'amministrazione;
   2) sociologia;
   3) storia dell'amministrazione pubblica.
  Il  piano  di  studi  per il conseguimento della laurea in economia
delle amministrazioni pubbliche e delle  istituzioni  internazionali,
nel  complesso  degli  insegnamenti  fondamentali, caratterizzanti ed
altri, deve comprendere almeno:
   5 insegnamenti dell'area economica;
   5 insegnamenti dell'area aziendale;
   5 insegnamenti dell'area giuridica;
   3 insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Art. 23  (Indirizzo  di  laurea  in  economia  e  legislazione  per
l'impresa   -   corso  di  laurea  in  economia  e  legislazione  per
l'impresa). - Sono  insegnamenti  caratterizzanti  dell'indirizzo  di
laurea  in economia e legislazione per l'impresa - corso di laurea in
economia  e  legislazione  per  l'impresa  i  seguenti   insegnamenti
rientranti   nelle  quattro  aree  economica,  aziendale,  giuridica,
matematico-statistica:
  Area economica:
   1) economia del lavoro;
   2) economia industriale;
   3) scienza delle finanze;
   4) storia dell'industria.
  Area aziendale:
   1) economia degli intermediari finanziari;
   2) economia dei gruppi, delle concentrazioni e delle  cooperazioni
aziendali;
   3) economia e gestione delle imprese;
   4) finanza aziendale;
   5) metodologie e determinazioni quantitative di azienda;
   6) strategia e politica aziendale.
  Area giuridica:
   1) diritto bancario;
   2) diritto commerciale;
   3) diritto degli intermediari finanziari;
   4) diritto del lavoro;
   5) diritto delle Comunita' europee;
   6) diritto fallimentare;
   7) diritto internazionale;
   8) diritto penale commerciale;
   9) diritto pubblico dell'economia;
   10) diritto tributario.
  Area matematico-statistica:
   1) statistica aziendale.
  Il  piano  di studi per il conseguimento della laurea in economia e
legislazione  per  l'impresa,  nel   complesso   degli   insegnamenti
fondamentali, caratterizzanti ed altri, deve comprendere almeno:
   4 insegnamenti dell'area economica;
   5 insegnamenti dell'area aziendale;
   6 insegnamenti dell'area giuridica;
   3 insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Art. 24 (Indirizzo di laurea in economia ambientale corso di laurea
in   economia   ambientale).   -  Sono  insegnamenti  caratterizzanti
dell'indirizzo di laurea in economia ambientale - corso di laurea  in
economia  ambientale i seguenti insegnamenti rientranti nelle quattro
aree economica, aziendale, giuridica, matematico-statistica:
  Area economica:
   1) economia agraria;
   2) economia dell'ambiente;
   3) economia delle fonti di energia;
   4) economia dello sviluppo;
   5) economia e politica montana e forestale;
   6) economia pubblica;
   7) geografia economica;
   8) pianificazione economica territoriale;
   9) politica economica regionale;
   10) organizzazione e pianificazione del territorio.
  Area aziendale:
   1) merceologia delle risorse naturali;
   2) programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche;
   3) tecnologia dei cicli produttivi.
  Area giuridica:
   1) diritto dei beni pubblici e delle fonti di energia;
   2) diritto dell'ambiente;
   3) diritto degli enti locali;
   4) diritto urbanistico.
  Area matematico-statistica:
   1) demografia;
   2) statistica per l'ambiente;
   3) metodi statistici di valutazione di politiche.
e gli insegnamenti di:
  Altre aree:
   1) sociologia dell'ambiente.
  Il  piano  di  studi  per il conseguimento della laurea in economia
dell'ambiente,  nel  complesso   degli   insegnamenti   fondamentali,
caratterizzanti ed altri, deve comprendere almeno:
   4 insegnamenti dell'area economica;
   4 insegnamenti dell'area aziendale;
   4 insegnamenti dell'area giuridica;
   4 insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Deve inoltre comprendere l'equivalente di almeno quattro annualita'
tratte      dalle      discipline      dei      seguenti      settori
scientifico-disciplinari:
   C11X Chimica dell'ambiente e dei beni culturali;
   E03A Ecologia;
   G03A Assestamento forestale e selvicoltura;
   H02X Ingegneria sanitaria-ambientale;
   H10B Architettura del paesaggio e del territorio;
   H14A Tecnica e pianificazione urbanistica;
   H14B Urbanistica;
   M06A Geografia.
  Art.  25  (Corso   di   diploma   universitario   in   economia   e
amministrazione  delle  imprese). - Sono insegnamenti caratterizzanti
del corso di diploma  universitario  in  economia  e  amministrazione
delle  imprese  i seguenti insegnamenti rientranti nelle quattro aree
economica, aziendale, giuridica, matematico-statistica:
  Area economica:
   1) economia applicata;
   2) geografia economica;
   3) scienza delle finanze;
   4) storia economica.
  Area aziendale:
   1) analisi e contabilita' dei costi;
   2) finanza aziendale;
   3) gestione informatica dei dati aziendali;
   4) marketing;
   5) organizzazione aziendale;
   6) programmazione e controllo;
   7) revisione aziendale;
   8) tecnica bancaria;
   9) tecnica industriale e commerciale;
   10) tecnologia dei cicli produttivi.
  Area giuridica:
   1) diritto commerciale;
   2) diritto del lavoro e della previdenza sociale;
   3) diritto del mercato finanziario;
   4) diritto fallimentare;
   5) diritto tributario.
  Area matematico-statistica:
   1) statistica aziendale;
   2) matematica finanziaria.
  Il piano di studi per il conseguimento del diploma universitario in
economia   e  amministrazione  delle  imprese,  nel  complesso  degli
insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, deve comprendere
almeno  tre   insegnamenti   dell'area   economica,   almeno   cinque
insegnamenti  dell'area  aziendale, almeno tre insegnamenti dell'area
giuridica e almeno due insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Al compimento degli studi viene conseguito il titolo  di  diplomato
in economia e amministrazione delle imprese.
  Art.  26. - Le discipline dell'area economica, dell'area aziendale,
dell'area  giuridica  e  dell'area  matematico-statistica  attivabili
nella  facolta'  di  economia  per  i corsi di studio, di laurea e di
diploma,  sono  quelli  indicati  rispettivamente  dall'art.  26  del
decreto 27 ottobre 1992 e dall'art. 18 del decreto 31 luglio 1992 del
Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e
successive modificazioni.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 31 ottobre 1995
                                                    Il rettore: TECCE