DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 novembre 1995
Deroga al divieto di cui all'art. 1, comma 2, della legge n. 472 del 1994 in favore delle societa' Iritecna e Delma.(GU n.284 del 5-12-1995)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 27 luglio 1994, n. 472, recante misure urgenti in materia di rapporti finanziari con la Libia e, in particolare, l'art. 3, che consente di disporre delle deroghe ai divieti stabiliti dall'art. 1 della legge citata; Vista l'istanza con la quale la UBAE Arab Italian Bank S.p.a. ha chiesto di poter accreditare in un conto disponibile la somma di 9.750.000 dollari statunitensi versata dalla societa' italiana Iritecna a favore della Lybian Iron and Steel Corporation (LISCO) di Tripoli a titolo di restituzione di un acconto a suo tempo versato dalla menzionata impresa libica alla societa' italiana per l'esecuzione di una commessa non completata da parte di quest'ultima, tenuto conto che detta somma sara' destinata dalla LISCO al regolamento di commesse che verranno affidate ad aziende italiane; Vista l'istanza con la quale la societa' Delma S.p.a. ha chiesto di essere autorizzata al pagamento delle commissioni dovute dalla Sahara Bank di Tripoli, il cui importo ammonta a 16.689.334 lire, al fine di ottenere lo svincolo dei fondi, pari a 204.390.000 lire, depositati a titolo di controgaranzia presso la suddetta Banca; Sentiti i Ministri degli affari esteri, del tesoro, dell'industria, del commercio e dell'artigianato, del commercio con l'estero, che hanno espresso parere favorevole; Decreta: In deroga al divieto di cui all'art. 1, comma 2, della legge 27 luglio 1994, n. 472, e' consentito l'accreditamento in un conto disponibile della somma di 9.750.000 dollari statunitensi, con il vincolo che la stessa venga destinata dalla Lybian Iron and Steel Corporation di Tripoli al regolamento delle commesse da affidarsi ad imprese italiane. In deroga al divieto di cui alla disposizione sopracitata e', altresi', consentito alla Delma S.p.a. di Milano di effettuare il trasferimento di 16.689.334 lire in favore della Sahara Bank di Tripoli. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 24 novembre 1995 Il Presidente: DINI