Concessione di dilazioni del versamento delle entrate ai titolari del servizio di riscossione degli ambiti territoriali delle province di Catanzaro, Vibo Valentia e Crotone.(GU n.297 del 21-12-1995)
Con decreto ministeriale n. I/2/2483/95 del 14 aprile 1995 al titolare della concessione del servizio di riscossione della provincia di Catanzaro, e' concessa dilazione, ai sensi del quarto comma dell'art. 62 del decreto del Presidente della Repubblica 28 gennaio 1988, n. 43, fino alla scadenza della rata di febbraio 1996, del versamento delle entrate per l'ammontare di L. 9.304.151.420, corrispondente, al netto dei compensi di riscossione, del carico iscritto a nome di contribuenti vari. Resta fermo per il concessionario l'obbligo di esperire tutti gli atti dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e di provvedere al versamento, entro quindici giorni delle somme riscosse. La direzione regionale delle entrate per la Calabria, sezione staccata di Catanzaro, dara' attuazione, con apposito provvedimento, al predetto decreto e provvedera' ad ogni ulteriore adempimento nonche' alla revoca o riduzione della dilazione concessa, in relazione alle riscossioni effettuate ed agli eventuali sgravi di imposta accordati ai contribuenti. Con decreto ministeriale n. I/2/2482/95 del 14 aprile 1995 al titolare della concessione del servizio di riscossione della provincia di Vibo Valentia, e' concessa dilazione, ai sensi del quarto comma dell'art. 62 del decreto del Presidente della Repubblica 28 gennaio 1988, n. 43, fino alla scadenza della rata di febbraio 1996, del versamento delle entrate per l'ammontare di L. 1.335.454.900, corrispondente, al netto dei compensi di riscossione, al 90% del carico iscritto a nome di contribuenti vari. Resta fermo per il concessionario l'obbligo di esperire tutti gli atti dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e di provvedere al versamento, entro quindici giorni delle somme riscosse. La direzione regionale delle entrate per la Calabria, sezione staccata di Vibo Valentia, dara' attuazione, con apposito provvedimento, al predetto decreto e provvedera' ad ogni ulteriore adempimento nonche' alla revoca o riduzione della dilazione concessa, in relazione alle riscossioni effettuate ed agli eventuali sgravi di imposta accordati ai contribuenti. Con decreto ministeriale n. I/2/2481/95 del 14 aprile 1995 al titolare della concessione del servizio di riscossione della provincia di Crotone, e' concessa dilazione, ai sensi del quarto comma dell'art. 62 del decreto del Presidente della Repubblica 28 gennaio 1988, n. 43, fino alla scadenza della rata di febbraio 1996, del versamento delle entrate per l'ammontare di L. 7.995.874.595, corrispondente, al netto dei compensi di riscossione, del carico iscritto a nome di contribuenti vari. Resta fermo per il concessionario l'obbligo di esperire tutti gli atti dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e di provvedere al versamento, entro quindici giorni delle somme riscosse. La direzione regionale delle entrate per la Calabria, sezione staccata di Crotone, dara' attuazione, con apposito provvedimento, al predetto decreto e provvedera' ad ogni ulteriore adempimento nonche' alla revoca o riduzione della dilazione concessa, in relazione alle riscossioni effettuate ed agli eventuali sgravi di imposta accordati ai contribuenti.