MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 29 dicembre 1995 

  Determinazione, per l'anno 1996, della maggiorazione forfettaria da
riconoscere agli istituti di credito  per  gli  oneri  connessi  alle
operazioni di credito agevolato alle imprese artigiane.
(GU n.4 del 5-1-1996)

                       IL MINISTRO DEL TESORO
  Vista la legge 25 luglio 1952, n. 949, recante provvedimenti per lo
sviluppo  dell'economia  e  l'incremento   dell'occupazione   e,   in
particolare,   le  disposizioni  del  capo  VI  relativo  al  credito
all'artigianato, e successive modificazioni;
  Visto l'art. 1 della legge 7 agosto 1971, n. 685,  nel  quale,  tra
l'altro,  si  dispone  che i limiti e le modalita' per la concessione
del contributo sul pagamento degli  interessi  sono  determinati  con
decreto    del    Ministro    del   tesoro,   sentito   il   Comitato
interministeriale per il credito ed il risparmio;
  Visto l'art.  109,  comma  2,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 24 luglio 1977, n. 616;
  Vista la delibera del CICR in data 3 marzo 1994;
  Sentita la Banca d'Italia;
  Attesa  la  necessita'  di  determinare, per l'anno 1996, la misura
della maggiorazione forfettaria da riconoscere alle  banche  per  gli
oneri  connessi  alle  operazioni di credito agevolato previste dalle
leggi sopra citate;
                              Decreta:
  La maggiorazione forfettaria, da riconoscere alle  banche  per  gli
oneri  connessi  alle  operazioni di credito agevolato previste dalle
leggi citate in premessa, e' fissata, per l'anno 1996,  nella  misura
dell'1,30  per cento per le operazioni di durata fino a diciotto mesi
e nella misura dell'1,35 per cento per le operazioni oltre i diciotto
mesi.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 29 dicembre 1995
                                                    Il Ministro: DINI