IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14
aprile 1995 concernente la dichiarazione dello stato di emergenza  in
ordine  alla  situazione socio-economica-ambientale determinatasi nel
bacino idrografico del fiume Sarno;
  Vista la propria ordinanza del 14 aprile 1995, con  la  quale  sono
stati  disposti  immediati  interventi  per  fronteggiare lo stato di
emergenza   socio-economica-ambientale   determinatasi   nel   bacino
idrografico  del  fiume  Sarno e nominato il prefetto di Napoli quale
commissario delegato alla realizzazione degli interventi necessari  a
fronteggiare la situazione di emergenza;
  Vista  la  nota del prefetto di Napoli, quale commissario delegato,
del 21 dicembre 1995 con la  quale  si  prospetta  la  necessita'  di
prorogare di dodici mesi il regime commissariale;
  Vista la nota del presidente della regione Campania del 27 dicembre
1995 con la quale si concorda sulla necessita' di prorogare di dodici
mesi  lo  stato  di  emergenza  socio-economica-ambientale del bacino
idrografico del fiume Sarno e la conseguente  gestione  commissariale
per la realizzazione degli interventi necessari a fronteggiarla;
  Sentito  il  Ministero  dell'ambiente,  che concorda con la regione
Campania e con il commissario delegato nel  ritenere  necessaria  una
proroga  della  situazione  di  emergenza  e  della relativa gestione
commissariale;
  Ritenuto    pertanto    che    la    situazione    di     emergenza
socio-economica-ambientale  del  bacino  idrografico  del fiume Sarno
richiede per essere fronteggiata ulteriori tempi di attuazione  degli
occorrenti interventi;
  Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992,
n. 225;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 29 dicembre 1995;
                              Decreta:
  Ai sensi e per gli effetti dell'art.  5  della  legge  24  febbraio
1992,  n.  225, e sulla base delle motivazioni di cui in premessa, e'
dichiarato a far tempo dal 1 gennaio 1996 e fino al 31 dicembre 1996,
lo stato di emergenza ambientale per l'area  del  bacino  idrografico
del  fiume  Sarno,  compresa  nelle  province  di Avellino, Salerno e
Napoli, gia' dichiarata ad elevato rischio  di  crisi  ambientale  ai
sensi  delle delibere del Consiglio dei Ministri del 25 agosto 1992 e
5 agosto 1994.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 29 dicembre 1995
                                                  Il Presidente: DINI